Objet du Conseil n. 2587 du 19 septembre 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2587/XIII - Interrogazione: "Tempistica per la corresponsione alle aziende agricole delle misure agroambientali e dell'indennità compensativa per la campagna 2012".

Interrogazione

Richiamata la nostra interrogazione inerente lo stato dei pagamenti dell'indennità compensativa e delle misure agroambientali previsti dal Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013;

Appreso che non risulta ancora incassata da numerose aziende l'indennità compensativa spettante per le annualità 2009, 2010 e 2011, così come i pagamenti agroambientali relativi al 2010 e al 2011;

Considerato che permane presso i beneficiari delle misure suddette ancora confusione dovuta probabilmente anche alla mancanza di informazioni chiare;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per sapere:

1) a quanto ammontano in percentuale, al 15 settembre e al netto degli acconti, i pagamenti ricevuti dalle aziende agricole relativamente alle annualità 2009, 2010 e 2011 sia per quanto riguarda le misure agroambientali che l'indennità compensativa;

2) entro quando è prevista l'erogazione delle misure agroambientali e dell'indennità compensativa per la campagna 2012.

F.to: Chatrian - Cerise - Patrizia Morelli

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Grazie Presidente. Torniamo su un argomento in cui può essere utile fare il punto della situazione.

Per quanto concerne il primo quesito: "a quanto ammontano in percentuale, al 15 settembre e al netto degli acconti, i pagamenti ricevuti dalle aziende agricole relativamente alle annualità 2009, 2010 e 2011 sia per quanto riguarda le misure agroambientali che l'indennità compensativa", posso comunicare quanto segue. A partire dal 2010, anno in cui venne approvata la modifica al PSR riguardante le superfici pagabili di alpeggio, l'ammontare potenziale annuo spettante alle aziende per le misure in oggetto è di 16.300.000 euro. Tale importo deriva dalla simulazione effettuata in base alle richieste a premio degli agricoltori, rispetto alla propria consistenza in terreni e bestiame, quindi a monte dei controlli istruttori sulle superfici e sulla zootecnica che daranno origine agli importi da erogare. Essa si compone di 10.550.000 euro per l'indennità compensativa, 4.760.000 per i pagamenti agroambientali e 1.000.000 per il benessere animale. Per il 2009, il primo anno citato nell'interrogazione, l'ammontare annuo potenziale dei premi era invece di circa 16.000.000. In base a quanto esposto la situazione dei pagamenti è la seguente: per il 2009 sono stati erogati 15.100.000 euro, pari al 94,4 percento del potenziale; nel dettaglio: il 91 percento dell'indennità compensativa, il 99 percento dell'agroambiente ed il 99 percento del benessere animali. Per il 2010 sono stati erogati 14.400.000 euro, pari al 90 percento del potenziale stimato; nel dettaglio: l'87 percento della indennità compensativa, il 90 percento dell'agroambiente ed il 96 percento del benessere animali. Per il 2011 (per il quale il potenziale è naturalmente lo stesso del 2010 perché erano cambiate le modalità di calcolo) sono stati erogati 11.800.000 euro, pari al 72 percento del potenziale; nel dettaglio: il 70 percento dell'indennità compensativa, il 73 percento dell'agroambiente ed il 96 percento del benessere animali. In relazione all'annata 2011 puntualizzo che la situazione delle erogazioni, pur avendo predisposto tutte le istruttorie come per il 2010, sconta la necessità - questa era la novità del 2011 a cui avevo già accennato in una precedente interrogazione - di introdurre all'interno delle fonti di finanziamento del PSR i cosiddetti top up, cioè la quota parte regionale che precedentemente non faceva parte del budget su cui AGEA pesca per quel che riguarda l'erogazione.

L'adeguamento e l'implementazione delle procedure istruttorie e contabili, essendo la Valle d'Aosta la prima Regione italiana in senso temporale ad utilizzare questa procedura, cioè l'utilizzo di fondi regionali con il top up, ha comportato due mesi di fermo macchina in primavera e sta nuovamente limitando l'attività istruttoria in queste ultime settimane. La notifica all'identificazione delle problematiche residue è già stata effettuata e si conta di concludere con il prossimo autunno. Ricordo che malgrado queste nuove difficoltà puntuali, ben i due terzi dei premi sono stati erogati nell'anno solare di presentazione delle domande.

Un ulteriore elemento di riflessione nasce dall'analisi della intera programmazione sviluppata fino a questo punto, considerando il potenziale erogabile del quinquennio (80.100.000 euro) ipotizzando l'insieme delle sanzioni pari al 2,5 percento all'anno per 2.000.000 di euro totali, in linea con quanto verificato nelle precedenti programmazioni, ed avendo erogato finora 72.400.000 euro, rimarrebbero da completare pagamenti per circa 5.700.000 sulle passate annualità con un avanzamento generale del 92,4 percento. Queste considerazioni pongono la chiusura della maggior parte delle attività pregresse per fine anno contestualmente con quanto esporrò nella seconda risposta all'interpellanza.

