Objet du Conseil n. 738 du 9 octobre 2014 - Resoconto
OBJET N° 738/XIV - Communications du Président de la Région.
Presidente - La parola al Presidente della Regione.
Rollandin (UV) - Je voudrais seulement signaler aux collègues que le 8 octobre dernier, au siège du Parlement européen, à Bruxelles, j'ai participé aux Open Days 2014 et, parmi les interventions plus importantes pour la Vallée d'Aoste, il faut signaler celui du Président de la Commission européenne, Manuel Barroso. Il a mis en relief que la réalisation de la politique de cohésion 2014-2020 nécessite que les projets cofinancés par l'Union européenne soient fondés sur une stratégie claire et bien définie afin d'avoir des retombées importantes sur le territoire. Une autre intervention digne de rappel a été celle du Président du Comité des Régions, Michel Lebrun, qui a souligné le rôle très important des Comités des Régions pour garantir la participation des Régions européennes au procès de formation des politiques de l'Union, en défense des principes de subsidiarité et de governance à plusieurs niveaux. Au cours de ces deux jours j'ai aussi participé aux travaux de la session plénière du Comité des Régions et à la réunion de la délégation italienne au cours de laquelle nous avons discuté du projet d'avis: "Une stratégie macrorégionale alpine pour l'Union européenne". À l'heure actuelle il est à l'examen de la Commission COTER et il sera voté pendant la session des 3 et 4 décembre prochains.
Hier, mercredi 8 octobre, j'ai enfin participé à la première réunion du nouveau intergroupe "Stratégie macrorégionale alpine", au cours de laquelle j'ai eu l'occasion de souligner la nécessité d'une action conjointe et forte des Régions, pour soutenir la stratégie auprès de la Commission européenne, afin de pouvoir obtenir des financements spécifiques pour les Régions alpines et affirmer à nouveau le rôle des Régions dans la future gestion de la stratégie.
Venerdì, 19 settembre scorso, si è svolto un incontro tra la Giunta regionale, come sapete, e le Associazioni imprenditoriali e i professionisti riuniti da Confindustria, per fare il punto sulla situazione economica e riprendere gli spunti presentati dai rappresentanti degli imprenditori, per ridare slancio al sistema economico della Valle d'Aosta. Sulla base di quanto emerso in quella riunione, sono stati istituiti tre tavoli di lavoro per affrontare le problematiche risultanti più urgenti, ossia: la sburocratizzazione, il credito e l'occupazione, e vi partecipano tre rappresentanti dei vari Assessorati interessati e tre rappresentanti della parte dell'imprenditoria. Ieri, mercoledì 8 ottobre, si è riunito il primo tavolo di lavoro per affrontare, appunto, il tema della sburocratizzazione e della semplificazione amministrativa, andando ad individuare azioni propositive per sostenere e rilanciare il settore economico-produttivo locale, attraverso interventi di semplificazione delle procedure e di snellimento degli adempimenti informatico-documentali a carico degli utenti. A questo punto, al termine della riunione, sono state definite le prime determinazioni operative per l'avvio delle attività, che si porranno come obiettivi principali l'istituzione del Fascicolo unico di impresa, finalizzato ad individuare quali sono i dati che identificano l'impresa e che sono ripetutamente oggetto di adempimenti informativi a carico degli utenti - cosa sottolineata da tempo, che la stessa domanda presentata ad Assessorati differenti creava tutta una serie di richieste di duplicati, e con questo fascicolo unico si risolverebbe il problema - e, l'altro, è la verifica della fattibilità del Registro unico regionale dei controlli, anche per quanto riguarda la normativa statale vigente in materia (cosa che ha creato non pochi disservizi ultimamente).
Volevo anche sottolineare che il 3 ottobre mi sono presentato in Tribunale per una deposizione spontanea riferita all'addebito che mi è stato posto in merito alla procedura per il parcheggio dell'ospedale, a cui ho riferito quello che era successo, come sono avvenuti i fatti e, su questo, come sapete, il processo è in corso. Non ho nulla da aggiungere, se non ripetere che, per quanto mi riguarda, nelle varie procedure ho dimostrato, per quanto è possibile, la mia estraneità ai fatti che mi sono stati addebitati. Grazie.
Presidente - Grazie. Qualcuno chiede la parola? Nessuno chiede la parola? Punto 3 all'ordine del giorno.