Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1605 del 19 novembre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1605/XIV - Approvazione di mozione: "Impegno per la riorganizzazione funzionale dell'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura della Regione".

Président - La parole au collègue Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.

Il giorno prima di incontrare il Ministro Martina noi avevamo depositato questa mozione, quest'iniziativa che voleva indubbiamente trovare delle soluzioni a delle criticità che più volte sono state affrontate in quest'aula, dove il Consiglio può indubbiamente decidere, può incalzare, può stimolare. L'obiettivo di questa nostra mozione è quello di migliorare l'organismo messo in campo nel 2007 e che non è mai stato riconosciuto come vero organismo pagatore, quindi con l'organizzazione che doveva essere il tramite rapido, veloce, performante nei confronti degli agricoltori.

Apro solo una parentesi: nelle altre Regioni cosa sta succedendo? In certe Regioni dove l'organismo è stato riconosciuto indubbiamente mette mano al portafoglio, paga e fa arrivare gli aiuti direttamente agli agricoltori in maniera più rapida, più efficace. Dove invece non è stato riconosciuto comunque cerca di essere il garante, è importante, non può pagare perché la scelta di natura politica è stata quella di non riconoscerlo come organismo pagatore, ma fa da garante per gli agricoltori. Cosa vuole dire? Che cerca di creare tutte le condizioni per dare gambe e corso a quella che è la sua mission, la sua natura, il suo scopo.

Perché quest'iniziativa? La prossima settimana ci sarà - è stato annunciato dal Presidente Rollandin - l'incontro con il Ministro Martina per mettere insieme gli elementi e trovare delle soluzioni per velocizzare quello che è il rapporto AGEA, AREA e Assessorato per poi, come dicevamo prima, essere più performanti nel pagare e far arrivare direttamente nelle tasche degli agricoltori gli aiuti in essere. Questa nostra iniziativa invece mira solo a...un attimo, fermiamoci un momento, al di là dell'incontro del 24 che speriamo come gruppo - e insieme all'UVP abbiamo voluto presentare questa mozione - porti dei frutti rapidi, veloci per le criticità, però questa nostra iniziativa...come dire? un conto è il rapporto che ci sarà con il Ministro, con il Ministero, con i funzionari, con AGEA, ma qui dobbiamo comunque ridefinire quelli che sono non solo i ruoli, ma l'efficacia e l'efficienza di AREA VdA. L'obiettivo di questa mozione quindi è quello di andare ad impegnare il Governo regionale ad avviare in tempi brevi un percorso di riorganizzazione funzionale di AREA, perché così com'è è inutile ridirci le cose che solo poche settimane fa abbiamo affrontato in quest'aula, ma in seconda battuta che porti progressivamente ad un'integrazione del servizio all'interno dell'Amministrazione regionale. Cosa vuol dire? Vuol dire una volta che si sono ridefiniti i rapporti fra AREA e AGEA nel tavolo di lavoro del 24 - e immaginiamo non solo del 24 novembre -, andare a rivedere quelli che sono i ruoli e soprattutto "accompagnare" questo carrozzone che non ha funzionato, questo carrozzone che comunque non ha dato i risultati attesi anche per il costo che comunque quest'organizzazione ha: siamo vicini al milione di euro annui. Non possiamo quindi più permetterci delle cose o dei doppioni che non funzionano, perché poi alla fine chi ci rimette è comunque l'agricoltore finale, che non si vede erogare in tempi dignitosi quelli che sono gli aiuti comunitari in questo caso, e/o non solo comunitari.

