Oggetto del Consiglio n. 76 del 3 agosto 1950 - Verbale

OGGETTO N. 76/50 - CONCESSIONE DI SUSSIDI PER LA COSTRUZIONE, IL PROLUNGAMENTO ED IL RIATTAMENTO DI VARI CANALI IRRIGUI - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore all'Agricoltura e Foreste, Geom. ARBANEY, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione della Divisione Agricoltura e Foreste, riguardante la proposta di approvazione e di finanziamento di spesa per la costruzione ed il riattamento di vari canali irrigui, relazione che è stata trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Le provvidenze ripetutamente deliberate dal Consiglio regionale per promuovere e favorire l'esecuzione di lavori di costruzione, di prolungamento e di riattamento di canali irrigui nella Valle d'Aosta, hanno incontrato il più vivo favore fra gli agricoltori.

Mercé tali provvidenze, infatti, l'iniziativa dei numerosissimi Consorzi d'irrigazione è stata convenientemente stimolata, concretandosi in un vero fervore di opere atte a migliorare e ad incrementar la produzione agricola in Valle.

Si ritiene, pertanto, opportuno riferire al Consiglio regionale in merito alle nuove domande presentate da varie Amministrazioni Consorziali, affinché sia benevolmente esaminata la possibilità di favorevole accoglimento delle domande stesse.

I contributi da concedersi allo scopo di incoraggiare ed aiutare l'esecuzione dei lavori di cui trattasi, potranno essere finanziati impegnando una parte dei fondi all'uopo stanziati in Lire 100 milioni nel bilancio per il corrente esercizio finanziario, nonché l'intero ammontare delle somme a tal fine residuate dagli esercizi precedenti, ammontanti a Lire 5.357.000.

Le precitate richieste di contributo, tenuto conto della natura dei lavori a cui si riferiscono e delle cause che originarono i danneggiamenti, possono essere classificate in tre distinte categorie:

a) nuove costruzioni, prolungamenti o modifiche di tracciato;

b) riparazione di danni alluvionali;

c) riparazioni straordinarie, sistemazioni e piccole costruzioni.

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1) Nuove costruzioni, prolungamenti o modifiche di tracciato.

a) Canale Rû Neuf

Il Canale irriguo "Rû Neuf", derivante le acque del torrente Grand'Eyvia, in Comune di Aymavilles, è uno fra i più antichi canali della Valle; infatti, secondo l'Abate Henry, esisteva già nel 1252. La portata media del canale stesso è di sei moduli e serve ad irrigare 33,06 ettari in Comune di Aymavilles - 99,77 ettari in Comune di Jovençan e 105,75 ettari in Comune di Gressan, pari a complessivi ettari 238,62.

L'Amministrazione Consorziale, preoccupata dello stato di vetustà delle opere, che provoca una continua diminuzione delle acque convogliate, sia a motivo delle perdite d'acqua sempre maggiori che si verificano lungo il percorso, sia a causa della diminuita sezione del canale dovuta a continui franamenti, è venuta nella determinazione di riattare il canale per tutta la sua lunghezza.

A tal fine venne dato incarico ai geometri Remigio Thomasset e Martinet Benvenuto affinché allestissero il progetto delle opere di riattamento.

Detto progetto - approvato dall'Assemblea Generale dei consortisti di Gressan e di Jovençan - prevede l'esecuzione delle seguenti opere, da realizzarsi in due tempi:

Primo Tempo:

opere di presa dal torrente; spesa preventivata

L.

350.000

canale di derivazione; spesa preventivata

L.

3.175.007

galleria di derivazione; spesa preventivata

L.

27.476.551

canale coperto all'uscita; spesa preventivata

L.

628.262

Totale

L.

31.629.820

Secondo Tempo:

sistemazione definitiva lungo tutto il percorso del canale; spesa preventivata

L.

9.899.380

prolungamento di 3 Km; spesa preventivata in via di massima

L.

45.000.000

Totale

L.

54.899.380

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L'ammontare complessivo di spesa risulterebbe, pertanto, di Lire 86.529.200, ivi non compresa la quota per imprevisti, spese generali, progetto, assistenza e direzione lavori, ecc.

La realizzazione della prima parte dei lavori dovrebbe consentire la ripresa della regolare irrigazione di tutto il comprensorio del Consorzio che, invece, attualmente, è solo parzialmente irrigato per circa 160 ha. Tali lavori dovrebbero avere inizio quanto prima, sì da poter essere condotti a termine per la prossima stagione irrigatoria.

