Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2596 du 19 septembre 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2596/XIII - Interpellanza: "Iniziative per consentire l'erogazione degli stipendi ai dipendenti della società AVDA".

Interpellanza

Appreso dagli organi di informazione che i 34 dipendenti AVDA non riceverebbero lo stipendio dal mese di giugno;

Ricordato che la Regione Valle d'Aosta è azionista di AVDA con il 49% di partecipazione;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

il Governo regionale per sapere:

1) quali sono gli intendimenti per sbloccare la situazione e giungere ad una regolarizzazione nei pagamenti degli stipendi dei dipendenti AVDA.

F.to: Chatrian - Louvin

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Merci Président.

Sarò molto sintetico. Il quadro è molto preoccupante; successivamente abbiamo presentato un'ulteriore iniziativa, sempre sulla società AVDA, legata ai contenziosi, ma questa iniziativa invece va nella direzione di conoscere nel dettaglio soprattutto gli intendimenti che il Governo regionale, per quanto può, per quanto deciderà o sta decidendo, vorrebbe o vuole giungere ad una regolarizzazione dei pagamenti degli stipendi dei dipendenti AVDA.

L'Assessore Marguerettaz, qualche giorno fa, ha dichiarato sugli organi di stampa che l'Amministrazione regionale in questo momento sta pagando i servizi aeroportuali che ammontano a circa 1.800.000 euro annui e l'obiettivo di questa iniziativa è di conoscere nel dettaglio lo stato dell'arte, ma soprattutto i veri intendimenti del Governo regionale, visto che l'Amministrazione regionale partecipa al 49 percento in questa società. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

La Regione non condivide in nessun modo le scelte del Presidente di AVDA relative alla gestione della società; tuttavia, in quanto socio di minoranza, non riesce ad incidere sulle decisioni societarie. Anche le poche questioni che vengono sottoposte all'esame del Consiglio di amministrazione sono quasi sempre approvate con i soli voti dei componenti nominati dal socio privato. Peraltro la Regione, a causa delle reticenze della società, stenta in molte occasioni, come nel caso dei ritardi dei pagamenti degli stipendi, ad avere informazioni su quanto avviene all'interno della società. Tale situazione è all'origine dei molteplici contenziosi in corso, l'ultimo dei quali, recentemente dibattuto presso il Tribunale di Aosta, mira ad ottenere il commissariamento della società ai sensi dell'articolo 2409 del codice civile, in base alla convinzione che taluni amministratori, in violazione dei loro doveri, abbiano compiuto gravi irregolarità nella gestione societaria.

Rispetto alla situazione degli stipendi dei dipendenti AVDA, i consiglieri di amministrazione nominati dalla Regione (dott. Leonardi, avv. Mazzocchi) hanno chiesto il 3 agosto al Presidente di AVDA di chiarire la situazione e di convocare immediatamente un consiglio di amministrazione straordinario per esaminare la situazione, i motivi che l'hanno determinata e le iniziative da adottare per risolvere il problema. Risulta che una richiesta di convocazione del consiglio di amministrazione sia stata avanzata in pari data anche dal Presidente del collegio sindacale al fine di approfondire quanto accaduto ed analizzare la situazione finanziaria di AVDA. Ad oggi peraltro non risulta che ci sia stato un riscontro da parte del Presidente di AVDA.

Nell'ambito del contratto convenzione per la gestione dello scalo, l'Assessorato acquisisce regolarmente i DURC (documenti unici di regolarità contributiva), che ad oggi (l'ultimo risale al 22 agosto 2012) non hanno mai evidenziato irregolarità nei relativi adempimenti da parte di AVDA. L'Assessorato acquisisce altresì regolarmente una dichiarazione di AVDA rispetto all'osservanza delle disposizioni vigenti in materia di trasporto aereo, di quelle della legislazione sociale e delle norme contrattuali di lavoro, ai sensi dell'articolo 7 della convenzione.

Avuta notizia ad agosto del mancato pagamento degli stipendi, la Regione ha trasmesso alla Procura della Repubblica le dichiarazioni di AVDA e la relativa documentazione, e ha sospeso, venendo meno i requisiti dell'articolo 7 della convenzione, l'erogazione dei corrispettivi di gestione comunicando ad AVDA che per la loro liquidazione si resta in attesa della regolarizzazione della situazione da parte della società. Infine la Regione, tramite il Dipartimento politiche del lavoro e della formazione della Presidenza della Regione, ha cercato di promuovere un incontro con i vertici societari e le organizzazioni sindacali, ma la poca disponibilità dei rappresentanti di AVDA non ha ancora permesso di riunire le parti. Ad oggi - nonostante l'azione su più fronti della Regione - la situazione rimane irrisolta, e l'Amministrazione sta valutando con i propri legali eventuali ulteriori iniziative.

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Assessore.

L'obiettivo era quello di sapere cosa in questi mesi l'Amministrazione regionale aveva messo in campo. Capiamo le grandi difficoltà, ci ha comunicato che fino al mese di agosto i DURC sono stati sempre pagati, quindi la parte contributiva è stata versata o rateizzata, ma capiamo che non avendo la maggioranza non si riesce ad incidere neppure per convocare un consiglio di amministrazione per poter affrontare l'erogazione degli stipendi, le difficoltà in essere e soprattutto i contenziosi che ci sono in essere.

Chiediamo un ulteriore sforzo, e torneremo sull'argomento per conoscere gli avvicendamenti per risolvere questo problema, che non deve ricadere sui dipendenti e non deve risolvere in una maniera completamente diversa la situazione attuale. Grazie.