Objet du Conseil n. 121 du 4 octobre 1968 - Verbale

OGGETTO N. 121/68 - Ponte sulla Dora collegante il Comune di Bard con il Comune di Hône e la Valle di Champorcher. Richiesta di informazioni. (Interrogazione del Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio)

Il Presidente, MONTESANO, dichiara aperta la discussione sulla seguente interrogazione del Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio concernente l'oggetto: "Ponte sulla Dora collegante il Comune di Bard con il Comune di Hône e la Valle di Champorcher. - Richiesta di informazioni", interrogazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

AL PRESIDENTE

del Consiglio Regionale

AOSTA

Il sottoscritto Consigliere regionale liberale interroga l'Assessore regionale competente al fine di sapere a che punto è la pratica riguardante l'allargamento del vecchio o la costruzione del nuovo ponte che collega il Comune di Bard con il Comune di Hône e la Valle di Champorcher.

Si ringrazia.

Aosta, lì 29.7.1968. IL CONSIGLIERE REGIONALE

f. to Ennio Pedrini.

L'Assessore ai Lavori Pubblici, COLOMBO, dopo aver premesso che l'argomento oggetto dell'interrogazione sopra riportata à stato già oggetto di discussione in precedenti adunanze di Consiglio, dichiara che si limiterà a fare alcune precisazioni in merito alle richieste formulate dall'Amministrazione Comunale di Hône e dei Comuni della Valle di Champorcher.

Informa quindi che, nel corso di una riunione da lui tenuta a Hône durante la competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale e alla quale intervennero rappresentanti dell'Amministrazione Comunale di Hône e dei Comuni di Pont Bozet e Champorcher, fu definito il problema della costruzione del nuovo ponte per l'allacciamento alla Strada Statale n. 26 del Comune di Hône e della Valle di Champorcher.

Comunica che, in tale occasione, gli fu richiesto dai rappresentanti delle suddette Amministrazioni Comunali che l'Amministrazione Regionale provvedesse altresì, a sue spese, all'allargamento e sistemazione del ponte attualmente esistente e che egli, dopo aver sentito la Giunta Regionale, diede assicurazioni al riguardo.

In merito alla questione dell'ubicazione del costruendo nuovo ponte, informa che fu effettuata una visita sopralluogo il 24 luglio del corrente anno, alla quale presero parte rappresentanti dell'ANAS, dell'Ufficio del Genio Civile di Aosta, nonché il libero professionista incaricato della progettazione dell'opera.

Aggiunge che l'Amministrazione Regionale è ora in attesa di ricevere quanto prima dal tecnico incaricato il progetto dell'opera e che sollecitazioni sono state fatte per avere il progetto al più presto possibile.

Il Consigliere PEDRINI, dopo aver dichiarato di non essere soddisfatto dei chiarimenti avuti in risposta alla sua interpellanza, chiede all'Assessore Colombo se nel corso della visita sopralluogo effettuata il 24/7 u.s. sia stato preso in esame anche il problema dell'allargamento e sistemazione del vecchio ponte.

L'Assessore COLOMBO risponde che scopo della predetta visita sopralluogo è stato la scelta della ubicazione del nuovo ponte, nonché la determinazione del tracciato della strada collegante tale nuovo ponte.

Informa che ai lavori di allargamento e di sistemazione del vecchio ponte sarà dato corso dopo che sarà stato realizzato il nuovo ponte, in quanto non si può lasciare senza collegamento stradale la Valle di Champorcher.

Il Consigliere PEDRINI esprime l'avviso che non sia necessario addivenire alla costruzione di un nuovo ponte se si provvede, come detto dall'Assessore Colombo, alla esecuzione dei lavori di allargamento e di sistemazione del vecchio ponte; aggiunge che questa sua opinione è condivisa da buona parte della popolazione della Bassa Valle.

Osserva che, eseguendo le due opere, si va incontro ad una doppia spesa che, a suo avviso, non sarebbe giustificata, perché il vecchio ponte, opportunamente rinforzato, permetterebbe di far fronte alle nuove esigenze della viabilità stradale.

Raccomanda quindi alla Giunta, ed in particolare all'Assessore Colombo, di voler riesaminare il problema con attenzione, sulla base di tali sue osservazioni.

L'Assessore COLOMBO informa che la spesa prevista per il finanziamento dei lavori di costruzione del nuovo ponte viene finanziata mediante la concessione di un contributo da parte dello Stato e che, infatti, nel programma delle opere da finanziare con i contributi statali nel corrente anno è previsto un contributo di Lire 60 milioni per tale opera.

Aggiunge che la costruzione del nuovo ponte si rende indispensabile perché il vecchio ponte, anche se allargato, sistemato e rinforzato, non potrà dare le necessarie garanzie per il transito di automezzi pesanti.

Dichiara che per tale ragione l'Amministrazione Regionale ha dato assicurazione ai Comuni interessati che si provvederà anche ai necessari lavori di allargamento e di sistemazione del vecchio ponte.

Il Consiglio prende atto.