Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 1904 du 10 mars 2016 - Resoconto

OGGETTO N. 1904/XIV - Approvazione di risoluzione: "Impegno per l'illustrazione in commissione del Piano di riorganizzazione del Casinò".

Viérin M. (Presidente) - Punto n. 45.01 dell'ordine del giorno. La parola al collega Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Noi dei gruppi ALPE e UVP e i colleghi del Movimento Cinque Stelle abbiamo voluto presentare questa risoluzione. Ieri abbiamo parlato del Gran Hôtel Billia, abbiamo parlato un po' della situazione, del trend, delle modifiche e delle dinamiche. Perché abbiamo voluto presentare questa risoluzione? In questi giorni i dirigenti della Casa da gioco stanno iniziando probabilmente un percorso fortissimo di riorganizzazione all'interno della Casa da gioco stessa e, intervistati da diverse testate, stanno annunciando cosa intendono fare nel brevissimo. Gli amministratori intervistati ieri hanno dichiarato che bisogna tornare all'offerta del Casinò di qualche anno fa. Queste sono le dichiarazioni dei dirigenti: "Non siamo per l'alienazione ovviamente di queste strutture, ma per permettere al mercato di proporsi per iniziative che possano rendere e far sì che le stesse rendano qualcosa". Sempre su delle tematiche che io dico delicate, laddove ci fosse ancora la necessità - speriamo di no! - potrebbero esserci, attraverso la mobilità della 223, delle soluzioni per fare un'ulteriore cura di dimagrante sul numero del personale interno della Casa da gioco. Ho utilizzato proprio le parole dei dirigenti che in questi giorni - mattina, pranzo e sera - stanno annunciando alla comunità valdostana le scelte che stanno compiendo.

Avevamo iniziato con questa nuova dirigenza un percorso di condivisione, quanto meno delle scelte, sapendo che la situazione non era semplicissima, ecco perché vi abbiamo presentato questa risoluzione. Oltre agli elementi che vi ho posto poc'anzi, sembra che ci sia la volontà di chiudere la Sala Evolution ristrutturata qualche anno fa, inaugurata in pompa magna, sembrava la soluzione migliore per introitare risorse e garantire posti di lavoro, questo era lo slancio del megalomane progetto messo in campo nel 2011, 2012, 2013. Cento e più sono i milioni di soldi pubblici spesi nel giro di 24 mesi e le dichiarazioni dei dirigenti sono: "All'interno di questa struttura ci sono troppi doppioni, quindi qui bisogna iniziare a razionalizzare, bisogna iniziare a chiudere delle attività in modo che i conti tornino, perché ci sono troppi doppioni che possono trovare un loro senso soltanto in periodi di affluenza eventualmente straordinari". Le affermazioni, oltretutto, erano affermazioni che quasi tutti i lavoratori all'interno della Casa da gioco - mi scuserà l'Assessore Perron - nel 2011, 2012 e 2013 continuavano a fare, dicendo che la ristrutturazione in corso non aveva senso dal punto di vista industriale, non aveva senso dal punto di vista della Casa da gioco, non aveva senso per quanto riguarda i due hôtel di cinque e quattro stelle che stanno per essere realizzati, per un discorso di concorrenza e di difficoltà di gestione, tutta una serie di cose che erano state messe.

Gli amministratori attuali stanno dicendo tutte cose che - non dico gli 800 dipendenti, non dico la popolazione valdostana - erano un po' sulla bocca di tutti: cosa si sta facendo, perché un investimento così impattante, chi gestirà questa cosa e soprattutto se starà in piedi, cioè se i ricavi quanto meno potevano assorbire i costi; tutte cose che il nostro gruppo aveva messo in evidenza nella passata legislatura e all'inizio di questa legislatura. Dalle affermazioni che i nuovi dirigenti stanno mettendo in campo mi sembra che si debba tornare al passato e quindi mettere in discussione decine di milioni di euro pubblici investiti, scelte, layout, progettazioni e quant'altro. Questa è la lettura che indubbiamente facciamo nostra.

