Objet du Conseil n. 71 du 2 juillet 1968 - Verbale

OGGETTO N. 71/68 - Ratifica di deliberazioni adottate in via d'urgenza dalla Giunta regionale.

Il Presidente, MONTESANO, invita il Consiglio ad esaminare e a ratificare i provvedimenti deliberativi adottati dalla Giunta Regionale in via d'urgenza, salvo ratifica del Consiglio, come da elenchi e copie dei provvedimenti stessi trasmessi ai Signori Consiglieri.

Dichiara aperta la discussione e chiede se qualche Consigliere intenda fare osservazioni o chiedere chiarimenti in merito ai provvedimenti di cui si tratta.

Il Presidente della Giunta, BIONAZ, ed i singoli Assessori, su richiesta di alcuni Consiglieri, forniscono informazioni e chiarimenti in merito alle varie deliberazioni sottoposte a ratifica in sede di esame dei provvedimenti stessi.

Deliberazione n. 405 in data 7 febbraio 1968

Il Consigliere GEMANO chiede se è possibile avere tua elenco dei contributi in conto capitale concessi a favore della Cooperativa Latte e Fontina della Valle d'Aosta e degli altri interventi finanziari regionali a favore della Cooperativa stessa.

L'Assessore MAQUIGNAZ assicura che trasmetterà al Consigliere Germano l'elenco richiesto.

Il Presidente, MONTESANO, fa presente che varie deliberazioni d'urgenza di Giunta da ratificare sono collegate con la deliberazione d'urgenza di Giunta n. 1104 in data 16.3.1968, riguardante elenchi di opere e di spese per lavori di pubblica utilità per l'anno finanziario 1968; ritiene che il Consiglio dovrebbe procede re prima all'esame e alla ratifica della citata deliberazione n. 1104 e successivamente all'esame e alla ratifica delle altre connesse deliberazioni.

Propone, pertanto, di aprire la discussione sul provvedimento di Giunta n. 1104 in questione.

Il Consigliere GERMANO ritiene irregolare la prassi adottata dalla precedente Giunta, per quanto riguarda il piano di opere da finanziare per l'anno 1968.

Ricorda che i piani annuali di lavori, in base al vigente Regolamento interno, dovrebbero essere approvati dal Consiglio Regionale e non dalla Giunta.

Dichiara che la precedente Giunta ha dimostrato di non tenere conto delle competenze del Consiglio e che, assumendo delle deliberazioni d'urgenza relative ad esecuzione di opere prima dell'approvazione del piano annuale di lavori, ha commesso delle irregolarità.

Chiede che, per l'esame delle deliberazioni adottate in via d'urgenza dalla Giunta, si proceda secondo l'ordine progressivo di cui all'elenco ora in discussione.

Il Presidente, MONTESANO, dichiara di accogliere la proposta del Consigliere Germano.

Deliberazione n. 412 in data 7 febbraio 1968

Il Consigliere MANGANONI chiede quale sia l'importo totale delle spese necessarie per i lavori di restauro conservativo nella Chiesa parrocchiale di St. Vincent, gravemente lesionata dalla esplosione avvenuta il 10 gennaio del corrente anno.

Il Consigliere GERMANO chiede se la predetta Chiesa fosse assicurata, o no, contro i danni.

L'Assessore BALESTRI dichiara che la spesa ora in esame si riferisce ad un primo intervento parziale di lavori più urgenti di restauro conservativo della Chiesa parrocchiale di St. Vincent; informa quindi che i lavori da eseguire per il totale restauro della Chiesa e le relative spese saranno definiti da una apposita Commissione recentemente nominata, della quale fanno parte due membri esperti.

Comunica, infine, che tale Chiesa non era assicurata contro i danni.

Deliberazione n. 597 in data 16 febbraio 1968

Il Consigliere GERMANO chiede quale sia l'ammontare totale dei danni causati all'Albergo "Posta", di St. Vincent, dalla esplosione avvenuta il 10 gennaio del corrente anno nella Chiesa parrocchiale di detto Comune; se il contributo di lire 4 milioni di cui alla deliberazione in esame sia solo una anticipazione nelle spese per il restauro dell'albergo di cui si tratta e se l'albergo stesso fosse, o no, assicurato contro i danni.

L'Assessore BALESTRI dichiara che l'albergo "Posta" non era assicurato e che il contributo in esame costituisce il primo e l'unico intervento regionale a favore del proprietario di detto albergo.

