Oggetto del Consiglio n. 2767 del 24 maggio 2017 - Verbale

Oggetto n. 2767/XIV

del 24/05/2017

PIANO DI RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE DI CASINO DE LA VALLÉE S.P.A., AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 10 FEBBRAIO 2017, N. 2.

Il Presidente ROSSET, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 2764/XIV, n. 2765/XIV e n. 2766/XIV), invita il Consiglio a continuare la trattazione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 19.01 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati presentati:

- n. 2 emendamenti della IV Commissione consiliare permanente;

- n. 8 emendamenti, di cui 2 irricevibili, del Consigliere COGNETTA.

Il Presidente pone ai voti gli emendamenti del Consigliere COGNETTA al piano.

Intervengono i Consiglieri COGNETTA, ROLLANDIN e GUICHARDAZ e l'Assessore al bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate, CHATRIAN.

Gli emendamenti nn. 1, 7 e 8 sono approvati. Gli emendamenti nn. 2, 3 e 4 sono respinti e gli emendamenti nn. 5 e 6 dichiarati irricevibili.

Il Presidente invita quindi il Consiglio a votare il Piano di ristrutturazione aziendale di Casino de la Vallée S.p.A. con i due emendamenti presentati della IV Commissione consiliare permanente e gli emendamenti nn. 1, 7 e 8 presentati dal Consigliere COGNETTA, precisando che si procederà alle correzioni del piano, in sede di coordinamento formale, conseguenti agli emendamenti approvati.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri PERRON (contrario), MARGUERETTAZ (contrario) che chiede il voto per appello nominale, BACCEGA (contrario), GUICHARDAZ (contrario), Patrizia MORELLI (favorevole), FABBRI (favorevole), PADOVANI (favorevole), GERANDIN (favorevole), NORBIATO (favorevole), NOGARA (favorevole), ROLLANDIN (contrario) e il Presidente della Regione MARQUIS (favorevole).

Il Presidente, ai sensi degli articoli 71 e 72 del Regolamento interno, invita il Consiglio a votare per appello nominale.

IL CONSIGLIO

Richiamata la legge regionale 30 novembre 2001, n. 36 (Costituzione di una società per azioni per la Gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent);

Richiamata la legge regionale 10 febbraio 2017, n. 2 (Disposizioni urgenti per il risanamento finanziario della Casino de la Vallée S.p.A.), nella quale si prevede che l'organo di amministrazione di Casino de la Vallée S.p.A. predisponga un piano di ristrutturazione aziendale, finalizzato alla valorizzazione degli investimenti e alla riduzione dei costi che assicuri, nel rispetto delle disposizioni di legge, il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario, anche funzionale alla concessione a terzi della gestione della Casa da gioco e del complesso aziendale del Grand Hôtel Billia;

Preso atto che, con lettera prot. n. 88 del 10 maggio 2017, l'Amministratore unico di Casino de la Vallée S.p.A., avv.to Giulio Di Matteo, ha sottoposto all'Assessore regionale al bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate il piano di ristrutturazione aziendale di Casino de la Vallée S.p.A., ai sensi della richiamata l.r. 2/2017, per la successiva approvazione da parte del Consiglio regionale;

Rilevato che il piano è stato elaborato dal nuovo management in collaborazione con professionisti esperti aziendalisti e giuslavoristi, esterni all'azienda, coordinati dalla società Deloitte Financial Advisory, che, nella stesura del piano, hanno utilizzato le metodologie di analisi e di valutazione professionalmente riconosciute;

Preso atto che il predetto piano di ristrutturazione è stato trasmesso al Collegio sindacale di Casino de la Vallée S.p.A. e a Finaosta S.p.A. per l'acquisizione di loro eventuali osservazioni;

Rilevato che il piano di ristrutturazione aziendale contiene concrete prospettive di recupero dell'equilibrio economico-finanziario e della redditività di Casino de la Vallée S.p.A., a partire dall'anno 2019, prevedendo specifiche azioni di rilancio dell'attività, di riduzione dei costi così da permettere un'adeguata valorizzazione degli investimenti già effettuati;

Rilevato, inoltre, che, a sostegno della concretezza delle previsioni di riequilibrio economico-finanziario della società e di recupero della reddittività aziendale, la società ha richiesto un finanziamento pubblico la cui erogazione sia subordinata alla verifica dello stato di attuazione delle azioni indicate nel piano, prevendendo che l'intervento finanziario, nella forma dell'aumento di capitale sociale, sia dilazionato in tre tranches: la prima, per euro 8.000.000, da erogare all'atto della sottoscrizione dell'aumento di capitale (entro il 31 maggio 2017), la seconda, per euro 6.000.000, entro il 30 settembre 2017, purché sia avviato concretamente il percorso finalizzato alla riduzione dei costi del personale e all'adozione del nuovo modello organizzativo e la terza, per euro 6.000.000, entro il 31 luglio 2018, sempre al verificarsi delle predette condizioni;