Occorre anche considerare che, dando corso ai progettati lavori, si eliminerà un tratto di canale in legno sospeso alla roccia, attualmente pericolante e di difficile manutenzione ove, in passato, trovarono la morte due guardiani del canale.

Le opere che gli interessati intenderebbero eseguire in secondo tempo, dovrebbero consentire di aumentare l'area irrigata di circa 90 ettari, attualmente asciutti.

I due Consorzi del canale "Rû Neuf", aventi sede in Comune di Gressan e Jovençan, sono regolarmente costituiti ai sensi di legge. I medesimi, inoltre, sono concessionari, per decreto del Genio Civile, del necessario riconoscimento per la derivazione dell'acqua occorrente per l'irrigazione di 240 ettari di terreno, costituenti l'attuale comprensorio del Consorzio.

Si ritiene, quindi, che sussistano le necessarie condizioni legali e le giustificazioni economico-sociali sufficienti per determinare la concessione del richiesto contributo regionale, da stabilirsi in base alla quota percentuale di un terzo dell'importo complessivo di spesa.

Sarebbe opportuno, per ora, concedere il sussidio di cui trattasi limitatamente alla sola spesa relativa alle opere da eseguirsi nella prima fase, spesa che, in seguito alla revisione dei prezzi effettuata sulla scorta delle indicazioni fornite dalla Divisione LL. PP. di quest'Amministrazione, si prevede ammonterà a L. 22.140.844.

Si fa presente, infine, che le Amministrazioni Consorziali di cui sopra hanno anche inoltrato domanda di sussidio, in conto capitale, all'Ispettorato Agrario Compartimentale.

b) Canale irriguo Cerisey.

Sul versante di sinistra della Valle del Gran S. Bernardo, tra i villaggi del Comune di St. Rhémy e di St. Oyen, e precisamente sotto la strada carrozzabile Italia-Svizzera che allaccia i suddetti paesi, si estende una striscia di terreni coltivi completamente priva d'acqua irrigua.

Detta striscia larga circa m. 100 e lunga m. 2.500 si estende nel primo tratto fino al torrente del Gran. S. Bernardo. nel secondo tratto, fino al sottostante canale.

I terreni compresi nella striscia, parte in territorio del comune di St. Rhémy e parte in quello di St. Oyen, per assoluta mancanza d'acqua irrigua, non danno il reddito e la produzione di cui sarebbero suscettibili; data la loro esposizione a mezzogiorno, sono terreni che più di altri risentono la siccità, dando una produzione sulla quale attualmente i proprietari non possono fare alcun affidamento in conseguenza della mancanza di acqua.

Detti terreni sono tuttora coltivati a seminativo o lasciati incolti, con grave danno dei contadini, la cui proprietà è già tanto ristretta.

Vista la possibilità di addurre l'acqua a tutti i terreni, i proprietari interessati, residenti parte alla frazione Cerisey (St. Rhémy) e parte a St. Oyen, incaricarono un tecnico di studiare un progetto per la costruzione di un canale d'irrigazione. L'acqua occorrente sarà derivata dal torrente del Gran S. Bernardo in misura di litri 80 al minuto secondo.

Il comprensorio da irrigare ha una superficie di circa 20 ettari e, secondo il progetto prodotto, si prevede di incontrare una spesa di complessive L. 4.115.000 (quattromilionicentoquindicimila).

I proprietari calcolano di dare sollecita esecuzione all'opera qualora l'Amministrazione regionale e lo Stato concedano un opportuno aiuto finanziario.

Si ritiene opportuno che il Consiglio regionale conceda il richiesto sussidio, da liquidarsi, trattandosi di Consorzio costituito solamente di fatto, tramite l'Amministrazione comunale di St. Rhémy, nella misura di un terzo dei lavori effettivamente eseguiti, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori.

c) Canale irriguo Champagne.

Gli agricoltori proprietari dei terreni siti in località Crét di Crode nel Vallone omonimo, sito sulla prima collina di Verrayes, si sono proposti di irrigare tale zona, avente una superficie di circa 14 ettari e che, attualmente non fornisce pressoché alcun reddito a causa della totale mancanza di acqua.

A tale scopo si dovrebbe costruire una vasca in muratura per la captazione e la raccolta di acqua sorgiva sgorgante a distanza di circa 800 m. dalla zona da irrigare.