Il Consigliere TONINO ricorda che vari piccoli commercianti ed artigiani di Donnaz si rivolsero alla Regione per ottenere dei contributi in seguito all'alluvione del 6 maggio u.s., che aveva loro causato notevoli danni.

Fa presente che questi commercianti ed artigiani avevano chiesto una immediata visita sopralluogo da parte dei tecnici regionali per l'accertamento dei danni.

Chiede perché tale visita sopralluogo non sia stata effettuata.

Il Presidente della Giunta, BIONAZ, risponde che l'Assessore allora in carica aveva invitato l'Amministrazione Comunale di Donnaz a trasmettere alla Regione un elenco completo dei danni causati dalla predetta alluvione.

L'Assessore ALBANEY assicura che prenderà in esame la questione e che quanto prima si recherà a Donnaz per accertare l'entità dei danni di cui si tratta.

Deliberazione n. 599 in data 16.2.1968

Il Consigliere MANGANONI chiede quale sia l'importo dei contributi concessi alla Unione Sportiva - Sezione Calcio di Aosta - negli anni precedenti e quale sia l'importo totale dei contributi che la Regione intende erogare alla predetta Società per il corrente anno.

L'Assessore BALESTRI comunica che, negli anni precedenti, all'Unione Sportiva - Sezione Calcio di Aosta - furono liquidati, in più rate, contributi annuali di importo totale di lire 9 milioni e che la Giunta Regionale, con il provvedimento in esame, ha erogato per il corrente anno alla stessa Unione Sportiva un contributo di pari importo.

Il Consigliere DOLCHI dichiara di astenersi dalla votazione per la ratifica della deliberazione in esame.

Deliberazione n. 655 in data 21.2.1968

Il Consigliere MANGANONI osserva che tutte le deliberazioni adottate dalla Giunta in via d'urgenza testé esaminate, che recano una data anteriore al 20 febbraio, avrebbero potuto essere adottate dal Consiglio, in quanto l'ultima seduta del Consiglio fu tenuta il 20 febbraio 1968.

Riferendosi quindi alla deliberazione in esame e alle difficoltà in cui versano le Federazioni Provinciali dell'O.N.M.I. in relazione alla grave situazione finanziaria dell'O.N.M.I., il Consigliere MANGANONI, pur dichiarandosi d'accordo alla concessione del contributo di cui alla deliberazione stessa, ritiene che dovrebbe essere lo Stato ad intervenire finanziariamente per consentire alle Federazioni dell'O.N.M.I. di provvedere alle spese per i servizi assistenziali di istituto a' sensi di legge.

Il Presidente, MONTESANO, osserva che le deliberazioni adottate dalla Giunta in via d'urgenza, alle quali ha accennato il Consigliere Manganoni, vennero già sottoposte all'esame del Consiglio in una precedente adunanza tenutasi nel mese di marzo e nella quale, però, non si poté procedere alle ratifiche.

Il Consigliere SIGGIA dichiara di essere favorevole all'intervento finanziario regionale a favore della Federazione O.N.M.I. della Valle d'Aosta, per consentire alla Federazione stessa di provvedere alle spese di funzionamento.

Osserva che si tratta di problema che dovrebbe essere esaminato e risolto in modo globale.

Fa presente che l'O.N.M.I. non riesce ad assolvere adeguatamente ai suoi compiti assistenziali, come si constata in particolare nella Città di Aosta, per carenza di mezzi e di Istituzioni assistenziali.

Ritiene pertanto che l'Assessorato competente dovrebbe prendere in esame questa situazione per risolvere, nella Città di Aosta, il problema riguardante l'assistenza dei bambini da 1 a 3 anni, problema collegato all'incentivazione del lavoro femminile in Valle d'Aosta.

L'Assessore MAPPELLI, concordando con il Consigliere Siggia, dichiara che l'intervento finanziario regionale a favore della Federazione O.N.M.I. della Valle d'Aosta, di cui alla deliberazione in esame, rappresenta un intervento parziale e marginale per la soluzione del problema dell'assistenza dei bambini in Valle d'Aosta.

Osserva che, per consentire alla predetta Federazione di svolgere una efficace azione in tale senso, in particolare nella Città di Aosta, sarebbe necessario assicurare alla Federazione stessa una maggiore entrata annua di lire 15 milioni.