Se mi permettete, quindi va un po' nella direzione delle battaglie che abbiamo fatto ieri e oggi su altre società di scopo: NUV, COUP. Devo dire sinceramente che non ci capacitiamo del perché non ci sia stata nessuna apertura dal punto di vista politico, almeno su una, su due c'era lo spazio almeno questa volta in un momento di...ma non solo legato al discorso della difficoltà economica, o che cosa, cioè su certe sacche, su certi doppioni, su certi sprechi, su certe clientele non ci capacitiamo del fatto che non ci sia stata la volontà dal punto di vista politico di dire: "su questo forse..." non avete ragione, "su questo troviamo una soluzione, possiamo risparmiare e allocare quelle risorse per qualcosa d'altro per i servizi sociali, per reinvestire nel turismo, per far promozione e marketing nel turismo, piuttosto che utilizzarli per dei lavori utili nel settore dei lavori pubblici". Tutto questo non è stato fatto né questa mattina, né questo pomeriggio, né ieri pomeriggio, auspichiamo veramente e invitiamo l'Assessore Testolin, al di là del tavolo permanente che ci sarà con il Ministero e con il Ministro, invece a mettere mano chiaramente dal punto di vista legislativo, cioè modificare l'impianto della legge approvata da questo Consiglio nell'aprile 2007, quando è stata istituita l'Agenzia regionale per l'erogazione in agricoltura nella Regione autonoma Valle d'Aosta e accompagnare nei modi, nei tempi e nei metodi quello che è il ruolo di quest'AREA VdA, che non ha dato sicuramente risposte da un punto di vista puntuale e di efficienza e progressivamente un'integrazione del servizio fatto all'interno dell'Amministrazione regionale. La filosofia è questa, cioè la questione è tutta politica, non è amministrativa, non è tecnica, ma è tutta politica. Se c'è la possibilità, questa è una proposta, indubbiamente, questa è una proposta scritta nero su bianco, riorganizziamo insieme funzionalmente AREA VdA, primo punto? Noi ci siamo, vi diamo anche...come posso dire? tempi e professionalità. Secondo punto: sempre dal punto di vista politico, portiamo progressivamente un'integrazione del servizio all'interno dell'Amministrazione regionale, con dei veri risparmi e soprattutto con l'obiettivo di essere più efficaci. Ascoltiamo attentamente le controproposte o eventualmente le soluzioni, o le idee da parte dell'Assessore Testolin su questo tema. Grazie.

Président - Merci. La parole au collègue Nogara.

Nogara (UVP) - Merci Monsieur le Président.

Ha già esposto nel modo migliore questa mozione il collega Chatrian. Noi in questi anni abbiamo avuto modo tante volte di parlare delle problematiche che ci sono con AREA VdA. Io qui vorrei fare un discorso collaborativo, nel senso che questi uffici sono molto importanti per il funzionamento delle nostre aziende agricole. Allora, se tutti insieme riusciamo a fare un discorso concreto, non discorso come abbiamo sempre fatto in questi mesi, soprattutto anche tanto in collaborazione con la III Commissione, noi finora con la III Commissione abbiamo solo chiamato il Direttore Francesia per fargli delle domande, per interrogarlo, per cercare di capire. Bisognerebbe cercare di collaborare anche con la III Commissione, ma soprattutto con l'Assessorato, dove ci dovrebbe essere già adesso un controllo su AREA. Alla fine di questi tre anni circa di lavoro che abbiamo fatto qui in quest'aula abbiamo visto che bisogna essere onesti nel dire che AREA in tante sue funzioni non funziona e abbiamo cercato già come Commissione, con la collaborazione anche dell'Assessore, di stilare una serie di funzioni che dovrebbe compiere quest'Agenzia. Non sono praticamente state fatte, non è praticamente stato seguito quasi niente. Allora, bisognerebbe praticamente riuscire a far funzionare AREA in un modo organico e non penso che sia così difficile, anche perché ci siamo resi conto che quest'ufficio ha dei periodi di grande lavoro, quando si presentano le domande, quando si devono istruire le domande, ma ha dei periodi in cui potrebbe...sicuramente io adesso dico una frase che forse non è proprio la frase giusta, ma fare una sorta di assistenza tecnica agli agricoltori, perché è di quello che hanno bisogno. Non hanno bisogno di un nemico quando vanno in questi uffici a chiedere informazioni o perché devono essere aiutati. Allora, studiando quest'ufficio, ci siamo resi conto che non c'è una coordinazione tra le persone che lavorano lì, ognuno ha il suo spazio, non sa cosa succede, bisogna sempre andare dal Direttore per poter avere delle informazioni e non mi sembra un'organizzazione intelligente. Qua però io non voglio dare la colpa a niente e a nessuno, ci siamo resi conto che quest'ufficio deve essere riorganizzato. Allora vi chiediamo e chiedo a lei, Assessore, noi abbiamo già cercato con una risoluzione firmata e votata anche dalla maggioranza di riorganizzare tutto il lavoro, ecco, cerchiamo adesso praticamente di farlo e glielo chiedo in collaborazione proprio con la III Commissione, che mi sembra il luogo preposto per una cosa del genere. Allora, dovrebbe iniziare un lavoro proprio con la III Commissione di audizione del Direttore, dove vediamo assieme diverse problematiche che ci sono e nello stesso tempo riuscire ad avere effettivamente una grande collaborazione con i CAA, perché sono gli interlocutori naturali dell'AREA, è solo questo.