Da detta vasca dovrebbe dipartirsi, poi, una condotta sotterranea per il convogliamento dell'acqua irrigua.

Dal progetto prodotto la spesa occorrente risulta ammontare a Lire 3.000.000.

I proprietari interessati, in numero di sette, si sono riuniti in Consorzio, mediante scrittura privata registrata a Châtillon il 12-5-1950, al n. 706, Vol. 30 mod. 2 - per l'esecuzione dell'opera di cui trattasi, ed hanno richiesto la concessione di un sussidio che consenta loro di fronteggiare almeno una parte delle spese preventivate.

Si ritiene opportuno di proporre che, in accoglimento alla richiesta stessa, sia accordato un contributo straordinario in misura di 1/3 delle spese che saranno effettivamente sostenute.

2) Riparazioni di danni alluvionali.

Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 43 in data 11 aprile 1949, concedeva congrui sussidi per il finanziamento delle spese di ricostruzione e di riparazione straordinaria di vari canali irrigui danneggiati dall'alluvione del 4 settembre 1948.

La misura di tali sussidi - tenuto conto che i danneggiamenti non dipendevano da incuria o da cattiva manutenzione, ma erano originati da un sinistro - venne determinata in ragione del 50% dell'importo totale dei lavori, anziché del 33%, come normalmente praticato.

Si reputa opportuno, pertanto, di proporre l'adozione di analogo provvedimento a favore delle Amministrazioni Consorziali che hanno presentato domanda di concessione di sussidio per l'esecuzione di lavori di riparazione straordinaria di danni alluvionali. Sarebbe, inoltre, consigliabile che la Giunta fosse delegata per l'adozione degli ulteriori provvedimenti deliberativi di esecuzione, per l'approvazione dei singoli progetti e per la liquidazione dei relativi sussidi, previa approvazione degli stati di avanzamento dei lavori.

Si riporta in appresso, l'elenco dei canali nelle cui spese di ripristino è stato richiesto il parziale concorso da parte dell'Amministrazione regionale, producendo anche progetto e perizia tecnica dei lavori.

Denominazione

del canale

Comune in cui è sito

il canale

Importo totale di spesa

per l'esecuzione

dei lavori di riparazione

Tilly

Fontainemore

400.000

Barme

Fontainemore

393.000

Jujo

Fontainemore

198.807

Provèche

Challand-St-Victor

640.000

TOTALE L.

1.631.807

L'importo di spesa da impegnarsi per la concessione dei sussidi in argomento ammonta, quindi, a complessive Lire 816.000 (ottocentosedicimila).

3) Riparazioni straordinarie, sistemazioni e piccole costruzioni di canali vari.

Varie Amministrazioni di canali irrigui hanno richiesto la concessione di sussidi per la esecuzione di riparazioni straordinarie e di lavori di sistemazione ai canali stessi, nonché per la costruzione di piccole opere per la derivazione ed il convogliamento di acque irrigue. Dette domande sono, nella maggior parte dei casi, corredate almeno da un progetto sommario e da un computo metrico dei lavori.

Per le stesse ragioni che già hanno informato le precedenti deliberazioni consiliari, si ritiene necessario proporre che il Consiglio conceda sussidi a favore dei canali compresi nel sottoriportato specchio riassuntivo.

La misura dei sussidi stessi potrebbe essere determinata in ragione di un terzo dell'importo di spesa, pari a totali Lire 4.040.000 (quattromilioniquarantamila).

Si propone che la Giunta regionale sia delegata - anche in questo caso - ad approvare i singoli progetti ed a liquidare i sussidi relativi, previa presentazione di stati di avanzamento dei lavori e di fatture per forniture di materiali.

Denominazione

del canale

Comune in cui è sito

il canale

Importo totale

di spesa

Baudin

Porossan-St-Christophe-Quart

1.350.000

Charvaz Inf.

Hône

574.000

Marençon

Allain

412.000

Ceran

Quart

813.000

Vuillen

La-Madeleine

1.606.000

Pointier

Roisan

440.000

Rumiod Dessous

St-Pierre

1.273.000

Evian

St-Nicolas

760.000

La Bufferie

Aymavilles

2.290.000

Rû Fabbrica-Viering

Champdepraz

460.000

Rû d'Arberioz

Jovençan

2.140.000

TOTALE L.