Venendo al punto 2: "entro quando è prevista l'erogazione delle misure agroambientali e dell'indennità compensativa per la campagna 2012", come avvenuto nella campagna del 2011, sarà erogato l'acconto AGEA del 75 percento ai sensi dell'articolo 9 del regolamento comunitario 1975/2006, nel mese di dicembre (questo per le domande 2012), mentre il saldo è previsto per la successiva primavera. L'anno scorso tale procedura permise di erogare oltre 5.400.000 euro. In questa occasione, avendo ottimizzato l'algoritmo di calcolo, si prevede di poterne erogare una decina. Questo avendo la possibilità di utilizzare anche in questo caso i fondi che erano a disposizione come fondi regionali del top up, ma non erano erogabili perché non era possibile subito attivare la procedura di utilizzo dei fondi stessi. Fino al 2010 si utilizzava solo il cofinanziamento Comunità europea-Stato. Questa è la situazione al momento.

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Siamo sempre imbarazzati a fare qualche considerazione dopo aver richiesto la situazione e lo stato dell'arte per quanto riguarda il prosieguo dei pagamenti dell'indennità compensativa delle misure agroambientali previsti dal programma di sviluppo rurale 2007-2013. Come potrei sintetizzare in poche parole? Potrei dire che tutte le volte in questa sede vengono smentite le sue dichiarazioni, Assessore; ormai sono quattro anni che cerchiamo di sapere le criticità, le difficoltà, ci mettiamo anche nei suoi panni, ma le risposte non solo non ci soddisfano, ma vengono smentite perché oggi, per l'ennesima volta, ci ha dato risposte non coerenti rispetto alle dichiarazioni di qualche mese fa. Non sto neanche a citare le prime risposte che ci ha dato ad ottobre 2008, non ho voglia di leggerle; leggo purtroppo solo le ultime sue affermazioni fatte pochi mesi fa, o nel mese di gennaio 2012, quando le abbiamo chiesto la situazione, le criticità, la confusione e quali erano le soluzioni soprattutto.

Oggi lei purtroppo ci dice che comunque la campagna 2009 non è ancora chiusa, ancora 900.000 euro non sono stati erogati per la campagna 2009, quasi 2.000.000 di euro non sono stati erogati per la campagna 2010, questi sono dati di cui oggi ci porta a conoscenza, e ancora quasi 5.000.000 non sono stati erogati per la campagna 2011. Le confido che i beneficiari auspicherebbero veramente di non essere presi in giro, Assessore! È inutile che lei scuote la testa! Nel gennaio 2012 ci disse: "andiamo a regime e la campagna viene liquidata al 100 percento per maggio", così ci disse; non cinque anni fa, ma solo sei mesi fa! Ci disse per la campagna 2011: "questa volta siamo a regime ed a maggio si liquida il 100 percento"...oggi ci dice che per la campagna 2011 non sono stati erogati 5.000.000 di euro!

Ci dice, per la domanda n. 2 - poiché siamo preoccupati per la campagna 2012 - che probabilmente ci sarà un acconto a dicembre 2012 ed il saldo in primavera; le chiediamo quale primavera...se la primavera del 2013 o se la primavera del 2040!

Ci dispiace ogni volta tornare su questo punto, ma tutte le volte viene smentito da lei stesso, perché tutte le volte lei - o chi le prepara le risposte - probabilmente non rilegge neanche le dichiarazioni che fa in aula! In questo modo, lei tutte le volte viene messo in discussione. Ci dispiace, chiediamo al Presidente Rollandin, non so che vocaboli utilizzare, le diciamo solo che i beneficiari gradirebbero neanche più un cambio di marcia, non prendiamoli in giro; da quattro anni e mezzo a questa parte, in quest'aula, tutte le volte ho sentito delle smentite sulle dichiarazioni che l'Assessore fa in questa sede. Dice: "stiamo lavorando, vediamo, ci sono delle difficoltà...e top up...e cofinanziamento...", fatto sta che le erogazioni non ci sono! E per quanto riguarda la campagna 2011, soldi che cantano, mancano ancora 5.000.000 di euro su 16.000.000, non il 2 o l'1 percento, Presidente Rollandin, ma 5.000.000 su 16...sono tanti, a nostro avviso, e mancano ancora diversi milioni per le altre annualità!

Chiediamo non solo uno sforzo, ma un cambio di rotta, e quanto meno non prendiamo in giro il settore degli agricoltori e degli allevatori! Grazie.