Io però ho fatto quest'intervento per farle capire, Assessore, che qua non dobbiamo per l'ennesima volta parlarci uno sull'altro, qua dire: "sì, va bene, firmiamo". Io dico che la cosa migliore probabilmente è lavorare proprio in Commissione. Allora, se è possibile portare l'organizzazione di AREA in Commissione per capire quali sono le cose che non vanno ed insieme anche con i CAA arrivare ad una determinazione...solo questo e non altro, perché adesso buttare la croce addosso a qualcuno non è neanche giusto farlo, perché si capisce che ci sono grosse problematiche anche da parte loro, però ci sono anche tantissime mancanze e queste mancanze sono quelle mancanze che in questo momento per il mondo agricolo valdostano sono importantissime. Allora, penso che non sia un lavoro così terrificante o impegnativo. Ci deve essere poi un controllo, che è un controllo da parte dell'Assessorato come dovrebbe già esserci, lei mi dirà che c'è già, ma, da quello che sappiamo, AREA va per conto suo e i dirigenti in Assessorato firmano solo i pagamenti che devono essere mandati ad AREA e basta, però ci deve essere più collaborazione perché abbiamo visto che in questo momento quest'ufficio non funziona. Grazie.

Président - Merci. Y a-t-il quelqu'un qui demande la parole? Personne? La discussion générale est close. Pour la réplique, la parole à l'Assesseur Testolin.

Testolin (UV) - Grazie Presidente.

Siamo ad affrontare un tema che già più volte ha calcato questo palco anche in questa legislatura. Ci troviamo ad affrontare una mozione in una circostanza un po' particolare che prevede un incontro la prossima settimana con il Ministro, dove si cerca di lavorare con il Ministero, dove ci potranno essere delle evoluzioni di un certo tipo, che potranno anche effettivamente dare delle indicazioni sulla bontà del lavoro o meno di AREA.

Penso che le presentazioni che sono state fatte dai due colleghi siano leggermente diverse nei contenuti, perché una cosa è la mozione che è stata presentata, in cui si chiede, per certi versi, una soppressione complessivamente di AREA nel tempo, con una rimodulazione di quelle che sono le sue attività; dall'altra parte, c'è un'apertura a quella che può essere una valutazione più tecnica delle attività svolte all'interno dell'Agenzia.

Io credo che sia comunque corretto, al di là di tutto, ripercorrere un attimo quelle che sono le attività svolte dall'Agenzia stessa da quando è nata nel 2007 fino ad arrivare ad oggi, per capire anche le osservazioni che nel tempo sono state presentate sotto forma di carenza di organizzazione o carenza di risposte nei confronti del mondo agricolo. Ritengo che una valutazione vada fatta in merito al discorso che nel tempo le caratteristiche di quella che era la complessità dell'istruttoria si sono modificate, sono aumentate le incombenze da parte dell'ente di cui stiamo parlando. Si è partiti sette anni fa con del personale che è transitato dall'Amministrazione regionale all'Agenzia e oggi sostanzialmente questo stesso personale è lo stesso che fa parte dell'organico dell'Agenzia in questione, con un mantenimento delle unità, con un aumento delle incombenze dal punto di vista operativo proprio dovuto ad una trasformazione delle procedure dettate per effettuare le istruttorie e per analizzare le pratiche. C'è stata dunque una capacità da parte del personale di adeguarsi e di affinarsi in quello che è il lavoro che svolge periodicamente, intanto a riuscire in questi sette anni a sopperire ai primi anni di criticità forte, nel momento in cui AREA è stata costituita e dove ci sono stati dei seri problemi, che sono stati dettati e dall'inserimento delle pratiche, e da una mancata erogazione dei contributi, una criticità che nei successivi anni gradualmente ha permesso comunque di effettuare una spesa che complessivamente ha esaurito tutte quelle risorse che erano a disposizione del piano di sviluppo rurale relativamente alle misure che sono gestite all'interno dell'Agenzia stessa a livello istruttorio, misure che hanno permesso valutazioni da parte dell'Agenzia, che hanno permesso di portare al pagamento di oltre 127 milioni di euro in questi anni.

