Objet du Conseil n. 54 du 25 juillet 2018 - Resoconto
OGGETTO N. 54/XV - Interrogazione: "Tempistiche e problematiche per la riapertura dei cantieri sulle strade statali della Regione" e Interpellanza: "Iniziative intraprese per una rapida ripresa dei lavori relativi alla variante sulla strada statale n. 27 tra i Comuni di Etroubles e Saint-Oyen".
Presidente - Punti 7 e 17 discussi congiuntamente. La parola al consigliere Bertin.
Bertin (IC) - Questa interpellanza riguarda un argomento che è stato oggetto diverse volte di discussioni in quest'aula, anche perché è un punto piuttosto importante che riguarda la viabilità internazionale e regionale della nostra regione: mi riferisco alla SS27 e ai lavori avviati diversi anni fa, per diverse centinaia di milioni di euro, e che da circa due anni e mezzo sono stati interrotti. Da due anni e mezzo i lavori alla variante prevista tra i Comuni di Etroubles e di Saint-Oyen sono interrotti. Da questo momento vi è stato un continuo degrado delle opere già realizzate. Teniamo presente che siamo addirittura a circa l'80 percento delle opere previste che si stanno rapidamente degradando, con infiltrazioni d'acqua molto significative. Il cantiere è chiuso, per cui non c'è neanche la manutenzione minima per evitare che tutto si rovini. Esistono poi anche dei problemi, dei rischi di tipo idrologico, perché si tratta di un intervento su di un pezzo di montagna, con tutte le difficoltà che questo può avere e anche i rischi di smottamenti in prospettiva se questi lavori non vengono riavviati in tempi relativamente brevi. Si parlava, l'ultima volta che abbiamo sentito qualcosa su questo intervento, di un riavvio delle procedure per l'estate 2018, ma poi non abbiamo più saputo niente e di fatto al momento tutto è fermo con un rischio per i lavori realizzati e, in generale, per la viabilità di questo tratto di Statale 27.
Ricordiamoci che questo intervento era stato sostenuto dalle comunità locali, anche perché in quel tratto negli anni vi erano stati diversi incidenti mortali che avevano coinvolto svariate persone.
Pertanto, facendola breve, quello che volevamo sapere era se il Governo regionale aveva già avviato dei contatti con il Governo centrale, con il Governo Conte e con l'ANAS - che sono i soggetti responsabili di questo tratto di strada statale - a sollecitare una rapida e completa realizzazione di quest'opera, salvaguardando i lavori realizzati sinora.
Volevamo conoscere se si sapeva qualcosa in più dall'ultima volta e se erano stati avviati quei contatti con il Governo Conte e con ANAS necessari per far ripartire al più presto quest'opera sollecitando un pronto intervento.
Presidente - La parola all'assessore Borrello per la risposta.
Borrello (AC-SA-PNV) - Ringrazio i proponenti delle due iniziative per aver accettato di accorparle in quanto la tematica è univoca. Il collega Bertin ha soffermato l'attenzione per quanto riguarda l'analisi rispetto alle problematiche legate ai cantieri della SS27, i colleghi Cinquestelle hanno fatto un ragionamento complessivo andando a fare delle valutazioni per quanto riguarda sia la SS27 che la SS26 e poi, facendo un ragionamento di carattere generale, per quanto riguarda la situazione dei trasporti in Valle d'Aosta.
Approfitto di questa iniziativa, di questo spazio che mi è concesso, per rispondere alle vostre iniziative, per fare un piccolo riassunto del percorso che ci ha portati a oggi, consapevole del fatto che il collega Bertin è a conoscenza di tutti i passaggi, perché nel corso della precedente legislatura più volte ha portato delle iniziative, che citerò all'interno della mia risposta, all'interno del Consiglio. Anticipo che rendo disponibile la documentazione per quanto riguarda il percorso storico in merito ai passaggi di aggiudicazione degli appalti e alle problematiche legate anche ai fallimenti delle imprese risultate vincitrici per quanto riguarda l'appalto della SS26. Occorre precisare in prima battuta che la competenza, come ben sapete, non è incardinata all'interno dell'Amministrazione regionale; risultano degli appalti totalmente gestiti e visionati, garantiti dall'ente ANAS che, per quanto riguarda le competenze, ricordo che si divide in Compartimento Valle d'Aosta e Compartimento Nordovest. I progetti di carattere strategico vengono gestiti a livello di direzione del Nordovest, con sede a Milano, con tutta una serie di strutture incardinata alla struttura del Compartimento Nordovest. Quindi la prima considerazione di carattere generale, nella diversificazione rispetto ai percorsi avvenuti, andiamo ad aumentare il dettaglio per quanto riguarda la SS26. C'è stata un'aggiudicazione a una associazione temporanea di imprese che stava per iniziare i lavori, tant'è che avevamo iniziato a produrre la segnaletica verticale e orizzontale, con tutta una serie di pannelli dal punto di vista della mobilità temporanea, legata all'imminente inizio dei lavori, dopo di che c'è stato un ricorso che ha bloccato l'assegnazione dei lavori al raggruppamento temporaneo d'imprese.
