Objet du Conseil n. 539 du 25 juin 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 539/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Iniziative per la ripresa dei lavori riguardanti la variante sulla strada statale n. 27 tra i comuni di Etroubles e Saint-Oyen".

Président - La parole au collègue Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Questo è un argomento che abbiamo seguito da diverso tempo, sono decenni che è all'ordine del giorno per quel che riguarda la viabilità della Valle del Gran San Bernardo. Finalmente nel 2011 i lavori della variante di Saint-Oyen e Etroubles sono iniziati e, da quanto sappiamo, in questi due anni, quasi tre, si è superato il 50 percento dei lavori, di poco, ma perlomeno il 50 percento dei lavori. Abbiamo più volte sottolineato l'importanza di quest'opera per quel che riguarda la viabilità regionale, internazionale e la sicurezza dei cittadini. Come sappiamo, in quelle zone si sono verificati molti incidenti dovuti proprio ad una strada ormai superata dal punto di vista della sicurezza. In questi giorni, la scorsa settimana, abbiamo appreso che i lavori sono stati interrotti per delle questioni riguardanti, a quanto pare, le caratteristiche delle ditte che hanno vinto l'appalto. Per quest'aspetto, che riteniamo piuttosto preoccupante, ci interessava capire se il Governo regionale aveva preso delle iniziative e con quali risultati rispetto alla ripresa dei lavori, che, come dicevamo, sono qualcosa di importante per la Valle del Gran San Bernardo, ma in generale per la viabilità regionale. Grazie.

Président - La parole à l'Assesseur Baccega.

Baccega (SA) - Sì, grazie Presidente.

Buongiorno a tutti e buon Consiglio. Desta sempre motivo di preoccupazione una sospensione dei lavori laddove ovviamente la Regione...il Consiglio era coinvolto parecchie volte in un percorso, come ha sottolineato giustamente il Consigliere Bertin. Sul completamento dei lavori di sistemazione della variante tra l'abitato di Etroubles e l'innesto dell'autostrada per il Traforo del Gran San Bernardo ovviamente vi è preoccupazione anche e soprattutto per la sicurezza dei tre comuni che sono coinvolti. Ha sicuramente un'importanza rilevante per la comunità valdostana, tant'è che la Regione ha sottoscritto, unitamente all'ANAS, alla SITRASB, un'apposita convenzione, che consentiva l'aggiornamento della progettazione definitiva, con un costo a carico dell'Amministrazione di 122.400 euro e con un finanziamento per la realizzazione a carico dell'ANAS, che ha provveduto, a seguito dell'aggiornamento della progettazione medesima, ad appaltare le relative opere.

La vicenda che ha condotto alla sospensione dei lavori riguarda la fase esecutiva dei medesimi ed è completamente di competenza dell'ANAS. La sospensione, come riferito dal Capo compartimento dell'ANAS, l'ingegner Marasco, è stata determinata da problematiche connesse a requisiti di ordine generale dell'appaltatore. Va sottolineato che la ditta appaltatrice, la Lauro S.p.A., ha presentato ricorso e che si è in attesa della decisione del TAR. Il Capo compartimento dell'ANAS ha riferito che l'ANAS, in qualità di stazione appaltante, attiva e conduce, come succede spesso nei lavori pubblici, costantemente verifiche sul possesso e sul mantenimento dei requisiti di ordine generale dell'appaltatore e soprattutto dei subappaltatori sia nella fase di avvio dell'appalto, sia durante l'iter e lo svolgimento dell'intero corso. Dai riscontri pervenuti dagli enti preposti relativamente alle più recenti verifiche avviate nei confronti dell'impresa, sono venuti meno alcuni dei suddetti requisiti con la conseguenza di aver interrotto, lo scorso 16 giugno, la prosecuzione dei lavori.

Vero è che la percentuale di avanzamento dei lavori è tutt'oggi pari al 53 percento dell'intero appalto, sono stati completati i due viadotti di imbocco e l'avanzamento dello scavo della galleria principale. Si stanno peraltro ultimando solo alcune lavorazioni non procrastinabili, anche per motivi di sicurezza, relative al completamento di parti di opere in corso di costruzione. Ovviamente siamo attenti e siamo in contatto continuo con il Capo compartimento ANAS proprio per dare al Consiglio e ai Comuni coinvolti il maggior numero di informazioni possibili al riguardo del processo che andrà ad avviarsi rispetto a questa eventuale interruzione dei lavori. Grazie.

Presidente - La parola al collega Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie.

Quelli che ci ha appena illustrato sono argomenti che conoscevamo, tra l'altro, sono stati riportati anche dai giornali locali. Quello che chiedevamo al Governo regionale era se erano state prese iniziative puntuali rispetto a questa problematica, a quanto ci ha detto, non sono state prese e me ne rammarico, anche perché, come sottolineava anche lei, questa è una questione di interesse regionale che va seguita con molta attenzione innanzitutto da parte del Governo regionale per sollecitare una ripresa il più presto possibile dei lavori e per informare, come diceva lei, la popolazione e i Comuni interessati di cosa sta succedendo, perché c'è anche un problema di informazione. Prendiamo atto che il Governo regionale ha fatto poco da questo punto di vista in questi giorni e sollecitiamo, per quanto ci riguarda, un maggior impegno per andare nella direzione che tutti auspichiamo. Grazie.

Presidente - Punto 3.02 all'ordine del giorno.