Quando nelle premesse della mozione si indica come uno degli elementi fondanti della criticità delle aziende, dei bilanci delle aziende valdostane, mi sembra un po' pretestuoso relegare quest'aspetto a delle situazioni che sono importanti, ma sono anche marginali rispetto a quello che è stato erogato, evidentemente le problematiche si vanno a sommare ad una congiuntura economica che non ha risparmiato evidentemente nessun comparto produttivo all'interno della nostra regione, come nelle altre regioni. Credo che nel tempo sia una dimostrazione del fatto che si sia cercato complessivamente di dare delle risposte anche da un punto di vista operativo, con l'impegno da parte di tutti coloro che lavorano all'interno dell'Agenzia.

Sotto il profilo operativo, si ribadisce ancora, come già espresso peraltro in precedenti occasioni all'interno della III Commissione consiliare o anche in quest'aula, il discorso che AREA non si occupa soltanto di misure del PSR, ma svolge anche attività come autorità di certificazione per i programmi comunitari e detiene, aggiorna e utilizza di conseguenza per questi pagamenti anche l'anagrafe delle aziende agricole valdostane.

Per quanto riguarda strettamente l'attività legata al PSR, occorre anche confrontarsi con una situazione di riferimento che si è modificata nel tempo e che ha portato oggi a chiudere un PSR. Questi sono i due grandi lavori che in questo momento l'Agenzia sta svolgendo, chiudere un PSR e gettare le basi per la nuova programmazione. È un lavoro tutt'altro che banale, che in questo momento richiede un'attenzione del tutto particolare sia per la chiusura delle attività che sono ancora in itinere, una delle quali è quella che ci vedrà coinvolti la prossima settimana per la risoluzione di tutta una serie di problemi e l'altra è quella di aver imbastito in questi ultimi mesi i presupposti per poter inserire le nuove domande sul nuovo PSR in collaborazione con i CAA, che sono stati in grado in un tempo decisamente contenuto, anche grazie al lavoro che è stato fatto da AREA, di poter inserire tutte le richieste di pagamento a valere sull'annualità 2015. Questo è un primo passo che ha permesso di attivare le procedure, è un passo che va implementato con rapidità e questo dovrà essere il lavoro di AREA nei prossimi mesi per poter poi procedere al pagamento di queste richieste in tempi contenuti.

Penso che questo non sia esattamente il momento ideale per rivedere l'assetto di AREA, invece è intenzione sicuramente dell'Amministrazione mettere in contatto con dei gruppi operativi quello che è il ruolo e l'accrescimento professionale creatosi all'interno di AREA con l'attività svolta nell'ambito degli aiuti comunitari all'interno dell'Amministrazione regionale, un'Amministrazione regionale che potrà confrontarsi operativamente con i soggetti che operano all'interno dell'Agenzia per dare delle risposte evidentemente ancora più importanti e puntuali all'agricoltura valdostana.

