Objet du Conseil n. 622 du 21 juin 1989 - Resoconto
OGGETTO N. 622/IX - Adesione alla giornata internazionale contro l'uso e il traffico illecito di droga (Approvazione di risoluzione).
Presidente: Colleghi, prima di passare all'esame delle mozioni, richiamo la vostra attenzione sul fatto che abbiamo iscritto d'urgenza quella che possiamo chiamare a norma di regolamento una risoluzione, presentata dal Presidente della Giunta, sul problema della giornata internazionale contro l'uso e il traffico illecito di droga. Do lettura del testo della risoluzione:
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA
VISTA
la Risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite n.42/112 del dicembre 1987 con la quale la Comunità internazionale ha deciso di celebrare ogni anno, il 26 giugno, la giornata internazionale contro l'abuso ed il traffico illecito di droga;
CONSIDERATO
che il fenomeno ha raggiunto negli ultimi anni livelli assai preoccupanti che richiedono pertanto risposte sempre più efficaci ed incisive a livello nazionale ed internazionale;
TENUTO CONTO
della necessità di rinforzare l'azione e la cooperazione su scala regionale, nazionale ed internazionale allo scopo di addivenire alla costruzione di una società affrancata dall'abuso delle droghe;
PRESO ATTO
che la Legge 685/75, pur avendo rappresentato un punto qualificato dell'azione legislativa in materia, risente degli anni e va adeguata e rivista tenendo conto del ricco bagaglio di esperienze maturate in questi ultimi tempi nella lotta alla diffusione delle droghe ed al recupero di chi ne è stato colpito;
SOTTOLINEA
l'importanza della giornata internazionale contro l'abuso ed il traffico illecito di droga quale momento di approfondimento e di riflessione su un problema che va affrontato congiuntamente da Governo, Parlamento, Amministratori locali, forze politiche e sociali e che deve costituire - come è nello spirito delle Nazioni Unite - un richiamo ad una generale mobilitazione di tutte le forze sane del Paese;
AUSPICA
che l'opinione pubblica valdostana sappia cogliere l'importanza di tale giornata internazionale e degli scopi che essa si prefigge;
ASSICURA
la propria disponibilità a dare un fattivo e proficuo apporto anche attraverso l'approfondimento - in tutte le sedi idonee - delle tematiche connesse al problema droga, ai relativi interventi di prevenzione, cura e riabilitazione in un'ottica di repressione e di lotta all'abuso e al traffico illecito di sostanze stupefacenti;
AUSPICA
che le forze politiche possano trovare un punto d'accordo al fine di pervenire in tempi rapidi alla stesura di un testo unificato dei vari disegni di legge giacenti al Parlamento;
SOLLECITA
le forze politiche presenti in Parlamento ad una rapida approvazione della nuova normativa di revisione della legge 685/75;
IMPEGNA
il Presidente della Giunta regionale ad inoltrare questo ordine del giorno ai Presidenti dei due rami del Parlamento, ai Presidenti delle Commissioni competenti della Camera e del Senato, ai Gruppi parlamentari, ai Parlamentari eletti nella Regione Autonoma Valle d'Aosta, al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti delle Giunte e dei Consigli delle altre Regioni.
Presidente: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.
Rollandin (UV): A propos de ce thème on a déjà tellement dit que ce serait inutile d'ajouter des mots.
Il s'agit de donner une possibilité opérationnelle aux différents services qui déjà existent et qui pourront être mis en oeuvre d'ici quelque temps.
Comme j'avais annoncé, il y a eu une invitation dans ce sens de la part du Ministère de l'Intérieur suite à une résolution des Nations Unies n. 42 du décembre 1987, par conséquent chaque année il y a une journée dédiée au problème de la drogue.
L'ordre du jour va résumer dans son ensemble la problématique; il y aura le 26 juin une rencontre prévue de la part du comité de l'ordre public, élargi aux membres des différentes Commissions compétentes de la loi qui prévoit d'interventions à l'égard de la drogue, par conséquent parmi les autres initiatives il y aura ce rappel à l'urgence de trouver un système qui puisse dépasser les différentes difficultés qui existent et surtout redonner une certaine dignité à l'individu.
Presidente: E' aperta la discussione generale. Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.
Riccarand (NS): Siamo sostanzialmente d'accordo con questo ordine del giorno; chiediamo solo una piccolissima modifica al penultimo punto della parte risolutiva dove è scritto: "Sollecita le forze politiche presenti in parlamento ad una rapida approvazione della nuova normativa di revisione della legge 685/75", nel senso di cambiare questo "della nuova normativa", che è molto determinato e che potrebbe essere interpretato come un sostegno alla proposta governativa Iervolino-Craxi (tanto per intenderci), su cui abbiamo molte perplessità, sostituendolo con "...di una nuova normativa", in modo che non ci siano possibilità di interpretarlo in questo senso.
Presidente: Non mi sembra che ci siano altre proposte. Il Presidente della Giunta è d'accordo sulla indeterminatezza della frase, come suggerita dal Consigliere Riccarand, quindi metto in approvazione la risoluzione con le correzioni d'ufficio sia di quanto proposto dal Consigliere Riccarand, sia di quell' "abuso" che diventa uso". Ha chiesto di parlare il Consigliere Andrione, ne ha facoltà.
