Objet du Conseil n. 365 du 8 juillet 1981 - Resoconto
OGGETTO N. 365/81 - PROPOSTA AL MINISTRO PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE DI UNA VARIAZIONE ALLA SUDDIVISIONE DELLA REGIONE VALLE D'AOSTA IN DISTRETTI SCOLASTICI.
Presidente - Do lettura del testo dell'oggetto n. 13:
Il Consiglio delibera:
di inviare al Ministro per la Pubblica Istruzione, ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. 31.5.1974, n. 416, la proposta di trasferire i sottoelencati Comuni dal distretto scolastico n. 1 al distretto n. 2: Antey-St.-André, Chambave, Pontey, Chamois, Châtillon, Emarèse, La Magdeleine, Saint-Denis, Saint-Vincent, Torgnon, Valtournenche e Verrayes.
- Emendamento Cout (respinto)
Presidente - La parola all'Assessore Viglino per l'illustrazione.
Viglino (UV) - La relation qui accompagne la proposition au Conseil régional est suffisamment claire pour que je n'aie pas besoin de la commenter. J'ajouterai simplement que le Conseil scolaire régional, qui a été interpellé dans sa dernière séance à ce sujet, avait approuvé à l'unanimité la proposition que nous présentons en ce moment au Conseil régional.
S'il y a des explications ultérieures à donner, je suis à la disposition des Conseillers.
Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Cout. Ne ha facoltà.
Cout (PCI) - La posizione del nostro Gruppo sarà naturalmente favorevole a questa proposta, anche perché questa è la posizione che noi abbiamo avuto sin dall'inizio, sin da quando, cioè, si trattava di fare questa proposta alcuni anni fa. E di questo avviso erano stati a quel momento, mi ricordo, ad esempio gli Enti della VI e della VII Comunità Montana, e molti Comuni. Noi siamo dell'avviso che i Distretti vadano ristrutturati in questo senso, proprio perché pensiamo che sia necessario superare un'impostazione che li suddivide in maniera sperequata assegnando a un distretto grossa parte della Valle, ed ad un altro una popolazione molto limitata, tanto che da diverse parti si è parlato di distretti di seria A e di serie B. In questo modo invece, sia il Distretto di Aosta città e Comuni dell'Alta Valle e della cintura di Aosta, sia il Distretto di serie B, potranno avere tutti gli ordini di scuola superiore, così come è previsto nei Decreti delegati. A questo proposito, per quanto riguarda la proposta da inviare al Ministro della Pubblica Istruzione, proprio perché si va ad una ristrutturazione di questo tipo e tenendo presente l'art. 9 dei Decreti delegati per gli organi collegiali della scuola, che dice che per la istituzione o la modificazione della distribuzione territoriale bisogna seguire questa procedura, così come sarebbe necessario seguirla per modificare le sedi dei Distretti, noi siamo dell'avviso che sin dal primo momento sarebbe stato opportuno, in vista di una distribuzione di questo tipo, istituire la sede del Distretto non a Pont-Saint-Martin ma a Verrès, o in un Comune che abbia una posizione baricentrica rispetto a questa distribuzione territoriale. Pensiamo infatti che in questo modo la distanza tra la sede e i vari Comuni del Distretto sarebbe, sommata per tutti coloro che devono partecipare, molto inferiore. Pertanto noi proponiamo di aggiungere in fondo al deliberato, togliendo il punto... e di trasferire altresì la sede del Distretto da Pont-Saint-Martin a Verrès.
Vorremmo anche chiedere al Presidente del Consiglio se è sufficiente una proposta verbale o se è necessario che mettiamo questa proposta per iscritto.
Presidente - Altri che chiedono la parola? Nessuno chiede la parola. L'Assessore alla Pubblica Istruzione ritiene di intervenire ancora prima del voto?
La parola all'Assessore Viglino.
Viglino (UV) - Devo dichiarare che sono contraria a trasferire la sede a Verrès, perché noi avevamo delle motivazioni fondamentali per lasciare la sede del secondo Distretto a Pont-Saint-Martin; questo anche in relazione al pendolarismo continuo che abbiamo in questa zona. D'altra parte tutte le sedute del Consiglio distrettuale avvengono in genere a Donnas, alla sede della Comunità, per cui per quanto riguarda le distanze c'è poca differenza.
Quindi, chiedo che venga fatto un emendamento scritto in modo da poterlo porre in votazione.
Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Cout. Ne ha facoltà.
Cout (PCI) - Presenteremo l'emendamento scritto. Mi sembra comunque che le motivazioni portate testé dall'Assessore siano abbastanza discutibili, infatti nulla vieterebbe che ad esempio le riunioni che vengono fatte a Donnas con sede a Pont-Saint-Martin, venissero fatte allo stesso modo nella sede della Comunità Montana o da qualsiasi altra parte.
Pensiamo anzi che proprio il motivo che ci aveva portati sin dall'inizio ad individuare una strutturazione del secondo Distretto in questo senso, avrebbe suggerito sin da allora una sede a Verrès, che è la sede più naturale proprio per la distanza che devono affrontare i vari rappresentanti del Distretto per raggiungere la sede. E penso che, se si parla di pendolarismo, nel caso del Distretto sia necessario parlare di pendolarismo per ciò che si riferisce soprattutto alle persone che devono partecipare alle riunioni, quindi in questo caso che la sede più opportuna sarebbe proprio Verrès; senza contare, appunto, che Verrès è baricentrica rispetto alla distribuzione territoriale, mi sembra, anche rispetto alla distribuzione della popolazione scolastica. Quindi presenteremo l'emendamento scritto.
Presidente - Allora, l'emendamento propone di aggiungere in fondo al deliberato: "E di trasferire altresì la sede del Distretto di Pont-Saint-Martin a Verrès". Penso che sia inutile farlo fotocopiare e trasmettere al Consiglio.
Chiusa la discussione generale, il Consiglio è chiamato a pronunciarsi sull'emendamento aggiuntivo prima che sul testo del deliberato. Ripeto il testo dell'emendamento aggiuntivo: trattasi di aggiungere al deliberato le seguenti parole: "e di trasferire altresì la sede del Distretto da Pont-Saint-Martin a Verrès". C'è qualcuno che chiede la parola sull'emendamento? Ha chiesto di parlare il Consigliere Pedrini, ne ha facoltà.
Pedrini - ... (fuori microfono) ... motivi che sono evidenti. L'Assessore ha chiarito i motivi molto bene: se vogliamo che continui questo pendolarismo, abbiamo solo da accettare questa proposta!
Presidente - Altri che intendono prendere la parola sull'emendamento?
Metto in approvazione l'emendamento:
Esito della votazione:
Presenti: 20
Votanti: 19
Astenuti: 1 (Minuzzo)
Magg. richiesta: 11
Favorevoli: 8
Contrari: 11
Il Consiglio non approva.
Presidente - Passiamo alla votazione del deliberato.
Chi chiede la parola per dichiarazione di voto sul deliberato? Nessuno.
Presidente - Metto in approvazione per alzata di mano il deliberato:
Esito della votazione:
Presenti, votanti: 20
Magg. richiesta: 11
Voti favorevoli: 20
Approvato all'unanimità.