Objet du Conseil n. 1510 du 20 octobre 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1510/XIV - Interpellanza: "Investimenti per la manutenzione delle strade regionali".
Presidente - La parola al collega Bertschy.
Bertschy (UVP) - Sì, grazie.
Una rapidissima presentazione, il tema delle strade regionali, degli investimenti e anche un po' della manutenzione delle attrezzature che vanno fatte per mantenere in ordine quelle che sono comunque infrastrutture importanti per la popolazione e soprattutto per il turismo sia in inverno, sia in estate ci preoccupano perché i segnali degli ultimi anni vanno nella direzione di una diminuzione importante di interventi, evidentemente collegata alle disponibilità finanziarie, però vorremmo un po' capire dove e come si intende alla fine arrivare, perché oltre una soglia minima non si può andare e soprattutto vogliamo vedere quanto sia coerente il fatto di andare a ricercare nuovi cantonieri, con una politica di investimento e di gestione delle attrezzature. Siamo quindi interessati a sentire la sua risposta e soprattutto un po' il suo programma per il futuro, perché sono sempre più forti le voci che preoccupano da parte, da un lato, delle amministrazioni comunali, degli utenti sul fatto che le manutenzioni appunto sono sempre minori e il manto stradale piuttosto che le attrezzature...il manto stradale ha delle difficoltà sempre maggiori ad essere mantenuto, ma soprattutto ci sono un sacco di attrezzature che sono ferme nei magazzini e che non vengono più utilizzate.
Non è quindi un settore da sottovalutare proprio per l'importanza che ha rispetto alla popolazione...rispetto alle popolazioni di montagna e rispetto - torno a ripetere - anche al turismo che abbiamo la fortuna di avere visto anche implementato durante quest'estate, speriamo che capiti la stessa cosa per l'inverno. Cerchiamo però di essere, attraverso il nostro programma di investimenti, capaci di garantire buoni servizi e una buona accoglienza.
Presidente - Grazie. La parola all'Assessore Baccega.
Baccega (SA) - Sì, grazie Presidente.
Io ringrazio il Consigliere Bertschy, che mi dà anche l'opportunità di dare dei dati importanti in un settore che, direi, riveste un'attenzione particolare dell'Assessorato. Vado quindi subito alle risposte relativamente al quesito n. 1: "quante siano le risorse impegnate a favore della manutenzione delle strade regionali negli anni 2012, 2013, 2014 suddivise in investimenti per infrastrutture, per acquisto di materie prime e per manutenzione e acquisto di mezzi", dunque, per gli investimenti infrastrutturali stradali nel 2012 sono stati impegnati 7.406.000 euro, nel 2013 1.370.000 euro, nel 2014 6.041.000 euro. All'interno di questa voce sono ricompresi diversi investimenti e gli interventi della Regione sulle strade regionali come allargamenti, costruzione di varianti, interventi su ponti e viadotti, tutta la manutenzione straordinaria, i lavori di ripristino del piano viario e quindi rifacimento degli asfalti e ripristino di barriere e manufatti a seguito di incidenti stradali.
A questa cifra deve poi essere aggiunto l'importo di 4 milioni di euro, di cui 3 milioni e 6 a valere sul mutuo Finaosta e 400 mila euro a valere sul bilancio regionale impegnati l'anno scorso a seguito della sottoscrizione, in data 18 gennaio 2012, della convenzione con l'ANAS quale contributo alla riqualificazione del tratto stradale della statale 26, che ci ha occupati questa mattina, da Quart alle porte di Aosta est. Per l'acquisto di materie prime nel 2012 sono stati impegnati 3.792.000, nel 2013 4.827.000, nel 2014 4.889.000. Cosa ricomprende questa voce? Tutte le spese correnti del bilancio tra cui la manutenzione ordinaria e l'acquisto di materiali come vernici, calcestruzzi, segnaletica, attrezzatura varia per cantonieri, nonché lo smaltimento dei rifiuti stradali, quale il sabbione. Inoltre in quest'importo è compreso il servizio di sgombero neve invernale. Per la manutenzione e acquisto mezzi nel 2012 sono stati impegnati 363.000 euro, nel 2013 271.700, nel 2014 262.000 euro. Gli importi di questa voce ricomprendono la manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi e delle attrezzature stradali, le spese per la tassa di circolazione e per i pedaggi autostradali. Non sono invece stati assegnati al capitolo di spesa, né impegnati fondi per l'acquisto di nuovi automezzi. A questi costi si deve aggiungere la spesa per il carburante per il settore della viabilità che non è indifferente: nel 2012 282 mila euro, 269 mila euro nel 2013, 273 mila euro nel 2014. Per il 2015 la spesa impegnata - quindi rispondo al quesito n. 2 - è 8.477.000 euro per gli investimenti per infrastrutture stradali, 4.067.000 euro per gli acquisti di materie prime e quindi anche lo sgombero neve, 183.000 euro per la manutenzione e l'acquisto di mezzi. Anche in questo caso si deve aggiungere la spesa per l'acquisto di carburanti che si aggira intorno ai 250.000 euro come impegno. Non sono stati conteggiati tutti gli interventi di ripristino, di posa, di barriere paramassi, che sono comunque degli interventi che vanno fatti sempre a tutela delle nostre strade.
