Objet du Conseil n. 2607 du 19 septembre 2012 - Verbale

Oggetto n. 2607/XIII

del 19/09/2012

APPROVAZIONE DI MOZIONE: "RIAFFERMAZIONE DELLA CONTRARIETÀ DELLA REGIONE AL RADDOPPIO DEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO".

Il Presidente Emily RINI dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri Patrizia MORELLI, BERTIN, Giuseppe CERISE, CHATRIAN e LOUVIN e iscritta al punto 34 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra la Consigliera Patrizia MORELLI.

Intervengono il Presidente della Regione, ROLLANDIN, ed i Consiglieri Patrizia MORELLI e DONZEL.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trenta);

APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICORDATA l’importanza del Tunnel del Monte Bianco, di cui ricorre quest’anno il cinquantennale, ai fini del mantenimento e dello sviluppo delle comunicazioni economiche, sociali e culturali transfrontaliere;

PRESO ATTO delle recenti dichiarazioni del Presidente della Società Italiana del Tunnel del Monte Bianco riguardo alla possibilità di realizzazione di una seconda canna;

RIBADITE le posizioni assunte in passato dal Consiglio regionale in merito all’opposizione ad un eventuale raddoppio del Tunnel del Monte Bianco;

CONSIDERATO che il trasporto commerciale dovrà essere riorientato verso modalità che razionalizzino i flussi e prevedano in maniera maggiore l’utilizzo della rotaia e di altre vie di comunicazione;

RITENUTO non conveniente che la Valle d’Aosta, al pari delle altre valli alpine, si riduca ad essere un corridoio di transito pesante su gomma a solo beneficio delle grandi aree urbane e industriali;

SOTTOLINEATA la necessità di garantire sempre le migliori condizioni di sicurezza, evitando però che tale giusta preoccupazione venga utilizzata per concessioni aventi obiettivi diversi dalla semplice incolumità dei viaggiatori;

IMPEGNA

il Presidente della Regione a riaffermare la contrarietà nei confronti del raddoppio del Traforo del Monte Bianco nelle sedi istituzionali opportune e a relazionare alla Commissione consiliare competente riguardo alla conformità del Tunnel del Monte Bianco alle normative vigenti sulla sicurezza e in merito ad eventuali progetti futuri.