Objet du Conseil n. 448 du 5 octobre 1979 - Verbale

OGGETTO N. 448/79 - Organizzazione delle refezioni scolastiche per l'anno 1979/80 (Interpellanza del Consigliere Minuzzo). Servizio di refezione scolastica per le Scuole Materne regionali di Morgex (Interpellanza dei Consiglieri Bajocco e Cout).

Interpellanza

Il sottoscritto Consigliere regionale del PSDI, Piero Minuzzo,

Interpella

l'Assessore alla Pubblica Istruzione per conoscere a che punto è l'organizzazione delle refezioni nelle scuole regionali di ogni ordine e grado per l'anno scolastico '79/80 ed in modo particolare per le scuole di Morgex.

Distinti saluti.

Aosta, li 12 settembre 1979

F.to: Piero Minuzzo

Minuzzo (P.S.D.I.) - Chiedo di rinviarla quando ci sarà l'Assessore. Intanto discutiamo...ah, è qui? Va bene...

Mappelli (D.C.) - Siamo al punto n. 8...Signorina Viglino?

L'Assesseur Viglino demande s'il est possible de discuter conjointement les points n° 8 et n° 10, étant donné qu'ils ont le même sujet, n'est-ce pas? Alors, vu que les Conseillers sont d'accord, je donne lecture du point n° 10.

Interpellanza

I sottoscritti Consiglieri regionali del gruppo del PCI

Considerato che nel Comune di Morgex non è stato realizzato in questi anni il servizio di refezione per i bambini delle scuole materne regionali;

venuti a conoscenza che, verso la fine dell'anno scolastico 78/79, i genitori dei circa 80 bambini frequentanti le scuole materne di Morgex hanno inviato al Sindaco del Comune e all'Assessore regionale alla Pubblica Istruzione una petizione nella quale si richiedeva, per l'anno scolastico 1979/80, l'istituzione del servizio di refezione;

constatato che non è ancora pervenuta ai firmatari di detta petizione nessuna risposta da parte dell'Assessore competente

interpellano

l'Assessore regionale alla Pubblica Istruzione per sapere:

- come mai non si è ritenuto necessario rispondere ad una legittima richiesta, indirizzata alla S.V., da parte dei cittadini di Morgex;

- se è nell'intenzione della Giunta di provvedere all'istituzione del servizio di refezione;

- in caso affermativo, quando si potrà dare corso al servizio stesso.

Aosta, 20 settembre 1979

F.ti: Igino Bajocco - Enzo Cout

La parole à Mademoiselle Viglino...oui, maintenant il y a Monsieur Minuzzo qui a demandé la parole.

Minuzzo (P.S.D.I.) - Questa interpellanza è stata fatta perché generalmente tutti gli anni ci sono dei ritardi per l'avviamento delle refezioni nelle Scuole, o per ritardo nell'appalto del servizio, o per altri motivi, il fatto è che tutti gli anni avviene questo fatto. Quest'anno si è aggiunto in modo particolare il problema della Scuola di Morgex. I genitori delle Scuole di Morgex hanno avuto una presa di posizione nei confronti del Comune perché è da tre anni che chiedono che venga istituita la refezione nella Scuola Materna e finora tutte le loro richieste sono state inascoltate. La disfunzione di questa Scuola mi sembra lampante, e il fatto che malgrado sia da tre anni che i genitori chiedono l'istituzione di questo servizio, il Sindaco di Morgex ha detto che deve chiedere il contributo alla Regione e solo il 21/9/79, dopo tre anni di richieste, solo qualche giorno fa ha chiesto il contributo.

Orbene, ritengo che ci siano delle responsabilità da parte del Comune di Morgex, però, siccome la Scuola è regionale, se non vado errato, ritengo che in qualche modo sia di competenza dell'Assessore vedere di poter soddisfare le richieste di questi genitori. Adesso, per ammissione degli stessi genitori, loro, alla Regione, all'Assessore competente, non si sono mai rivolti, ma hanno sempre fatto queste richieste al Comune; però, adesso che questo problema è stato portato al Consiglio regionale, ritengo che ci sia un fattivo interessamento dell'Assessore affinché si riesca a risolvere questo problema che ormai si trascina da tanti anni.

Aggiunto a questo fatto che vi è poi il servizio dello Scuolabus, conosciamo la vastità del Comune di Morgex. C'è addirittura una zona che è servita dalla SAVDA per cui quando scioperano gli autisti questo servizio manca, perché il servizio non è fatto con Scuolabus del Comune o dalla Regione, ma dipende dalla SAVDA. Se poi aggiungiamo a questa "deficienza", diciamo così, il fatto che questi bambini devono fare per 4 volte al giorno l'andata e il ritorno da scuola, considerata anche la pericolosità nei mesi invernali, ritengo che sia necessario, assolutamente indilazionabile, il fatto che si riesca in qualche modo a dare il servizio di refezione a queste Scuole in Morgex.