Aggiunge che vi sono anche altri Enti assistenziali a base nazionale, quale l'ENAOLI, che versano in preoccupanti necessità e difficoltà finanziarie.

Assicura che si cercherà di interessare del problema finanziario della Federazione Valdostana dell'O.N.M.I. i competenti organi centrali onde trovare un rimedio alle lamentate difficoltà; fa presente che, in caso negativo, il problema dovrà essere sottoposto all'esame della apposita Commissione consiliare permanente per la Sanità ed Assistenza Sociale.

Deliberazione n. 713 in data 23.2.1968

Il Consigliere RAMERA dichiara di essere favorevole alla concessione dei sussidi previsti dalla deliberazione in esame, nonché all'aumento della misura dei sussidi stessi.

Osserva che la categoria degli Insegnanti addetti alle Scuole Materne viene, praticamente, sfruttata dagli Enti che organizzano queste Scuole, in quanto gli stipendi mensili di detti Insegnanti vanno da un minimo di 16 mila lire ad un massimo di 46 mila lire, fatta eccezione per il Comune di Aosta, che corrisponde alle Maestre d'Asilo uno stipendio mensile di 120 mila lire.

Ritiene che i Comuni e gli Enti morali e parrocchiali che organizzano le Scuole Materne dovrebbero preoccuparsi di trovare i fondi per corrispondere alle Insegnanti adeguati compensi mensili.

Raccomanda, pertanto, all'Assessorato competente di prendere in esame questo problema, in modo da assicurare a tutte le Insegnanti delle Scuole Materne un uguale trattamento economico, tanto più che con il prossimo mese di ottobre dovrà entrare in applicazione la nuova legge sulla Scuola Materna Statale.

L'Assessore DUJANY osserva che il problema riguardante il trattamento economico delle Insegnanti di Scuole Materne è uno dei vari aspetti del complesso problema nella Scuola Materna in Valle di Aosta.

Cita, ad esempio, l'importante problema della formazione morale dei ragazzi in quella età in cui sono particolarmente sensibili all'educazione; cita ancora il problema giuridico-istituzionale riguardante le competenze regionali in materia di Scuola Materna, competenze che derivano alla Regione dallo Statuto e non dal Decreto Leg.vo CPS n. 365 in data 11.11.1946, nel quale non si fa cenno di questo tipo di scuole.

Osserva che la nuova legge statale in materia di Scuola Materna complica ancora maggiormente il già lacunoso e complesso problema della Scuola in Valle d'Aosta.

Dichiara che, prima del 1 ottobre del corrente anno, si dovrà decidere in modo adeguato in merito al problema della Scuola Materna in Valle d'Aosta, nel rispetto delle norme statutarie relative alle competenze della Regione in materia scolastica.

Il Consigliere GERMANO dichiara di concordare su quanto detto dall'Assessore Dujany e ritiene che il problema di cui si tratta dovrebbe essere sottoposto quanto prima all'esame del Consiglio, in modo che si possa trovare una adeguata soluzione al problema stesso prima del prossimo mese di ottobre.

Il Consigliere RAMERA riconosce che il problema della Scuola Materna in Valle d'Aosta è un problema da esaminare in relazione alle competenze spettanti alla Regione a' sensi dello Statuto Speciale valdostano e ritiene che la Regione in questo campo possa giungere a delle interessanti realizzazioni.

Riferendosi ai sussidi previsti dalla deliberazione di Giunta in esame, osserva che parecchi Comuni ed Enti locali che hanno ricevuto dalla Regione detti sussidi, non hanno poi provveduto ad erogarli alle Insegnanti per l'integrazione degli assegni mensili loro corrisposti dai Comuni ed Enti vari.

L'Assessore DUJANY informa che l'Assessorato alla Pubblica Istruzione ha provveduto a fare presente ai Comuni, agli Enti morali e agli Enti parrocchiali che i sussidi concessi dalla Regione per le Scuole Materne devono servire unicamente per l'integrazione degli assegni agli Insegnanti di dette Scuole, in aggiunta al trattamento economico loro corrisposto dai predetti Enti.

Aggiunge che, qualora tali Enti non abbiano regolarmente adempiuto alle disposizioni impartite con apposita lettera circolare dell'Assessorato predetto, le Insegnanti interessate, che sono a conoscenza di dette disposizioni, dovrebbero insistere per ottenere l'integrazione del loro trattamento economico.

