Objet du Conseil n. 4533 du 26 mars 2025 - Verbale

Oggetto n. 4533/XVI del 26/03/2025

D.L. N. 173: "DISPOSIZIONI URGENTI PER LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO DEGLI ENTI DEL COMPARTO UNICO DELLA VALLE D'AOSTA. MODIFICAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 23 LUGLIO 2010, N. 22 (NUOVA DISCIPLINA DELL'ORGANIZZAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI DEL COMPARTO UNICO DELLA VALLE D'AOSTA. ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 23 OTTOBRE 1995, N. 45, E DI ALTRE LEGGI IN MATERIA DI PERSONALE). (REIEZIONE DI DUE ORDINI DEL GIORNO. APPROVAZIONE DI UN ORDINE DEL GIORNO)."

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 4531/XVI e n. 4532/XVI), invita il Consiglio a continuare l'esame del nuovo testo predisposto dalla II Commissione consiliare permanente sul disegno di legge indicato in oggetto e iscritto al punto 4 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati presentati n. 5 emendamenti dal Presidente della Regione, n. 11 emendamenti dal gruppo Progetto Civico Progressista, n. 3 subemendamenti dai gruppi di minoranza agli emendamenti nn. 3, 4 e 5 del Presidente della Regione, n. 4 emendamenti dal gruppo Lega Vallée d'Aoste e n. 1 emendamento dall'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, CARREL. Ai sensi dell'articolo 64 del Regolamento interno, sono stati presentati n. 3 ordini del giorno del gruppo Progetto Civico Progressista, di cui uno respinto, e n. 1 ordine del giorno del gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 2 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e la Consigliera MINELLI.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli due (presenti: trentaquattro; votanti due; astenuti: trentadue, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, PERRON, RESTANO, ROSAIRE, SAMMARITANI, SAPINET e TESTOLIN)

NON APPROVA

il sotto riportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

"Pari opportunità nella Pubblica Amministrazione"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il Disegno di Legge n. 173 relativo alle "Disposizioni urgenti per lo sviluppo organizzativo degli enti del comparto unico della Valle d'Aosta. Modificazioni alla legge regionale 23 luglio 2010;

PRESO ATTO di quanto evidenziato durante l'iter del Dl 173 in Commissione e in particolare delle osservazioni formulate dalla Consigliera di parità nell'audizione del 27 gennaio 2025;

EVIDENZIATA l'importanza di garantire negli enti del comparto pubblico effettive condizioni di pari opportunità lavorative, in tutti gli ambiti e i ruoli, compresi quelli dirigenziali, così come previsto dalle Direttive europee e nazionali sulle misure per le pari opportunità;

PRESO ATTO che tali direttive europee e normative nazionali mirano a garantire un accesso equo e non discriminatorio ai ruoli e agli incarichi pubblici, promuovendo la rappresentanza equilibrata tra i generi;

RICORDATI in particolare i seguenti atti:

- Direttiva 2006/54/CE - sulla parità di trattamento tra uomini e donne in materia di occupazione e impiego, che stabilisce principi fondamentali per garantire la parità di genere e affronta questioni come la segregazione occupazionale e la trasparenza salariale.

- Direttiva 2004/113/CE - riguardante l'attuazione del principio di parità di trattamento tra uomini e donne nell'accesso ai beni e servizi e nella fornitura di beni e servizi.

- Direttiva 2010/41/UE - relativa all'autonomia economica delle donne e all'accesso alle stesse opportunità nel mercato del lavoro.

- Direttiva 2019/1158/UE - sull'equilibrio tra vita professionale e vita familiare, che promuove la condivisione delle responsabilità familiari tra uomini e donne.

- Legge 215/2012 ? relativa a misure per la promozione della presenza delle donne nei luoghi decisionali, che stabilisce misure specifiche per garantire una maggiore partecipazione delle donne nei consigli di amministrazione delle società pubbliche e private.

-Legge 92/2012 ? sulla riforma del mercato del lavoro, che include disposizioni per garantire la parità di genere e il sostegno alla conciliazione tra vita lavorativa e vita privata.

- Direttiva 2/2019 della presidenza del Consiglio dei Ministri e relative linee di indirizzo per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di garanzia;

SOTTOLINEATO che nella nostra pubblica amministrazione e nelle società partecipate e controllate la maggioranza dei ruoli dirigenziali è ancora ricoperta da uomini;

PRESO ATTO che lo stesso avviene per quanto riguarda gli incarichi fiduciari attribuiti dalla Giunta regionale;

IMPEGNA

il Governo regionale a:

- recepire in modo pieno e completo le Direttive europee e italiane in materia di parità di genere nei ruoli e negli incarichi della pubblica amministrazione, prevedendo meccanismi di garanzia quali, ad esempio, adeguate quote di rappresentanza dei due generi nel complesso delle nomine per incarichi dirigenziali e fiduciari nella PA, nonché nei consigli di amministrazione delle società e degli enti partecipati dalla Regione;

- prevedere meccanismi di vigilanza interna, anche attraverso un organismo specifico con funzione di monitoraggio e segnalazione.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 3 del gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Intervengono il Presidente TESTOLIN, che propone un emendamento all'ordine del giorno, e la Consigliera MINELLI, che si dichiara favorevole alle modifiche proposte.

