Oggetto del Consiglio n. 2766 del 24 maggio 2017 - Verbale

Il Presidente ROSSET, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 2764/XIV e n. 2765/XIV), invita il Consiglio a continuare la discussione generale congiunta sul piano di ristrutturazione aziendale e sul disegno di legge n. 106 indicati in oggetto e iscritti rispettivamente ai punti 19.01 e 19.02 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati presentati:

- n. 2 emendamenti della IV Commissione consiliare permanente al piano di ristrutturazione aziendale;

- n. 8 emendamenti, di cui 2 irricevibili, del Consigliere COGNETTA al piano di ristrutturazione aziendale;

- n. 2 emendamenti dell'Assessore al bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate, CHATRIAN, al nuovo testo della IV Commissione consiliare permanente del disegno di legge n. 106;

- n. 4 ordini del giorno del Consigliere COGNETTA.

Replicano l'Assessore al bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate, CHATRIAN, e il Presidente della Regione MARQUIS.

Prende la parola, per mozione d'ordine, il Consigliere PERRON.

Successivamente il Presidente propone di passare all'esame degli ordini del giorno presentati dal Consigliere COGNETTA.

Il Consigliere COGNETTA illustra l'ordine del giorno n. 1.

Intervengono l'Assessore CHATRIAN e il Consigliere COGNETTA.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli: quindici (presenti: trentatré; votanti: quindici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BERTIN, BERTSCHY, BORRELLO, Chantal CERTAN, CHATRIAN, FABBRI, FOSSON, GERANDIN, GROSJEAN, MARQUIS, Patrizia MORELLI, NOGARA, NORBIATO, PADOVANI, RESTANO, ROSCIO, ROSSET e VIÉRIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 1

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il "Piano di Ristrutturazione Aziendale del Casino de la Vallée ai sensi della LR n. 2 del 10 febbraio 2017" che a pagina 8 relativamente all'esame del precedente organo amministrativo recita: Il Pool di Professionisti ha preso in esame il progetto predisposto dal precedente organo amministrativo, giungendo alle conclusioni che, rispetto alle previsioni della legge regionale n. 2 del 10 febbraio 2017 ("Legge Regionale"):

a) l'ipotesi formulata contempla la riduzione generalizzata del costo del lavoro attraverso la disdetta della contrattazione collettiva integrativa, nonché l'attuazione di una procedura di licenziamento collettivo che potrebbe teoricamente portare a future problematiche in termini di organizzazione dei servizi e di qualità delle prestazioni rese alla clientela: la riduzione dei costi del personale non risulta improntata sulle specifiche esigenze funzionali dei singoli rami di attività, ma è stata determinata in modo "lineare";

b) non è stato approntato un progetto di riorganizzazione interna delle risorse umane restanti, né è stato predisposto un progetto per il recupero delle quote di mercato andate perse e per una modernizzazione delle attività;

c) non è stato fatto alcuno specifico esame industriale dei vari settori di attività per verificare il livello di efficienza e le necessità strutturali per garantire la qualità dell'erogazione dei servizi e la possibilità di loro erogazione nel corso delle 24 ore, mancando, la predetta proposta, di un concreto riferimento all'attività operativa;

INVITA

il Governo regionale di concerto con il team di consulenti incaricato e con l'AU Avv. Di Matteo:

1) a portare all'esame della commissione competente entro il 30/5/2017 un progetto di riorganizzazione interna delle risorse umane necessarie allo svolgimento dell'attività aziendale;

2) a portare all'esame della commissione competente entro il 30/5/2017 un progetto reale e sostenibile per il recupero delle quote di mercato andate perse e per una modernizzazione delle attività;

3) a portare all'esame della commissione competente entro il 30/5/2017 le risultanze di un reale esame industriale dei vari settori di attività per verificare il livello di efficienza e le necessità strutturali per garantire la qualità dell'erogazione dei servizi e la possibilità di loro erogazione nel corso delle 24 ore.

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Successivamente il Presidente propone di passare all'esame dell'ordine del giorno n. 2.

Illustra il Consigliere COGNETTA.

Intervengono l'Assessore CHATRIAN e i Consiglieri PERRON, GUICHARDAZ, ROLLANDIN, MARGUERETTAZ, l'Assessore CHATRIAN e il Consigliere COGNETTA.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli: sedici (presenti: trentaquattro; votanti: sedici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BERTIN, BERTSCHY, BORRELLO, Chantal CERTAN, CHATRIAN, FABBRI, FOSSON, GERANDIN, GROSJEAN, MARQUIS, Patrizia MORELLI, NOGARA, NORBIATO, PADOVANI, RESTANO, ROSCIO, ROSSET e VIÉRIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO che a pagina 11 del "Piano di Ristrutturazione Aziendale del Casino de la Vallée ai sensi della LR n. 2 del 10 febbraio 2017" si descrive che: "Il Pool di Professionisti è giunto alla conclusione che il presente Piano di Ristrutturazione Aziendale è, alla luce delle analisi appena evidenziate, essenzialmente un "piano di rilancio e sviluppo" delle attività del Casino e del Resort-Hotel, che non può prescindere da una ristrutturazione dei costi del personale";

