Objet du Conseil n. 376 du 24 février 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 376/XVI - Interpellanza: "Azioni per risolvere le criticità presenti presso il Consultorio di Verrès".
Bertin (Presidente) - Possiamo riprendere i lavori con la trattazione del punto n. 25 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al consigliere Brunod, ne ha facoltà.
Brunod (LEGA VDA) - Preso atto che presso il Consultorio di Verrès continuano a persistere le condizioni di criticità nella logistica; evidenziato che già nella seduta del Consiglio regionale svoltasi in data 18-19 novembre 2020 il collega consigliere Ganis aveva presentato un'interpellanza per evidenziare diverse problematiche constatate presso il Consultorio, si rileva che in seguito all'interpellanza alcune iniziative sono state messe in campo dall'Azienda USL della Valle d'Aosta, che però non hanno totalmente risolto le problematiche per i fruitori del Consultorio. Su questo punto volevo citare un passaggio delle dichiarazioni espresse dall'assessore Barmasse: "informo che l'Azienda USL della Valle d'Aosta, al fine di promuovere tutte le azioni atte a contrastare la diffusione del virus Covid-19 e promuovere tutti gli atti che consentono al cittadino di usufruire dei servizi in piena sicurezza a seguito delle conosciute difficoltà legate alle code in attesa esterne, ha prontamente proceduto con la riorganizzazione strutturale del Consultorio distrettuale di Verrès. Nel dettaglio l'Azienda USL ha concesso parte del piano interrato in uso all'Associazione Volontari del Soccorso e nel contempo l'Associazione Volontari del Soccorso ha concesso i due locali posti all'ingresso a piano terra in uso all'azienda destinazione sala di aspetto. Le rispettive concessioni resteranno in vigore fino al perdurare dell'emergenza Covid-19. Quanto descritto è stato regolamentato con una scrittura condivisa con il Comune di Verrès, proprietario della struttura. Queste sono informazioni - dice sempre l'Assessore - che io ho ricevuto in base a questo tipo di problematica. Spero che questa sia una soluzione, ma sarà mia cura verificarlo sicuramente".
Dopo aver portato diciamo in campo queste soluzioni, le problematiche, come ho detto prima, proseguono. Infatti le due salette che sono state messe a disposizione purtroppo hanno solamente 9 posti a sedere e quindi sono molto limitate a fronte del numero di fruitori del Consultorio, perché se ci sono 60-70 persone che vi accedono al mattino per 9 posti a sedere e addirittura nelle salette che non sono dotate di apparecchiatura conta numeri, la gente all'ingresso prende i biglietti, chi per i prelievi chi per le prenotazioni. Poi andandosi a dislocare all'interno delle salette c'è confusione perché comunque, quando viene chiamata dal personale che lavora all'interno della struttura, la gente non sa cosa deve fare, se andare da una parte o dall'altra e quindi molta gente, piuttosto che andare poi nella saletta, sta di nuovo nel corridoio, quindi c'è confusione e anche assembramento. Ho appreso che l'attuale apertura è di soli 3 giorni settimanali, questo dal 6 luglio 2020, determinando quindi un notevole aumento delle presenze su tali giornate rispetto alle classiche 5 giornate di apertura. Questo concetto ovviamente è una questione matematica che se io, per esempio, ho 500 persone che si diluiscono su 5 giorni, è sicuramente meglio che non avere 500 persone su 3 giornate. Ritenuto che attraverso alcuni accorgimenti tecnici e logistici si potrebbero risolvere queste criticità, rispettando quindi anche maggiormente le normative per il contenimento del contagio da Covid-19, com'è detto, potendo ripristinare l'apertura su 5 giorni, mettendo le apparecchiature conta numeri all'interno delle salette e un'altra soluzione potrebbe essere anche quella che il personale a volte, viste le problematiche, ha anche suggerito, poi non so se vengono sempre ascoltati... anzi, questo è un consiglio: magari che chi lavora nella sede venisse ascoltato maggiormente. Loro, per esempio, propongono anche di diversificare l'orario di entrata al mattino dando priorità, per esempio, a chi deve fare prima i prelievi e magari scaglionare di tre quarti d'ora o un'ora dopo per chi deve fare le prenotazioni.
Con questa iniziativa si interpella l'Assessore competente per sapere se è a conoscenza del persistere delle problematiche presso il Consultorio distrettuale di Verrès, se intende intraprendere le azioni necessarie per risolvere le criticità presenti presso la struttura in modo tale da rendere la sede più funzionale e soprattutto per garantire maggiori condizioni di sicurezza ai cittadini che la frequentano.
Presidente - Assessore Barmasse le lascio la parola.
Barmasse (UV) - Con riferimento all'oggetto dell'interpellanza e sentita l'Azienda USL della Valle d'Aosta, preciso che il Consultorio di Verrès è operativo dal 7 luglio 2020 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, quindi tre giorni alla settimana dalle 07:00 alle ore 14:00. Al fine di garantire tutte le azioni atte a contrastare la diffusione del virus Covid-19 e garantire al cittadino un servizio in sicurezza, l'Azienda USL ha posizionato nel mese di dicembre 2020 un termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea con personale dedicato. L'Azienda USL inoltre, a seguito delle difficoltà legate alle code all'esterno del presidio sanitario, ancora prima della citata interpellanza, nel mese di novembre aveva provveduto a una riorganizzazione strutturale del Consultorio distrettuale di Verrès con l'apertura di due locali posti all'ingresso al piano terra in uso all'azienda.
Per ciò che concerne un'eventuale apertura 5 giorni settimanali, l'Azienda USL non ritiene al momento necessario procedere in questo senso non ravvisando particolari criticità ed essendo al momento importante l'impegno di risorse per la gestione della situazione pandemica del piano vaccinale Covid-19.
Io quello che posso dirle è che questo è quanto riferito dall'Azienda USL. Sicuramente il personale, come in altre strutture, in questo momento non permette l'apertura degli ambulatori tutti i giorni perché... soprattutto per il problema del piano vaccinale, il personale viene utilizzato in altre sedi.
Come vede, l'azienda non mi ha riferito particolari criticità e quindi questa è una cosa che io ho ritenuto positiva. Un termoscanner l'avevamo messo, anche questo per ridurre le problematiche relative al Covid, ma quanto mi dice lei comunque è una cosa che io verificherò personalmente e valuterò, soprattutto con l'area territoriale, se queste criticità in qualche maniera, compatibilmente con il personale a disposizione, possono essere risolte. Sicuramente sentire anche il personale che lavora all'interno della struttura è importante, perché a volte certe cose sfuggono e quindi parlandosi si riescono a trovare delle soluzioni alle quali magari non ci si pensava.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Brunod.
Brunod (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la sua risposta e soprattutto grazie per la sincerità e per la disponibilità nei confronti di questa problematica. Infatti la mia interpellanza non voleva avere nessun tono polemico, perché già la volta successiva c'erano stati alcuni toni, atteggiamenti poco carini in merito. Era per portare all'evidenza una problematica che persiste e cercare di risolverla nell'interesse della collettività, quindi è questo che era il mio intento e ringrazio molto la sua disponibilità, il fatto di aver concordato e condiviso le mie segnalazioni. Ovviamente anch'io capisco molto bene che sul discorso dell'apertura magari di 5 giorni in questo periodo ci possono essere delle criticità, però quei piccoli accorgimenti che ho segnalato e che lei ha detto che cercherà di verificare possono già essere utili a migliorare la situazione. La ringrazio quindi e spero che al più presto vengano risolte le problematiche.