Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 17 du 11 juillet 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 17/XV - Interrogazione a risposta immediata: "Tempistica per la liquidazione dei contributi per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione per l'anno 2017".

Fosson (Président) -Pour l'illustration du point 3.01 à l'ordre du jour, la parole au conseiller Bertin.

Bertin (IC) - Siamo venuti a conoscenza in questi giorni dei ritardi nell'erogazione dei contributi per gli affitti di sostegno alla locazione da parte dell'amministrazione regionale. Il bando era del 2017 con un previsto sostegno di oltre 3 milioni di euro (3,4 milioni, se non ricordo male) e in questo periodo i cittadini aventi diritto sono particolarmente preoccupati e anche in una situazione di disagio, poiché questi contributi sono in ritardo. Evidentemente questo crea un disagio non soltanto agli aventi diritto ma, a cascata, anche ai proprietari dei beni. Una situazione che va in qualche modo risolta e volevamo sapere quando questi contributi verranno liquidati.

Président - Pour la réponse, la parole à l'assesseur Borrello.

Borrello (AC-SA-PNV) - La domanda che lei pone ci permette di fare il punto della situazione per dare anche comunicazione ai cittadini rispetto allo stato dell'arte. In effetti, come da lei anticipato, il bando è stato concluso nel dicembre 2017 e gli uffici hanno istruito tutte le pratiche, per quanto riguarda l'aspetto legato all'istruttoria in senso stretto. Ovviamente tenuto conto anche di quelli che sono stati gli appuntamenti di carattere elettorale, la tornata elettorale che c'è stata in questo momento, gli uffici erano pronti per l'eventuale liquidazione del contributo per l'allocazione già nei mesi di maggio e giugno e, mediamente, negli ultimi anni la liquidazione del contributo è sempre stata effettuata tra maggio e giugno. Come ben sapete, è da dieci giorni che abbiamo preso possesso delle pratiche all'interno dell'amministrazione regionale e abbiamo preso coscienza dello stato dell'arte in questo momento. A fronte di una storica predisposizione a livello di bilancio regionale di una disponibilità di circa 3,7 milioni - ho una statistica degli ultimi anni per quanto riguarda il valore medio previsto per l'erogazione di questo tipo di contributo - abbiamo trovato iscritto all'interno delle poste di bilancio un valore di 2,2 milioni. A tutti gli effetti, a differenza dei 3,7 milioni che negli ultimi anni sono stati previsti e utilizzati per questo tipo di contributo, ad oggi abbiamo in disponibilità di cassa 2,2 milioni, previsti a seguito della variazione di bilancio del marzo 2018. Dal punto di vista tecnico significa che si avrà una contribuzione media inferiore di circa il 30/35 percento per ogni singolo cittadino. Ricordo che ci sono due fasce: fascia A, i più bisognosi da un punto di vista della contribuzione; la fascia B, quelli che hanno un ISEE maggiore; questa diminuzione della disponibilità finanziaria comporterebbe, per quanto riguarda i cittadini iscritti nella fascia A, una diminuzione del 30 percento con il passaggio del contributo da 2.300 euro a i circa 1.600 euro. Questo potrebbe in futuro creare dei possibili disagi per le persone che in questo momento chiedono questo contributo.

Per questi motivi, tenuto conto che questa è la disponibilità finanziaria, abbiamo avuto un confronto con la Giunta, provvederemo al pagamento delle disponibilità attualmente previste, seppur con una riduzione del 30 percento, e stiamo chiedendo conforto legale all'ufficio - qualora ci sia successivamente la disponibilità finanziaria - per quanto riguarda la possibilità in questo momento di dare un acconto e in un secondo momento provvedere al saldo, tenendo conto che questo tipo di contributo è fondamentale per evitare ulteriori situazioni negative per quanto riguarda il contesto sociale dei cittadini che chiedono questo tipo di contributi.

Président - Pour la réplique, la parole au conseiller Bertin.

Bertin (IC) - Questa è una situazione gravissima, nel senso che, oltre ad avere delle legittime aspettative da parte dei cittadini rispetto a questo contributo, non soltanto questo non è arrivato nei tempi abituali (maggio e giugno), ma questo contributo rischia di essere diminuito del 30 percento. La situazione è grave, anche perché questo contributo va a rivolgersi a fasce della popolazione già in difficoltà e colpite dalla crisi economica. È una situazione che deve essere risolta ed è assolutamente grave che non si sia intervenuti in precedenza. Le responsabilità paiono chiare.

Avete utilizzato spesso uno slogan berlusconiano dell'altro millennio ("il governo del fare"): fate e fate in fretta, perché questa situazione va risolta.