Andrione (UV): Abus est une chose, emploi est une autre chose. Ici il y a écrit abus; pour ce qui me concerne ce doit être abus, parce que l'emploi est une question de liberté, l'abus est une question médicale.
Presidente: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.
Rollandin (UV): On avait donné une explication au terme "uso". Etant donné que la loi actuelle ne prévoit pas d'arriver à un certain pourcentage pour l'emploi personnel, à présent existe une liberté de détention de drogue.
Ici on prend position vraiment contre l'emploi de la drogue, à n'importe quel niveau. Par rapport aux problèmes que la drogue même donne, on invite à prévoir une législation qui puisse tenir compte des troubles résultant par l'usage de la drogue.
En disant "abuso", on dit à nouveau un terme qui signifie à la fois tout et rien, car quand est-ce qu'on peut parler d'abus? Justement la journée contre la drogue c'est pour éliminer le danger ou quand même trouver un système qui puisse dépasser le système actuel.
(Interviene il Consigliere Andrione, fuori microfono)
Presidente: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.
Mafrica (PCI): La lega anti-proibizionista ha preso un seggio con 400mila voti alle elezioni europee; questa lega sostiene che occorre rendere disponibile da parte dello Stato la droga, l'eroina, perchè il traffico perda di significato.
La questione che ha posto il Consigliere Andrione ha qualche rilievo; in generale quando si parla di droga, noi intendiamo che si parli di droghe pesanti, che non si parli nè del tabacco nè dell'alcool. In questo caso crediamo che sia proprio più adatto il termine "uso"; cioè noi siamo contro l'uso di questo tipo di droghe pesanti, non pensiamo che ci si riferisca ad altro.
Quindi, dovendo decidere e scegliere il termine, preferiremmo avere il termine uso.
Presidente: Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.
Riccarand (NS): Siccome qui si tratta di una giornata internazionale in base ad una risoluzione dell'assemblea generale delle Nazioni Unite, ci sarà una dizione ufficiale; bisognerebbe che questo ordine del giorno richiamasse quella che è la dizione ufficiale, che io non so quale sia.
Presidente: Dopo la proposta del Consigliere Mafrica, tenendo conto che si tratta di sostanze stupefacenti, di droghe pesanti, ecc., ritengo che il Consiglio possa trovare l'accordo sull' "uso e il traffico illecito ecc.".
Pongo in votazione la risoluzione in oggetto, nel testo così modificato:
IL CONSIGLIO REGIONALE
DELLA VALLE D'AOSTA
VISTA
la Risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite n.42/112 del dicembre 1987 con la quale la Comunità internazionale ha deciso di celebrare ogni anno, il 26 giugno, la giornata internazionale contro l'uso ed il traffico illecito di droga;
CONSIDERATO
che il fenomeno ha raggiunto negli ultimi anni livelli assai preoccupanti che richiedono pertanto risposte sempre più efficaci ed incisive a livello nazionale ed internazionale;
TENUTO CONTO
della necessità di rinforzare l'azione e la cooperazione su scala regionale, nazionale ed internazionale allo scopo di addivenire alla costruzione di una società affrancata dall'uso delle droghe;
PRESO ATTO
che la Legge 685/75, pur avendo rappresentato un punto qualificato dell'azione legislativa in materia, risente degli anni e va adeguata e rivista tenendo conto del ricco bagaglio di esperienze maturate in questi ultimi tempi nella lotta alla diffusione delle droghe ed al recupero di chi ne è stato colpito;
SOTTOLINEA
l'importanza della giornata internazionale contro l'uso ed il traffico illecito di droga quale momento di approfondimento e di riflessione su un problema che va affrontato congiuntamente da Governo, Parlamento, Amministratori locali, forze politiche e sociali e che deve costituire - come è nello spirito delle Nazioni Unite - un richiamo ad una generale mobilitazione di tutte le forze sane del Paese;
AUSPICA
che l'opinione pubblica valdostana sappia cogliere l'importanza di tale giornata internazionale e degli scopi che essa si prefigge;
ASSICURA
la propria disponibilità a dare un fattivo e proficuo apporto anche attraverso l'approfondimento - in tutte le sedi idonee - delle tematiche connesse al problema droga, ai relativi interventi di prevenzione, cura e riabilitazione in un'ottica di repressione e di lotta all'uso e al traffico illecito di sostanze stupefacenti;
AUSPICA
che le forze politiche possano trovare un punto d'accordo al fine di pervenire in tempi rapidi alla stesura di un testo unificato dei vari disegni di legge giacenti al Parlamento;
SOLLECITA
le forze politiche presenti in Parlamento ad una rapida approvazione di una nuova normativa di revisione della legge 685/75;
IMPEGNA
il Presidente della Giunta regionale ad inoltrare questa risoluzione ai Presidenti dei due rami del Parlamento, ai Presidenti delle Commissioni competenti della Camera e del Senato, ai Gruppi parlamentari, ai Parlamentari eletti nella Regione Autonoma Valle d'Aosta, al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti delle Giunte e dei Consigli delle altre Regioni.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 27
Il Consiglio approva all'unanimità