Objet du Conseil n. 982 du 3 novembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 982/XVI - Interpellanza: "Nomina di un Assessore tecnico all'Ambiente, trasporti e mobilità sostenibile".
Bertin (Presidente) - I punti n. 30 e 31 all'ordine del giorno sono già stati affrontati, per cui passiamo al punto n. 32. Per l'illustrazione la consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Visti gli articoli di stampa in cui si è letto della possibile nomina di un assessore tecnico in sostituzione della dimissionaria assessore Minelli, considerato che sono trascorsi quasi sei mesi dalle suddette dimissioni e i problemi che attendono soluzioni aumentano sempre di più, osservato che tale situazione sarebbe già gravissima in un qualsiasi momento storico, ma è del tutto insostenibile per la Valle d'Aosta nel periodo di piena crisi sanitaria ed economica che stiamo attraversando, per questo noi chiediamo al Presidente della Regione se sia intenzione del Governo regionale di nominare un assessore tecnico all'ambiente, trasporti e mobilità sostenibile.
Ho già portato varie volte delle iniziative sul discorso appunto della mancata nomina dell'assessore. Non è accettabile, non è sostenibile dalla Regione, non è sostenibile dai cittadini, non è sostenibile per una buona amministrazione della cosa pubblica che un governo non abbia un assessore per sei mesi. Questo non è possibile e accettabile in tempi normali, figurarsi in un periodo come questo in cui sostanzialmente il Governo dovrebbe correre come un treno per cercare di rilanciare e portare fuori la Valle d'Aosta da un periodo di crisi economica, sanitaria, sociale che forse non ha precedenti dai tempi del dopoguerra.
In un momento di crisi di questo tipo continuare a barcamenarsi senza sbloccare la casella dell'assessorato sembra incredibile. Ricordo che avevamo già detto come già all'epoca lei aveva detto, con dichiarazioni stampa, che nel giro di pochissimo questo assessorato sarebbe stato riassegnato, ma così non è. Però è sotto gli occhi di tutti il fatto che in un anno di governo tutto sia assolutamente immobile. C'è un immobilismo totale, tranne una grandissima vivacità all'interno del Consiglio sul proliferare di gruppi e di cambi di casacca, ma sostanzialmente attività di governo non se ne vede.
A questo punto, per avere la prova provata di quello che si sta dicendo, perché sennò sembra che sia sempre l'opposizione brutta e cattiva che fa delle affermazioni prive di fondamento, a questo punto leggiamo le priorità di Governo, primo semestre 2021, tempistiche di massima che lei aveva portato, insieme ai suoi assessori, nella riunione di verifica di maggioranza; penso che sia almeno la terza, a memoria ricordo la terza crisi che affrontate nel giro di un anno. Intorno al mese di dicembre nella riunione avevate portato questo bello schemino per confrontarvi su tutto quello che avreste dovuto fare, e questo lo avete detto voi al vostro interno.
"Priorità e azioni di governo. Primo semestre 2021, tempistiche di massima. Nota: sono indicate unicamente le misure principali per ciascun Assessorato, le azioni in grassetto corsivo non hanno una tempistica specifica di riferimento". Leggiamole, così valutiamo mentre le leggiamo - comunque non si farà in tempo - quali sono tutte queste tempistiche.
"Presidenza. Entro fine gennaio, costituzione commissione Covid, fine febbraio completamento struttura Amministrazione regionale, entro fine giugno definizione rapporti economici con lo Stato extra gettito IMU, entro fine maggio potenziamento struttura enti locali, entro fine maggio soluzione per potenziare il sistema di protezione civile e soccorso, legge omnibus entro fine marzo, revisioni leggi regionali 19/2007, 22/2010, 11/1998, 12/2009.
Agricoltura. Potenziamento ufficio consorzi, approvazione bando contributi CMF, necessari e utili per la ripresa del settore produttivo imprese, entro fine marzo; avvio tavoli di lavori lattiero caseario, zootecnia entro fine marzo; manutenzione normativa puntuale legge regionale 17/2016, legge quadro; legge regionale 29/2006 agriturismo; legge Institut agricole legge regionale 82 entro fine giugno; avvio costituzione consorzio di tutela vino entro fine giugno; misure pascolamento e revisione, misura premio rassegne entro fine giugno". Ricordo che fine giugno è passato, 2021.
