Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2598 du 19 septembre 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2598/XIII - Interpellanza: "Promozione di sinergie tra le Forze dell'ordine e i Comuni valdostani per contrastare il fenomeno dei furti nelle abitazioni".

Interpellanza

Considerato che, nelle ultime settimane dello scorso mese di agosto, si è registrata una nuova ondata di furti nelle abitazioni di tanti cittadini valdostani, e in alcuni casi con gli stessi inquilini dentro casa;

Sottolineato come lo stesso questore di Aosta si sia detto "preoccupato" per l'escalation di tale fenomeno, che colpisce in particolare i comuni della Plaine ed accresce nei cittadini il senso di insicurezza e di paura anche all'interno delle mura domestiche;

Preso atto infine che, nei prossimi giorni, scadranno i termini per l'accesso da parte degli enti locali interessati ai finanziamenti regionali finalizzati all'installazione di impianti di video-sorveglianza;

la sottoscritta Consigliera regionale

Interpella

la Giunta regionale per conoscere:

1) quale sia lo stato dell'arte circa i finanziamenti per l'installazione di impianti di videosorveglianza, quali comuni valdostani abbiano presentato richieste in tal senso e se non sia il caso di prorogare ulteriormente i termini per la presentazione dei progetti in modo da sollecitare nuove adesioni;

2) se intenda promuovere una sinergia tra le forze dell'ordine e i comuni valdostani per affidare alla polizia locale maggiori compiti di sorveglianza e di presidio del territorio.

F.to: Carmela Fontana

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie Presidente.

Torniamo un'altra volta con questa interpellanza sulla problematica dei furti. Abbiamo visto che nelle ultime settimane dello scorso mese di agosto si è registrata una nuova ondata di furti nelle abitazioni di tanti cittadini valdostani, e in alcuni casi con gli stessi inquilini dentro casa.

Lo stesso Questore di Aosta si è detto preoccupato per l'escalation di tale fenomeno, che colpisce in particolare i comuni della Plaine ed accresce nei cittadini il senso di insicurezza e di paura anche all'interno delle mura domestiche. Sappiamo che nei prossimi giorni scadranno i termini per l'accesso da parte degli enti locali interessati ai finanziamenti regionali finalizzati all'installazione di impianti di videosorveglianza. Volevamo saper quale sia lo stato dell'arte circa i finanziamenti per l'installazione di impianti di videosorveglianza, se si intenda promuovere una sinergia tra le Forze dell'ordine ed i Comuni valdostani per affidare alla Polizia locale maggiori compiti di sorveglianza e di presidio del territorio. Grazie.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Grazie Presidente.

Ringrazio la collega Fontana che è molto sensibile su questa tematica, l'ha già posta in un'altra occasione e questa volta la ripresenta sotto un altro profilo, per vedere come si muovono i Comuni per implementare il sistema, già attivato con successo in alcune zone.

Verrò alle risposte puntuali. Rispetto alla prima domanda: "quale sia lo stato dell'arte circa i finanziamenti per l'installazione di impianti di videosorveglianza, quali Comuni valdostani abbiano presentato richieste", va precisato che le domande per la presentazione dei progetti per il 2012 sono scadute il 1° agosto. A quella data sono state presentate sei domande di contributo, di cui una da parte della Comunità montana Grand Combin per un progetto che interessa quattro Comuni appartenenti alla stessa comunità: Etroubles (che ha un progetto approvato nel 2010), Gignod (che ha un progetto approvato nel 2011), e Ollomont e Roisan. I cinque progetti presentati in forma singola interessano i Comuni di Aosta, Avise e Morgex, i cui progetti sono stati approvati nel 2010, Saint-Vincent che ha ripresentato il progetto non ammesso a finanziamento nel 2011 ed Arnad (poi le darò copia). Complessivamente, senza contare le domande presentate per il 2012 attualmente in corso di istruttoria, ad oggi sono stati finanziati i progetti presentati da 52 Comuni con un impegno di spesa a carico della Regione di 2.000.000 di euro a fronte di un investimento complessivo di 4.000.000 di euro. Per quanto riguarda i Comuni de la Plaine di Aosta, sono interessati 11 dei 16 comuni, mentre non hanno presentato alcun progetto né singolarmente, né in forma associata, i Comuni di Aymavilles, Jovençan e Quart. Al momento non si ritiene di prorogare ulteriormente i termini per il fatto che i Comuni che avevano intenzione lo hanno fatto, rispetto a quelli che potevano potenzialmente presentare domanda, considerato che siamo al terzo anno di applicazione di questo sistema che è abbastanza collaudato.

