Objet du Conseil n. 3514 du 4 avril 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3514/XVI - Ritiro di mozione: "Individuazione, selezione e promozione delle salite ciclistiche percorse dal Giro Ciclistico Valle d'Aosta Mont-Blanc".

Bertin (Presidente) - Punto n. 54. Consigliere Brunod, a lei la parola.

Brunod (RV) - Richiamando l'interpellanza presentata dal consigliere Restano durante la seduta del Consiglio regionale del 7 febbraio 2024, avente come oggetto: "Intendimenti rispetto al mercato del turismo ciclabile in Valle d'Aosta", e tenendo conto che dalla risposta dell'Assessore competente abbiamo appreso le seguenti informazioni: "L'importanza del turismo legato alla bicicletta e delle sue prospettive di crescita sono ben note e già contenute nel primo Piano di marketing strategico della Valle d'Aosta, poi aggiornato, che colloca la bicicletta di montagna tra i prodotti 'star' dell'offerta turistica regionale con servizi dedicati, come quello per il trasporto bici".

In merito all'offerta turistica legata alla bicicletta, l'Assessore ha sostenuto che "è regolarmente promossa in Italia e all'estero tramite tutti gli strumenti di comunicazione attivati dall'Assessorato. Nel 2023 abbiamo aderito ad una collaborazione con l'Enit per la promozione del cicloturismo in Germania e grazie a questa collaborazione sono stati inseriti sulla piattaforma online Komoot nove dei nostri itinerari mountain bike e sono in corso colloqui con l'operatore Komoot per creare una sezione dedicata alla Valle d'Aosta".

Evidenziamo che dalle informazioni riportate su Aostaoggi.it l'8 febbraio 2024 si apprende quanto segue: "In Valle d'Aosta vi sarà una partenza di una tappa del Giro Next Gen". Il progetto vedrà la nostra regione ospitare sul proprio territorio la partenza almeno della seconda tappa del giro Next Gen utilizzando questa competizione internazionale che si svolgerà dal 9 al 16 giugno per raggiungere l'obiettivo di valorizzare il prodotto turistico Valle d'Aosta in tutti i suoi aspetti e specialmente l'opportunità del cicloturismo. RCS sta inoltre realizzando un'app sulle salite, un luogo virtuale con tutte le salite del giro d'Italia all'interno del quale troveranno spazio quelle del nostro territorio".

Tenuto conto che oltre alle spettacolari salite affrontate con le tappe del Giro d'Italia, o alcune volte con il Tour de France, il nostro territorio, grazie alla sua conformità, offre anche altre prestigiose salite dal punto di vista tecnico e scenografico, come per esempio quelle selezionate negli anni dal Giro ciclistico Valle d'Aosta-Mont-Blanc (per citarne alcune la salita a Clavalité nel Comune di Fénis, a Pian Coumarial nel Comune di Fontainemore o quella di Chevrère nel Comune di Champdepraz oppure Bionaz, Valgrisenche... solo per citarne alcune).

Rimarchiamo che, scorrendo l'albo d'oro della 59esima edizione del Giro ciclistico Valle d'Aosta-Mont-Blanc, si trovano parecchi nomi prestigiosi che hanno scritto la storia del ciclismo mondiale. Chi è un po' appassionato di ciclismo non può sicuramente scordare i nomi di Claudio Chiappucci, Ivan Gotti, Gilberto Simoni, Frigo, Jaroslav Popovich, Cunego, Sella e poi tanti altri.

Riteniamo che poter prendere in considerazione la possibilità di selezionare e promuovere le salite o i percorsi di tutti questi grandi eventi ciclisti permetterebbe d'integrare al meglio l'offerta turistica della nostra regione in un settore che è sempre più in crescita negli ultimi anni.

