Objet du Conseil n. 393 du 6 février 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 393/XV - Interpellanza: "Verifiche sugli incarichi conferiti dall'Amministrazione regionale".
Rini (Presidente) - Punto n. 43 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al collega Sammaritani.
Sammaritani (LEGA VDA) - Questa interpellanza, che abbiamo proposto nei termini di rito, si ricollega un pochino alla discussione scaturita a seguito delle comunicazioni del Presidente di ieri, e naturalmente si ricollega -come dice l'interpellanza stessa - all'ordinanza del GIP di Torino sull'operazione Geenna e non solo, a questo punto ci sono anche degli elementi nuovi perché abbiamo visto che tra ieri e oggi ci sono notizie di giornale che un pochino vanno a tangere questa nostra interpellanza.
Noi interpelliamo quindi il Presidente della Regione per conoscere se sia intenzione dell'amministrazione regionale avviare delle verifiche sul caso di specie appunto, di cui discutiamo, con specifica attenzione però, agli incarichi di particolare delicatezza e rilievo all'interno dell'amministrazione.
Presidente - Per la risposta la parola al Presidente Fosson.
Fosson (GM) - Grazie, è un po' difficile rispondere in modo... intanto lei parla di ordinanza del GIP, noi non ce l'abbiamo ancora. Ci sono delle notizie giornalistiche, penso che non possiamo assolutamente rifarci a delle notizie.
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...lei dice di sì? Lo firmi lei un atto di sospensione in base a delle notizie giornalistiche, io non ho le sue capacità giuridiche però. Però la ringrazio di questa interpellanza perché non so se parliamo della stessa persona, però è vero quello che dice lei: è necessario procedere a una revisione e analisi di tutto quanto e degli incarichi, ma lo faremo quando avremo un'ordinanza precisa, perché al momento, come ho detto, non risulta che vi siano dipendenti dell'amministrazione regionale con incarichi di particolare rilievo indagati nell'ambito dell'indagine della Direzione distrettuale antimafia di Torino. Verifiche che faremo appena arriverà questa ordinanza.
Rispetto alle notizie giornalistiche, la ringrazio per quello che mi chiede, perché indipendentemente da tutto quello che succede e che succederà e alle verifiche che faremo o non faremo, in questo momento di riorganizzazione di tutta l'amministrazione ci siamo accorti che non esisteva un incarico affidato per la sicurezza, Security Manager, all'interno dell'amministrazione regionale. Questa è una segnalazione già fatta da tempo, dall'ufficio personale, dal responsabile del servizio informatico che sta lavorando a tutto un rinnovo dell'ambiente, ed è nostra intenzione a questo punto, proprio per l'importanza di questo servizio di sicurezza, nominare un addetto. Un addetto che abbia un profilo di un certo tipo, in tutte le grandi aziende, in tutte le industrie c'è un responsabile della sicurezza; qui non c'era, c'era qualcuno che lo faceva forse per dedizione sua, per indicazione e per capacità sue, ecco, ma noi in questo momento vogliamo nominare un esperto di sicurezza che sia con un curriculum particolare, un esterno che non abbia connessioni politiche, per rivedere questo settore che è di estrema importanza.
Tutto il resto lo faremo quando avremmo l'ordinanza del GIP; quindi prima di far partire questo bando per affidare questo incarico, abbiamo informato chi finora se ne è occupato - senza nomina precisa, lo faceva di sua volontà per un incarico che sapeva svolgere, e lui si era anche prestato, con notevole dedizione - che avremmo proceduto alla nomina di un responsabile ufficiale della sicurezza di questo palazzo.
Non abbiamo rimosso nessuno, vogliamo colmare una casella che per noi è estremamente importante.
Presidente - Per la replica la parola al collega Sammaritani.
Sammaritani (LEGA VDA) - Naturalmente non siamo soddisfatti della risposta, ma soprattutto, come già abbiamo espresso ieri, non ci siamo proprio. A parte il fatto della richiesta dell'ordinanza io le rammento che lei ha delle funzioni prefettizie che le consentono di ottenere delle informazioni che naturalmente secondo i canali ordinari non si possono avere, ma questo lo dice anche l'Articolo 143 del Testo Unico sugli enti locali, ma avremo modo di parlarne tra poco in modo più approfondito. Non ci siamo per niente, perché abbiamo fatto una interpellanza proprio per capire se alla luce di queste notizie che non sono solo delle notizie, l'ordinanza ce l'abbiamo tutti, l'abbiamo letta tutti, sono 920 pagine...
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...Presidente, non sarà ufficiale, non penso che ci siano dei falsi che girano. Una volta tanto le fake news non ci interessano. Ecco quindi, ci possono voler mesi per avere quell'ordinanza con quel canale lì, quindi mi sa che diventa un po' lunga.
(nuova interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...no, no il problema è che avete reagito in modo del tutto scomposto. Proprio non si fa così. Nel senso che per prima cosa - facciamo un'interpellanza di questo genere - ci dice almeno che volevate rimuovere l'addetto alla sicurezza, ne ha parlato lei, io non ne avrei parlato, ma a questo punto... forse lo avete pensato perché comunque la notizia è uscita sulla stampa. Ieri era già revocato questo incarico, oggi si parla di "giallo" sul giornale. Quindi una brutta immagine, veramente non è così che si fa.
Vi state veramente scomponendo, questa vicenda capisco che evidentemente dà molto fastidio a questo governo, vi ha rotto le uova nel paniere, e adesso per rimanere sempre in tema "avicolo" state camminando sulle uova, e quindi non sapete più bene cosa fare, che pesci prendere. È comprensibilissimo dal punto di vista politico, però bisogna stare un pochino più attenti, insomma, perché se c'era un'azione da non fare in questo momento era pensare anche soltanto di rimuovere quella persona, che oltretutto ha dei coinvolgimenti anche politici, insomma è stato purtroppo anche molto menzionato in quell'ordinanza. Direi veramente, un segnale ulteriore... - ma probabilmente ne parleremo anche dopo, tra due punti all'ordine del giorno - un segnale che questo governo sta traballando veramente, e si sta scomponendo troppo nelle sue condotte, e non è l'atteggiamento giusto per un governo di una regione.