Objet du Conseil n. 1516 du 20 octobre 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1516/XIV - Interpellanza: "Motivazione del mancato recepimento della richiesta di iscrizione di risoluzioni all'ordine del giorno del Consiglio del 7 ottobre 2015".
Presidente - La parola al collega Rosset.
Rosset (UVP) - Grazie Presidente.
Visto il non recepimento delle otto risoluzioni nel Consiglio del 7 e 8 ottobre, nonché vista la posizione del Presidente del Consiglio che ha evidenziato di aver recepito le intenzioni della maggioranza, intendo maggioranza probabilmente con il coinvolgimento del Vicepresidente e dell'Ufficio di Presidenza, del Segretario...allora ho riflettuto, in settimana ho riflettuto come, di fronte a problemi importanti da risolvere, ci si sia rifugiati dietro a bizantinismi giuridici, violando gli elementari principi di buon senso istituzionale, se non vogliamo scomodare anche l'etica e i principi del diritto. Ora, lo sappiamo tutti che nelle assemblee parlamentari ci sono norme scritte e prassi consolidate, prassi consolidate anche nel rapporto fra maggioranza e opposizione e a queste ci si attiene: ci si attiene per una logica di rispetto reciproco, ci si attiene anche con quella continuità nel tempo che è garanzia per tutti, perché chi oggi è in maggioranza può diventare opposizione, oppure chi dovrebbe per volontà degli elettori essere in minoranza può trovarsi al governo, per cui alla fine che le cose filino in una logica di continuità è un vantaggio per tutti, considerando che la democrazia parlamentare è fatta anche di dibattiti e confronti, ma quello che è certo è che la democrazia non è mai una perdita di tempo. Collega Marquis, lei ha citato nel suo intervento nel rifiuto di una risoluzione una perdita di tempo, il confronto non è mai una perdita di tempo. Questo perché speriamo che anche da noi non prenda piede un certo decisionismo che trionfa ormai a Roma: tagliare emendamenti, decreti-legge e fiducia per fare in fretta, un Senato ridotto ad ente inutile, leggi elettorali con le minoranze da far sparire. Da noi l'Esecutivo ha già spesso rosicchiato i poteri del Consiglio Valle, anche a volte per colpa nostra, senza dover immaginare che questa logica del "no" all'iscrizione delle risoluzioni, da sempre patrimonio comune, sia stata gettata al macero, oltretutto con plateale distonia fra Presidente del Consiglio e Presidente della Regione, questa distonia ha evidenziato come la neutralità della Presidenza vacilli paurosamente. Allora giudicando anche in modo gravissimo l'intervento di questa mattina di un operato indegno dei colleghi dell'opposizione...vede, Presidente, allora la gravità è nel comportamento: comportamento irrispettoso dell'Assemblea, comportamento irrispettoso dei rapporti democratici, irrispettoso della considerazione reciproca, ma soprattutto irrispettoso del ruolo del Consiglio regionale, per cui vorremmo capire questa mescolanza di ruoli e questa capacità di qualcuno di eccedere e di qualcun altro di cedere. Una brutta storia perché mostra una crisi profonda della nostra democrazia. Grazie.
Presidente - La mozione è rivolta alla Presidenza della Giunta, anche perché non può essere rivolta alla Presidenza del Consiglio. La parola al Presidente della Regione.
Rollandin (UV) - Oui, merci Président.
J'ai apprécié la présentation du collègue, dans le sens qu'il a essayé de mettre en évidence ce qui s'est passé dans la dernière séance avec toutes les difficultés que nous connaissons. Je crois que dans l'ensemble les questions qui sont posées vont dans la direction de dire d'éclaircir un rapport qui doit être justement sérieux, dans le sens de prendre en considération les différences ou les différends qui existent, mais tout de même avec le respect des rôles et le respect de celle qui est la possibilité d'une part de...comme prévoit le Règlement.