Per il momento voglio sentire l'Assessore, poi mi riservo di intervenire anche per spiegare quali sono state le risposte date dal Sindaco di Morgex ai genitori, che sono stati ricevuti in delegazione dopo tre anni dal Comune, dal Sindaco.

Mappelli (D.C.) - La parole à l'Assesseur Viglino...s'il y a encore quelqu'un, je ne crois pas qu'il peut prendre la...ah!...le dixième, le dix on va le discuter tout de suite!

La parole à Monsieur le Conseiller Bajocco, sur le point n° 10.

Bajocco (P.C.I.) - Non è la prima volta che i genitori dei bambini della Scuola di Morgex, della Scuola Materna, richiedono alle amministrazioni di intervenire sul problema della refezione. Nella zona di Morgex oggi circa 1.500 ragazzi frequentano le scuole; nella Scuola Materna, nel 1978, vi erano 80 ragazzini, quest'anno il numero si aggira sui 100. Qui non è da dare la colpa né al Comune, né alla Regione, ma, a mio avviso, 1a colpa è di tutti e due, perché il problema della refezione non è un problema di oggi, quando vediamo che in quasi tutte le Scuole della Valle d'Aosta, le refezioni per alcuni ragazzini ci sono e, guarda caso, nel Comune di Morgex né 1'Amministrazione regionale, né l'altra Amministrazione hanno avviso di tenere in considerazione questo aspetto.

Il problema, almeno da quanto così ho sentito dagli interessati, era del locale della refezione. Io vorrei dare anche un'indicazione all'Assessore perché nella nostra interpellanza ci sono anche dei quesiti e ci devono essere, quindi, anche delle dovute risposte. Nel seminterrato vi è una sala dove a nostro avviso...potrebbero già essere riforniti con una convenzione da parte di certi alberghi, perché la cucina non si può fare in questo momento, poiché le cose devono essere anche viste a suo tempo. Si potrebbe vedere un accordo con qualche albergo della zona e vedere di rifornire la refezione a questi bambini. Questi bambini vengono non solo da lì attorno alla scuola, bensì da tutto il circondario, dalla Ruine, che è il posto più lontano, e da altre parti.

In un secondo tempo vi è una mansarda che è molto ampia, da quanto almeno mi hanno riferito...si potrebbe vedere di sistemare questa mansarda, di trasferire il custode della scuola in questa mansarda ed utilizzare i locali che sono adibiti attualmente alla custodia per la cucina e la refezione a questi ragazzi. Nel 1978, come dicevo, è stata fatta una petizione inviata all'Amministrazione comunale, all'Amministrazione regionale e una copia di questa è stata tenuta dalla maestra. Alla data odierna sono passati mesi, e gli abitanti, i cittadini, le mamme, non hanno avuto una risposta in merito.

Sull'altro aspetto che non è nell'interpellanza, né nella nostra, né in quella sollevata dal Consigliere Minuzzo, sul problema dei trasporti di questi ragazzi, è vero quanto dicevo poc'anzi che i ragazzi vengono portati dalla linea SAVDA; vi è una forte lamentela anche da parte della popolazione perché le Amministrazioni comunali di La Thuile, Morgex e altre del circondario, La Salle, coi contributi regionali hanno comperato delle Scuolebus e queste Scuolebus sono inutilizzate, sono immagazzinate e noi spendiamo circa 30 milioni...almeno mi sembra che l'anno scorso si è speso sui 25 milioni per questo servizio...che poi è un disservizio, perché non è che soddisfi veramente le esigenze della popolazione!

Mappelli (D.C.) - La parole à l'Assesseur Maria Ida Viglino.

M. Ida Viglino (U.V.) - Dunque, io incomincerò a rispondere prima all'interpellanza dei Consiglieri Bajocco e Cout per far notare, prima di tutto, che c'è un errore in questa interpellanza, perché io non ho mai e poi mai ricevuto una petizione da parte degli alunni dei genitori! Questa petizione è stata inviata nell'aprile del 1979 all'Amministrazione comunale di Morgex e, per conoscenza, alla Coordinatrice didattico-pedagogica della Scuola Materna. Quindi non è l'Assessore, perché ogni volta che personalmente ho ricevuto...ma no! Qui è detto all'Assessore alla Pubblica Istruzione! Se mi dovesse arrivare tutta la posta di tutte le Direzioni didattiche, di tutte le Scuole, io ne avrei dei quintali, quindi ogni volta che io ho avuto direttamente per conoscenza una petizione dei genitori non l'ho mai lasciata senza risposta e, in genere, sono solita a ricevere anche delegazioni di genitori. D'altra parte la Coordinatrice...