Deliberazione n. 771 in data 28.2.1968

Il Consigliere GERMANO chiede se la spesa di lire 5 milioni, approvata con la deliberazione in esame per l'esecuzione in economia diretta dei lavori di completamento di un tronco della strada dei Salassi, in Comune di Sarre, rientri nella spesa di lire 15 milioni contemplata nel piano di lavori approvati con deliberazione di Giunta n. I104 in data 16.3.1968, oppure se tale spesa rappresenti un'ulteriore spesa per il completamento della strada stessa.

L'Assessore COLOMBO precisa che la spesa in questione si riferisce a lavori di sistemazione del tronco della strada dei Salassi compreso tra la frazione La Cort e la frazione Conclona, in Comune di Sarre, mentre la spesa di 15 milioni prevista nel piano di lavori citato dal Consigliere Germano si riferisce ai lavori per il proseguimento della predetta strada fino alla frazione Lin Noir.

Deliberazione n. 835 in data 28.2.1968

Il Consigliere GERMANO chiede chiarimenti in merito alla deliberazione in esame e, in particolare, in merito all'entità della spesa relativa ai lavori di manutenzione dei locali presi in affitto dalla Regione nel Castello di Breil, in Comune di Châtillon.

L'Assessore DUJANY riferisce che il proprietario del Castello di Breil aveva avanzato richieste di indennizzi per un importo di spesa di 13-14 milioni, per lavori di manutenzione a carico regionale, in conseguenza della mancata rescissione formale del contratto di locazione al momento in cui la Regione non aveva più ritenuto di dover disporre dei locali in questione.

Aggiunge che, per dirimere la lunga vertenza, la Regione aveva nominato una apposita Commissione composta dal Dr. Crétier, dall'Ing. Grosjacques e dal Rag. Vitali, la quale aveva riconosciuto che le somme di cui il proprietario chiedeva il pagamento erano in parte dovute anche in relazione alla mancata rescissione formale del contratto di locazione del sopraddetto Castello nei termini legali; precisa che la predetta Commissione aveva ritenuto che le somme da corrispondere dalla Regione ammontassero a circa lire 7-8 milioni.

Fa presente che, in seguito a trattative con il proprietario interessato, si è giunti ad una composizione amichevole della vertenza, con l'accettazione, da parte del proprietario stesso, della somma di lire 5 milioni a tacitazione di ogni sua richiesta.

Il Consigliere ANDRIONE osserva che alla rescissione del contratto di locazione del Castello di Breil si era provveduto regolarmente.

Precisa che le richieste avanzate dal proprietario di detto Castello erano da porsi in relazione alla mancata esecuzione di lavori di ordinaria e di straordinaria manutenzione dei locali, come previsto all'articolo 7 della convenzione di affitto.

Fa presente che la transazione oggetto della deliberazione in esame si riferisce appunto alla mancata esecuzione di questi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di vari locali del Castello di Breil da parte della Regione.

Monsieur le Conseiller CAVERI observe que la Junte actuelle a rencontré les mêmes difficultés qu'avaient rencontrées les précédentes Juntes, difficultés dues à la particulière intransigeance du propriétaire du Château de Breil.

Deliberazione n. 866 in data 1.3.1968

Il Consigliere MANGANONI ritiene che, per questo anno, l'importo del contributo annuo regionale a favore dell'ASIVA dovrebbe essere inferiore agli analoghi contributi concessi negli anni precedenti, perché la scorsa stagione invernale non è stata favorevole allo svolgimento di competizioni sciistiche.

Chiede quindi chiarimenti in merito.

Il Consigliere RAMERA, dopo aver dichiarato di essere favorevole alla deliberazione di Giunta di cui si tratta e riferendosi anche alla deliberazione di Giunta n. 599 in data 16.2.1968, rileva che tutta la materia riguardante la concessione di contributi a Enti e Società che svolgono attività sportive dovrebbe essere meglio disciplinata, in modo che l'importo dei contributi regionali sia proporzionato al numero degli atleti iscritti a questi Enti o Società, se si vuole intendere lo sport come fenomeno sociale; oppure sia proporzionato al livello della disciplina sportiva finanziata, se alle discipline sportive si vuole attribuire finalità puramente sportive e pubblicitarie per la Valle d'Aosta.

