Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 3109 du 10 janvier 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3109/XVI - Interrogazioni a risposta immediata: "Misure straordinarie adottate per far fronte al previsto accesso massiccio al Pronto Soccorso" e "Impatto dell'afflusso turistico del periodo natalizio sul servizio di Pronto Soccorso".

Sammaritani (Presidente) - Passiamo ai punti n. 8.04 e 8.05 all'ordine del giorno che sono stati accorpati, avendo un oggetto analogo. La parola al consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Il Pronto Soccorso del Parini al momento è il front-line della sanità valdostana e spesso determina il gradimento sulla sanità regionale, dettato anche dal percepito, lo abbiamo detto più volte.

Al di là delle delibere e dei piani di salute e benessere sociale, dell'atto aziendale, delle case della salute di comunità che ci saranno in futuro, dei centri traumatologici di cui parleremo nel Consiglio, i problemi sono sicuramente fortemente evidenti per gli utenti. Nonostante i numerosi appelli pubblici, il Pronto Soccorso ha avuto giornate infernali e la previsione, nonostante le assicurazioni che sono arrivate dall'Assessorato attraverso le dichiarazioni dell'Assessore, non vedono in prospettiva ulteriori miglioramenti.

Richiamati i numerosi appelli che abbiamo lanciato proprio nel dibattito sulla sanità nel piano salute e benessere sociale sul lato aziendale riferiti proprio al Pronto Soccorso del Parini, visti i numerosi articoli dei giornali e i servizi interni del Tg3 che si sono succeduti in questo periodo, che hanno in qualche modo rilevato un forte malcontento degli utenti, va comunque evidenziato il grande lavoro che il personale a disposizione ha messo in campo con orari encomiabili ed encomiabile professionalità dimostrata. Il vero problema pare che sia organizzativo, per questo noi interroghiamo la Giunta per sapere quali misure straordinarie sono state adottate per far fronte al previsto accesso massiccio di persone al Pronto Soccorso.

Presidente - Sempre per l'esposizione, la parola al consigliere Aggravi.

Aggravi (RV) - Non abbiamo richiamato puntualmente le varie notizie che nel periodo si sono susseguite sulla situazione relativa agli accessi del Pronto Soccorso, non è la prima iniziativa, ne abbiamo fatte, e ne ricordo anche negli ultimi Consigli del 2023.

La nostra volontà, in ottica sempre di comprensione, ed eventualmente anche propositiva, è stata per l'appunto quella di chiedere all'Assessore competente, quale sia stato l'impatto che questo periodo più intenso della stagione turistica, il periodo natalizio, ha avuto sul Pronto Soccorso rispetto all'anno precedente; questo proprio anche per comprendere effettivamente quali sono state le dinamiche di questo anno e quindi poi poter eventualmente andare più a fondo rispetto a una situazione - lo diceva già il collega precedente, che penso ormai sia abbastanza di consapevolezza comune - che è prima di tutto di natura organizzativa. Organizzativa non soltanto - io direi - del servizio di Pronto Soccorso in sé, ma soprattutto della prima linea della sanità che è al di fuori della struttura ospedaliera.

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Marzi.

Marzi (SA) - In tutte le regioni italiane il picco epidemico delle sindromi simil-influenzali ha raggiunto un valore mai riscontrato nelle stagioni precedenti dal 2009 ad oggi. Questa situazione ha concorso in misura non trascurabile all'aumento degli accessi al Pronto Soccorso. Regioni turistiche come la nostra sono normalmente già sotto pressione per l'elevata presenza dovuta all'afflusso invernale. Nel Pronto Soccorso del Parini i dati relativi al periodo dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 riportano i seguenti interventi: 468 in codice rosso, 415 in codice giallo, 307 in codice verde e 1.319 in codice bianco. Nel periodo in esame, questa rilevante presenza ha visto una media quindi di oltre 150 accessi giornalieri. È giusto pertanto cominciare a ringraziare tutta la nostra comunità per la pazienza che ha avuto e ha dimostrato in tal senso durante le festività natalizie ed è d'uopo ringraziare tutto il personale del Parini e del territorio, a partire naturalmente dal Pronto Soccorso, compresa la Admission Room, per il grandissimo lavoro svolto che ha consentito di far fronte a una mole complessa di lavoro che chiede uno sforzo ulteriore a quello già significativamente profuso quotidianamente. Le farò, tra l'altro, avere quanto prima, spero a giorni, i dati relativi al 2022, necessari alla comparazione da lei richiesta, che sono attualmente in fase di elaborazione da parte dell'Azienda USL. Il nuovo sito aziendale dell'Azienda USL, che, tra l'altro, abbiamo attivato appena prima di Natale, consente a chiunque di verificare, praticamente in tempo reale, la quantità di presenze nel nostro Pronto Soccorso. Si tratta di una consultazione utile, agevole e immediata che, oltre alla presenza complessiva, consente di distinguere il numero delle persone in attesa dal numero di quelle in corso di visita suddivise per colore di triage.

