Objet du Conseil n. 2009 du 16 novembre 2022 - Resoconto

OBJET N° 2009/XVI - Communications du Président du Conseil.

Bertin (Presidente) - Alla presenza di 34 Consiglieri possiamo iniziare i lavori del Consiglio regionale di oggi. Punto n. 1 all'ordine del giorno.

Il 2 novembre la Giunta regionale ha depositato quattro disegni di legge. I primi due, che sono stati assegnati alla II Commissione, riguardano la legge di stabilità regionale e il bilancio di previsione della Regione per il triennio 2023-2025. Un terzo atto, assegnato alla III Commissione, contiene disposizioni in materia di strade regionali, mentre il quarto modifica la finalità di un contributo straordinario al Comune di Pont-Saint-Martin ed è stato assegnato alla V Commissione.

Il 3 novembre l'Ufficio di Presidenza ha depositato il bilancio di previsione del Consiglio Valle per il triennio 2023-2025 con il relativo piano degli indicatori dei risultati attesi di bilancio.

L'8 novembre sempre la Giunta regionale ha presentato un disegno di legge che contiene disposizioni in materia di esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e di strutture turistico-ricettive. L'atto è stato assegnato alla III Commissione.

Nella seduta dell'8 novembre l'Ufficio di Presidenza ha deliberato la ricevibilità e l'ammissibilità di due petizioni popolari, la prima, denominata: "Il riscaldamento non è un lusso" e accompagnata da 758 firme, è stata inviata agli Assessori allo sviluppo economico e alle politiche sociali, oltre che alle Commissioni IV e V competenti per materia; la seconda: "Salviamo il Vallone delle Cime Bianche", corredata da 2.335 firme, è stata trasmessa agli Assessori all'ambiente e allo sviluppo economico, oltre che alle Commissioni III e IV, competenti in materia.

Non vedo richieste d'intervento, né annotazioni, passiamo al punto n. 2 dell'ordine del giorno... la parola al consigliere Lucianaz.

Lucianaz (LEGA VDA) - Proprio sulle sue dichiarazioni o, meglio, non dichiarazioni, volevo intervenire, nel senso che io mi aspettavo da lei almeno un cenno sulle parole abbastanza colorite pronunciate quindici giorni fa in quest'aula dal collega Caveri, invece nulla. Lei ha la capacità di sottoscrivere un documento in cui si dissocia dalle mie affermazioni, e di questo se ne parlerà durante il Consiglio, però credo che questo sia un atteggiamento un poco parziale il suo, nel senso che è capace di rimproverare dichiarazioni che ho reso a titolo personale, di cui non mi pento, invece su altre cose, che io ritengo altrettanto gravi, non una parola.

Sinceramente poi le devo dire anche che io faccio veramente fatica a seguirla, non è un rimprovero personale, non è nulla di personale, però io le chiederei se può in qualche modo ovviare con la distribuzione di un testo, oppure quando fa queste dichiarazioni così ufficiali, oggi non ho capito tutto, se può far leggere il suo segretario. Finché si tratta di annunciare gli interventi, va bene, però, quando sono dichiarazioni dell'organo più rappresentativo della Regione, credo che sia giusto capire. Io effettivamente ho delle difficoltà. Questo, ripeto, senza nulla di personale. Termino queste mie osservazioni facendo un cenno al francese...

Presidente - Però, Consigliere, lei deve rimanere sulle dichiarazioni, non può fare...

Lucianaz (LEGA VDA) - Le sue non dichiarazioni.

Presidente - Abbiamo già modificato il Regolamento.

Lucianaz (LEGA VDA) - Se non fa dichiarazioni io la capisco, però io sto criticando il suo atteggiamento.

Presidente - Già questo è oltre quanto previsto dal Regolamento. Abbiamo modificato il Regolamento proprio per questo, se poi si continuano a fare dichiarazioni sulle non dichiarazioni, ovviamente non ha nessun senso.

Per il resto, visto che sono dichiarazioni che non riguardano quanto dichiarato, lasciamo perdere.