"Risorse naturali. Approvazione del piano dei lavori triennale e avvio cantieri entro fine marzo, avvio iter piano regionale faunistico-venatorio, approvazione nuovi criteri di pesca, prime soluzioni al problema lupo fine aprile. Promozione con Assessorato agricoltura, turismo e attività produttive, tempistiche in base all'evoluzione Covid. Compensazione danni ed eventi calamitosi, primi interventi diretti entro fine aprile.
Sanità e politiche sociali. Piano vaccini Covid entro fine gennaio, realizzazione misure uniche di sostegno al reddito fine giugno, definizione di una RSA presso la struttura residenziale di Variney entro fine febbraio, riorganizzazione delle strutture residenziali per anziani entro fine giugno, riorganizzazione dell'assistenza domiciliare integrata entro fine maggio, scelte in merito all'Ospedale Parini entro fine febbraio.
Trasporti. Potenziamento trasporti per Covid entro fine gennaio, avvio VAS per piano regionale trasporti entro fine febbraio, nuovo orario servizi Trenitalia fine giugno. Luglio: progettazione definitiva elettrificazione Ivrea-Aosta; piano regionale mobilità ciclistica fine marzo, definizione indirizzo su aggiornamenti masterplan aeroporto fine febbraio.
Assessorato all'ambiente. Roadmap per VDA FSE, rifinanziamento legge mobilità sostenibile, entrambi entro fine febbraio. Luglio: nuovo piano regionale dei rifiuti.
Beni culturali, turismo, sport e commercio. Studio di attuazione di forme di ristoro per la chiusura di attività ricettive, bar e commercio compatibilmente con le risorse regionali, limitazioni in relazione alle risorse nazionali europee"; non c'è scritto entro quando. Poi c'è: "Pianificazione e realizzazione delle campagne promozionali primavera-estate entro fine marzo, elaborazione programma flessibile di attività culturali per il secondo semestre comprese mostre estate, autunno e Saison Culturelle febbraio-giugno 2021/2022 compatibilmente con l'emergenza Covid, disegno di legge regionale su somministrazione alimenti e bevande, agenzie di viaggio, nuovi requisiti di classificazione delle aziende alberghiere, nuova convenzione articolo 18 comma 2 della legge regionale 19 del 2001, locazioni brevi, attività propedeutiche alla redazione di legge quadro nel settore culturale entro fine giugno. Individuazione eventuali scenari per la conservazione e valorizzazione dell'area archeologica a est dell'ospedale di Aosta, avvio indagini archeologiche al castello Sarriod de la Tour, progetto prosecuzione di valorizzazione del comparto Aosta Est, prosecuzione dei lavori secondo lotto area megalitici di Saint-Martin-de-Corléans entro fine giugno. Lavori per predisporre allestimento museale del castello di Aymavilles in vista dell'apertura definitiva, realizzazione dei contenuti, del materiale informativo divulgativo e scientifico compatibilmente con l'emergenza Covid fine giugno. Progettazione e restauro di beni del patrimonio storico, artistico e architettonico di proprietà regionale di terzi, prosecuzione dei lavori di restauro, delle attività di valorizzazione dei beni culturale attraverso il coinvolgimento degli operatori del settore, progettazione lavori fine maggio. Analisi del progetto di riforma dell'organizzazione turistica regionale, cioè risoluzione delle problematiche sull'esercizio su terreni innevati della professione di GEN fine marzo.
Finanze. Completamento gestione entrate delle strutture su PagoPA febbraio, PEC massive per accertamenti tasse auto 2018 fine febbraio.
Innovazione. Lavoro su modalità di accesso telematico, verifica con INVA sui rapporti con Open Fiber e Telecom Italia fine aprile.
Programmazione risorse idriche e difesa del suolo. Aggiornamento del PTA per adeguare normative regionali nel secondo semestre, valutazioni su revisione della legge 5 del 2001 sui rischi idrogeologici, sollecitare la realizzazione di impianti e trattamento acque reflue fine maggio. Verifica e aggiornamento di modalità di affidamento dei lavori pubblici con utilizzo elenco regionale tavolo di aggiornamento legge 11/1998 per evoluzione a regolamentazione edilizia urbanistica, avvio.
Infrastrutture e viabilità. Proposta disegno di legge di modifica della legge per interventi a favore degli enti locali per opere minori e pubblica utilità fine marzo. Con ANAS, accelerazione degli interventi strade statali 26 e 27 per risolvere criticità di interventi su strade di Aymavilles e Saint-Nicolas, ponti comunali di Aymavilles, Brissogne, Cogne, Gressan, Pollein. Sviluppo e progettazione della scuola di Via Festaz e progettazione per la realizzazione della nuova sede dell'Institut Agricole fine giugno. Ultimazione dei lavori del parcheggio area nord per passaggio al Comune di Aosta; interventi su strutture scolastiche a Issogne, Châtillon di interesse regionale, stazione di Saint-Christophe e piscina Pré-Saint-Didier fine giugno.