Venendo alla domanda del punto 8.04, come ho già riferito in quest'aula, sono continui i confronti con l'Azienda per ridurre la pressione sul Pronto Soccorso. Fra le misure adottate vi è l'adeguamento della programmazione degli interventi chirurgici, non urgenti, ai periodi di stagionalità che aumentano fortemente la presenza delle persone nella nostra regione. L'elevato afflusso turistico moltiplica infatti la popolazione sul nostro territorio sino a cinque volte d'inverno e sino a sette volte d'estate. Una delle cose che si fa fatica a far comprendere, non naturalmente qui in Consiglio, è che, quando si parla di questi aumenti, non si parla di aumenti rispetto agli accessi al Pronto Soccorso, ma di tutta la popolazione regionale. Ci sono pochissimi casi al mondo nei quali questo accade e sono di solito nei casi dove si vivono flussi migratori legati a momenti religiosi particolarmente sentiti.

Non ci sono altri casi simili al mondo nei quali, durante un periodo dell'anno, tra l'altro, non brevissimo, addirittura tutta la popolazione di un territorio si moltiplica fino a diventare il 400-500-700%. Nei periodi di maggiore afflusso turistico viene quindi ridotta la programmazione degli interventi in modo da poter offrire nei reparti un maggior numero di posti letto disponibili a favore delle urgenze. Questo consente di accelerare i trasferimenti in reparto, riducendo di conseguenza i tempi di attesa in Pronto Soccorso. Nelle stagioni a minor afflusso turistico si aumentano invece gli interventi programmati in modo da smaltire le liste di attesa e fornire i servizi non urgenti, ma naturalmente assolutamente necessari. Come richiamato e, tra l'altro, tema a lei assolutamente caro, si è potenziata la funzione della Admission Room, aumentandone la dotazione sino a diciotto posti letto con l'assegnazione di nuovi infermieri. L'Admission Room svolge infatti un ruolo intermedio importante tra il Pronto Soccorso e il ricovero nel reparto di destinazione per i pazienti acuti e la dimissione dai reparti in attesa delle strutture territoriali per i pazienti cronici. È stata inoltre potenziata l'assistenza in boarding con una risorsa aggiuntiva di OSS e, come già approfondito, al netto delle misure contingenti adottate, una risposta strutturale verrà data con il potenziamento della capacità di presa in carico sul territorio attraverso l'organizzazione avviata. Il rafforzamento dei presidi sul territorio è infatti un elemento essenziale sia per contenere a monte gli accessi inappropriati al Pronto Soccorso, sia per consentire una più rapida dimissione dei pazienti cronici dall'Ospedale, normalizzando quindi i tempi di attesa dei trasferimenti dal Pronto Soccorso ai reparti di destinazione. In tal senso sono aperte tutta una serie di collaborazioni per ottenere nel minor tempo possibile una maggiore disponibilità di posti letto per i pazienti cronici, legati naturalmente anche a flussi da sindrome simil-influenzale, come quelli che stiamo vivendo in questo momento che, come richiamato in premessa, non hanno eguali negli ultimi quindici anni.

Dalle ore 10:07 riassume la Presidenza il presidente Bertin.

Bertin (Presidente) - Per la replica, la parola al consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Grazie Assessore. Le anticipo che intanto sono lieto della risposta, perché è corretta la risposta, è stato fatto sicuramente qualcosa, c'è stato uno sviluppo, lei ha anche parlato di nuove collaborazioni, è chiaro che questo Consiglio regionale ha bisogno di capire e di sapere.

Il tema è importante, questo è stato un anno horribilis si dice, ma tutta la parte dell'emergenza, secondo noi, dovrebbe essere in qualche modo valutata con più attenzione e magari confrontandoci in Consiglio regionale o in Commissione: ecco perché noi presenteremo un ordine del giorno che andrà nella direzione di approfondire meglio questo percorso e i diversi percorsi che partono dalle strutture sul territorio fino ad arrivare ad avere poi una risposta univoca da dare alla gente, perché poi comunque le persone ci fermano, le persone ci contattano. Io ieri sera ero al Parini, lei lo sa, e al Pronto Soccorso ortopedico c'erano credo quaranta persone lì fuori sdraiate sul corridoio perché, purtroppo, ci sono delle oggettive difficoltà anche in quel senso. Ecco perché vogliamo fare un ragionamento di carattere generale, partendo da un ordine del giorno che potrà essere dibattuto per poi andare nella direzione di avere almeno delle risposte univoche da dare alla gente.

Presidente - La parola al consigliere Aggravi per la replica, ne ha facoltà.

Aggravi (RV) - Restiamo dunque in attesa dei dati di comparazione, perché, come spesso si dice, bisogna conoscere per poter prendere delle decisioni e soprattutto per fare certe affermazioni che riguardano anche tematiche molto complesse e delicate come quella che stiamo affrontando.

Dal lato nostro non presenteremo mozioni, sennò penso che intaseremo la casella del Presidente della V Commissione, quindi ci rimettiamo al fatto che nelle prossime convocazioni si possa andare a fondo di tematiche già oggetto di nostre iniziative. Certo è che su questo punto forse un approfondimento maggiore, con anche più calma, e non soprattutto legato alle tempistiche del Consiglio, la Commissione potrà farlo, e come sempre ha avuto non soltanto l'Assessore ma anche chi dirige le strutture... la disponibilità c'è, quindi penso che ci sia la possibilità di fare chiarezza. Ovvio è che tutto questo si potrà fare e si sta continuando a fare e si farà grazie al personale che, come spesso ricordiamo - e non è banale e scontato farlo -, dobbiamo ringraziare perché comunque sia ci sono anche momenti di stress superiori ad altre attività proprio nell'ambito del servizio di Pronto Soccorso. Penso che tutto il Consiglio ringrazi nuovamente chi si dà da fare e chi manda avanti quest'importante struttura.