12.118.000

QUANTO SOPRA PREMESSO:

Ritenuta la necessità di incrementare la produzione agricola della Regione mediante la concessione di sussidi per il finanziamento dei lavori di prolungamento, di nuova costruzione, di ripristino e di riparazione straordinaria di vari canali irrigui:

a parziale deroga della deliberazione consiliare n. 43 delli 11-4-1949;

SI PROPONE

1) di concedere a favore dei Consorzi irrigui "Rû Neuf" di Gressan e Jovençan il sussidio straordinario di Lire 7.300.000 (settemilionitrecentomila) per il parziale finanziamento delle spese di esecuzione dei lavori di modifica del tracciato e di riattamento del canale, approvando la relativa spesa da liquidarsi, nella misura di 1/3 dei lavori effettivamente eseguiti, con deliberazioni di Giunta, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori e delle fatture per forniture di materiali.

2) di concedere a favore del Consorzio irriguo di fatto del canale "Cerisey" in territorio dei comuni di St. Rhémy e di St. Oyen, il sussidio straordinario di L. 1.370.000 (unmilionetrecentosettantamila) per il parziale finanziamento delle spese di costruzione del canale stesso, approvando la relativa spesa da liquidarsi, nella misura di 1/3 dei lavori effettivamente eseguiti, tramite l'Amministrazione Comunale di St. Rhémy con quietanza del Tesoriere Comunale, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori e delle fatture per fornitura di materiali.

3) di concedere a favore del Consorzio irriguo del costruendo canale "Champagne" in territorio del Comune di Verrayes, il sussidio straordinario di Lire 1.000.000 (unmilione) per il parziale finanziamento delle spese per costruzione del canale stesso, approvando la relativa spesa da liquidarsi, nella misura di 1/3 dei lavori effettivamente eseguiti, con quietanza del Presidente del Consorzio stesso, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori e delle fatture per forniture di materiali.

4) di approvare e di autorizzare la spesa di Lire 816.000 (ottocentosedicimila) per la concessione di sussidi nelle spese di ricostruzione e di riparazione straordinaria dei quattro canali irrigui danneggiati per cause alluvionali (di cui all'elenco surriportato), sussidi da liquidarsi, nella misura del 50 per cento delle spese effettive, con deliberazioni di Giunta, in base agli stati di avanzamento dei lavori ed alle fatture per forniture di materiali.

5) di approvare e di autorizzare la spesa di Lire 4.040.000 (quattromilioniquarantamila) per la concessione di sussidi nelle spese di riparazione straordinaria, di sistemazione e di piccola costruzione di canali vari (di cui all'elenco surriportato) sussidi da liquidarsi nella misura del 33 per cento delle spese effettive, con delega alla Giunta regionale per la determinazione e la liquidazione dei sussidi effettivi in base agli stati di avanzamento dei lavori ed alle forniture di materiali.

6) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione delle decisioni di cui ai precedenti numeri per la determinazione della misura dei sussidi e per il pagamento dei sussidi stessi, per un ammontare complessivo di spesa di Lire 15.526.000 (quindicimilionicinquecentoventiseimila) da finanziarsi come segue:

a) per le spese di cui al n. 1 "Rû Neuf": Lire 7.300.000 (settemilionitrecentomila) all'art. 144 del bilancio per il corrente esercizio finanziario "Spese per la costruzione e riparazione di canali di irrigazione" che presenta sufficiente disponibilità.

b) per le spese di cui al n. 2 "Canale Cerisey": L. 1.370.000 (unmilionetrecentosettantamila) all'art. 144 del bilancio per il corrente esercizio finanziario "Spese per la costruzione e riparazione di canali d'irrigazione" che presenta sufficiente disponibilità.

c) per le spese di cui al n. 3 "Canale Champagne": L. 1.000.000 (unmilione) all'art. 14 del bilancio per il corrente esercizio finanziario "Spese per la costruzione e riparazione di canali di irrigazione" che presenta sufficiente disponibilità.

d) per le spese di cui al n. 4 "Riparazione di danni alluvionali": L. 180.000 (centottantamila) al residuo passivo n. 58, fondo proveniente dall'esercizio 1947; L. 636.000 (seicentotrentaseimila) al residuo passivo n. 58, fondo proveniente dall'esercizio 1948.

e) per le spese di cui al n. 5 "Riparazioni straordinarie, sistemazioni e piccole costruzioni di canali vari": L. 4.040.000 (quattromilioniquarantamila) il residuo passivo n. 58, fondo proveniente dall'esercizio 1948 (fondo di Lire 5.437.000).