Io credo che si possa pensare di trovare dei punti di miglioramento all'interno di un dialogo, che può essere anche verificato all'interno della III Commissione consiliare, penso che da parte del Governo, da parte mia in prima persona ci sia sempre stata la disponibilità e credo che il percorso intrapreso possa portare ad una condivisione di problematiche che non sono singole, ma che sono un obiettivo comune di tutto il Consiglio regionale, per dare delle risposte soprattutto da un punto di vista operativo, che se devono esserci, vanno bene per il sistema Valle d'Aosta, non per chi è seduto da una parte o dall'altra di questi banchi. Credo quindi che l'obiettivo comune sia quello di poter migliorare, se ci possono essere dei momenti di confronto su tematiche specifiche e che possono portare a dei risultati concreti, penso che questo possa essere un passo che possiamo prenderci l'impegno di portare avanti. Evidentemente in questo momento non mi sento assolutamente di prevedere nel breve periodo dei cambiamenti importanti all'interno dell'operatività di AREA, perché sta svolgendo un ruolo essenziale per arrivare al completamento di tutti quegli aspetti legati al nuovo PSR, che sono indispensabili per poter dare delle risposte.

Mi permetto di chiudere l'intervento solo sottolineando un altro aspetto, che è quello finanziario che è stato ribadito soprattutto dal collega Chatrian, dove identifica in spese superiori a quelle che si avrebbero all'interno dell'Amministrazione regionale quelle dedicate all'Agenzia. Dicevo all'inizio che il personale utilizzato all'interno dell'Agenzia è lo stesso di quello trasferito a suo tempo dalla Regione, sostanzialmente il 95 percento di questa spesa è costituito dal personale, personale che è cresciuto nel tempo, personale che difficilmente potrebbe essere reintegrato all'interno dell'Amministrazione regionale, quindi credo che si possano trovare delle giuste sinergie tra Assessorato e AREA valorizzando le capacità all'interno dell'una e dell'altra delle strutture e cercando di smussare le problematiche per accelerare i processi di pagamento, che però si sono dimostrati, lo ripeto, all'altezza della situazione, con un miglioramento che è andato in progressione negli ultimi cinque anni. Credo che con quest'analisi dell'evoluzione dell'Agenzia si possa senz'altro pensare che ci possano essere dei miglioramenti che troveranno fonte di aggiornamento nei prossimi mesi, ma dopo che si siano dettate le linee guida per poter effettivamente dare gambe a questo nuovo PSR, per mettere in moto una macchina che deve dare delle risposte in tempi brevi e deve garantirci la possibilità di pagare le spettanze agli agricoltori valdostani. Per questo motivo, penso che questa mozione oggi, così com'è richiesta, non sia da parte nostra accoglibile.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Nogara.

Nogara (UVP) - Merci Monsieur le Président,

Guardi, di solito mi sento una persona abbastanza pratica, allora le voglio dire due o tre cose anche in fretta, prima cosa: lei ci ha snocciolato tutti i milioni che...è il loro lavoro, sono lì per quello, è giusto che lo facciano. Io le dico un'altra cosa: e le persone che invece sono ancora lì che aspettano un sacco di soldi dal 2010? A queste persone chi è che glielo va a dire? E questo è il primo punto importante. Guardi, io sono venuto qua, ho voluto fare quest'intervento e le dico con umiltà che io probabilmente con un confronto anche con il personale...

Presidente - Un po' di silenzio, per cortesia.

Nogara (UVP) - ...di AREA potrei anche ricredermi su tante problematiche che in questo momento reputo che loro non riescano a risolvere per colpa loro. Probabilmente con un confronto, con un qualcosa sono consapevole che potrei dire: "scusate, avete ragione", cioè io di questo ne sono consapevole, ma fino adesso noi ci siamo trovati con un sacco di situazioni che AREA non è riuscita a risolvere per incapacità, non lo so, per problematiche che arrivano forse da altri...non so, però le problematiche ci sono. Capisco che lei difenda a spada tratta ed è giusto, è il suo settore che difende a spada tratta, io, fossi al suo posto, Assessore, cercherei proprio di far funzionare ma nel miglior modo possibile AREA, perché ormai è l'ultimo contatto che avete con gli agricoltori, perché di soldi non ce ne sono praticamente più, l'unica cosa che potete ancora giocare con gli agricoltori sono i soldi che potete far loro arrivare almeno in tempo con AREA.