Bajocco (P.C.I.) - ...Coordinatrice, è vero quello che lei dice, perché una petizione è stata mandata al Comune, una alla Decime, e una è stata trattenuta dal personale della Scuola. È vero quello che lei dice, ma io ritengo che il personale...che lo metto nei vari posti...se alla petizione veramente loro non riescono a dare la dovuta risposta...se lei ha messo la Decime a curare le Scuole Materne in quella zona, questa mia cara "Signora" avrebbe dovuto trasmettere a lei, che è la responsabile numero uno di questo settore, questa petizione! Guardi, anche a caso, la Decime ha "anche" smarrito la petizione...per quanto mi è stato detto dalle maestre che ne avevano copia, una gliel'hanno data un paio di giorni fa!

M. Ida Viglino (U.V.) - Io voglio dire solo questo, che se lei non mi lascia esporre...ecco, allora possiamo dire anche un'altra cosa, che in data 21 marzo 1978...infatti la questione della refezione si trascina da parecchio tempo, l'Ufficio Coordinamento della Scuola Materna, cioè la Signorina Decime, ha portato la questione davanti al Comitato di Comunità Montana, il quale ha fatto al Sindaco del Comune di Morgex una richiesta addirittura dopo aver inviato alle famiglie dei questionari e, se crede, le darò la fotocopia di questa lettera in data 21 marzo 1978, a firma, prima di tutto della Coordinatrice, della Decime, che era presente a questa riunione, in seguito a firma di undici insegnanti e a firma dei rappresentanti delle famiglie della Comunità Montana.

Non accetto, quindi, che mi si dica che gli uffici non hanno fatto il necessario! D'altra parte, ho avuto io stessa l'occasione di parlare di questa relazione, ma evidentemente la Regione mette a disposizione dei contributi, e voi Consiglieri avete votato la legge dei 600 milioni, e quindi siete a conoscenza che noi non ci disinteressiamo su questo, ma, anzi, seguiamo molto da vicino tutta la pratica, sia per il trasporto, sia per le refezioni. Ma se un Comune non intende, non ha inteso fino adesso di mettere in atto la refezione, noi possiamo soltanto cercare di fare in modo che lo faccia, però se il Comune risponde di no, la Regione non si può sostituire, perché questa è competenza del Comune!

La competenza della Regione è quella della Scuola Media, e per le Scuole Medie noi ci assumiamo tutte le competenze; infatti, da diversi anni funziona già la refezione scolastica per gli alunni della Scuola dell'obbligo quando si devono fermare di pomeriggio a far lezione...e come funziona? In questo rispondo anche al Consigliere Minuzzo, come queste mense scolastiche per gli alunni della Scuola Media funzionano...funzionano già regolarmente su tutto il territorio della Regione appena c'è l'inizio dell'orario completo, e questo non soltanto a Morgex, ma ad Aosta, non ne parliamo, lo sapete tutti, ma a Nus, a Saint-Vincent, in base a tutte le richieste fatte dai Presidi di Saint-Vincent, Verrès e Pont-Saint-Martin.

Per quanto riguarda la refezione delle Scuole Materne e delle Scuole Elementari, questa è di competenza dei Comuni, basta prendere la legge n. 616, l'articolo 45, per prenderne atto! Come dico, la Regione può soltanto invitare il Comune, sollecitare, e mi dispiace che una delegazione di genitori non mi abbia chiesto un appuntamento, perché certamente la questione avrebbe forse potuto risolversi senza ricevere delle accuse fatte a una persona che in genere fa le cose come si deve, e io non accetto che mi si accusi di non aver risposto a una lettera che non mi è mai stata indirizzata personalmente!

Mi consta che attualmente il Comune di Morgex avrebbe intenzione di aprire questa mensa scolastica...evidentemente, essendo stata poco bene - sono rientrata ieri sera - non ho ancora avuto tempo di mettermi direttamente in contatto con il Sindaco, lo farò appena sarà possibile, cioè entro oggi, se riesco a trovarlo, o al più tardi lunedì mattina, per vedere se corrisponde a verità quanto mi è stato riferito stamattina alle 8, quando io ho telefonato ai vari collaboratori per sapere a che punto era la questione. Sembra che il Comune abbia preso la decisione di aprire la refezione scolastica per gli alunni della Scuola Materna e di aver già predisposto come locale da adibire a questa refezione una sala da giochi che poi viene immediatamente pulita e, in un secondo tempo, di nuovo data in uso ai bambini. Ora, come dico, questo è quanto mi è stato riferito e vorrò accertarmene con una telefonata diretta con il Sindaco di Morgex, comunque io sono sempre a disposizione di qualunque delegazione di genitori che voglia parlarmi direttamente.