Ricordando le diverse iniziative che abbiamo presentato durante questa Legislatura in merito all'importanza dei grandi eventi internazionali legati al ciclismo, come il Giro d'Italia, il Tour de France o il Giro Ciclistico della Valle d'Aosta, si impegna quindi l'Assessore competente, in vista delle collaborazioni che sono in corso sia con l'operatore Koomot sia con RCS per lo sviluppo e creazioni di app finalizzate alla promozione degli itinerari ciclistici, a prendere in considerazione la possibilità di individuare, selezionare, promuovere e valorizzare oltre alle salite e percorsi sul nostro territorio, dal Giro d'Italia al Tour de France, anche altre salite molto spettacolari dal punto di vista tecnico e scenografico come quelle percorse da un altro evento ciclistico molto prestigioso, il Giro Ciclistico Valle d'Aosta-Mont Blanc, definito dagli atleti e dagli addetti ai lavori il "Petit Tour" per il suo alto livello tecnico, sportivo ed organizzativo.

Presidente - La discussione generale è aperta. Ci sono interventi in discussione generale? Se non ci sono interventi, chiudo la discussione generale. Si è prenotato il consigliere Restano, ne ha facoltà.

Restano (GM) - Non potevo non intervenire su questa mozione, e ringrazio il collega Brunod per averla pensata e presentata.

Riprendendo quanto contenuto nella mozione, che poi non è nient'altro che quanto affermato dall'Assessore in risposta ad un'interpellanza, vorrei sottolineare che quello che si intende vendere, credo, è il prodotto Valle d'Aosta, e il riferimento al Piano di marketing è sicuramente vero, però il Piano di marketing ormai è datato.

Già più volte altri colleghi l'hanno portato all'attenzione di quest'Aula, ora negli ultimi anni - e l'ha riconosciuto anche l'Assessore - il prodotto cicloturismo è cambiato, è cresciuto a dismisura, e lo ha riportato anche l'Assessore all'interno del suo intervento all'atto della risposta all'interpellanza citata nella mozione; quindi, volendo vendere il prodotto Valle d'Aosta, tutte le salite devono essere prese in considerazione, non solo quelle del Tour de France o del Giro d'Italia. Sono località, forse, che non sono mai state interessate da questi giri, ma che possono offrire delle salite importantissime.

Se ci limitiamo quindi ad una collaborazione con Komoot o con RCS, andiamo a restringere un attimo quello che è il discorso della promozione, se il prodotto è Valle d'Aosta. Se invece vogliamo promuovere le località "star" - e lei sa a cosa mi riferisco, perché il Piano di marketing, soprattutto per il prodotto invernale, le richiama -, allora, a mio modo di vedere, che vivono in località non così turistiche, rischiamo di penalizzarle.

Al di là che ritengo che questa sia una mozione da votare, e che quindi voterò, vorrei sottolineare quest'aspetto, e chiedo all'Assessore, nella sua risposta, se può prendere in considerazione quanto ho appena sottolineato.

Presidente - Assessore Grosjacques, ha facoltà di intervenire.

Grosjacques (UV) - Tenuto conto dell'intervento del collega Restano, parto dal fondo.

Ovviamente, la sua è una suggestione di cui abbiamo preso buona nota, non solo in quest'occasione, ma anche in virtù delle sue iniziative ispettive fatte nei Consigli precedenti; quindi certamente andremo a continuare a lavorare su questo prodotto, per cui sicuramente quello che lei ha evidenziato è tra gli impegni e tra le attività che l'Assessorato sta portando avanti.

Rimarrei però sull'impegnativa della mozione, che ci chiede di inserire delle nuove salite rispetto a quelle che erano state evidenziate nella risposta del 7 febbraio, che erano state circoscritte alle grandi salite del Giro d'Italia e del Tour de France, che poi sono diventate, di fatto, anche le grandi salite del Giro ciclistico della Valle d'Aosta.

