Objet du Conseil n. 333 du 9 mai 1978 - Verbale

OGGETTO N. 333/78 - RINVIO DELLA TRATTAZIONE DELL'OGGETTO: "ACQUISTO DELL'HOTEL"JOKEY", SITO IN AOSTA, DI PROPRIETÀ DEL SIG. BENNATI GIOVANNI. APPROVAZIONE, IMPEGNO E FINANZIAMENTO DI SPESA. DELEGA ALLA GIUNTA".

Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulla proposta relativa all'oggetto: "Acquisto dell'Hôtel "Jokey", sito in Aosta, di proprietà del Sig. Bennati Giovanni. Approvazione, impegno e finanziamento di spesa. Delega alla Giunta", proposta trasmessa in copia ai Consiglieri con lettera in data 2 maggio 1978, prot. n. 752:

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Sono state recentemente definite le trattative con il Signor Bennati Giovanni per l'acquisto, da parte dell'Amministrazione regionale, dell'Hôtel "Jokey", sito in Aosta, Via Promis, n. 4.

Trattasi di immobile composto da: piano cantinato, piano terreno e 5 piani per una superficie complessiva di mq. 2114,17, che può essere opportunamente adattato e destinato a sede di uffici della Regione.

Il prezzo richiesto dal proprietario è di Lire 450.000.000; il dipendente ufficio Demanio e Patrimonio ha peritato l'immobile ed il prezzo richiesto dal venditore è ritenuto più che conveniente.

Quanto sopra premesso, la Giunta propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare l'acquisto, per il prezzo a corpo di Lire 450.000.000 (quattrocentocinquantamilioni), dell'immobile distinto al N.C.E.U. di Aosta al F. 40, n. 445, di proprietà del Sig. Bennati Giovanni;

2) di approvare ed impegnare la complessiva spesa di Lire 450.000.000 (quattrocentocinquantamilioni) da imputare al cap. 2220 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1978 "Spese per acquisto e costruzione di beni patrimoniali"), che presenta la necessaria disponibilità;

3) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento di esecuzione per addivenire alla stipulazione dell'atto notarile di compravendita degli immobili di cui si tratta e, in particolare, per la designazione del Notaio rogante, per la liquidazione delle relative spese, nonché per gli eventuali accertamenti circa la consistenza e l'intestazione catastale degli immobili da acquisire.

(Allegato omissis: planimetria dell'immobile da acquisire).

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Il Presidente della Giunta, ANDRIONE, trattandosi di una questione non di estrema urgenza, in quanto il proprietario non ha posto dei termini improrogabili per la definizione del problema, propone di rinviare la discussione dell'argomento.

Il Presidente DOLCHI, dopo avere constatato che nessun Consigliere intende prendere la parola in merito, pone ai voti, per alzata di mano, la proposta di rinvio del Presidente della Giunta.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente DOLCHI accerta e comunica che il Consiglio, con ventiquattro voti favorevoli ed un voto contrario (Consiglieri presenti e votanti: venticinque), ha approvato la proposta di cui sopra.

Il Consiglio prende atto.

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