Ritiene che l'importo del contributo annuo concesso dalla Regione all'ASIVA sia insufficiente perché a detta Associazione sono iscritti ben 2. 700 tesserati e perché la Valle d'Aosta dovrebbe essere la culla dello sport sciistico e dovrebbe avere una pattuglia di atleti capace di rappresentare degnamente lo sci valdostano in tutte le competizioni nazionali ed internazionali. Fa presente che occorre anche tenere conto che la Regione Valle d'Aosta ha intenzione di porre la propria candidatura come sede delle olimpiadi invernali del 1976.

Rileva che la locale atletica leggera, che ha espresso un atleta di valore mondiale, quale l'Ottoz, e che invierà probabilmente tre atleti alle prossime Olimpiadi del Messico, vive praticamente del solo contributo annuo di lire 1.200.000 concesso dalla Società Nazionale "Cogne", mentre la Regione concede contributi per decine e decine di milioni per altre attività sportive che non possono essere considerate come fenomeni sociali per l'esiguo numero degli atleti e che non hanno un valore puramente sportivo.

Il Consigliere SAVIOZ, pur condividendo in linea di massima le osservazioni fatte dal Consigliere Ramera, osserva che i contributi regionali concessi a quelle piccole Società che non possono vantare un gran numero di iscritti, né campioni dal nome risonante, sono rivolti proprio ad incoraggiare queste Società a coltivare il proprio vivaio di atleti che potrebbero divenire dei validi rappresentanti della Valle d'Aosta nel settore sportivo.

Ritiene, pertanto, che si debba andare con cautela nelle proposte di modificazione delle attuali disposizioni regolanti la materia dei contributi di cui si tratta e che tale compito dovrebbe sempre essere affidato alla competente Commissione consiliare permanente per il Turismo, la quale ha la possibilità di esaminare compiutamente e con la dovuta attenzione i vari aspetti del complesso problema delle attività sportive locali.

Il Consigliere RAMERA fa presente di non avere inteso di proporre la riduzione dei contributi regionali alle piccole Società sportive locali.

Ribadisce però che gli interventi finanziari della Regione a favore dello sport dovrebbero essere ispirati o dalla concezione della attività sportiva come fenomeno di massa, come si verifica ad esempio per l'ASIVA, oppure dalla concezione che l'attività sportiva sia uno strumento pubblicitario per la Regione stessa, come avviene ad esempio per la Regione Sarda nei confronti della squadra di calcio del Cagliari.

Ritiene che, agendo con prospettive varie e diverse in questo settore, i fondi erogati non raggiungono i risultati voluti.

L'Assessore BALESTRI dichiara che l'importo del contributo della Regione a favore dell'ASIVA ammonta quest'anno a 20 milioni di lire, di cui 10 milioni già liquidati con una precedente deliberazione; precisa che l'ASIVA aveva richiesto alla Regione stessa un contributo di 23 milioni.

Non ritiene che nel corso della passata stagione sciistica sia stato effettuato un minor numero di gare sciistiche nei confronti degli anni precedenti, per cui ritiene che sia necessario esaminare il consuntivo dell'attività sciistica stagionale svolta dall'ASIVA, per sapere se occorra erogare un ulteriore contributo.

Dichiara di concordare, in linea di massima, sulle osservazioni testé fatte dai Consiglieri Ramera e Savioz, per quanto riguarda una migliore assegnazione dei contributi tra i vari Enti e Società Sportive locali.

Riferisce che il sistema di ripartizione dei contributi effettuato nel passato aveva sempre trovato consenziente l'apposita Commissione sportiva competente ad esaminare questo problema.

Ritiene opportuno che lo studio dei problemi dello sport in Valle d'Aosta sia affidato alla Commissione consiliare permanente per il Turismo, ai fini di un possibile miglioramento dell'attuale forma di interventi regionali in questo campo.

L'Assessore BORDON ritiene necessario che l'Amministrazione Regionale aiuti non solo gli sports praticati in campo nazionale, ma anche ed in modo particolare i caratteristici sports locali, quali lo tzan e il fiollet, le cui Società sportive possono vantare un numero di circa 800 giocatori stagionali, ma che sono dotate di mezzi finanziari assolutamente inadeguati alla loro importanza sociale.