Intervengono il Consigliere MANFRIN e il Presidente TESTOLIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli ventuno (presenti: trentaquattro; votanti: ventuno; astenuti: tredici, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BRUNOD, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, LAVY, LUCIANAZ, MANFRIN, MARQUIS, PERRON, RESTANO e SAMMARITANI)

APPROVA

il sotto riportato

ORDINE DEL GIORNO N. 3

"Pari opportunità di accesso allo smart working nella Pubblica Amministrazione"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il Disegno di Legge n. 173 relativo alle "Disposizioni urgenti per lo sviluppo organizzativo degli enti del comparto unico della Valle d'Aosta. Modificazioni alla legge regionale 23 luglio 2010, n. 22";

PRESO ATTO della Dgr n. 1167 del 23 settembre 2024 e s.m.i, che ha definito le nuove misure organizzative per l'attuazione del lavoro agile nell'ambito dell'Amministrazione regionale a decorrere dall'anno 2025;

CONSIDERATO che il personale a part time e a tempo determinato è per 1'85% donna;

PRESO ATTO di quanto evidenziato durante l'iter del Dl 173 in Commissione e in particolare delle osservazioni formulate dalla Consigliera di parità nell'audizione del 27 gennaio 2025;

EVIDENZIATA l'importanza di garantire negli enti del comparto unico effettive condizioni di pari opportunità lavorative, in tutti gli ambiti e i ruoli, compreso l'accesso allo smart working e al lavoro agile del personale assunto con contratto part time o a tempo determinato;

IMPEGNA

il Governo regionale a verificare la possibilità che tutto il personale dipendente degli enti del comparto unico possa accedere al lavoro agile, con tutte le tipologie contrattuali, tenuto conto delle specificità e delle differenze dei contratti di lavoro.

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Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno del gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono il Presidente TESTOLIN, i Consiglieri MANFRIN, Erika GUICHARDAZ e l'Assessore agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la montagna, CAVERI.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN)

NON APPROVA

il sotto riportato

ORDINE DEL GIORNO N. 1

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI gli emendamenti 3, 4 e 5 al disegno di legge n. 173, depositati nel pomeriggio del 25/03/25;

EVIDENZIATO che i summenzionati emendamenti non sono stati sottoposti all'esame della Commissione Consiliare competente né hanno acquisito il parere dei portatori di interesse e, segnatamente, dei rappresentanti sindacali interessati;

RILEVATO che, non si è a conoscenza della richiesta di un parere all'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale rispetto alla sopravvenuta inapplicabilità dell'articolo 64 della Legge Regionale 22/2010;

CONSIDERATO che risulta necessario avere i necessari ragguagli tecnici circa la necessità, o la mancata necessità, di predisporre le modifiche proposte.

IMPEGNA

il Governo regionale a richiedere un parere ai competenti uffici dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale in merito all'opportunità ed alla necessità di predisposizione degli emendamenti citati in premessa.

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Successivamente, il Presidente invita il Consiglio a procedere alla votazione del nuovo testo predisposto dalla II Commissione consiliare permanente, pone quindi ai voti gli articoli che sono approvati con l'emendamento dell'Assessore all'Agricoltura e risorse naturali CARREL e dei Capigruppo di Maggioranza all'articolo 2, del Presidente della Regione TESTOLIN agli articoli 3, 7 e 11 e introduttivi degli articoli 8bis e 8ter e l'emendamento n. 4 del Gruppo Lega Vallée d'Aoste introduttivo dell'articolo 8bis. Gli ulteriori emendamenti presentati sono respinti.

Sugli articoli intervengono l'Assessore CARREL, il Presidente TESTOLIN, i Consiglieri Erika GUICHARDAZ, FOUDRAZ, MANFRIN, DI MARCO, AGGRAVI e BACCEGA.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri MINELLI (contrario), AGGRAVI (astensione), Erika GUICHARDAZ (contrario), MARQUIS (contrario), FOUDRAZ (contrario) e il Presidente TESTOLIN (favorevole).

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente.

Visto il parere del Consiglio permanente degli Enti locali.

Procedutosi alla votazione finale, sul complesso della legge, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con il seguente risultato:

- Consiglieri presenti: trentacinque;

- Consiglieri votanti: trenta;

- Voti favorevoli: diciannove;

- Voti contrari: undici;

- Astenuti: cinque, i Consiglieri AGGRAVI, BRUNOD, LUCIANAZ, PLANAZ e RESTANO;

ha approvato il sotto riportato disegno di legge: "Disposizioni urgenti per lo sviluppo organizzativo degli enti del comparto unico della Valle d'Aosta. Modificazioni alla legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 (Nuova disciplina dell'organizzazione dell'amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d'Aosta. Abrogazione della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, e di altre leggi in materia di personale)".

(SEGUE: disegno di legge n. 173)