Allora, lei ha finito tutto il suo lungo intervento dicendo che non potete accettare questa mozione, ma noi siamo anche disposti a cambiare forse una piccola riga o una frase dove si dice che devono essere integrati dall'Amministrazione, ma che devono essere riorganizzati in collaborazione con la III Commissione, che si impegna a capire quali sono le problematiche e con gli uffici dell'Amministrazione, con i suoi coordinatori, con le persone che lavorano anche a stretto contatto con AREA. L'intervento che ho fatto è stato un intervento per costruire qualcosa, non per demolire, altrimenti potevo venire qua e ricominciare a dire tutte le cose che non vanno, se vuole, ho l'elenco e ricomincio a dire: "AREA non ha fatto questo, questo, questo", non sono venuto qui per questo, io sono venuto qua per cercare di far funzionare un qualcosa e se funziona, come le dico, Assessore, è un bene per tutti, è un bene per lei come Assessore, ma è un bene anche per il mondo agricolo intero. Allora, se tutti assieme, con la Commissione, con i suoi funzionari, troviamo una formula per dire: "Ci troviamo? Vediamo se c'è qualcosa che non va? Io la vedo così, tu la vedi così, cerchiamo di riorganizzare qualcosa".

Sono d'accordo con lei, Assessore, quando dice che è impensabile che adesso si tolga quest'ufficio, perché adesso stanno lavorando con tutte le pratiche, con tutto quello che il nuovo PSR deve affrontare. Non è questo che vogliamo, non vogliamo demolire un settore, vogliamo riorganizzarlo. In questo momento dal mondo agricolo, da tutti ci sentiamo dire che ci sono dei grossi problemi con AREA. Vogliamo capire tutti assieme se sono gli agricoltori che sbagliano, se è AREA che sbaglia, se sono i suoi uffici in Assessorato che sbagliano? Io non voglio dilungarmi adesso a parlare per cercare di convincerla, se vuole, ci fermiamo un attimino, tiriamo giù due cose, vediamo se si può modificare qualcosa e facciamo una cosa intelligente. Grazie.

Presidente - Grazie. La parola al collega Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Sì, grazie.

Mi sembra che ci sia la volontà eventualmente di trovare una sintesi. Lo spirito non era quello della polemica, l'avete capito perfettamente, nel mio intervento e nell'intervento del collega potevamo fare numerosi esempi sull'inefficienza. Ci è spiaciuto, Assessore, quando lei ha detto che non è il momento di rivedere perché non è il momento ideale, ma come non è il momento ideale? Il nostro spirito era proprio l'altro: era quello di trovare delle soluzioni e mi è spiaciuto quando lei è andato a scaricare le responsabilità sul suo predecessore...

(interruzione dell'Assessore Testolin, fuori microfono)

...sì, e poi mi lasci dire.

L'altro passaggio invece...non mi metta in bocca cose che non ho detto, collega Testolin, io non ho detto che il risparmio sarà di 1 milione di euro, perché so perfettamente, la stessa considerazione che ha fatto lei, che buona parte del personale anzitutto proviene dal suo Assessorato e quindi il risparmio...se lei vuole mettermi in bocca che noi vogliamo fare delle scelte drastiche, non è scritto così. L'italiano è molto chiaro in questa mozione, ma i risparmi si possono fare invece, perché al suo interno, nel suo dicastero ci sono dei dirigenti e certe spese non avendo un'Agenzia non ci saranno più: questo era l'intervento che ho fatto io poc'anzi. Io penso che l'agricoltore oggi voglia sapere, al di là se è AREA, AGEA o il suo Assessorato, quando arrivano gli aiuti e quant'è il loro ammontare, punto. Noi quindi siamo disposti a fermarci qualche minuto e trovare una sintesi su quest'iniziativa.

Presidente - La parola al collega Grosjean.

Grosjean (UVP) - Grazie.

Volevo solo fare una piccola precisazione: la riorganizzazione, Assessore, serve per semplificare un po' la vita degli agricoltori. Ci sono delle cose che veramente mancano nella comunicazione tra il sistema e l'agricoltore. Per assurdo l'agricoltore non riesce neanche a capire di cosa si tratta quando gli arrivano i finanziamenti, perché gli arrivano delle quote in periodi diversi e se uno non è più che attento e non sta lì a fare tutti i calcoli, non riesce a sapere di quale misura, quindi un po' più di precisazione su queste cose, quindi la riorganizzazione è anche da questo punto di vista pratico.