Affari europei. Priorità Recovery Fund e sua eventuale applicazione a fine giugno. Sveltimento di controlli e chiusura, periodo di programmazioni in corso fine giugno..."
Suona il gong per segnalare che il tempo di parola è terminato.
...posso avere ancora due minuti per leggere? Penso che possa essere interessante, senno! È interessante, perché è un programma stupendo!
"Affari europei. Sveltimento controlli chiusura periodo di programmazione in corso fine giugno, definizione di nuovo periodo di programmazione 2021-2022 fine marzo.
Partecipate. Governance Finaosta e CVA fine marzo, legge nomine fine marzo, percorso Casinò fine aprile, decisione su autostrade fine giugno.
Istruzione. Definizione sui precari della scuola e analisi segreteria scuola fine marzo, nuova legge istituzioni tecnico professionali e formazione professionale fine aprile, linee di indirizzo università fine aprile.
Politiche del lavoro. Aggiornamento piano politiche del lavoro fine marzo, definizione misure di politica attiva Bon emploi fine marzo..."
Ho quasi finito: è bellissimo, perché è interessante!
"...progettazione di progetti nuovi su digitalizzazione, donne, formazione..."
Presidente - Consigliera concluda, però!
Spelgatti (LEGA VDA) - Ho finito: "...revisione legge regionale 7/2003..."
Presidente - Concluda!
Beh, guardi è interessante, anche perché poi c'era tutta la parte delle attività produttive. È un programma molto interessante, è già tutto scaduto, perché c'erano appunto delle scadenze a gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno; siamo a novembre e aveste fatto un millesimo di tutto questo saremmo molto soddisfatti!
Presidente - Per la risposta il presidente della Regione Lavevaz.
Lavevaz (UV) - Collega Spelgatti, ci premureremo di farle avere il file aggiornato, perché lei continua a leggere questo documento, che peraltro era un documento interno alla maggioranza! Non voglio sapere come l'abbia avuto, perché non mi interessa, per carità, ma effettivamente era un documento di lavoro in un momento di analisi. Sicuramente siamo stati troppo ottimisti su certe scadenze, speravamo anche probabilmente di avere una coda della gestione pandemica più corta, invece ce l'abbiamo ancora a oggi, quindi sicuramente alcuni aspetti e alcune scadenze in particolare erano eccessivamente ottimistiche.
Avremmo certamente voluto risolvere alcuni problemi prima, ma da qui a parlare di immobilismo totale credo che ci siano delle sfumature in mezzo che sono piuttosto evidenti, ma anche qui, ne abbiamo già parlato in un'altra iniziativa, non voglio tornare sulle visioni più o meno soggettive dell'immobilismo o meno dell'amministrazione, perché sono convinto che non le farei cambiare idea; nella sua replica non avrebbe cambiato idea su questo aspetto, quindi evitiamo di riaprire questo discorso.
Venendo invece nel merito della sua interpellanza, lei ha fatto giustamente cenno ad articoli di giornali in cui si parlava di nomina di assessore tecnico. Io credo che non abbia in nessuna di queste letto il mio nome vicino a queste dichiarazioni, non sono sicuramente state dichiarazioni che ho fatto io. La nomina dell'assessore, come abbiamo già detto credo nell'ultimo Consiglio, è l'ultimo passaggio di un percorso di ricomposizione della maggioranza, di tagliando della stessa, che è in corso. Stamattina abbiamo preso atto di tutta una serie di modifiche dei gruppi e di passaggi; la settimana scorsa, nell'ultimo Consiglio si è finalmente fatta chiarezza sulla composizione, che io avevo detto essere il primo punto fondamentale per la ricomposizione e la chiusura di questo tagliando, chiamiamolo così, della maggioranza, cioè la composizione e il perimetro di questa maggioranza.