L'Assessore BALESTRI dichiara che la Regione ha tenuto conto delle necessità delle varie discipline sportive locali, intervenendo nella misura richiesta dalle rispettive Associazioni.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver dichiarato di dover fare al Consiglio una urgente comunicazione, invita il Consiglio stesso a votare, per alzata di mano, sulle proposte di ratifica dei provvedimenti deliberativi di Giunta sotto elencati.

IL CONSIGLIO

procedendo con separate votazioni per alzata di mano e con l'esito delle votazioni risultanti a fianco delle singole sottoindicate deliberazioni;

DELIBERA

di ratificare, ad ogni effetto, le seguenti deliberazioni adottate dalla Giunta Regionale in via d'urgenza e salvo ratifica del Consiglio:

n. 405 in data 7.2.1968 - Concessione di un contributo alla Cooperativa Produttori Latte e Fontina della Valle d'Aosta per l'attuazione di un programma di attività pubblicitaria in favore del formaggio "fontina". - Approvazione ed impegno di spesa.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventiquattro).

n. 412 in data 7.2.1968 - Approvazione ed impegno della spesa di lire 4.000.000 per l'esecuzione di lavori di restauro conservativo di primo intervento nella Chiesa Parrocchiale di Saint Vincent. - Esecuzione dei lavori in economia diretta.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventisei).

n. 565 in data 14.2.1968 - Concessione di un contributo al Club Sportivo "Lys", di Pont St. Martin, per l'organizzazione e lo svolgimento del 5° Giro Ciclistico Valle d'Aosta. - Approvazione ed impegno di spesa.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventisei).

n. 597 in data 16.2.1968 - Concessione di un contributo di lire 4.000.000 al Sig. Demarie Rodolfo, proprietario dell'Albergo Posta di St. Vincent, nelle spese per il restauro dell'Albergo stesso a seguito dell'esplosione avvenuta a Saint Vincent il giorno 10 gennaio 1968. - Approvazione ed impegno di spesa.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventotto).

n. 599 in data 16.2.1968 - Concessione di un ulteriore contributo all'Unione Sportiva - Sezione Calcio - di Aosta, nelle spese per l'attività agonistica della stagione calcistica 1967/1968. - Approvazione e liquidazione di spesa.

(Consiglieri presenti: ventinove; votanti e favorevoli: ventotto; astenutosi dalla votazione il Consigliere Dolchi).

n. 636 in data 16.2.1968 - Completamento della strada della frazione Tissière in Comune di Sarre. - Appalto dei lavori a licitazione privata. - Approvazione ed impegno di spesa.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventinove).

n. 655 in data 21.2.1968 - Concessione e liquidazione alla Federazione O.N.M.I. della Valle d'Aosta di un primo contributo di lire 5.000.000 per l'espletamento della propria attività.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).

n. 713 in data 21.2.1968 - Concessione di sussidi alle Scuole Materne (Asili Infantili) della Regione per integrazione assegni alle Insegnanti per l'anno scolastico 1967/1968. - Approvazione e liquidazione di spesa.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trentuno).

n. 771 in data 28.2.1968 - Approvazione ed impegno della spesa di lire 5.000.000 per l'esecuzione in economia diretta dei lavori di completamente di un tronco della strada dei Salassi in Comune di Sarre.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trentuno).

n. 826 in data 28.2.1968 - Istituzione nei Comuni di 0llomont e Pont Bozet di cantieri scuola per lavori di sistemazione della viabilità montana. - Autorizzazione ad eseguire i lavori ed assunzione a carico della Regione delle spese integrative per il finanziamento dei cantieri stessi.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trentuno).

n. 835 in data 28.2.1968 - Transazione per la soluzione della vertenza relativa alla manutenzione del Castello di Breil già sede della Università Internazionale del Centre International de Formation Européenne. - Approvazione e finanziamento di spesa.

(Consiglieri presenti e votanti: trentadue; voti favorevoli: trentuno; voti contrari: uno).

n. 853 in data 1.3.1968 - Concessione di un contributo di lire 1.800.000 a favore del Comune di St. Remi nelle spese per la sistemazione della strada di Ronc. - Approvazione ed impegno di spesa.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trentadue).

n. 866 in data 1.3.1968 - Concessione all'Associazione Sports Invernali Valle d'Aosta (A.S.I.V.A.) di ulteriore contributo per il finanziamento delle spese relative all'attività sciistica durante la stagione invernale 1967/1968.

(Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trentuno).