Da qui l'ANAS ha iniziato un percorso, tramite la propria direzione legale con l'ausilio dell'Avvocatura dello Stato, per definire i procedimenti opportuni al fine di avviare l'iter per la risoluzione consensuale del contratto propedeutico a una prosecuzione dell'intervento; e qui devo fare pubblicamente un ringraziamento a tutti gli amministratori che mi hanno preceduto nell'interpretare questo ruolo e anche ai precedenti Presidenti della Regione, che hanno sempre mantenuto alto il livello di guardia, di confronto e di concertazione con l'ANAS per quanto riguarda l'opera di monitoraggio rispetto all'applicazione delle ipotesi progettuali e per quanto riguarda i lavori. Tant'è che nel corso dei mesi, nel corso degli anni, c'è sempre stato un continuo confronto con l'ANAS, testimoniato da tutta una serie di iniziative per quanto riguarda la necessità di dare sviluppo alle istanze progettuali e alle gare d'appalto, il tutto testimoniato con verbali che io vi produrrò. Il collega Baccega ha avuto più volte degli incontri con l'ANAS, sia per quanto riguarda il Dipartimento Valle d'Aosta che per quanto riguarda l'area Nordovest, lo stesso allora Presidente della Giunta collega Viérin aveva avuto un confronto con l'amministratore delegato Armani (parliamo del mese di aprile 2018) per definire gli aspetti di programmazione rispetto a queste due tematiche e proprio in quella sede l'amministratore delegato Armani aveva detto che, in fase di analisi delle istanze precedentemente annunciate e citate, aveva determinato come lasso temporale per la risoluzione dei problemi per quanto riguarda la risoluzione del contratto con il raggruppamento temporaneo d'imprese l'estate 2018.
Qui io mi fermo e cito quanto è stato prodotto dall'ANAS in merito all'evoluzione del loro percorso. Ripeto, sono in fase di analisi con la direzione legale con l'ausilio dell'Avvocatura dello Stato per risolvere consensualmente il contratto con il raggruppamento temporaneo di imprese e contestualmente (e questo è l'aspetto importante codificato all'interno dei verbali) i tecnici ANAS, congiuntamente con quelli della Regione, stanno fattivamente lavorando per la definizione di tutti gli aspetti progettuali da attenzionare per l'individuazione dell'iter da intraprendere e per migliorare il percorso progettuale, perché comitati spontanei di Saint-Christophe e di Quart avevano prodotto una serie di istanze per cercare di migliorare l'ipotesi progettuale. Approfittando di questa diluizione dei tempi legata al ricorso, c'è stato un confronto da parte di ANAS e Amministrazione regionale con questi comitati (tutto rendicontato) per cercare di migliorare l'ipotesi progettuale, per rendere minore l'impatto del nuovo sedime stradale nella nuova impostazione della SS26 rispetto alle attività commerciali presenti sul territorio.
Per quanto riguarda invece la SS27 faccio un ragionamento molto veloce. Il collega Bertin conosce benissimo la tematica, perché esattamente un anno fa, proprio in virtù di una sua interpellanza, avevamo avuto modo di approfondire un percorso e anche delle preoccupazioni che i Sindaci del territorio avevano manifestato attivandosi direttamente sia con l'Amministrazione regionale sia con l'allora deputato Marguerettaz per andare a Roma a manifestare in maniera diretta le loro preoccupazioni. Da quel momento in poi l'attività dell'ANAS è stata volta a risolvere il contratto con l'impresa aggiudicatrice e contestualmente a mettere in sicurezza tutte le problematiche legate all'accumulo di acqua all'interno dello scavo stesso, in modo tale da non creare problematiche dal punto di vista geologico e idrogeologico, al fine di evitare eventuali sfornellamenti per quanto riguarda la presenza di acqua all'interno della galleria stessa. Bisogna dire che - in sede d'incontro plenario svoltosi nell'aprile 2018 - l'amministratore delegato Armani ha detto che erano in fase di valutazione alcuni aspetti di carattere progettuale per definire il nuovo percorso anche per quanto riguarda la SS27.
Per quale motivo bisogna rivedere alcuni aspetti di carattere tecnico? Perché, come ha ben detto lei, è da tanto tempo che il cantiere è chiuso, ci sono state delle modifiche dal punto di vista progettuale che devono essere portate avanti al fine di garantire un'ottimale ipotesi progettuale. Da qui cito testualmente le indicazioni fornitemi dall'ANAS, in merito ai lavori di sistemazione tra Etroubles e l'innesto dell'autostrada per il traforo del Gran San Bernardo: "è in corso il progetto di completamento degli interventi, il cui ritardo è legato alle difficoltà emerse connesse con la necessità di meglio affinare alcuni aspetti tecnici basilari per la corretta prosecuzione delle lavorazioni ancora da farsi e, di conseguenza, per giungere ai successivi adempimenti riguardanti la procedura di gara di riappalto, in quanto la vecchia impresa è stata "rimossa" perché fallita".