Presidente - La parola all'Assessore Testolin.

Testolin (UV) - Concordo sul momento di riflessione che andremo a fare adesso congiuntamente, mi permetto solo di sottolineare come io non mi prenderei mai carico di dare la colpa di qualcosa a qualcun altro. Io credo che...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...no, io ho detto che c'è stato un miglioramento negli ultimi cinque anni, quindi ben cosciente di quelle che sono state le evoluzioni in questi anni relativamente al discorso di AREA. Gradirei quindi che quello che dico venga interpretato per quello che è e non per quello che intende il Consigliere Chatrian, sulla base di questo e al di là di queste polemiche che sono abbastanza sterili, credo che sia il caso di vederci un attimo per capire quale...

(interruzione del Consigliere Chatrian, fuori microfono)

...certo, lo ha chiesto il Presidente, ci fermiamo un attimo... come ha parlato lei, posso parlare anch'io.

(nuova interruzione del Consigliere Chatrian, fuori microfono)

Presidente - Collega Chatrian e collega Donzel, la sospensione è accordata.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 19,07 alle ore 19,12.

Viérin M. (Presidente) - Riprendiamo i lavori. È stata trovata un'intesa sulla mozione che modifica "l'impegna". Rileggo per tutti il nuovo testo "dell'impegna": "impegna il Governo regionale ad avviare in tempi brevi, in collaborazione con la III Commissione consiliare, un percorso di riorganizzazione funzionale di AREA VdA". È arrivata anche in questo momento un'altra risoluzione, che distribuiamo e poi chiederemo ai colleghi se intendono iscriverla. È compito dell'Assemblea decidere se iscriverla o meno. La parola al collega Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.

Per apprezzare la volontà del Governo regionale di accettare la nostra mozione che abbiamo presentato, l'unico obiettivo era quello indubbiamente di andare a trovare delle soluzioni per essere, come dicevo prima, più rapidi e più efficaci e per poter rispondere meglio agli agricoltori valdostani e soprattutto, avendo anche inserito: "in collaborazione con la III Commissione" rivedere comunque un percorso di riorganizzazione funzionale di AREA. Per noi questo è fondamentale in un momento dove le risorse calano e, dal nostro punto di vista, l'obiettivo principale è migliorare le sacche che in questo momento ci sono ancora e quindi dare delle risposte più puntuali e soprattutto più rapide. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore Testolin.

Testolin (UV) - Solo per sottolineare come le modifiche apportate ci permettano di condividere questo passaggio, anche perché potrà effettivamente servire anche per dimostrare il lavoro che è stato fatto da AREA: non solo quello che non è andato ma tutte le cose che sono anche andate bene. Questo quindi penso che possa servire per smussare un po' quelle che sono le tensioni e mettere in evidenza anche la tanta attività positiva che è stata fatta. Grazie.

Presidente - La parola al Consigliere Nogara.

Nogara (UVP) - Merci Monsieur le Président.

Io l'ho detto quattro volte, guardi che non era nostra intenzione sminuire nessuno. Io dico: ci sono delle cose che abbiamo visto in questi anni che non vanno? Allora, senza fare polemica, riusciamo a fare un qualcosa di buono insieme con la III Commissione e tutto? Questo, punto. Io non volevo dire che non lavorano, che fanno...riconosco che sono stati pagati un sacco di milioni di euro, però ribadisco che era il loro lavoro, come quello che lavora in una stalla, come quello che lavora alla Cogne, come noi che lavoriamo qua. Allora, ognuno fa il suo lavoro e lo deve fare nel miglior modo possibile. Ci sono state delle problematiche, cerchiamo di risolverle! Lungi però da me dire che sono dei fannulloni, che non hanno lavorato, che non hanno portato a termine il loro lavoro. Grazie.

Presidente - Grazie. Possiamo mettere in votazione il testo della risoluzione con la modifica che vi ho testé letto. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 35

Votanti: 35

Favorevoli: 35

Il Consiglio approva all'unanimità.

Presidente - Metto in distribuzione l'ultima risoluzione arrivata al tavolo della Presidenza. Punto 35.01 all'ordine del giorno.