Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2678 du 25 juillet 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2678/XVI - Interpellanza: "Definizione di un piano di interventi di manutenzione delle strade regionali".

Bertin (Presidente) - Punto n. 51. Illustra il consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Vorrei premettere, Assessore, che il nostro obiettivo è garantire sicurezza stradale a chiunque percorre le strade statali, le strade regionali ma anche quelle comunali.

Tornando un po' indietro al 5 aprile 2023, lei ci aggiornava rispetto al percorso Aosta/Saint-Christophe/Quart sul tratto di strada della Statale 26, dove ovviamente il progetto esecutivo è già approvato e i lavori appaltati; poi, a seguito di una serie di istanze che arrivavano dai Comuni, si era fatto sì che si cercasse di rivedere il progetto chiudendo bonariamente il rapporto con la ditta che si era aggiudicata i lavori da parte dell'ANAS ovviamente, in quanto gli abitanti e i commercianti nelle loro istanze ritenevano che bisognasse incidere fortemente nel ridurre gli ingombri, fare una valutazione delle controstrade di servizio, rivedere l'ingombro dello spartitraffico centrale, valutare meglio svincoli e rotatorie e, infine, valutare l'inserimento dell'ennesima pista ciclabile. A gennaio 2023 l'ANAS aveva riferito che si stava riprogettando, si sono incontrati i vertici ANAS e il Ministero per una valutazione congiunta sugli interventi da finanziare. Va detto che c'erano già finanziamenti per 24 milioni oltre a 4 milioni messi a disposizione dall'Amministrazione regionale e quindi l'opera, a meno che non costi di più, è già finanziata ma credo che, riducendo gli interventi, probabilmente si riesce anche andare al risparmio.

Dopo una serie di percorsi che abbiamo fatto in questo periodo sulle strade regionali, abbiamo riscontrato che alcune strade regionali non stanno proprio in uno stato manutentivo così efficace da accogliere i turisti e quindi riteniamo che sia opportuno fare un confronto in Commissione per capire l'entità delle risorse per gli asfalti, che mi sembra siano abbastanza significative nel bilancio, come vengono spese e soprattutto quando.

Poi abbiamo riscontrato anche una cosa sulla quale c'è una differenza sostanziale: entrando da Saint-Christophe verso Aosta, sempre sulla Statale 26: parlo dei tratti di strada di via Roma e di via Parigi, si capisce subito che la manutenzione fino a Saint-Christophe è fatta in modo approssimativo, appena entrati in Aosta quel tratto di strada sembra una gruviera. La situazione è analoga a un po' tutte le strade della città; se non sbaglio, poi lei mi correggerà, quel tratto di strada di via Parigi e di via Roma è a livello di manutenzione appannaggio del Comune di Aosta. Sono certo che il Comune di Aosta asfalterà le strade dopo aver completato questa improbabile pista ciclabile e probabilmente lo farà in autunno, magari all'inizio dell'anno scolastico, allora certamente sarà una Babilonia, con la riduzione dei parcheggi e con le nuove zone a traffico limitato; io immagino che lei abbia visto il PUMS che il Comune di Aosta propone: ben dodici nuove zone a traffico limitato a completamento della peggiore pedonalizzazione parziale dell'Arco d'Augusto. Ad Aosta si prospetta questa nuova austerity come avvenne nel 1973 a seguito della crisi petrolifera: mentre asfalti e marciapiedi rimangono nello stato in cui si trovano, si realizza questa ciclopedonale che sarà il futuro di questa città. Io mi auguro di no. Lei sicuramente è pratico e mi illumini e mi faccia capire se non è scandaloso tutto questo; magari in ambito familiare due suggestioni ve le siete scambiate, però non è questo che vogliamo capire.

Presidente - Risponde l'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Grazie collega. Risponderò per quanto di nostra competenza; dopo verrà anche il confronto con gli Enti che lei ha coinvolto nell'iniziativa.

Per quello che riguarda il primo quesito, posso dire che il miglioramento della sicurezza lungo le strade classificate regionali è sicuramente un obiettivo di questo Governo, così come è un obiettivo credo di noi tutti. Il programma regionale dei lavori pubblici per il triennio 2023-2025 prevede investimenti per un importo complessivo di circa 36.500.000 euro per la realizzazione di interventi manutentivi, di ammodernamento della rete viaria regionale, che, come più volte abbiamo ricordato, ha un notevole sviluppo su un territorio montano: parliamo di 500 chilometri.

Si evidenzia che si stanno avviando gli interventi compresi negli accordi quadro per la manutenzione delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso per un importo complessivo, periodo 2023-2025, di 14.400.000 euro. È stata avviata la fase per l'affidamento degli accordi quadro per la manutenzione straordinaria dei manufatti stradali per il triennio 2024-2026 per un importo complessivo di euro 5.730.000. Si rileva inoltre che sono in corso di attuazione da parte della struttura competente in materia di viabilità i seguenti programmi di intervento già approvati dal Governo: un piano per il miglioramento dell'accessibilità, della sicurezza delle strade nelle aree interne Bassa Valle e Grand-Paradis, previsti dal piano nazionale per gli investimenti complementare al piano nazionale di ripresa e resilienza per un importo di circa 8.300.000 euro, il piano di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso di competenza di Regioni, Province e città metropolitane ai sensi del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile del 9 maggio 2022 per un importo complessivo di circa 13 milioni di euro.

