Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2545 du 25 juillet 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2545/XIII - Approvazione dell'acquisizione di beni immobili da parte di Vallée d'Aoste Structure s. a r.l., ai sensi della l.r. 18/6/2004, n. 10.

Il Consiglio

Richiamata la legge regionale 18 giugno 2004, n. 10, recante "Interventi per il patrimonio regionale destinato ad attività produttive e commerciali", in applicazione della quale la Regione ha conferito il proprio patrimonio destinato ad attività produttive alla società Struttura Valle d'Aosta s.r.l. - Vallée d'Aoste Structure s. a r.l.;

Richiamato, in particolare, l'articolo 4 che stabilisce che "Il Consiglio regionale approva, su proposta della Giunta regionale, gli indirizzi strategici e gli eventuali programmi di dismissione dei beni della società che la Regione intende presentare in assemblea per il tramite del rappresentante di Finaosta s.p.a.";

Richiamati, inoltre, gli indirizzi strategici previsti dall'articolo 4 della l.r. 10/2004, approvati con propria deliberazione n. 2625/XII in data 5 aprile 2007, a cui la società Vallée d'Aoste Structure s. a r.l. deve improntare l'organizzazione e l'esecuzione della sua attività;

Richiamata, infine, la legge regionale 10 aprile 1997, n. 12, recante "Regime dei beni della Regione autonoma Valle d'Aosta";

Considerato che gli indirizzi strategici prevedono che siano approvati dal Consiglio stesso i programmi di dismissione dei beni immobili della società e le acquisizioni di beni immobili;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1128 del 25 maggio 2012, concernente il "Conferimento di incarico a Finaosta s.p.a. (art. 6, l.r. 7/2006) per la proroga dell'Accordo con Heineken Italia s.p.a., autorizzato con deliberazione della Giunta regionale n. 1631 dell'8 giugno 2006 e già prorogato con deliberazione della Giunta regionale n. 1957 del 17 luglio 2009, per la stipulazione di un contratto per l'utilizzo di prodotti Heineken al fine di promuovere iniziative regionali e per la stipulazione di un contratto di acquisto di immobili dalla società Sima s.p.a.";

Richiamato il punto 3) della deliberazione suddetta che stabilisce di individuare quale compratore dei terreni e degli immobili industriali la società Struttura Valle d'Aosta s.r.l. - Vallée d'Aoste Structure s. a r.l., e di avviare contestualmente la richiesta di autorizzazione al Consiglio regionale;

Richiamato, inoltre, il contratto preliminare di compravendita immobiliare stipulato in data 30 maggio 2012 tra la Sima s.p.a. e la Finaosta s.p.a.;

Considerato che risulta necessario che il Consiglio stesso proceda all'approvazione dell'acquisizione, da parte di Vallée d'Aoste Structure s. a r.l., dei terreni e degli immobili industriali di seguito elencati:

- Stabilimento Heineken: complesso industriale sede dello stabilimento di produzione di birra Heineken situato nel comune di Pollein composto da un fabbricato uffici, un fabbricato lavorazioni, un fabbricato magazzino, un fabbricato produzione/uffici, un fabbricato cantina, un fabbricato serbatoi, una tettoia parcheggio auto, un magazzino acidi-bombole, un magazzino stac, un fabbricato uffici/portineria, un magazzino materiali vari e fabbricati tecnici (N.C.E.U. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21, mappale 10, sub. 1, mappale 48, mappale 75);

- Area situata nel comune di Pollein adiacente allo stabilimento Heineken, formata da quattro particelle catastali (N.C.E.U. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21, mappale 825, Area Urbana, N.C.T. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21, mappale 39, Prato IR AR, mappale 108, Prato IR AR, mappale 69, Ente Urbano);

- Area situata nel comune di Pollein (N.C.T. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21, mappale 67, Ente Urbano);