Non torno sulla risposta del 7 di febbraio perché lei, collega Brunod, ha ben riassunto quelli che erano stati i contenuti; quello che le voglio aggiungere è che l'attività di mappatura delle salite della Valle d'Aosta, che hanno un importante valore ciclistico, e che hanno fatto la storia sia del Giro della Valle d'Aosta che del Giro d'Italia, è in corso e proprio in virtù del lavoro di concerto con lo staff tecnico di RCS, io valuto importante l'accordo che è in corso con RCS relativamente alla mappatura, in particolare con l'ingegnere che cura gli itinerari del Giro d'Italia e la loro cartografia; un lavoro che è iniziato per l'individuazione degli itinerari delle tappe del prossimo Giro Next Gen, sul quale si sta lavorando, e ne approfitto per dare una risposta anche al collega Restano, che ieri mi aveva in qualche modo sollecitato su questo punto: stiamo lavorando, ci sarà una presentazione la cui data non è ancora ufficiale, quindi non l'annuncio proprio perché potrebbe essere suscettibile di variazione. Questo accordo tra RCS e Strava inserirà le salite simbolo della nostra regione, che sono le salite forse meno importanti dal punto di vista agonistico che alcune di queste sono state evidenziate dal collega nella sua esposizione e che sono altrettanto importanti e difficoltose per chi fa dello sport amatoriale. Questi segmenti, per dirla nel gergo di Strava, che l'Amministrazione regionale ha tutto l'interesse a valorizzare per lo sviluppo del ciclismo amatoriale e cicloturistico del nostro territorio, e a questo proposito non sto ad illustrare a lei quale sia l'importanza di Strava, perché sappiamo tutti che è l'app più conosciuta ed utilizzata dai ciclisti e da chi pratica sport outdoor.

Per quanto riguarda Koomot, non posso che richiamare quello che lei ha citato nella mia risposta del 7 di febbraio, confermando che dal dicembre 2023 l'account viene seguito direttamente dalla struttura Sviluppo dell'offerta marketing e promozione turistica dell'Assessorato il cui profilo ufficiale al momento prevede percorsi relativi alle mountain bike, che il personale sta lavorando per implementare.

Sarà quindi nostra cura provvedere all'implementazione del numero dei percorsi mappati sin dalla fase di avvio, includendo salite utilizzate durante le tappe del Giro ciclistico della Valle d'Aosta ma anche, come dicevo prima, salite utilizzate da semplici e appassionati ciclisti durante i loro itinerari di scoperta della nostra regione.

Le confermo quindi, collega Brunod, che le attività sono in corso di esecuzione, esattamente nei termini che lei ha correttamente evidenziato. Le chiedo quindi di ritirare la mozione, con l'impegno di aggiornare sui passaggi che si stanno proprio in questi giorni effettuando per pervenire al raggiungimento degli obiettivi che, in questo caso, sono assolutamente gli stessi da lei auspicati e confermati dall'intervento del collega Restano che, più che soffermarsi sulle salite in generale, ha evidenziato quanto sia importante la valorizzazione del prodotto bike.

Presidente - Consigliere Brunod, a lei la parola per il secondo intervento.

Brunod (RV) - Ringrazio il collega Restano per il suo intervento e per l'attenzione che ha sempre anche lui rivolto a quest'attività. Sicuramente ci fa piacere aver sentito questi chiarimenti e queste delucidazioni da parte dell'Assessore su questo settore che il mio gruppo e, come ripeto, anche il collega Restano, nel corso della Legislatura più volte abbiamo portato attraverso le iniziative all'attenzione dell'Aula. Quindi siamo certi che anche l'Assessore è stato molto in gamba a cogliere gli spunti, le osservazioni, quello che noi proponiamo attraverso le nostre attività ispettive per poi portare avanti la sua attività per riuscire tutti insieme ad arrivare all'obiettivo che lui adesso ha esposto, quindi dicendolo in gergo sportivo, visto che stiamo proprio pedalando nella stessa direzione, non c'è alcun problema a ritirare la mozione.

Presidente - La mozione è ritirata.

Il Consiglio prende atto del ritiro.

Abbiamo esaurito l'ordine del giorno di questa sessione del Consiglio regionale, pertanto i lavori sono conclusi.

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La sessione termina alle ore 19:01.