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L'Assessore Geom. ARBANEY illustra la relazione soprariportata.

Per quanto concerne, in particolare, il Rû Neuf, corrente nei territori dei Comuni di Gressan e Jovençan, precisa che il progetto prevede l'esecuzione di opere da realizzarsi in due tempi. Ritiene opportuno di concedere, per ora, il sussidio limitatamente alla sola spesa relativa alle opere da eseguire nella prima fase (opere di presa dal torrente, canale di derivazione, galleria di derivazione, canale coperto all'uscita).

Propone che il Consiglio stabilisca - agli effetti della concessione e del pagamento dei sussidi - che i lavori da sussidiarsi debbano essere condotti a termine entro un periodo massimo di due anni per il canale irriguo Rû Neuf ed entro un periodo massimo di un anno per tutti gli altri canali irrigui.

Il Consigliere Geom. G. NICCO, dichiara, anche a nome dei Consiglieri del gruppo social-comunista, di concordare sulle proposte formulate dall'Assessore all'Agricoltura, Geom. Arbaney.

Osserva, però, che nella zona di Saint Denis e di Verrayes occorre costruire molte vasche di carico del tipo di quelle progettate per il canale irriguo "Champagne". Dichiara di approvare che si sussidi la costruzione della vasca del canale "Champagne", in misura di un terzo della spesa sempre che lo stesso criterio debba essere seguito nel sussidiare altre opere del genere in altre località.

Il Consigliere Sig. CUAZ si dichiara favorevole alla erogazione dei sussidi proposti dall'Assessore Geom. Arbaney.

Rileva, però, che spesso i tecnici progettisti esagerano l'importo dei lavori e della spesa, in modo che può avvenire che alcuni canali possano essere costruiti senza alcuna spesa, o quasi, a carico dei Consorzisti, e cioè con il solo sussidio erogato dall'Amministrazione regionale.

Pertanto, propone che i progetti dei lavori siano attentamente controllati e revisionati anche dall'Ufficio tecnico regionale.

Mr. le Conseiller PERRON déclare qu'il approuve sans réserve ce qui a été proposé par Mr. l'Assesseur Arbaney, et forme des vœux pour que l'on prévoit, dès que possible, la reconstruction et la mise en état du canal d'irrigation dit des "Pas perdus", qui coule dans le territoire de la Commune d'Introd, où de vastes étendues de terrain demeurent, malheureusement, improductives pendant les années de sécheresse, à cause du manque d'eau.

L'Assessore Geom. ARBANEY, in relazione alle osservazioni del Consigliere Geom. G. Nicco, fa presente che spetta al Consiglio di stabilire le norme e i criteri particolari ai quali dovrà attenersi l'Assessorato all'Agricoltura per la concessione dei sussidi di cui si tratta.

In relazione all'osservazione mossa dal Consigliere Sig. Cuaz, riconosce la necessità di un controllo minuzioso - da parte dell'Ufficio tecnico regionale - sia dei progetti che dei lavori eseguiti, specialmente allorché si tratti di lavori eseguiti in economia a cura dei Consorzi.

Dà assicurazione in merito.

In relazione a quanto esposto dal Consigliere Sig. Perron, dichiara di concordare sulla urgenza della sistemazione del "Ru des Pas Perdus", corrente in territorio del Comune di Introd. Fa, però, presente che il problema dell'irrigazione deve essere risolto non solo per la zona del Comune di Introd, ma per tutta la zona della vallata, sul versante di mezzogiorno, alla sinistra idrografica della Dora, da St. Nicolas ad Emarèse zona ove l'acqua per l'irrigazione difetta grandemente.

Rileva che, purtroppo, gran parte delle acque pubbliche sono state già concesse, a suo tempo, a Società idroelettriche, per sfruttamenti idroelettrici, per cui la soluzione del problema si presenta attualmente difficile e complessa, particolarmente nelle zone della Valle del Marmore e della Valle di Challant, ecc.

Ritiene che occorrerà studiare bene il problema ed entrare in trattative con le Società concessionarie delle acque per ottenere l'acqua irrigua necessaria, che dovrà essere economizzata al massimo ed essere ripartita ed erogata razionalmente.

