Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 343 del 15 febbraio 1989 - Resoconto

OGGETTO N. 343/IX - INTERVENTI PER LA SISTEMAZIONE CONSERVATIVA, LA VALORIZZAZIONE E LA SALVAGUARDIA DI "PERCORSI STORICI" RITENUTI DI RILEVANTE INTERESSE CULTURALE". (Rinvio di mozione).

PRESIDENTE:Do lettura della mozione in oggetto, presentata dal Consigliere Riccarand ed iscritta al punto 20 dell'ordine del giorno.

MOZIONE

APPRESO che il Consorzio Valbeni, nell'ambito delle sue ricerche per la catalogazione dei beni culturali della Valle d'Aosta, ha provveduto su indicazione della Sovrintendenza regionale per i beni culturali ed ambientali a catalogare minuziosamente otto "percorsi storici" ritenuti di rilevante interesse culturale;

EVIDENZIATO che gli otto percorsi storici individuati (1- Col du mont (Valgrisenche); 2 Strada dei Salassi tra Vedun e la Salle; 3- Colle del Dondeuil (Issime); 4- Colle della Cou (Arnad); 5- Valle della Legna (Champorcher); 6 Alta Valle del G.S. Bernardo; 7- Borgo Castello di Montjovet; 8- (Zona Castello di Quart) debbono essere salvaguardati da interventi che ne deturperebbero le caratteristiche e debbono essere valorizzati con interventi di sistemazione e ripristino;

SOTTOLINEATA l'importanza strategica dei beni culturali per la Regione Valle d'Aosta ed il ruolo anche economico e produttivo, che può avere un azione programmata di restauro dei beni architettonici;

il Consiglio regionale

DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale a:

1) promuovere e programmare, in accordo con i Comuni e le Comunità Montane, interventi di sistemazione conservativa e di valorizzazione degli otto percorsi storici individuati e catalogati nell'ambito della ricerca affidata al Consorzio Valbeni;

2) assumere le necessarie iniziative per salvaguardare i citati percorsi storici da ulteriori interventi distruttivi (quali, ad esempio, la realizzazione di nuove strade, piste, ecc.).

PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND (NS):Questa mozione affronta il problema di un particolare bene culturale che è presente in Valle d'Aosta: quello dei sentieri e dei percorsi di rilevanza storica. Un paio di anni fa il Consiglio regionale ha approvato un progetto di catalogazione dei beni culturali, indirizzato al Ministero dei Beni Culturali ed a quello del Lavoro, e poi ha provveduto ad approvare il progetto e ad affidarne l'esecuzione al Consorzio Valbeni.

Nella proposta presentata dalla Regione e approvata da questo Consiglio tra le altre cose si prevedeva l'individuazione, il riconoscimento e la tutela dei percorsi storico-monumentali al fine della loro valorizzazione ed utilizzazione turistico-pedonale.

Sulla base di queste indicazioni il Consorzio Valbeni, con la supervisione della Sovrintendenza regionale, ha provveduto ad individuare e catalogare minuziosamente otto percorsi storici: Col du mont, strada dei Salassi tra Vedun e La Salle, Colle del Dondeuil in Comune di Issime, Colle della Cou in Comune di Arnad, Valle della Legna a Champorcher. Alta Valle del G.S. Bernardo, Borgo e Castello di Montjovet e Zona del Castello di Quart.

Per ognuno di questi percorsi è stato fatto un accurato lavoro di catalogazione, nel senso che non solo è stato descritto l'itinerario, ma sono stati anche censiti i beni culturali che vi si trovano: vecchi edifici, forni. strutture agricole... Il tutto è stato poi inserito nei computers, come di solito fa il Consorzio Valbeni, raccolto in volumi ed è a disposizione.

Sicuramente è utile questo lavoro di catalogazione, però noi dobbiamo fare attenzione che, nel momento in cui andiamo ad individuare e catalogare questi otto percorsi storici, ognuno dei quali ha una propria caratteristica ed un proprio particolare valore culturale, non partano degli interventi che possono distruggere questi valori culturali. Faccio l'esempio della costruzione di una nuova strada o di una nuova pista forestale proprio laddove è individuato uno di questi percorsi di rilevanza storica.

Siccome ci sono dei pericoli in questo senso, ritengo opportuno che il Consiglio comunale metta le mani avanti dicendo molto chiaramente che. nei confronti di questi percorsi, già individuati dal Consiglio regionale, dalla Sovrintendenza e dal Consorzio Valbeni come di rilevanza storica, sarebbe opportuno avere un'attenzione particolare, nel senso che in queste zone si potrebbe intervenire solo con estrema cautela e comunque privilegiando l'intervento di salvaguardia e di valorizzazione, senza effettuarvi trasformazioni edilizie.

Questa mozione, quindi, sollecita il Consiglio regionale a prendere una posizione che riconosca il lavoro sin qui svolto, nonché il valore ed il significato dei percorsi storici già individuati, ma che nel contempo li salvaguardi da interventi che ne trasformino le caratteristiche ed impedisca che sugli stessi si realizzino interventi edilizi devastanti.

Spero che il Consiglio approvi questa mozione. Mi risulta tra l'altro che lunedì e martedì della prossima settimana si svolgerà un Convegno a St. Vincent, nel corso del quale verrà presentato il lavoro di catalogazione dei beni culturali, tra i quali figurano anche questi percorsi storici. Credo che sia importante inserirsi nell'ambito di questo dibattito con una chiara presa di posizione del Consiglio regionale.

PRESIDENTE:Ha chiesto la parola l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali, Faval; ne ha facoltà.

FAVAL (UV):Le Gouvernement régional partage entièrement les soucis qui ont été exprimés par le Conseiller Riccarand. C'est justement à ce propos qu'il a organisé le séminaire dont il vient de parler, qui se déroulera lundi et mardi prochains; entre autres nous aurons aussi la présence de Marilyn Schmidt du "Getty Art History Information Programme" de Santa Monica de Roberto Gambino du "Dipartimento di Scienza del Territorio" du Polytechnique de Turin, de Jean Barboyon du "Centre des données urbaines" de la Communauté urbaine de Lyon et de Luigi Fre de la "Facoltà di Economia e Commercio" de l'Université "La Sapienza" de Rome.

On a organisé cette confrontation à niveau international pour avoir des suggestions et pour pouvoir utiliser au mieux toutes les données qui seront présentées par la Valbeni, qui a travaillé, comme on a déjà rappelé, avec la stricte collaboration de l'Assessorat au Tourisme, c'est-à-dire de la Surintendance.

Donc, nous proposons de parler à nouveau de cela après cette rencontre parce que nous pensons qu'il est important d'utiliser aussi les suggestions qui viendront du séminaire et de la table ronde, de façon à rediscuter la question. Entre-temps, puisque les parcours ont été étudiés et puisqu'on connaît leur importance, il n'y aura aucun danger que ces parcours mêmes et ces itinéraires soient compromis pendant la période très limitée qui va suivre le Conseil régional. le déroulement du séminaire et les propositions qui viendront directement du Gouvernement régional.

PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand: ne ha facoltà.

RICCARAND (NS):Sono d'accordo sul rinvio della votazione di questa mozione al primo Consiglio del mese di marzo, in modo che nel frattempo si possano acquisire anche i risultati di questo convegno.

PRESIDENTE: Se non ci sono altre obiezioni, il punto 20 all'ordine del giorno viene rinviato al primo Consiglio del mese di marzo.

IL CONSIGLIO

prende atto concordando sulla proposta di rinviare la trattazione della mozione all'adunanza della prima quindicina del mese di marzo.