Objet du Conseil n. 1760 du 2 février 2016 - Resoconto
OGGETTO N. 1760/XIV - Interrogazione: "Costi relativi alla campagna promozionale di un evento organizzato in occasione del Capodanno 2016 a Punta Helbronner da parte della società Funivie Monte Bianco S.p.a.".
Viérin M. (Presidente) - Punto 10 dell'ordine del giorno. La parola all'Assessore Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Rispetto all'interrogazione, abbiamo provveduto a chiedere informazioni alla società Funivie Monte Bianco che ci ha dato questa indicazione. Sulla prima domanda: "qual è stato il costo della campagna promozionale dell'iniziativa di cui si tratta suddiviso in base a carta stampata, televisioni, radio e strumenti on line", stiamo parlando di una proposta relativa ad un Capodanno presso la struttura di Skyway (lo dico per coloro che ci seguono). La comunicazione è stata seguita dal personale della società nell'ambito dell'attività ordinaria mediante i normali strumenti (comunicati stampa, interviste, sito web, social media); non è pertanto stato sostenuto alcun costo specifico, con l'eccezione della predisposizione delle locandine per euro 40.
Sulla seconda domanda: "quali sono stati gli ulteriori costi sostenuti in relazione all'iniziativa (coinvolgimento di personale interno, collaborazioni esterne, acquisti), non sono stati sostenuti costi extra del personale per lavoro straordinario e per acquisti. L'unico costo specifico per collaborazioni esterne o quant'altro è stato, oltre a quello delle locandine di cui al punto n. 1, il riconoscimento della caparra per il servizio di noleggio dell'impianto audio e luci, per euro 350.
Sulla terza domanda, la campagna promozionale è stata quindi fatta all'interno.
"Se corrisponde al vero la circostanza che l'iniziativa non si si sia effettivamente svolta": è vero. Viste le previsioni meteo incerte in alta quota per la serata del 31 dicembre 2015, che scoraggiavano le prenotazioni, l'iniziativa è stata annullata in data 28 dicembre 2015.
Questo è quanto ci è stato comunicato.
Presidente - La parola al Consigliere Ferrero.
Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.
Avevo già avuto modo di evidenziare in passato come tutta l'operazione Skyway, ancorché sia stata finora dal punto di vista dell'immagine un'iniziativa positiva, avesse come limite una mancanza di prospettiva a livello di promozione, di pubblicità per quanto riguarda il periodo che veniva dopo il lancio della novità. Perché quando si lancia qualcosa di nuovo, c'è sempre un momento in cui c'è molto interesse, la gente arriva, c'è la novità, ma poi si sa bene che anche per il costo, anche per il fatto che purtroppo al giorno d'oggi ci si stanca presto dei giocattoli e delle cose, che bisogna cambiare il giocattolo e ci vuole qualcosa di nuovo, poi ci sarà un periodo in cui diminuiranno gli afflussi delle persone. Ecco che allora quando ho visto l'iniziativa del Capodanno, ho pensato che sarebbe stata una cosa positiva; però, come tutte le cose, deve essere gestita in maniera professionale.
Adesso, se mi fa piacere che siano state sostenute 390 euro di spese sostanzialmente inutili, perché poi non si è fatto niente, quindi non c'è stata una perdita per la società, da un punto di vista dell'immagine non è stata una bella figura, anche per quei soli - a me risulta - 14 clienti che si erano prenotati, pagando già una caparra che sicuramente sarà stata restituita loro, per una serata che costava 350 euro. In ogni caso l'iniziativa è stata pubblicizzata mediante i canali stampa normali dappertutto, io ho visto anche sui giornali nazionali che "è finito il Capodanno più alto d'Europa". Che poi il Capodanno più alto d'Europa finisse così miseramente, direi che forse dovrebbe fare riflettere qualcuno, fare riflettere sulla famosa questione che tu puoi avere anche una miniera d'oro, ma se non vai a scavare per estrarre il prezioso minerale te la tieni lì e non ti rende nulla. Mi pare che ci sia un po' di improvvisazione per quanto riguarda il marketing e la pubblicità di questa nuova iniziativa, alla fine ci metteremo 150 milioni di euro dei valdostani, e non sono pochi. Forse è anche utile mettere qualcuno che professionalmente sia preparato ad una fase di sviluppo di questa iniziativa, perché altrimenti sarebbe veramente triste. Quindi la questione è una semplice constatazione per spronare chi ha la responsabilità dell'iniziativa ad affidarsi a mani più esperte, perché se da un punto di vista del risparmio uno può dire "faccio tutto a casa, il vino è mio, mi metto a pestarlo ed è il migliore del mondo", però poi se il vino non te lo comprano, alla fine te lo tieni e ti viene anche bruciore di stomaco, è quello il problema.
Altro problema: io ho visto che si affaccia una nuova iniziativa, quella di San Valentino, e non vorrei che dovessimo andare su obbligatoriamente io e il Presidente Rollandin con le nostre consorti per cercare di fare numero, o qualche altro Consigliere; sarebbe il San Valentino più alto d'Europa sicuramente, ma non è che risolleveremmo le sorti. Allarghiamo l'invito anche all'Assessore al turismo, che ovviamente sarebbe il padrino dell'iniziativa.
Dobbiamo comunque fare una piccola riflessione e vedere che queste iniziative abbiano anche un successo, perché se poi del Capodanno dobbiamo fare tutti finta che non si sia fatto niente, perché c'erano 14 persone che abbiamo rimandato a casa, diventa un pochino pesante la cosa! La prendo in maniera scherzosa, però è per dire ai vertici della società che effettivamente un po' di professionalità nella gestione delle iniziative sarebbe auspicabile.