Questo passaggio è stato fatto, nella prossima settimana ci sarà un passaggio con le forze politiche per affrontare i temi politici, i temi di programma legati alle priorità e ai punti da affrontare come prioritari nei prossimi mesi e nel prossimo anno. Di conseguenza, poi troveremo anche una quadra sulla ricomposizione della Giunta, ma questo sarà l'ultimo passaggio che, come ho sempre detto, deve avvenire quando tutti gli altri aspetti politici e di composizione, in particolare dei gruppi, saranno fatti. Questo finalmente, ripeto, con il passaggio di questa mattina e dell'ultimo Consiglio sono finalmente stati individuati, quindi con la prossima settimana avremo un quadro, anche dal punto di vista politico, più definito sulle priorità e quindi anche poi sulla nomina dell'assessore. Sul fatto che questo assessore debba essere un tecnico, io non credo che questo sia necessario; sarà una definizione che i movimenti definiranno insieme alle forze di maggioranza, però io al momento non sono in grado di dire quale sarà la figura e la tipologia di figura che andrà a ricomporre il quadro della Giunta, ma spero che non sia un tecnico.
Presidente - Per la replica la consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Vede, Presidente, ho letto questo programma con i vostri intenti, che erano chiaramente interni e non sono andata avanti, perché non ho avuto abbastanza tempo, ma c'erano tantissime cose che vi proponevate di fare. Se tornassimo bambini e si giocasse con le figurine, "celo, manca; celo, manca", e ci mettessimo e mettere le crocette non sulle cose fatte, perché quelle sarebbero tutte "manca", ma almeno sulle cose che sono state avviate dopo un anno, ripeto, scadenze di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, in realtà siamo a novembre e non abbiamo visto neanche partire queste cose. Non ci si può giustificare dietro il discorso della pandemia, perché ormai sappiamo benissimo che, passata la prima emergenza Covid in cui effettivamente era tutto letteralmente bloccato, a oggi tutta questa situazione è assolutamente superata e quindi tante cose si sarebbero potute fare a tutti i livelli.
È chiaro che c'è una lettura per tutto questo. La lettura deriva dal fatto che, quando un Governo nasce per mettere la forza principale che ha vinto le elezioni all'opposizione, è chiaro che poi si sapeva che questo sarebbe stato l'esito. Però vede, la cosa più grave è questa: il problema di governare non è semplicemente quello di occupare dei posti di "potere", se così si vogliono definire. Il problema è fare, il problema è dare delle risposte ai cittadini! E io ho voluto leggere questo perché, quando si fanno semplicemente delle dichiarazioni come "non state facendo niente", sono dichiarazioni che dette così a un certo punto basta chiudere l'argomento dicendo "non è vero, stiamo facendo tantissimo". A parte che le cose si vedono, quelle che vengono fatte o meno, ma questa è la prova provata rispetto a quello che voi pensavate di fare, perché praticamente non è partito assolutamente nulla di tutto quello che voi stessi vi proponevate.
Stare per sei mesi senza un assessore e continuare a dire: "sì, stiamo aspettando la verifica di maggioranza, stiamo aspettando che si risolvano le questioni dei gruppi", però intanto i valdostani stanno male, intanto la Valle d'Aosta affonda sempre di più, perché c'è un treno in corsa da dover cogliere che è quello della ripartenza e qua non solo non ci stiamo saltando sopra, ma sostanzialmente siamo completamente bloccati per questioni di giochi di potere.
Voi dovreste domandarvi veramente qual è per voi e che significato ha per voi avere ed esservi assunti questa responsabilità di governare. Ma ve lo dovreste porre sia voi, sia i movimenti che rappresentate, perché poi a un certo punto quello che tutti voi dovreste domandarvi e che i vostri movimenti alle spalle si devono domandare è: stiamo effettivamente riuscendo a dare delle risposte ai valdostani, sì o no? Se è no, perché no. Risolviamo però la situazione in qualsiasi maniera, fate quello che volete, però una soluzione la dovete dare, siete obbligati a darla. Voi comunque siete stati eletti dai valdostani ed è ai valdostani che dovete rispondere. E nel momento in cui non rispondete, non basta semplicemente fare i conti: siamo in 19, siamo in 21, siamo in 18 più 1, siamo in 18 meno 2... non è così che si governa. Ognuno di voi dovrebbe domandarsi: "che significato ha per me stesso il fatto di ricoprire un incarico in cui comunque sono chiamato a essere al servizio della popolazione?". Ritenete veramente di essere così al servizio della popolazione o siete al servizio di altre logiche? Questa domanda ponetevela voi, ma che se la pongano anche i movimenti che rappresentate, perché tutto questo ha delle ripercussioni anche sui movimenti che rappresentate e soprattutto ha delle conseguenze enormi sulla Valle d'Aosta.