Seconda domanda, "se intenda promuovere una sinergia tra le Forze dell'ordine e i Comuni valdostani per affidare alla Polizia locale maggiori compiti di sorveglianza e di presidio del territorio": su questo punto la sinergia fra le Forze dell'ordine ed i Comuni valdostani è sempre stata promossa nel rispetto però delle diverse competenze e professionalità, perché ci sono differenze sostanziali di preparazione da parte delle Forze dell'ordine. Ad esempio l'installazione dei sistemi di videosorveglianza ha permesso di intensificare la collaborazione fra Forze dell'ordine ed enti locali per la definizione e collocazione delle postazioni, oltre che per l'utilizzazione anche da parte delle Forze dell'ordine dei dati registrati. Ancora: la convenzione stipulata dal Comune di Aosta e dai Comuni de la Plaine per il quinquennio 2008-2012 prevede il servizio notturno nel fine settimana e nei prefestivi con orario 22 e 4 del mattino nel territorio di 16 comuni de la Plaine da parte degli addetti della Polizia locale di Aosta, cosa che ha sgravato le Forze dell'ordine delle mansioni di pattugliamento e rilevamento degli incidenti stradali, e ha permesso alle Forze dell'ordine di dedicarsi ad altri compiti più attinenti alla sicurezza della collettività. Le sinergie fra Forze dell'ordine ed enti locali esistono e sono intensificate ove opportuno, ma non è possibile attribuire alle Forze di Polizia locale funzioni e compiti di competenza delle Forze dell'ordine.

Raccogliamo l'invito, credo che dove è possibile questo si faccia già, ma sempre con i limiti corretti, altrimenti si rischia di creare confusione di ruoli. Con questo credo ci sia la possibilità di operare nell'interesse generale.

Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie Presidente.

Apprezzo tutti gli sforzi fatti dalla Regione per questa problematica, ma sono ancora molto preoccupata, non solo io, vedo che siamo preoccupati tutti, perché l'ultima ondata ci deve far riflettere.

Sentivo oggi al TG che ieri mattina al Quartiere Cogne una signora anziana è stata pedinata, arrivata davanti al portone è stata spinta dentro casa e rapinata. Questo mi fa riflettere, perché con tutto quello che si sta facendo...perché bisogna dare merito anche alle Forze ...ho visto che nell'ultima settimana ci sono stati tantissimi arresti, questo non fa altro che farmi piacere perché tutto lo sforzo un buon risultato lo ha anche portato. Però vedo che non hanno paura di niente, e mi veniva questa idea per avere più sinergia, non perché vogliamo imporre degli obblighi, ma una sinergia così farebbe stare più tranquilli i cittadini. Non so in che modo si potrebbe fare, non sono io che posso dire quello che devono fare loro, ma questa problematica dei furti sta terrorizzando la gente, sia in pieno giorno, sia in piena notte, non si è più tranquilli nemmeno in casa propria, al di là di tutti gli accorgimenti che voi adottate! Ho visto che si chiedeva alle persone di chiudere bene, vedo che si davano dei consigli di mettere degli allarmi...capisco che ci sono persone che possono anche farlo, ma mi metto nei panni di quelle persone che non possono permettersi l'installazione di un allarme in casa. Con questo penso che devono avere il diritto di stare tranquilli.

La mia non è una critica, anzi è costruttiva, perché con questo intervento da parte di tutti qualcosa sta venendo fuori. Quello che non capisco è che continua questa ondata di furti ed i ladri entrano con le persone in casa, cioè mi metto nei panni di quelle famiglie dove uno si sveglia e si trova queste persone davanti...rischi che ti ammazzino! È una cosa tragica, per cui vorrei capire cosa si può fare di più di quello che si è fatto. Non dico che non si è fatto niente, perché è stato fatto tantissimo e ne do merito alle Forze dell'ordine, ma fare uno sforzo in più per dare più tranquillità ai cittadini, specie a tutte quelle persone anziane che sono da sole e che sono terrorizzate. Grazie.