Il nostro obiettivo, Assessore Perron, è unico: chiediamo al Governo regionale, dato che mi sembrava con la nuova dirigenza ci fosse quanto meno la possibilità se non di condividere, perlomeno di avere le informazioni e conoscere dove si vuole andare, quali sono le idee e le soluzioni, se si può impegnare l'Assessore competente a farsi portavoce presso la dirigenza del Casinò affinché essa possa illustrare in commissione nell'immediato, prima della sua applicazione, il Piano della riorganizzazione annunciato in queste interviste che ho citato e che non ho fatto mie, le ho solo portate alla conoscenza di tutti voi colleghi.

Chiederemmo quindi all'Assessore Perron e al Governo tutto, nel giro di tre, quattro giorni, compatibilmente ai loro impegni, se fosse possibile al più presto avere questa nuova riorganizzazione, questo nuovo layout, queste nuove soluzioni, e anche capire qualcosa sulle dicerie che si sentono a Saint-Vincent e a Châtillon, che si vorrà dare in concessione la Sala Evolution, venderla, alienarla, mettere in discussione il tunnel con milionate di euro di lavori che sono stati fatti, chiusure di ristoranti e bar, tutte dicerie che a noi non interessano, Assessore Perron, perché a noi interessa quali sono le soluzioni, le idee che gli amministratori intendono mettere in campo. Vi sono anche altre dicerie e sempre nelle zone della Media Valle, ma solo perché il polo è lì, quindi sapere se a Saint-Vincent è già pronto un nuovo corso per 40, 50 persone, se è già pronto un nuovo corso per formare i poker boys, solo per sapere, tranquillamente. Oggi abbiamo parlato di condivisione nel settore della scuola e in altri settori importanti, quindi è per avere quelle giuste informazioni per capire dove questa dirigenza intende portare la nostra Casa da gioco. Grazie.

Presidente - La parola al Consigliere Gerandin.

Gerandin (UVP) - Merci Président. Indubbiamente abbiamo firmato questa richiesta di impegno a riferire in commissione.

Volevo solo ricordarle, Assessore Perron, che in aula c'era stato un impegno, il 15 novembre, in cui lei diceva: "Condivido, colleghi, che su questa materia, come su tutto, bisogna procedere nella direzione della massima e totale trasparenza". A scanso di equivoci - io non sono in possesso dei dati che mi vengono chiesti - stiamo parlando di progettazione, incarichi vari e consuntivi sui lavori effettuati, e lei diceva: "Mi impegno a reperirli e anche ad accelerare la chiusura dei collaudi per fine ottobre-inizi di novembre, non appena ne sarò in possesso", con lo spirito che avevo proposto io, vale a dire con l'esame in commissione e mettendoli a disposizione per fare un ragionamento molto sereno su come sono stati spesi questi soldi della collettività. Eravamo al 15 novembre, poi sono passati dicembre, gennaio, febbraio e a noi pare che i tempi siano più che maturi per avere questa "operazione trasparenza". Pertanto le chiederei, assieme a questa illustrazione del Piano riorganizzativo, di avere la possibilità di esaminare questa documentazione all'interno della commissione, come lei si è preso l'impegno di fare. Sarebbe interessante sapere se vogliamo accelerare questo passaggio, tenuto conto che la preoccupazione è generale, come abbiamo sentito non più tardi di ieri, per cui l'operazione trasparenza che lei ha condiviso va fatta. Se non ci sono impedimenti, noi saremmo perché lei ci desse tempi certi per questa operazione. Grazie.

Presidente - Non ci sono altri interventi, quindi dichiaro chiusa la discussione generale. Per la replica, la parola all'Assessore Perron.

Perron (UV) - Grazie Signor Presidente.