Quali sono le azioni che stiamo producendo come Governo regionale? Abbiamo avuto proprio la settimana scorsa un incontro con l'ingegnere Riera responsabile di area per la Valle d'Aosta, ma, come vi ho detto precedentemente, questi grandi progetti sono di competenza dell'area Nordovest e quindi - anche grazie alla fattiva collaborazione dell'ingegnere Riera, che ringrazio pubblicamente - abbiamo predisposto un incontro per la prossima settimana con la direzione lavori in modo tale da capire più nel dettaglio le tempistiche legate ad aspetti di carattere tecnico di aggiudicazione degli appalti e di progetto che ovviamente sono di competenza di ANAS.
Sarà nostra cura tenervi aggiornati. Io vi ho prodotto un riassunto di tutte le fasi, perché è una vicenda complessa e concordiamo con tutti voi sull'importanza di monitorare in maniera continuativa e di essere da pungolo con l'ANAS per cercare di portare a casa il più presto possibile la risoluzione dal punto di vista viabilistico di due settori importantissimi per la Valle d'Aosta.
Presidente - La parola al consigliere Bertin per la replica.
Bertin (IC) - Certo, sono competenze dell'ANAS e statali - si tratta di una strada statale - ma ciò non toglie che ci sia un forte interesse regionale a che questo cantiere della SS27 venga riaperto. È stato realizzato al 70/80 percento dei lavori e adesso si stanno degradando in modo preoccupante. Lei mi dice che è stato messo in sicurezza, ma io qualche dubbio sulla sicurezza di questo cantiere ormai abbandonato ce l'ho, e non solo io! È palese che si stia deteriorando in modo rapido una parte consistente dei lavori messi in atto ed è per evitare che questo si trasformi in un ennesimo scandalo, enorme, poiché si sono spesi centinaia di milioni di euro su questa variante, che è importante agire in tutti i modi rispetto a questa problematica, a iniziare con il sollecitare in modo puntuale e continuo l'ANAS e - perché no? - il Governo amico - come è stato ribattezzato dalla Presidente Spelgatti - a Roma, perché è competenza anche del Ministero dei trasporti.
È importante sollecitare e non dimenticarsi di questo cantiere, che è lì e che, come dico, rischia anche di creare problemi di tenuta della montagna. È una priorità a mio avviso che va affrontata sia per ragioni finanziarie - perché si tratterebbe di uno scandalo di dimensioni grandissime se non si finissero questi lavori - e poi anche perché questi lavori sono utili, sono stati più volte sollecitati per mettere in sicurezza e per garantire l'incolumità dei cittadini di quelle zone. Oltre a questo vi è anche una ragione generale di viabilità internazionale che avrebbe dei benefici con questo intervento.
È un dossier a mio avviso importante che questo Governo deve tenere tra i principali e deve tenere i contatti in tutti i modi per far sì che questo cantiere venga riavviato al più presto, al di là della problematica dei fallimenti, eccetera eccetera.
Tra l'altro su questo argomento, come avevo detto in precedenti interventi nella Capigruppo, presenterò una piccola risoluzione.
Presidente - La parola al consigliere Vesan per la replica alla sua interrogazione.
Vesan (M5S) - Per quanto riguarda quello che ho capito dalla risposta, purtroppo non ho l'esperienza di chi mi ha preceduto e confido di ricevere la documentazione. Sono un po' perplesso sul fatto che di fronte a due risoluzioni contrattuali - una legata al fallimento e una a una risoluzione consensuale, legata a un ricorso nei confronti della gara - non si prenda in considerazione il subentro della seconda impresa aggiudicataria, ma si riparta, in entrambi i casi, con una riprogettazione. Questo sì fa diventare biblici i tempi di qualunque opera pubblica! Mi rendo conto che la responsabilità sia probabilmente esclusivamente dell'ANAS, però probabilmente da parte dell'Amministrazione regionale potrebbe essere utile una sollecitazione, un pungolo per riuscire ad arrivare a soluzioni in tempi brevi, perché altrimenti temo che con l'inizio della legislatura successiva purtroppo saremo di nuovo qui con un fascicolo ancora più ampio, senza avere risolto nessuna delle due problematiche.
È notizia di questi giorni che anche l'impresa che sta facendo la rotonda nella zona fra Chambave e Pontey abbia abbandonato il cantiere, non c'è più nessuno che lavori neanche su quel cantiere.
Confidiamo in una sua maggiore attenzione su questo argomento.