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 635 in data 30 marzo 2012 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2012/2014 con attribuzione alle nuove strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati, del bilancio di cassa per l'anno 2012, con decorrenza 1° aprile 2012 e di disposizioni applicative;

Visto il parere favorevole di legittimità sulla presente proposta di deliberazione rilasciato dal dirigente della Struttura ricerca, innovazione e qualità dell'Assessorato attività produttive ai sensi dell'art. 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22;

Visto il parere espresso dalle Commissioni consiliari permanenti II e IV riunite in seduta congiunta;

Delibera

l'approvazione dell'acquisizione, da parte di Vallée d'Aoste Structure s. a r.l., dei terreni e degli immobili industriali di seguito elencati:

Comune

Immobile

Proprietario (attuale)

Dati catastali

Planimetria

Pollein

Stabilimento Heineken

SIMA s.p.a.

N.C.E.U. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21 mappale 10, sub. 1, mappale 48, mappale 75

1

Pollein

Terreno - FG. 21 Mapp. 825, 69, 39, 108

SIMA s.p.a.

N.C.E.U. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21 mappale 825, Area Urbana, N.C.T. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21, mappale 39, Prato IR AR, mappale 108, Prato IR AR, mappale 69, Ente Urbano

2

Pollein

Terreno - FG 21 Mapp. 67

SIMA s.p.a.

N.C.T. di Aosta - comune di Pollein - Foglio 21 mappale 67, Ente Urbano

3

Planimetrie

(omissis)

Presidente - La parola all'Assessore alle attività produttive, Pastoret.

Pastoret (UV) - Merci M. le Président.

L'acte administratif qui est soumis à l'attention de l'Assemblée concerne l'approbation de la remise à Vallée d'Aoste Structure des immeubles de propriété de la société actionnaire SIMA, participée à 49 pour cent par Finaosta et à 51 pour cent par Heineken Italia. Cet acte est la conséquence du mandat confié à Finaosta avec délibération n° 1128/2012 pour la prorogation de l'accord avec Heineken Italia S.p.A.. Ladite délibération, qui approuve le schéma d'accord, prévoit la rédaction d'un contrat d'achat des immeubles et d'un contrat de location desdits immeubles. Ces immeubles ont été évalués par expertise de la société R.U. Italia et l'achat a été rendu possible par l'utilisation des ressources financières qui se sont rendues disponibles par redistribution des fonds nets du patrimoine de la société SIMA. Dans la délibération n° 1128 du mois de mai on renvoyait la définition du futur propriétaire des immeubles, puisque celui-ci ne sera individué que dans le sujet de Vallée d'Aoste Structure qu'à partir de l'approbation de cet acte, si cette Assemblée voudra bien le voter. En conséquence de cette approbation, Vallée d'Aoste Structure deviendra propriétaire des immeubles et les louera à Heineken Italia, société par actions.

Le passage que nous venons de faire dans ce Conseil est conséquent aux dispositions de la loi n° 10/2004, article 4, qui établit que soit le Conseil de la Vallée à approuver les ventes et les achats du patrimoine immobilier de Vallée d'Aoste Structure. Voilà donc que cette tâche est confiée à ce Conseil.

Presidente - Dichiaro aperta la discussione generale.

La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Qualche considerazione su questa proposta, che è l'approvazione di acquisizione di beni immobili da parte di Vallée d'Aoste Structure ai sensi della "10/2004". Stamani abbiamo parlato diverse volte della crisi del mondo industriale in Valle d'Aosta, delle difficoltà ad occupare i beni di proprietà pubblica, adesso gestiti da Vallée d'Aoste Structure, la quale oggi, con questa approvazione, diventa proprietaria al 100 percento di questo bene immobile. I dubbi che avevamo messo sul tavolo in commissione rimangono.