Ritenuto opportuno, onde assicurare la corretta e proficua finalizzazione del finanziamento pubblico, di richiedere ai tecnici professionisti che hanno elaborato il piano di ristrutturazione, per il tramite dell'Amministratore unico della società, un'analisi trimestrale sull'andamento delle azioni, sia in termini di aumento dei ricavi sia in termini di riduzione dei costi, che attesti la progressiva realizzazione del piano;

Ritenuto preferibile sostituire la forma dell'aumento di capitale, indicata nel piano, con la forma del trasferimento in conto capitale sia perché quest'ultima meglio assicura il rispetto dei tempi e il pronto avvio dell'attuazione delle azioni previste nel piano stesso, non richiedendo alcun adempimento preventivo da parte della società, sia perché rende più agevole l'assoggettamento dell'erogazione a precise condizioni, vale a dire alla verifica dell'effettivo stato di attuazione del piano di ristrutturazione aziendale;

Rilevato che per autorizzare l'intervento finanziario previsto nel suddetto piano è necessario che la Giunta regionale sottoponga contestualmente al Consiglio regionale un disegno di legge recante "Disposizioni urgenti per il finanziamento del piano di ristrutturazione aziendale di Casino de la Vallée S.p.A., in attuazione della legge regionale 10 febbraio 2017, n. 2";

Rilevato che il piano di ristrutturazione contiene anche proposte di modificazione del Disciplinare per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent, approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 1915/XIII del 14 luglio 2011, coerenti con le ipotesi di sviluppo previste nel medesimo piano;

Rilevato che il piano di ristrutturazione contiene, inoltre, proposte di rimodulazione temporale dei piani di ammortamento dei mutui in essere con Finaosta S.p.A.;

Visto il parere favorevole di legittimità sulla proposta della presente deliberazione rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1815 in data 30 dicembre 2016 concernente l'approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio e del bilancio finanziario gestionale per il triennio 2017/2019 e delle connesse disposizioni applicative, come adeguato con DGR n. 534 in data 28 aprile 2017;

Visto il parere della IV Commissione consiliare permanente;

Procedutosi a votazione per appello nominale, a cura del Consigliere segretario NORBIATO, ai sensi dell'articolo 72 del Regolamento interno, con il seguente risultato della votazione:

- Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro;

- Favorevoli: diciotto;

- Contrari: sedici.

I Consiglieri si sono così espressi:

BACCEGA Mauro: contrario

BERTIN Alberto: favorevole

BERTSCHY Luigi: favorevole

BIANCHI Luca: contrario

BORRELLO Stefano: favorevole

CERTAN Chantal: favorevole

CHATRIAN Albert: favorevole

COGNETTA Roberto: contrario

CONTOZ Paolo: contrario

CRETIER Paolo: contrario

FABBRI Nello: favorevole

FARCOZ Joël: contrario

FOLLIEN David: contrario

FOSSON Antonio: favorevole

GERANDIN Elso: favorevole

GROSJEAN Vincenzo: favorevole

GUICHARDAZ Jean-Pierre: contrario

ISABELLON Giuseppe: contrario

LANIÈCE André: contrario

MARGUERETTAZ Aurelio: contrario

MARQUIS Pierluigi: favorevole

MORELLI Patrizia: favorevole

NOGARA Alessandro: favorevole

NORBIATO Carlo: favorevole

PADOVANI Andrea: favorevole

PÉAQUIN Marilena: contrario

PERRON Ego: contrario

RESTANO Claudio: favorevole

RINI Emily: contrario

ROLLANDIN Augusto: contrario

ROSCIO Fabrizio: favorevole

ROSSET Andrea: favorevole

TESTOLIN Renzo: contrario

VIÉRIN Laurent: favorevole

DELIBERA

1) di approvare il piano di ristrutturazione aziendale di Casino de la Vallée S.p.A., allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante, predisposto dall'Amministratore unico di Casino de la Vallée S.p.A., ai sensi della l.r. 2/2017;

2) di stabilire che l'erogazione del finanziamento regionale avvenga in tre tranches: la prima, per euro 8.000.000, entro il 31 maggio 2017, la seconda, per euro 6.000.000, entro il 30 settembre 2017, purché sia stato verificato il concreto avvio del percorso di riduzione dei costi del personale e l'adozione del nuovo modello organizzativo e la terza, per euro 6.000.000, entro il 31 luglio 2018, in presenza delle predette condizioni e del raggiungimento sostanziale dei risultati economici previsti nel piano;

3) di richiedere ai tecnici professionisti che hanno elaborato il piano di ristrutturazione, per tramite dell'Amministratore unico della società, un'analisi trimestrale sull'andamento delle azioni, sia in termini di aumento dei ricavi sia in termini di riduzione dei costi, che attesti la progressiva realizzazione del piano;

4) di rinviare a successiva deliberazione le modificazioni del Disciplinare per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent, approvato con deliberazione n. 1915/XIII del 14 luglio 2011, che si renderanno necessarie a seguito dell'approvazione del piano;

5) di rinviare a successivi atti la rimodulazione temporale dei piani di ammortamento dei mutui in essere con Finaosta S.p.A. che si renderanno necessari a seguito dell'approvazione del piano;

6) che il finanziamento regionale previsto nel piano troverà copertura con le risorse che saranno autorizzate nel relativo disegno di legge richiamato in premessa.

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