Objet du Conseil n. 257 du 31 décembre 1947 - Verbale

OGGETTO N. 257/47 - ACQUE PUBBLICHE - CONCESSIONI DERIVAZIONI IDROELETTRICHE - (INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE GEOM. BIONAZ).

Il Consigliere Geom. Bionaz chiede se sia stata definita la questione della concessione di derivazione acqua ad uso idroelettrico del Buthier e dall'Artanavaz, poiché gli è stato riferito che non esistono atti di concessioni e quindi le acque dovrebbero essere in concessione alla Valle. Il Presidente Avv. Caveri fa presente che, in base al Decreto del 7 settembre 1945 n. 546, le acque per le quali la concessione statale viene a cessare o a decadere rimangono in proprietà demaniale dello Stato; la questione della concessione del Buthier e dell'Artanavaz è tuttora controversa ed è da esaminare se oggi vi sia la convenienza di chiedere decadenza di concessioni.

Per la pratica dell'Artanavaz vi sono molte indecisioni presso il Ministero dei Lavori Pubblici, il quale ha riconosciuto la competenza della Valle nelle sub-concessioni. In merito è stata inviata una lettera all'On. Bordon circa la norme procedurali per le sub-concessioni; data l'urgenza e trattandosi di piccole variazioni allo Statuto, ritiene che la Giunta debba decidere anche senza preventivo esame del Consiglio. Il Consigliere Geom. Bionaz chiede se non esista un interesse nel risolvere la questione dell'Artanavaz e il Consigliere Geom. Arbaney ribadisce il principio che non essendo ancora stata concessa la derivazione, l'acqua non potrà essere utilizzata da terzi, senza la sub-concessione della Valle, a parte l'esistenza di una domanda inoltrata da una Cooperativa Elettrica. Il Presidente Avv. Caveri propone che tutte le questioni inerenti alle acque pubbliche siano rinviate a dopo l'approvazione dello Statuto e che le pratiche stesse è bene esaminarle oltre che in Giunta anche in Consiglio.

IL CONSIGLIO

prende atto.

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