Noi manterremo una votazione di astensione su questo atto, perché ci sembra che in un momento di grande difficoltà ad occupare realmente le nostre proprietà, acquistare al 100 percento questo bene ci mette in condizioni di azionare un campanello d'allarme, in quanto non vorremmo che le strategie di questo colosso siano altre, ovvero siano quelle di andare oltre la nostra piccola Valle d'Aosta e fra qualche anno abbandonarci. Abbiamo seguito la delibera del 25 maggio; al di là delle valutazioni di tipo economico della perizia, dal punto di vista politico è un po' rischioso.

Detto questo, chiediamo al Governo regionale di seguire passo passo non tanto la locazione, ma le strategie della Heineken S.p.A., in modo da poter condividere il piano finanziario e la possibilità che la società rimanga in loco. Grazie.

Presidente - La parola al Consigliere Donzel.

Donzel (PD) - Grazie Presidente.

Cari colleghi, spesso in passato si è fatto ricorso allo strumento dell'acquisto per intervenire su situazioni delicate e noi abbiamo perorato la causa che le proprietà dei siti industriali fossero mantenute presso la Regione, che fossero garantite le possibilità di sviluppo regionale.

Non nascondiamo che rispetto a questa acquisizione c'è qualche preoccupazione, non tanto sull'operazione di acquisizione, ma sul fatto che, nonostante l'importante accordo della Regione con Heineken, si possano creare delle condizioni per cui queste grandi società si spostino dal nostro territorio. Non abbiamo nulla in contrario a questa procedura, ma richiamiamo l'attenzione di questo Consiglio, come abbiamo fatto durante tutta la mattina, sulla necessità di una maggiore attenzione e presa di coscienza dell'importanza dell'attività industriale nella nostra Regione.

Spesso ancora circolano battute nel territorio valdostano, come a dire: i soldi buttati alle fabbriche, se li avessimo usati per il turismo o per l'agricoltura, eccetera...stiamo vedendo che né l'agricoltura, né il turismo, nonostante gli sforzi straordinari che fanno anche questi settori, sono in grado di garantire quella tipologia di occupazione e di riassorbire tutta l'occupazione che c'è nel settore industriale. Quindi da parte nostra più che altro un ribadire la necessità di un'attenzione a questo settore, che non sia solo retorica, ma che sia davvero uno sforzo concreto di sostenere le imprese nei momenti di difficoltà.

Qualche dettaglio in più sul fatto del perché la società si sia voluta liberare di questa proprietà potrebbe essere utile a capire, ma l'importante è che sia fatto ogni sforzo possibile per il mantenimento di attività produttive nel nostro territorio. Anche in caso generale, non è riferito all'Assessore Pastoret, perché tutto qui viene personalizzato, ma non ho la percezione che la maggioranza regionale si muova in questo indirizzo che sto dicendo. Ho la sensazione che alle volte aziende in difficoltà vengano messe di fronte a fatti compiuti, faccio il caso della Cogne che si trova spostata un parcheggio, adesso deve spostare l'ossigeno...cioè, nel momento in cui sei lì, affannato a risolvere diecimila problemi, te ne trovi degli altri spiattellati sotto il naso!

Questa è l'esigenza che abbiamo: di una volontà profonda di sostenere l'attività industriale, per cui se questo atto è un atto che sta nelle relazioni positive con questa impresa, che firma un accordo di sponsorizzazione con la Regione, però si libera dei suoi beni, se è funzionale al mantenerlo qui, non può che avere il nostro voto favorevole questo provvedimento. Ma avere la sensazione che si crede fino in fondo in questa battaglia, e non si dice: ma via, questa azienda, i lavoratori li collocheremo poi negli alpeggi o in qualche lavapiatti negli alberghi...ecco, questa visione semplicistica non ci piace per niente!

Presidente - Se non ci sono altri interventi, dichiaro chiusa la discussione generale.

Pongo in votazione l'atto:

Consiglieri presenti: 32

Votanti e favorevoli: 27

Astenuti: 5 (Bertin, Giuseppe Cerise, Chatrian, Louvin, Patrizia Morelli)

Il Consiglio approva.