Alla luce di quanto sopra, il piano di intervento di manutenzione straordinaria delle strade classificate regionali è stato quindi definito mediante i tre programmi sopracitati.

Nei prossimi giorni sicuramente parleremo ancora dell'argomento; a livello di metodo forniremo uno schema e un dettaglio dei piani di intervento in modo da avere cognizione di quanto già fatto in questi mesi e di quanto ancora da porre in opera, programma che potrà ovviamente essere illustrato.

Ai quesiti 2 e 4 rispondo insieme: ANAS ha comunicato ai competenti uffici regionali con mail del 15 giugno che è previsto, tra le priorità di ANAS, l'intervento di ammodernamento tra il comune di Quart ed Aosta lungo il tratto di quattro corsie per il quale, con il supporto della direzione tecnica, si stanno facendo i necessari approfondimenti progettuali per recepire al meglio le indicazioni fornite dall'Amministrazione regionale e dai Comuni interessati dai lavori. Il dialogo con ANAS è continuo e collaborativo anche in relazione alla gestione dei cantieri nel periodo estivo. In merito al punto 4, ANAS, sempre nella sopracitata mail, ha confermato che i tratti di via Roma e via Parigi, come correttamente citava anche lei, non sono più di competenza ANAS in quanto ceduti al Comune di Aosta, che pertanto detiene la competenza su tale asse viario rispetto a infrastrutture e manutenzione.

Per quanto riguarda il terzo quesito, nel corrente anno lungo la rete viaria classificata regionale sono già stati avviati i seguenti interventi: manutenzione ordinaria del piano viabile consistente nel rifacimento della segnaletica orizzontale oltre che nelle fasce di pertinenza delle strade regionali, manutenzione straordinaria di diversi manufatti stradali quali muro, cordolo e ponti. Nel mese di luglio è previsto l'avvio, mediante accordi quadro, anche dei primi interventi di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso della viabilità classificata regionale; i tempi di realizzazione degli interventi manutentivi sono previsti nei programmi prima citati, tuttavia assicuro il mio impegno ad aggiornare il Consiglio sullo sviluppo degli stessi. In relazione agli interventi di manutenzione sulle strade a gestione ANAS, la stessa segnala che, per quanto concerne gli interventi lungo le strade statali, sono stati ripresi gli interventi sospesi per l'inclemenza atmosferica ed è in corso la pianificazione delle consegne dei nuovi interventi che saranno condivisi come d'abitudine con le strutture regionali competenti. Si procederà quindi a fornire la nuova programmazione al Consiglio non appena questa sarà resa disponibile da ANAS.

Presidente - Replica il consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Grazie Assessore. Come avevo detto, ci sono importanti risorse a bilancio per poter intervenire per cui sarebbe interessante capire quando partono i lavori e avere poi un percorso e un cronoprogramma che consenta di avere contezza della situazione, proprio per evitare che poi a settembre torniamo a fare altre interpellanze e interrogazioni. Se lei anche con un cenno della testa mi dice che distribuirà ai Capigruppo il cronoprogramma degli interventi sugli asfalti e sulle strade, sarebbe interessante.

Ancora una volta accertiamo che l'ANAS deve fare ancora degli approfondimenti sul tratto di strada da Aosta/Saint-Christophe/Quart sulla gestione della strada statale 26 in quel percorso. Adesso, come sa, è nato un nuovo supermercato nella zona dell'aeroporto e forse quella rotonda diventa quanto mai prioritaria, anche perché lì c'è una struttura della Protezione civile che lavora e ha bisogno di una viabilità snella per potersi muovere; quindi anche da quel punto di vista inviterei a sollecitare affinché prioritariamente si possa intervenire in quel tratto.

L'ultima cosa riguarda il tratto di strada del Comune di Aosta: ormai il Comune di Aosta in questi giorni si sta abituando a una serie di suggestioni che sono all'attenzione di tutti; in realtà siete un po' le stesse maggioranze, maggioranze che nascono da partiti politici e movimenti che hanno deciso di condividere dei percorsi al Comune di Aosta e alla Regione. Non potete essere avulsi da non capire che qualcosa non sta funzionando in quella Giunta comunale e che Piazza Plouves non può essere chiusa al traffico in questo periodo con l'ordinanza di ottobre 2022. È assolutamente vergognoso tutto questo, anche se adesso si cerca di recuperare con qualche comunicato stampa, eccetera.

La ciclabile che sta mettendo in campo il Comune di Aosta è deleteria per tutta la città. Io invito il Presidente e tutta la Giunta a fare una valutazione prettamente politica su quello che sta facendo il Comune di Aosta rispetto alla città del futuro perché il tutto è devastante; poi non si vengano a chiedere delle risorse per sostenere i commerci di vicinato... no, non va bene! Sono altri i metodi che possono sostenere i commerci di vicinato, non certo togliendo completamente o in parte così importante e significativa i parcheggi dalla città.

Tutto questo l'ho detto per far capire che c'è qualcosa che non funziona; non è compito suo intervenire ma ora sto parlando alla politica in generale, sto parlando ad una maggioranza del Comune di Aosta che è molto in sintonia con la maggioranza dell'Amministrazione regionale, parlatevi e rivedete certe scelte sono deleterie per la città capoluogo di Aosta.