Per la questione dei trasporti noi interveniamo per il 70% nell'acquisto di tutti i vari Scuolabus, ma naturalmente non siamo noi ad andare a dire ad un Comune: "volete uno Scuolabus, avete bisogno di 2 o 3 Scuolabus, per voi?"...su questo mi sembra che i Sindaci e le Giunte comunali dovrebbero essere abbastanza responsabili nel saper fare la richiesta, perché la Regione è sempre intervenuta in questo senso, e quindi siamo disponibili, se il Comune di Morgex vorrà chiedere l'acquisto di uno Scuolabus, di fare quello che abbiamo fatto per tutti i Comuni della Regione.

E quindi volevo dire, anche per quanto riguarda la seconda interpellanza, che sulla questione: "se è nell'intenzione della Giunta di provvedere all'istituzione del servizio di refezione"...questo non è affatto nelle nostre intenzioni, perché la competenza è - e rimane - del Comune, quello che io posso assicurare è il mio pieno interessamento a questo. Poi farò avere, tanto al Consigliere Minuzzo, quanto al Consigliere Bajocco, fotocopia - come ho detto - di questa lettera del Comitato di Comunità Montana, che è stata spedita già il 21 marzo 1978 per sollecitare questo servizio sociale.

Mappelli (D.C.) - La parola al Consigliere Minuzzo.

Minuzzo (P.S.D.I.) - Avevo premesso nel mio intervento che l'Assessore non era stato messo al corrente di questa situazione perché i genitori si erano sempre rivolti all'Amministrazione comunale...mi sembra una cosa lodevole, in quanto un Comune, gli abitanti di un Comune si rivolgono all'organo di competenza e non sempre si rivolgono a "mamma Regione"! Il mio intervento voleva solo essere di sensibilizzazione nei confronti dell'Assessore affinché intervenisse per cercare di sanare questa questione.

È vero che il Sindaco dice che è disponibile ad istituire questo servizio, però andiamo a vedere...a che condizioni il Sindaco è disposto ad istituire questo servizio? Innanzitutto il Sindaco dice che a lui questo servizio non interessa perché la Scuola Materna non è obbligatoria; seconda cosa: dice che i genitori possono benissimo fare la mensa, devono solo autogestirsela, cioè tutto il carico, tutto il peso dell'organizzazione di questa mensa, di questa refezione viene riversato sui genitori...che ci sia il decentramento mi sta bene, ma che poi il Comune, diciamo così, "si scarichi" di certe responsabilità e che la gestione di un servizio come questo lo dia ai genitori, mi sembra un po' troppo! La partecipazione mi sta bene, è un conto, ma la partecipazione non è assumersi tutte le responsabilità che non competono! I genitori in più devono mettersi d'accordo, fare i turni per assistere i bambini mentre mangiano, nel lasso di tempo in cui non ci sono le maestre! Ecco, il mio intervento...e vi sarebbero altri motivi, che non sto qui ad elencare, perché si farebbe dell'inutile polemica...

Ringrazio l'Assessore per l'impegno che si è preso e posso dichiararmi soddisfatto della risposta, tenuto conto che mi ha già anticipato che è disposta a ricevere una delegazione di genitori dopo il 12, per motivi di salute.

Mappelli (D.C.) - Benissimo, per il punto n. 10 dell'ordine del giorno, la parola al Consigliere Bajocco.

Bajocco (P.C.I.) - Prima di tutto mi dispiace veramente, perché io ho la massima stima dell'Assessore Viglino, e mi dispiace che si sia arrabbiata, forse anche per la sua salute che in questi giorni non le ha permesso di svolgere il suo lavoro...io, prima di tutto, le faccio i migliori auguri di una pronta guarigione. Io ringrazio per quanto è stato detto, che ci sarà un interessamento da parte sua; è vero che a volte ai Comuni manca un po' quello sprint, e se al Comune manca questo sprint è bene che l'Assessorato veda di poter spingere.

Quanto all'interpretazione dell'interpellanza, è vero che era indirizzata...la petizione non era forse stata corretta, perché l'ho saputo appena ieri che la petizione è stata mandata al Coordinamento, ma all'inizio mi avevano detto che era stata mandata all'Amministrazione regionale e che si è investito l'Assessore competente, è vero, adesso...a mio avviso, i funzionari dovrebbero avvisare immediatamente l'Assessore dei problemi che vengono sollevati nelle varie Scuole, almeno sarebbe informata. Io la ringrazio e...

Mappelli (D.C.) - Allora passiamo al punto n. 9 dell'ordine del giorno.