Objet du Conseil n. 2933 du 22 novembre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2933/XVI - Razionalizzazione periodica alla data del 31 dicembre 2022 delle partecipazioni pubbliche ex articolo 20 del d.lgs. 175/2016. Individuazione delle partecipazioni da mantenere e da razionalizzare e fissazione degli obiettivi specifici sul complesso delle spese di funzionamento delle società controllate, ex articolo 19 del medesimo decreto.

Bertin (Presidente) - Punto n. 4 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Si tratta di un adempimento di legge previsto dall'articolo 20 del Testo Unico in materia di Società a Partecipazione pubblica (TUSP). Con la deliberazione in oggetto si disamina in generale e si approva la ricognizione di tutte le partecipazioni possedute dalla Regione alla data del 31 dicembre 2022 e si individuano le azioni di razionalizzazione da porre in essere. Si individuano per l'anno 2024 e per il successivo triennio 2024-2026 gli obiettivi specifici annuali e pluriennali e sul complesso delle spese di funzionamento delle società a controllo pubblico regionale, salvo che per Casino de la Vallée S.p.A. e CVA S.p.A. e le sue controllate, ovvero il mantenimento di un livello di spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale delle società, che garantisca in ogni caso il rispetto dell'equilibrio economico di bilancio, il rispetto degli indirizzi delineati con deliberazione di Giunta regionale 1591 del 14 dicembre 2022 volte a garantire la concreta attuazione dei principi di pubblicità, imparzialità ed economicità nelle procedure di reclutamento del personale.

Con specifico riferimento a INVA S.p.A., per la prosecuzione del processo di reinternalizzazione con conclusione entro il 31 dicembre 2023 di determinati ulteriori servizi attualmente ancora esternalizzati, previamente individuati di concerto con le strutture regionali affidatarie del servizio, si stabilisce che le società evidenzino nella relazione di gestione le azioni dei risultati ottenuti in merito agli obiettivi individuati. Si analizza e si fornisce puntuale risposta alle evidenze riportate con deliberazione n. 5 del 21 aprile 2023 della Sezione di controllo della Corte dei conti per la Regione Valle d'Aosta inerenti al piano di revisione ordinaria delle partecipazioni redatto nel 2022. Nello specifico si mantengono tutte le società senza interventi di razionalizzazione.

Per quanto concerne la società Struttura VdA, si è posta attenzione all'esito del monitoraggio sul compimento degli adempimenti previsti nel piano pluriennale di risanamento aziendale. A tale proposito Finaosta ha osservato che anche per l'esercizio 2022 sono state rispettate le condizioni previste e che pertanto dai risultati raggiunti dalla società nei tre esercizi oggetto del piano 2020-2021-2022 è emerso come le misure in esso contenute abbiano contribuito a riportare l'equilibrio economico della società e il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati. Pertanto, alla luce di tali risultanze, rispetto all'ipotizzata operazione nel tempo valutata di fusione con la società Autoporto S.p.A., ad oggi tale situazione potrebbe considerarsi superata.

Per quanto concerne la società unica di gestione degli impianti a fune, pur alla luce dell'elaborazione effettuata dalla società Deloitte consegnata in data 11 gennaio 2023, si ritiene di rinviare ogni decisione all'esito degli approfondimenti necessari per l'assunzione di una scelta informata stante anche il rilevante impatto sotto ogni profilo coinvolto e tenuto conto che lo studio presenta elementi di elevata tecnicità, delicatezza e specializzazione anche a fronte dell'elencazione dei fattori negativi da tenere in debito conto. Solo a valle di ulteriori analisi e delle opportune valutazioni potranno dunque essere assunte le decisioni del caso.

In merito alla società Iseco S.p.A., in relazione a quanto comunicato da Finaosta, incaricata dell'effettuazione di valutazioni circa l'opportunità del mantenimento della partecipazione azionaria, si è ritenuto di rinviare ogni determinazione in ordine all'eventuale dismissione. Ciò verrà deciso all'esito delle valutazioni attualmente in corso in merito al tipo di attività svolta e alla possibilità di perseguimento di finalità istituzionali da parte della società. Infine, si dà atto dell'acquisizione da parte di CVA S.p.A. di una partecipazione pari al 3% di bonifiche Ferraresi, società agricola S.p.A..

Presidente - Ci sono richieste d'intervento? Ha chiesto la parola il consigliere Aggravi, ne ha facoltà.

Aggravi (RV) - Solo per dare contezza del fatto che il mio gruppo, come è avvenuto in Commissione, si asterrà sul punto.

Nel corso dei lavori della Commissione abbiamo chiesto una serie di approfondimenti e delucidazioni che ci sono stati forniti da strutture competenti, è ovvio che oggi noi stiamo facendo un esercizio di rendiconto che ha una scadenza molto precedente, tra l'altro, anche su alcuni passaggi che sono stati citati dal rapporteur, dal Presidente, noi abbiamo anche chiesto delle delucidazioni su quello che è avvenuto in corso di quest'anno, perché qui stiamo parlando dell'anno passato.

Ci sono alcuni aspetti che sicuramente andranno approfonditi, ne cito soltanto due: uno che ha già avuto una prima parte di delucidazione in Commissione, ci sarà sicuramente modo di approfondirlo ancora, le acquisizioni che il gruppo CVA ha fatto sul 2022 e sul 2023 le prospettive, e l'altro che rimane un punto interrogativo e che non è stato oggetto di attenzione diretta in Commissione, perché qua stiamo parlando del 31 dicembre 2022, ma che sarà oggetto sicuramente da parte del nostro gruppo di successiva attenzione: il futuro appunto della partecipazione di Aosta Factor di cui più di una volta se n'è già parlato anche in Consiglio ma ad oggi ancora nulla si sa.

Detto questo, confermo il voto di astensione.

Presidente - Altri interventi? Chiudo la discussione generale sul punto e, se non ci sono repliche, metto in votazione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 34

Votanti: 18

Favorevoli: 18

Astenuti: 16 (Aggravi, Baccega, Brunod, Distort, Foudraz, Ganis, Guichardaz Erika, Lavy, Lucianaz, Manfrin, Marquis, Minelli, Perron, Planaz, Restano, Sammaritani)

Il Consiglio approva.