Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 329 du 10 février 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 329/XVI - Interpellanza: "Indirizzi all'Azienda USL per il raggiungimento dell'obiettivo dell'individuazione dei "costi standard" delle prestazioni erogate".

Marguerettaz (Presidente) - Abbiamo tempo, credo, per fare ancora un'interpellanza. Punto n. 33 all'ordine del giorno. La parola alla collega Spelgatti per la presentazione.

Spelgatti (LEGA VDA) - Premesso che, a fronte di risorse sempre più limitate da investire sulla sanità, l'abbattimento degli sprechi diventa ancor di più uno dei compiti che l'Azienda sanitaria si deve porre come priorità; considerato che l'analisi, la comparazione e la valutazione dei costi di tutte le prestazioni erogate sono assolutamente necessari per l'elaborazione di scenari strategici, anche al fine della costruzione di serie politiche allocative delle scarse risorse in funzione dei reali bisogni dell'azienda calibrati sulle esigenze della popolazione valdostana e considerato, infine, che, come indicato sul sito della N.I.San., il CSO, Controllo Strategico Ospedaliero, pone realmente l'assistito al centro dell'attenzione e innesca una logica basata sull'etica dei costi, che induce gli operatori a chiedersi se un'attività sia realmente utile, se è fatta in modo efficiente oppure se sono state sprecate risorse che potevano essere utilizzate per pazienti più bisognosi.

Queste conoscenze e la loro correlazione, oltre a consentire la determinazione dei costi standard, si concretizzano in reali strumenti di giustizia sociale, ridando al termine "efficienza" una giusta valenza morale, respingendo ogni logica utilitaristica nella gestione di un'organizzazione sanitaria.

Per questo interpelliamo l'Assessore alla sanità per conoscere se il Governo regionale condivida la necessità dell'analisi, comparazione e valutazione dei costi di tutte le prestazioni erogate dalla USL Valle d'Aosta, ritenendo l'individuazione dei costi standard una priorità, al fine della costruzione di una seria politica strategica dell'Azienda medesima e, nel caso di risposta affermativa, quali strategie e indirizzi il Governo regionale intenda dare alla USL al fine di arrivare a realizzare tale obiettivo nel più breve tempo possibile.

Questa era un'interpellanza che era già stata da noi presentata nella scorsa legislatura ma è importante ripresentarla, visto che è cambiato il Governo regionale e quindi vogliamo sapere quali siano le vostre intenzioni.

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - Intanto devo dirle, Consigliera, che non sapevo fosse già stata presentata nella precedente legislatura, comunque va bene.

L'utilizzo dei costi standard, al fine di lavorare in una direzione di maggiore qualità ed efficienza del Servizio Sanitario Nazionale, è uno strumento essenziale per l'individuazione degli indicatori di qualità, efficacia e sostenibilità economico-finanziaria dei servizi erogati.

A tal fine l'azienda USL della Valle d'Aosta è da anni associata alla rete N.I.San., Network italiano sanitario, per la condivisione dei costi standard, che annovera a oggi 27 componenti i quali gestiscono in condivisione i risultati relativi all'elaborazione dei costi standard delle attività sanitarie svolte da ciascuno, secondo uno strumento tecnico omogeneo di lavorazione dei costi, CSO, controllo strategico ospedaliero, basato sul metodo di analisi dei costi ABC, Activity Based Costing.

Tal strumento consente di effettuare il benchmarking dei costi dei servizi erogati ed è tanto più utile quanto più massivamente alimentato a livello nazionale.

Inoltre l'Azienda USL ha sviluppato nel corso degli anni la tecnica Activity Based Costing, atta a determinare una corretta attribuzione dei costi per centri di attività. Tale tecnica risulta funzionale non soltanto quale modalità di controllo interno e di gestione della metodica di budget ma anche per la redazione dei flussi ministeriali che di fatto fotografano l'azienda in termini di attività e di corsi.

L'indirizzo del Governo regionale all'Azienda USL è certamente quello di valorizzare il metodo del costo standard, mantenendo la partecipazione alla rete N.I.San. e migliorando costantemente le modalità di utilizzo di tale strumento, al fine di aumentare l'efficienza dell'azienda e garantire una migliore allocazione delle risorse disponibili.

A tal fine, a decorrere dal 2019, è stato implementato in azienda l'ufficio controllo di gestione, proprio in funzione della necessità di rafforzare e incrementare l'attività di analisi, monitoraggio e valutazione delle attività e dei costi di ogni area dell'azienda.

L'attivazione di una metodologia dei costi standard potrà essere pienamente affrontata solo al termine dell'attuale emergenza Covid che, come è noto, sta impegnando interamente il settore sanitario.

Presidente - Per la replica, la collega Spelgatti.

Spelgatti (LEGA VDA) - La risposta è più o meno in linea con quella che era già stata fornita nella scorsa legislatura, il punto è: tutta questa analisi però dovrà essere anche oggetto di una seria supervisione, perché, al di là del lavoro fatto dagli uffici, questi dovrebbero essere gli strumenti che delineano la visione strategica e politica dell'azienda per capire che cosa funziona e che cosa non funziona, perché, a fronte di certi controlli che vengono fatti in maniera assolutamente efficiente, ci sono ancora delle aree di criticità.

Per cui, questi dati vanno verificati, controllati e quindi questo è l'invito che le faccio.