Il Consigliere Sig. MANGANONI chiede all'Assessore all'Agricoltura e Foreste di voler riferire al Consiglio sullo stato attuale delle pratiche relative al Canale della Collina d'Aosta e al canale di Joux, che irriga parte del territorio di Saint Vincent e di Challant St. Anselme (Arbaz). Chiede, inoltre, un elenco di tutti i canali irrigui correnti in Valle, compresi i canali da riparare. Raccomanda che si facciano tutte le possibili pressioni presso le Società idroelettriche per indurle a cedere parte della quantità d'acqua disponibile per l'irrigazione delle campagne durante il perio­do estivo.

L'Assessore Geom. ARBANEY informa il Consiglio di aver fatto predisporre, fin dallo scorso anno, un elenco dei canali irrigui in efficienza, nonché un programma per il finanziamento dei lavori di costruzione di nuovi canali ed altro programma per il finanziamento dei lavori di sistemazione e di riparazione straordinaria dei canali, il tutto con i relativi preventivi di spesa: fa presente che tali elenchi e programmi sono a disposizione del Consigliere Sig. Manganoni e degli altri Consiglieri.

Precisa che le zone più aride sono quelle site nella parte sinistra idrografica della Dora, prive di acque irrigue ed esposte a mezzogiorno.

Per quanto concerne il Canale di Joux, fa presente che la questione è allo studio e che è stato scritto al Comune affinché provveda per la redazione del progetto dei lavori da eseguire per il detto canale, non potendo l'Amministrazione regionale provvedere alla redazione dei progetti ma soltanto assumerne a carico, in parte, le relative spese mediante concessione di sussidi.

Assicura che saranno fatte le necessarie richieste presso le Società idroelettriche, affinché concedano i quantitativi di acqua occorrenti per l'irrigazione delle campagne nelle zone in cui ve ne sia necessità; rileva, però, la gravità e la difficoltà della soluzione del problema, specie allorquando si tratti di Società aventi concessioni idroelettriche di vecchia data.

Riferisce, quindi, circa le pratiche svolte per il canale della Collina d'Aosta, precisando che il progetto prevede che il costruendo canale dovrà convogliare circa 750 litri di acqua al secondo, volume che è due volte superiore alla portata d'acqua del canale Baudin. Aggiunge che il Consiglio di Amministrazione del Consorzio ha fatto allestire un progetto di massima per la costruzione di un impianto di irrigazione a pioggia, con il quale - eliminato anche il pericolo delle frane - basterebbero solo circa 200-250 litri di acqua al secondo. La derivazione dell'acqua dovrebb'essere fatta dalla vasca di carico in costruzione da parte della Società An. Naz. Cogne anziché con derivazione dal canale Bourgeois, di cui si eviterebbe l'ingrandimento e le relative spese.

L'Assessore Geom. Arbaney fornisce ancora precisazioni circa le opere che dovrebbero essere eseguite.

Il Consigliere Sig. MANGANONI rileva che i Consorzisti non intendono iniziare i lavori senza avere prima ottenuto la subconcessione di un quantitativo di acqua.

Raccomanda, pertanto, che sia accelerato il disbrigo delle pratiche relative alla subconcessione dei quantitativi di acqua indispensabili per l'irrigazione a pioggia o per l'irrigazione normale, in modo che il Consorzio possa decidere in merito alle caratteristiche tecniche degli impianti da costruire.

L'Assessore Geom. ARBANEY assicura che, - in sede di approvazione del disciplinare di subconcessione, - sarà certamente concessa al Consorzio degli utenti del Canale della Collina l'acqua necessaria per l'irrigazione dei terreni inclusi nel comprensorio del Consorzio.

Il Consigliere Sig. CUAZ, riferisce dettagliatamente in merito alla questione del nuovo Canale della Collina di Aosta, rilevando la necessità di assicurare il quantitativo di acqua indispensabile per l'alimentazione del nuovo Canale.

Il Presidente, Avv. Dr. BONDAZ, preso atto che nessun Consigliere non intende più prendere la parola, invita il Consiglio a deliberare in merito alle proposte della Giunta.

IL CONSIGLIO

ritenuta la necessità di favorire l'incremento della produzione agricola della Regione mediante la concessione di sussidi per il finanziamento di lavori di costruzione, di prolungamento, di ripristino e di riparazione straordinaria di vari canali irrigui;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di concedere a favore dei Consorzi irrigui "Ru Neuf" di Gressan e Jovençan, il sussidio straordinario di Lire 7.300.000 (settemilionitrecentomila), per il parziale finanziamento delle spese di esecuzione dei lavori di modifica del tracciato e di riattamento del canale, approvando la relativa spesa da liquidarsi, nella misura di 1/3 dei lavori effettivamente eseguiti, con deliberazioni di Giunta, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori e delle fatture per forniture di materiali.

