Objet du Conseil n. 586 du 17 avril 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 586/XV - Interrogazione a risposta immediata: "Tempistica per la presentazione di una relazione in merito all'incontro avvenuto al Viminale in ordine al rientro dei Vigili del fuoco valdostani alle dipendenze del Ministero dell'interno".

Distort (Presidente) - Punto n. 3.01 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il proponente, il collega Mossa.

Mossa (M5S) - Presidente Fosson, nella scorsa adunanza ha dichiarato apertamente che è vostro desiderio rispettare la volontà, espressa attraverso il referendum votato alla quasi unanimità, di far transitare i Vigili del fuoco dalla Regione al Ministero dell'interno, aspetto che tra l'altro come Movimento 5 Stelle condividiamo convintamente e vorremmo fosse realizzato nel più breve tempo possibile.

Al riguardo vorrei però ricordare a questo Consiglio che all'ordine del giorno è prevista una risoluzione, firmata da rappresentanti di ogni gruppo politico, che verte proprio su questo punto, ma la stessa, nonostante sia stata inserita all'ordine del giorno nel lontano 19 febbraio, è stata rinviata per ben quattro volte. Abbiamo richiesto di spostarla in capo all'ordine del giorno per poterla discutere finalmente nello scorso Consiglio, ma non abbiamo avuto riscontro positivo da parte della maggioranza. Se, come ha dichiarato, è vostro desiderio rispettare la scelta dei Vigili del fuoco, non credo che rimandare la discussione di Assemblea in Assemblea possa essere la strada più opportuna per concretizzare la vostra volontà.

Come ha ricordato poc'anzi, Presidente Fosson, il personale tecnico regionale si è recato a Roma il 9 aprile per un primo incontro al Viminale, per un'analisi sull'aspetto tecnico di tale transito da Regione a Ministero. Al fine di rendere edotto questo Consiglio sull'esito di tale incontro, le chiedo se vuole metterci al corrente - ma non superficialmente come ha fatto durante le comunicazioni, bensì approfonditamente - su quanto trattato dai tecnici regionali e dai tecnici del Viminale, o se si riserva di relazionare successivamente, così, giusto per continuare a rimandare ancora un po' quanto da noi richiesto.

Ricordiamoci che qui fuori ci sono persone che aspettano una risposta e non meritano di essere lasciate nel limbo.

Presidente - La parola al Presidente Fosson per la risposta.

Fosson (GM) - Non siamo noi che ritardiamo il procedimento. Confermo comunque che la volontà di tutto il Governo e della maggioranza della Valle d'Aosta - come abbiamo già dichiarato e lo riconfermo qui - è di rispettare completamente il desiderio espresso ampiamente mi sembra a metà febbraio.

Lei sa che mi sono subito mosso cercando un rapporto con il Sottosegretario Candiani che si occupa di questo: abbiamo avuto diverse telefonate, c'è una mia lettera in data 21 febbraio che è giunta al Sottosegretario e che chiede un incontro urgente. Finalmente questo incontro c'è stato, come previsto dal Viminale, che ha voluto tracciare un percorso e questo primo incontro - come ha detto lei - è stato solo tecnico, in preparazione di uno che sarà poi più politico. La nostra delegazione era formata dal Coordinatore del personale, Rubbo, e dalla dottoressa Fanizzi dell'Ufficio legislativo. Chiaramente c'era anche il Capo dei Vigili del fuoco, ma a questo primo incontro non è stata ammessa alcuna parte sindacale.

Le assicuro che noi non ritardiamo, ma questo procedimento non può essere risolto in due giorni, prevede dei tempi ben precisi, proprio perché è un percorso. Come ho già detto, lo scorso martedì 9 c'è stata una prima riunione tecnica, finalizzata ad individuare i diversi aspetti da sviluppare per il ritorno della componente professionista del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco nel Corpo centrale. Mi hanno riferito che in alcuni momenti è stato presente anche il Coordinatore Dattilo, persona di grande competenza in questo settore.

Non è stato e non poteva essere un incontro risolutivo. Gli uffici ora analizzeranno i vari aspetti, al fine di definire un percorso che comunque preveda prima una parte giuridica e amministrativa, perché bisogna applicare una norma di attuazione a ritroso. Di solito con le norme di attuazione le Regioni chiedono più competenze, ma in questo caso, invece, succede il contrario. Sono poi anche altri gli aspetti identificati per questo percorso da negoziare con il Governo italiano: economico-finanziari, amministrativi, logistici, e non solo, perché a noi interessa molto il sistema della Protezione civile valdostana, in cui, con grandi risultati, sono appunto inseriti i Vigili del fuoco.

Le assicuro che non vogliamo essere superficiali e la ringrazio di questo: appena i tecnici avranno messo a punto e risposto a queste domande, io verrò molto volentieri in I Commissione. Chiedo al Presidente Morelli di attivarsi su questo, proprio perché, come le dicevo, è un problema che interessa tutti, l'intera collettività, ed è di grande importanza. Però non è un percorso così semplice come si potrebbe pensare.

Per la tempistica, mi permetta, io penso che i tecnici alla fine di questo periodo pasquale saranno sicuramente disponibili, per cui si va ai primi di maggio. C'è anche la promessa fatta dal Sottosegretario Candiani di fare un incontro politico entro il mese di aprile.

Dalle ore 10:02 assume la presidenza la Presidente Emily Rini.

Rini (Presidente) - La parola al collega Mossa per la replica.

Mossa (M5S) - Con la sua risposta per un attimo ho pensato che volesse circumnavigare la domanda, ma in realtà poi alla fine mi ha risposto e la ringrazio.

Noi restiamo pertanto in attesa di questa relazione sperando che arrivi nel più breve tempo possibile in I Commissione. Ricordiamoci che qui fuori ci sono persone che aspettano, quindi aspettiamo questa relazione.

Presidente - Per cosa chiede la parola, collega Nogara?

Nogara (AV) - Ormai continuiamo a sentire da diversi Consigli che non si riescono a discutere alcune iniziative. Io vorrei solo fare presente che il Consiglio lo gestite voi della minoranza. Se tutte le volte voi portate dei sacchi di iniziative... se volete discutere qualcosa, basta che le ritiriate! Dovete solo mettervi d'accordo tra di voi e, se c'è qualche cosa di importante da discutere, dire: "questa volta voglio discutere questo", ma non è colpa della maggioranza...

Presidente - È un fatto personale o una mozione?

Nogara (AV) - No, non è un fatto personale, è per capire come funziona.

Presidente - Se è una mozione d'ordine deve esplicitare un quesito e lo mettiamo in votazione... Qual è? Quello di ritirare degli atti?

Nogara (AV) - No, è stato detto che si vuole prorogare la discussione su certi temi.

Presidente - Allora è un fatto personale, non è una mozione d'ordine.