Objet du Conseil n. 1110 du 21 novembre 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 1110/XV - Interrogazione: "Notizie relative alla realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale sulle strade della regione".
Farcoz (Président) - Point 16 à l'ordre du jour. Pour la réponse, la parole à l'assesseur Borrello.
Borrello (SA) - Per quanto riguarda l'interrogazione in oggetto comunico che la totalità della gestione della segnaletica è regolamentata dall'articolo 37 del codice della strada, avente titolo "apposizione e manutenzione della segnaletica" e prevede che l'apposizione e la manutenzione della segnaletica, a eccezione di casi particolari e singoli segnali, fanno carico agli enti proprietari delle strade, ai Comuni nei centri abitati, al Comune sulle strade private a uso pubblico e sulle strade locali e altri articolati, ma che non sono di interesse dell'attuale interrogazione.
In merito alle richieste dell'interrogazione, sentiti gli uffici competenti, gli stessi hanno evidenziato quanto segue. La segnaletica orizzontale, verticale, posta lungo le arterie di competenza regionale sono posizionate secondo le esigenze del tracciato stradale del competente ufficio viabilità, nel rispetto del codice della strada, nonché del regolamento di esecuzione e attuazione. La nuova segnaletica posta sui tratti di nuova costruzione o di varianti o di allargamento, viene predisposta secondo i progetti approvati e precedentemente elaborati dai tecnici e dai professionisti incaricati. La verifica e il controllo della corretta realizzazione della segnaletica orizzontale e della posizione dei cartelli viene effettuata dal direttore dei lavori per interventi di allargamento e nuova costruzione e dal direttore dell'esecuzione del servizio o dal responsabile del circolo stradale per i cartelli posizionati dal proprio personale, quindi i nostri cantonieri.
Per quanto riguarda il secondo quesito, mediamente nell'arco di un anno sulle strade regionali vengono posti in opera in amministrazione diretta, quindi con i nostri cantonieri e con le nostre maestranze, circa 140 quintali di vernice con microsfere per un ripasso della segnaletica orizzontale. La fornitura di tale materiale in opera diretta, quindi del nostro materiale, solo il materiale è di circa 20 mila euro, IVA compresa, per i 140 quintali.
Annualmente, sulle strade classificate regionali, si eseguono inoltre lavori di segnaletica, di ripristino o di ripasso delle linee di margine - ricordo che abbiamo più di 500 chilometri di strada - con affido a operatori esterni. Per tali appalti, sono appalti pubblici, è prevista una spesa media di 300 mila euro, IVA compresa.
Come già evidenziato nelle premesse, la competenza delle manutenzioni della segnaletica spetta all'ente proprietario, articolo 37 del codice della strada, pertanto la sostituzione di cartelli o la formazione di nuovi tracciati sulle strade statali è di competenza ANAS e sono eseguibili direttamente dalla stessa. Come forse avevo anticipato per le vie brevi, io ho mandato una lettera all'ANAS per sensibilizzare tale ente per l'aumento dell'attenzione rispetto alla segnaletica, nel rispetto della toponimia locale.
Per quanto riguarda il quarto punto, la deliberazione della Giunta regionale n. 797 del 2016 ha previsto la possibilità di realizzare attraversamenti pedonali su piattaforme rialzate, a determinate condizioni. A seguito di specifiche richieste da parte dei Comuni, vengono effettuati sopralluoghi congiunti per verificare la fattibilità e, nel caso di possibile realizzazione degli stessi, viene rilasciato un parere e un nulla osta. Per quanto riguarda la segnaletica sulle strade regionali si applica sempre lo stesso articolo 37. Quindi, per quanto riguarda gli attraversamenti, sono i Comuni che ce lo chiedono e devono sottostare a tutta una serie di requisiti per quanto riguarda il codice della strada.
Président - Pour la réplique la parole au collègue Lucianaz.
Lucianaz (LEGA VDA) - La ringrazio, Assessore. Io le ho chiesto nello specifico la figura che decideva e poi realizzava queste esigenze di segnaletica, lei mi ha risposto giustamente che si tratta del direttore dei lavori del servizio, a seconda delle strade di competenza.
Io ho voluto giocare, domenica l'altra, quando sono salito a Courmayeur in occasione dell'incontro dei Vigili. Partendo da casa mia ho frequentato strade comunali, regionali e anche quella statale e lei non immagina quanta differenza di giudizio, a questo punto, c'è nel fatto di sistemare i cartelli. Ho fatto anche delle foto: ad esempio, i cartelli a 20 all'ora, a 10 all'ora in cantieri che non esistono, che però un utente della strada deve rispettare se il cartello è ancora lì; questa è una strada regionale. Cartelli di dossi dove dossi io non ne vedo, se non una strada in salita. Cartelli che indicano serie di tornanti o comunque di curve dove c'è solo una curva a destra o a sinistra. Un cartello a Villeneuve che segnala di dare precedenza dove a terra c'è lo stop, un cartello a Morgex con l'obbligo di proseguire dritto, quando abbiamo la possibilità di svoltare a destra, cioè abbiamo diverse scelte. Segnalazioni di rotonde a 30, di limitazioni poste a 30 metri, a 150 metri. Non parliamo poi delle zone dove si può superare. Lei sa che da Aosta a Courmayeur sono 36 chilometri di statale, ma sa quanti tratti per superare abbiamo? Tre! Ne abbiamo uno a Villeneuve, uno a Leverogne, brevi, e quello di Derby. Da Derby a Courmayeur sono 15 chilometri dove non si può superare neanche un'Ape, visto che è a tre ruote, nonostante la larghezza della strada sia più che soddisfacente per farlo. Lo dico perché ho pagato un verbale io avendo superato un'Ape senza oltrepassare la riga bianca.
Mi chiedo se c'è la stessa logica in tutti questi uffici per fissare appunto cartelli che sicuramente non mancano, anzi io credo che ci sia un'invasione di segnaletica sulla strada, tant'è che poi uno non riesce neanche più a rendersi conto di quanti limiti ha, procedendo per la sua strada. La ringrazio, ricordando che forse ci fosse un accesso un po' più agevolato all'autostrada, sicuramente gli abitanti dell'alta valle preferirebbero adoperare quest'altra alternativa. Buon lavoro.