2) di concedere a favore del Consorzio irriguo di fatto del canale "Cerisey", in territorio dei Comuni di St. Rhémy e di St. Oyen, il sussidio straordinario di Lire 1.370.000 (unmilione trecentosettantamila), per il parziale finanziamento delle spese di costruzione del canale stesso, approvando la relativa spesa da liquidarsi, nella misura di 1/3 dei lavori effettivamente eseguiti, tramite l'Amministrazione comunale di St. Rhémy con quietanza del Tesoriere comunale, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori e delle fatture per fornitura di materiali.

3) di concedere a favore del Consorzio irriguo del costruendo canale "Champagne" in territorio del Comune di Verrayes, il sussidio straordinario di Lire (unmilione), per il parziale finanziamento delle spese di costruzione del canale stesso, approvando la relativa spesa da liquidarsi, nella misura di 1/3 dei lavori effettivamente eseguiti, con quietanza del Presidente del Consorzio stesso, previa approvazione del progetto e degli stati di avanzamento dei lavori e delle fatture per forniture di materiali.

4) di approvare e di autorizzare la spesa di Lire 816.000 (ottocento sedicimila), per la concessione di sussidi nelle spese di ricostruzione e di riparazione straordinaria dei quattro canali irrigui danneggiati per cause alluvionali (di cui all'elenco surriportato), sussidi da liquidarsi, nella misura del 50 per cento delle spese effettive, con deliberazioni di Giunta. in base agli stati di avanzamento dei lavori ed alle fatture per forniture di materiali.

5) di approvare e di autorizzare la spesa di Lire 4.040.000 (quattromilioniquarantamila), per la concessione di sussidi nelle spese di riparazione straordinaria, di sistemazione e di piccola costruzione di canali vari (di cui all'elenco surriportato) sussidi da liquidarsi nella misura del 33 per cento delle spese effettive, con delega alla Giunta regionale per la determinazione e la liquidazione dei sussidi effettivi in base agli stati di avanzamento dei lavori ed alle forniture di materiali.

6) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione delle decisioni di cui ai precedenti numeri per la determinazione della misura dei sussidi e per il pagamento dei sussidi stessi, per un ammontare complessivo di spesa di L. 15.526.000 (quindicimilionicinquecentoventiseimila) da finanziarsi come segue:

a) per le spese di cui al n. 1 "Rû Neuf": Lire 7.300.000 (settemilionitrecentomila) all'art. 144 del bilancio per il corrente esercizio finanziario "Spese la costruzione e riparazione di canali di irrigazione", che presenta sufficiente disponibilità.

b) per le spese di cui al n. 2 "Canale Cerisey": L. 1.370.000 (unmilionetrecentosettantamila) all'art. 144 del bilancio per il corrente esercizio finanziario "Spese per la costruzione e riparazione di canali d'irrigazione", che presenta sufficiente disponibilità.

c) per le spese di cui al n. 3 "Canale Champagne": L. 1.000.000 (unmilione) all'art. 144 del bilancio per il corrente esercizio finanziario "Spese per la costruzione e riparazione di canali di irrigazione", che presenta sufficiente disponibilità.

d) per le spese di cui al n. 4 "Riparazione di danni alluvionali": L. 180.000 (centottantamila) al residuo passivo n. 58, fondo proveniente dall'esercizio 1947; L. 636.000 (seicentotrentaseimila) al residuo passivo n. 58, fondo proveniente dall'esercizio 1948.

e) per le spese di cui al n. 5 "Riparazioni straordinarie, sistemazione e piccole costruzioni di canali vari": L. 4.040.0000 (quattromilioniquarantamila) al residuo passivo n. 58, fondo proveniente dall'esercizio 1948 (fondo di Lire 5.437.000).

7) di stabilire che, agli effetti della concessione e del pagamento dei sussidi di cui ai precedenti numeri, i lavori da sussidiarsi siano condotti a termine entro il periodo massimo:

a) di un anno per i canali irrigui di cui ai precedenti numeri 2, 3, 4 e 5 del deliberato;

b) di due anni per il canale irriguo "Rû Neuf" di cui al precedente numero 1 del deliberato.

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