Collega Chatrian, io credo che non sia utile a nessuno correre dietro le tantissime voci che si sovrappongono giornalmente su questa materia. Credo invece sia corretto che questa sala, ma anche il Governo regionale, si fermi a ragionare sulla strategia adottata nelle partecipate, in questo caso all'interno della Casa da gioco, per vedere l'evoluzione. Ieri parlavamo di conti e lei sa, come me, che i conti della Casa da gioco devono tornare su due versanti: da un lato ovviamente gli incassi della parte alberghiera e gli incassi della parte Casinò, ma dall'altro è ugualmente essenziale proseguire nel ragionamento fatto più volte, quello dell'organizzazione del lavoro. La dirigenza è impegnata sulla riorganizzazione del lavoro e la filosofia è quella di andare a ragionare su tutte le azioni necessarie per ottenere nuovi introiti, recuperi di efficienza, cioè cercare di avere migliori risultati anche con costi minori; è quindi in corso un ragionamento che la dirigenza sta facendo.

Collega Chatrian, io non entrerei nel merito adesso, perché non mi sembra il caso. Ritengo solo di dire che una riflessione sulla riorganizzazione interna è imprescindibile, è assolutamente da fare, come non ho nulla in contrario che ci si confronti sui ragionamenti fatti sulle strutture. Sono qui a dire che da parte nostra - ma lo accenno solo - non c'è alcun disconoscimento degli investimenti fatti finora, anzi, gli stessi conservano totalmente e integralmente tutta la loro validità. C'è una valutazione delle strutture realizzate, ci sono dei ragionamenti in corso sulle ricadute, sui ritorni, sulle valutazioni costi-benefici che una nuova dirigenza in tutta autonomia sta facendo.

Dal mio punto di vista il Governo regionale è d'accordo che questi approfondimenti vengano fatti in commissione, come è auspicato e richiesto dall'iniziativa. Aggiungo, collega Gerandin, che ho sollecitato la dirigenza - ormai credo siano 15 giorni - affinché venga in commissione a presentare quell'impegnativa circa le parti tecniche che dovevano essere rendicontate; noi siamo d'accordo a un'audizione in IV Commissione; chiedo solo, Presidente Isabellon, per quanto possibile, che ciò avvenga in tempi ragionevolmente brevi, se è possibile calendarizzarlo già la prossima settimana. Sarà quindi mia cura mettermi d'accordo con il Presidente Isabellon e con i dirigenti. Noi non abbiamo nulla in contrario ad accettare questa impegnativa e pertanto voteremo a favore.

Presidente - La parola al Consigliere Isabellon.

Isabellon (UV) - Grazie Presidente. Dal colloquio avuto prima anche con i presentatori, credo che non ci siano problemi per martedì prossimo ad organizzare questo incontro. Io mi sto già attivando per questo, quindi la disponibilità c'è, come sempre.

Presidente - La parola al Consigliere Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente e grazie Presidente Isabellon.

A questo punto faccio un passaggio in più, Assessore Perron, se posso. Se sarà calendarizzato l'incontro già martedì pomeriggio, gradiremmo avere, se possibile per lunedì, magari un po' di documentazione, in modo da essere un po' preparati per le commissioni e fare degli incontri utili con un po' di materiale. Io penso che sia più semplice potersi preparare, studiare, conoscere, sapere per essere utili alla causa e magari anche portare qualche utile idea da condividere con i dirigenti della Casa da gioco.

Solo una battuta e poi termino. Indubbiamente lei sa meglio di me, Assessore Perron, che ad esempio per quanto riguarda la Sala Evolution ci sono in scadenza anche i contratti in essere delle 600 e più macchine, quindi vorremmo sapere qualcosa prima che si chiuda il cerchio delle cose - perché non è questo il momento, lo faremo tranquillamente in commissione - e serenamente affrontare la situazione per mettere sul tavolo delle proposte che vadano nella direzione auspicata e che soprattutto tornino i conti. Grazie.

Presidente - Possiamo mettere in votazione l'atto. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 33

Votanti: 33

Favorevoli: 33

Il Consiglio approva all'unanimità.