VALUTATO che il governo regionale ha sempre parlato della presentazione di un piano di Piano di Ristrutturazione Aziendale del Casino de la Vallée ai sensi della legge regionale n. 2 del 10 febbraio 2017;

CONSIDERATO che il documento presentato non contiene una ristrutturazione dei costi del personale;

INVITA

il Governo regionale a richiedere al più presto ai professionisti incaricati un piano di ristrutturazione aziendale con il dettaglio dei costi del personale e a chiedere all'AU Avv. Di Matteo a non procedere alla liquidazione di alcuna fattura a favore dei professionisti incaricati prima di aver ricevuto e fatto approvare dal Consiglio regionale un piano di ristrutturazione aziendale con il dettaglio dei costi del personale e delle azioni di dettaglio per il rilancio della società.

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Successivamente il Presidente propone di passare all'esame dell'ordine del giorno n. 3.

Illustra il Consigliere COGNETTA.

Intervengono l'Assessore CHATRIAN e i Consiglieri COGNETTA e GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentatré);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 3

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO l'esternalizzazione del servizio di gestione degli impianti elettrici per un importo di 102.000 euro avvenuto a settembre 2016 per sei mesi con scadenza a febbraio 2017;

CONSIDERATO che tale servizio è stato prorogato per altri 6 mesi con scadenza al 31/8/2017 senza tener conto, da parte dell'amministrazione della Saint-Vincent Resort & Casino dell'approvazione della legge regionale n.20 del 14 novembre 2016;

PRESO ATTO che tale servizio non ha costituito risparmi per la società in quanto non si è trattata di una reale esternalizzazione visto che gli elettricisti dipendenti della SVRC sono stati destinati ad altri incarichi e non sono usciti dalla forza lavoro della società stessa;

VISTI i costi dei servizi esternalizzati finora che sono:

Elettricisti 202.000

Servizio di portierato 165.000

Operazioni di conta 132.000

Facchini Hotel 156.000

Pulizie 1.071.000

House Keeping 385.000

Totale 2.111.000

CONSIDERATO lo stato di profonda crisi economica in cui versa la società;

VALUTATO che i tentativi di risparmio messi in atto finora non sono stati risolutivi;

CHIEDE

al Governo regionale affinché dia indicazioni all'AU Avv. Di Matteo per utilizzare la forza lavoro presente in azienda prima di affidare all'esterno i servizi citati in premessa o altri servizi che possono essere svolti immediatamente dal personale dipendente dell'azienda o formato all'uopo.

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Successivamente il Presidente propone di passare all'esame dell'ordine del giorno n. 4.

Illustra il Consigliere COGNETTA.

Intervengono l'Assessore CHATRIAN, i Consiglieri COGNETTA e MARGUERETTAZ e l'Assessore CHATRIAN.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli: uno (presenti: trentatré; votanti: uno; astenuti: trentadue, i Consiglieri BACCEGA, BERTIN, BERTSCHY, BIANCHI, BORRELLO, Chantal CERTAN, CHATRIAN, CONTOZ, CRETIER, FABBRI, FARCOZ, FOLLIEN, FOSSON, GERANDIN, GROSJEAN, GUICHARDAZ, ISABELLON, LANIÈCE, MARGUERETTAZ, MARQUIS, Patrizia MORELLI, NOGARA, NORBIATO, PADOVANI, Marilena PÉAQUIN, PERRON, RESTANO, ROLLANDIN, ROSCIO, ROSSET, TESTOLIN e VIÉRIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 4

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il "Disciplinare per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent, ai sensi dell'articolo 10 della legge regionale 30 novembre 2001, n. 36 "Costituzione dl una società per azioni per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent" approvato nella seduta del Consiglio regionale del 14/7/2011;

LETTO l'articolo 9 -"Quota dei proventi spettanti a Regione" che recita: "Per le attività di cui al presente disciplinare, Casino s.p.a. versa a Regione una quota pari al 10% degli introiti lordi dei giochi";

CONSIDERATO lo stato di profonda crisi economica in cui versa la società;

VALUTATO che i tentativi di risparmio messi in atto finora non sono stati risolutivi;

CHIEDE

alla Giunta regionale affinché modifichi la percentuale dell'articolo 9 del disciplinare per portarla dal 10% allo 0,1% per i proventi spettanti alla Regione a partire del 1/6/2017 fino al 31/5/2020 e contemporaneamente diminuisca il trasferimento in conto capitale della somma risparmiata dalla Casino de la Vallee S.p.A. per il periodo preso in considerazione.

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