La deuxième question est quelles sont les intentions. De notre part nous n'entrons pas dans le mérite du Règlement, car c'est le Conseil qui doit analyser les différences...et si existent des raisons pour lesquelles on doit changer quelque chose, de notre part si le Règlement a fonctionné et fonctionne avec un peu de bon sens, je crois qu'il n'y a pas des problèmes particuliers, sauf l'exigence, si est partagée de la part de tous les groupes, de prévoir des modifications qui aillent faire une action préventive par rapport à certaines situations qui peuvent se présenter. Pour le restant je crois que là l'unique chose qui avait été - je me permets de le dire - un peu étonnante c'est d'avoir à la fin de la journée un certain numéro de résolutions, même plutôt importantes...on jugeait que l'urgence pouvait y être...un raisonnement ouvert surtout pour certaines questions, sur d'autres pouvait être discutable. Je crois que si l'aptitude était de collaboration, on pouvait dire, comme il a été fait autrefois: "bon, on fait une ou deux résolutions, qui sont, selon les Conseillers qui les présentent, plus urgentes et les autres on les renvoient comme on a fait déjà dans d'autres occasions".
Je crois donc que, si le rapport est plus serein et en quelque sorte plus "de bon sens", on peut arriver à des solutions qui peuvent tenir compte aussi de l'exigence d'avoir une ou deux résolutions, je pense objectivement que huit résolutions à la fin des deux journées peuvent être jugées exagérées. Je crois que la justification qui a été présentée c'était objectivement de l'urgence...en effet les aspects et les mêmes documents qui ont été présentés il y a quinze jours on les présentent aujourd'hui, ce qui preuve...bon, si peuvent être discutées aujourd'hui, on pouvait tranquillement le décider aussi pendant la séance dernière, mais je crois qu'à la fin de la journée peut-être il y ait un peu de difficulté, parfois on est plus nerveux et je crois de la part de tous il y ait quand même une aptitude différente. Je crois que le bon sens va primer, on peut tranquillement imaginer que sur ce thème, comme il s'était passé autrefois, on peut se comprendre pour trouver une solution qui puisse être équitable et compréhensible pour les groupes de la majorité comme pour ceux qui ne font pas partie. Je crois que dans ce sens il n'y a pas une aptitude...qui peut dépasser cette situation...sauf le fait d'avoir un peu de respect aussi pour qui doit gérer dans son ensemble les règles. L'aspect qui nous concerne est de trouver le fait que...l'urgence - je répète - qui était à la base de la présentation de ces résolutions était objectivement difficile à soutenir pour toutes les huit résolutions qui ont été présentées. Voilà, je n'ajoute rien d'autre, j'espère que cela n'arrive plus, qu'il y ait la possibilité de se comprendre pour le mieux. Merci.
Président - Merci Président. La parole au Vice-président Rosset.
Rosset (UVP) - Merci Président.
La nostra interpellanza non andava nell'ottica di polemizzare, ma di fare un chiarimento, anche perché non voglio ritornarci sopra, ma avevamo ancora un giorno di fronte di Consiglio già programmato. Il mio auspicio, il nostro auspicio è che, attraverso quest'Assemblea, come ben diceva lei, col nostro lavoro, sia sempre più valorizzata la funzione istituzionale del Consigliere all'interno di una salutare dialettica politica nella nostra Assemblea legislativa. Sono convinto che da questo confronto, al di là di chi sarà a sedere su quello scranno, ci sarà la possibilità di trarre un beneficio non soltanto per l'Assemblea, ma per l'intera comunità. Ci deve essere da parte di tutti noi la consapevolezza di essere chiamati a svolgere un ruolo nel massimo organo istituzionale regionale.
D'altronde da sempre la politica ha raggiunto momenti di polemica, di scontri epocali, di passaggi storici delicati, ma qui veramente eravamo scesi in basso, c'è una prassi consolidata e pensare che questo avviene in un momento importante e difficile, un momento importante di confronto. Allora, attenzione, perché basta qualche cedimento o qualche distrazione per rendere quest'Assemblea meno libera e questo non va bene. Non va bene, allora Presidente - mi rivolgo a lei -, cercate di avere un comportamento degno, che non nuoccia all'immagine della maggioranza che rappresentate, proprio con questo confronto, con questa disponibilità. Grazie.
Président - Merci Vice-président Rosset. Point 33 à l'ordre du jour.