"Quali siano gli intendimenti per il 2016": beh, com'è noto, siamo in una fase in cui si sta lavorando per la stesura del nuovo bilancio, direi che stiamo lavorando nella direzione per mantenere quanto meno gli interventi fatti a cui vanno aggiunti però anche tutti gli interventi che sono stati fatti a favore degli Enti locali a valere sulla legge n. 26, che sono comunque interventi che non vengono realizzati nell'ambito delle strade regionali, ma che sono abbastanza adiacenti alle strade regionali e comunali. Per il triennio 2012-2014 per la legge n. 26 sono stati investiti 13.220.000 euro, per il 2015 2.980.000 euro. Credo quindi che riuscire a mantenere lo stesso livello di sostegno dal punto di vista finanziario per il 2016 sia sicuramente un dato importante, dettato dal fatto che le nostre strade sono sistemate molto bene, direi che c'è uno stato di manutenzione delle strade che è di livello. Ho avuto modo in questi ultimi mesi di recarmi in Liguria, nel Biellese, sono stato in Toscana e vi assicuro che le nostre strade, rispetto a quelle che abbiamo visto, sono un fiore all'occhiello. Grazie.
Presidente - Grazie. La parola al collega Bertschy.
Bertschy (UVP) - Grazie Assessore.
Nello stile un po' anche del lavoro che facciamo approfondiremo ancora l'argomento, anche perché devo dire che alcune cifre mi hanno sorpreso anche in positivo, mi immaginavo un calo di risorse su uno dei tre settori, invece, rispetto ad un trend del bilancio, le risorse sono state...e questo mi stupisce, nel senso che il percepito non è questo, né gli operatori né gli addetti alle manutenzioni e coloro che sono un po' il nostro braccio lungo sulla strada e il braccio armato dell'Amministrazione regionale in questo...armato di pala e armato di attrezzatura...non è questo il percepito, soprattutto il ritorno è quello di parecchi mezzi fermi e di difficoltà di operare.
Ripeto: a noi non interessa la polemica per la polemica, ma è un argomento da approfondire e da analizzare meglio rispetto ai dati che ci ha fornito e del quale poi, se ha la possibilità di darci copia, avremo modo ancora di fare dei confronti. Avremo comunque modo di parlare ancora di quest'argomento nella presentazione del bilancio e noi potremo essere più precisi rispetto alle mancanze che ci sono state sollevate e rilevate, perché sicuramente le nostre strade sono di livello e migliori di quelle strade che, tra l'altro, lei ha citato, però sappiamo anche esserci invece carenze importanti... Ribadisco che la cosa che mi ha un po' sorpreso rispetto alle somme che sono state indicate è il fatto che sono molte di più le criticità che ci vengono segnalate e non sembrano rappresentare un po' la dimensione delle cifre che impegniamo, quindi qualche zona d'ombra nella riorganizzazione di questi dati ce l'abbiamo e avremo modo ancora di approfondire. L'attenzione che dedichiamo al tema è quella che abbiamo sottolineato prima, ci interessa che le nostre infrastrutture siano in ordine. Credo sia interesse di tutti per la tutela, per la sicurezza che ci siano investimenti per il futuro che ci permettano di rendere sempre più sicure le strade di montagna che sappiamo essere costose non solo a livello di manutenzione, ma anche di investimento; ci interessa che gli operatori, coloro che lavorano sulla strada abbiano la possibilità di intervenire con le risorse che servono e con le attrezzature in ordine, e quindi alla prossima puntata. Grazie.
Presidente - Grazie collega. Punto 27 all'ordine del giorno.