Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 942 du 19 septembre 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 942/XV - Interpellanza: "Indicazioni dell'Amministrazione regionale in merito all'applicazione delle sentenze della Corte di Cassazione da parte della società Monterosa Ski relative alla legittimità del licenziamento di alcuni lavoratori".

Rini (Presidente) - Punto 51 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al collega Cognetta.

Cognetta (MOUV') - Con questa interpellanza facciamo un passo avanti rispetto a quanto è già stato portato in quest'aula in diverse occasioni, relativamente alle assunzioni fatte senza le opportune, diciamo così, procedure di concorso che andavano fatte per l'assunzione a tempo indeterminato di alcuni lavoratori nella società Monterosa Ski. Quest'estate, in particolare a fine luglio di quest'anno, ci sono state due pronunce della Corte di Cassazione.

Alla Corte di Cassazione si erano rivolti dei lavoratori di società partecipate che chiedevano il reintegro nel posto di lavoro, anche se erano stati assunti senza aver fatto una procedura corretta per l'assunzione. Ci sono stati dei processi al termine dei quali la Corte di Cassazione ha sentenziato in maniera inequivocabile che, nonostante sia passato del tempo, nonostante ci siano dei diritti che loro accampavano, ma che non sono stati accolti, i licenziamenti fatti dalle società partecipate erano corretti e quindi andava comunque salvaguardato il diritto, che è preminente rispetto all'assunzione, il diritto di eguale partecipazione data a tutti i cittadini rispetto alle assunzioni. Quindi, sanciva un fatto che è lo stesso sostanzialmente di quanto accaduto qui in Valle d'Aosta, ovvero che se ci sono state delle assunzioni - è acclarato, perché c'erano anche dei documenti della Regione che affermavano questo ­­- fatte senza i crismi di legge e a oggi si dovevano interrompere questi rapporti di lavoro, non sono state fatte queste interruzioni per paura di eventuali ricorsi, oggi la Cassazione dichiara che i ricorsi non ci sarebbero, perché sarebbero giusti i licenziamenti.

A questo punto io interpello, per l'ennesima volta, questo Governo, in particolare il Presidente della Regione per sapere se effettivamente, tramite il proprio delegato in Finaosta, ovvero la dottoressa Fanizzi, vuole far rispettare alla società Monterosa quanto scritto da lei e quanto poi confermato dalla Cassazione, e soprattutto se vuole dare seguito a quanto già votato in quest'aula rispetto all'amministratore in proroga Munari che, secondo quanto deciso da quest'aula, dovrebbe al termine di questa proroga non essere più rinnovabile.

Presidente - La parola al presidente Fosson.

Fosson (PNV-AC-FV) - Per quanto riguarda la prima domanda già il Consiglio di amministrazione di Finaosta, anche tramite il nostro delegato, nella seduta dello scorso 9 settembre 2019, ha convenuto di segnalare alle società partecipate nella sua gestione le due sentenze della Corte di Cassazione che lei ha ricordato nell'interpellanza. Nei giorni scorsi le due sentenze sono quindi state trasmesse a tutte le società, compresa la Monterosa S.p.A., per le valutazioni del caso e la loro applicazione, in continuità con gli approfondimenti già fatti e comunicati da Finaosta in precedenza in materia di criteri e modalità di reclutamento del personale nelle società a controllo pubblico.

Per quanto riguarda la seconda domanda, Finaosta procederà a breve alla pubblicazione di un nuovo avviso per la presentazione delle candidature per il rinnovo degli organi societari della Monterosa S.p.A. - in quanto il vecchio elenco era ormai datato e aveva avuto anche delle defezioni - la cui proroga scadrà improrogabilmente il prossimo 31 ottobre 2019.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Cognetta.

Cognetta (MOUV') - Allora, Presidente, facciamo così, onde evitare di fare un'altra interpellanza per sapere che cosa sta succedendo: riesce ad aggiornare la II Commissione che si occupa di personale o la Commissione che ritiene più opportuna, degli sviluppi di questa vicenda? Riesce a farci sapere in maniera concreta, con degli atti, ovvero con delle lettere, con delle relazioni o con quello che preferisce, quand'è che verranno fatte queste azioni? In continuità. Di quanto tempo ha bisogno per mandarci finalmente la risoluzione di questi problemi? Entro quanto tempo pensa di ricevere le risposte dalle società partecipate, rispetto a quanto gli ha inviato? Trenta, sessanta giorni? Io gliene posso concedere trenta, perché sessanta mi sembrano tanti, visto che questa cosa va avanti dal 2008. Altri sessanta giorni mi sembrano un po' esagerati! Facciamo così: trenta giorni! Io la pregherei entro trenta giorni di farci avere la documentazione, altrimenti mi vedrò costretto per l'ennesima volta a fare l'ennesima interpellanza per capire che cosa state facendo. Grazie, Presidente, attendo sue notizie e penso che le attendano tutti i valdostani che non sono stati così privilegiati da entrare senza concorso in qualche partecipata.