Objet du Conseil n. 53 du 7 avril 1955 - Verbale

OGGETTO N. 53/55 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ANNUALI, ORDINARIO E STRAORDINARIO, AL CONSORZIO ANTITUBERCOLARE DELLA VALLE D'AOSTA - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore alla Sanità e all'Assistenza Sociale, MASCHIO, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di concessione di contributi annuali al Consorzio Antitubercolare, per il finanziamento delle spese di ricovero e di assistenza di tubercolotici poveri durante l'anno 1955, relazione che è stata trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Come risulta dalla allegata copia della lettera n. 1458, in data 24-9-1954, il Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta continua ad essere assillato dal problema del finanziamento delle rilevanti spese per il ricovero e l'assistenza degli ammalati poveri colpiti dalla tubercolosi.

Le entrate ordinarie consorziali sono rappresentate dal contributo annuo ordinario obbligatorio dovuto dalla Regione e dai Comuni e dal contributo annuo statale dovuto dall'Alto Commissariato per l'Igiene e la Sanità Pubblica. Il predetto contributo statale annuo è stato ridotto da lire 16.248.925 a lire 8.250.000 a decorrere dal 1-1-1954. In seguito a tale riduzione del contributo statale, il Comitato Amministrativo del Consorzio si è trovato nella necessità di aumentare da lire 60 a lire 100 per abitante i contributi annui ordinari obbligatori a carico della Regione e dei Comuni.

Le entrate ordinarie del Consorzio non sono, purtroppo, sufficienti a far fronte alle spese, che si fanno sempre più gravose in conseguenza dell'aumento del numero dei malati, dell'estensione dell' assistenza, dell'aumento del numero dei ricoverati e del continuo e sensibile aumento delle diarie di ricovero nei Sanatori e negli Istituti speciali di cura.

Il Consorzio effettua, dal 1952, sistematiche ed utili indagini schermografiche agli alunni delle Scuole della Valle d'Aosta, al fine di accertare i casi di morbilità tubercolare ed i casi di predisposizione alla morbilità stessa.

Per permettere al predetto Consorzio di esplicare la sua normale attività, la Regione ha concesso, nei decorsi esercizi finanziari, contributi straordinari ai sensi degli articoli 94 e 95 del T. U. delle Leggi Sanitarie, approvate con R. D. 27-7-1934, n. 1265.

Pertanto, si propone che il CONSIGLIO REGIONALE,

tenuto conto dell'importanza assunta, nel campo sanitario e sociale, dai servizi di assistenza antitubercolare, nonché della necessità di assicurare i ricoveri negli Ospedali sanatoriali e l'assistenza sanitaria dispensariale ai tubercolotici poveri residenti in Valle d'Aosta;

considerata la precaria situazione finanziaria del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta e ritenuta la necessità di concedere al Consorzio stesso i contributi annui ordinario obbligatorio e straordinario nelle misure già approvate per l'esercizio finanziario 1954;

visti gli articoli 94 e 95 del T. U. delle Leggi Sanitarie, approvato con R. D. 27-7-1934, n. 1265;

Deliberi

1) - di approvare, in via di massima, la concessione, a favore del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, del contributo obbligatorio ordinario annuale nella misura di lire 100 (cento) per abitante, corrispondente a lire 9.285.100, spesa da imputarsi all'istituendo apposito articolo del bilancio per il corrente esercizio finanziario: "Contributo ordinario annuale al Consorzio Antitubercolare";

2) - di approvare, in via di massima, la concessione, a favore del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, di un contributo straordinario di lire 26.500.000, per il finanziamento delle spese di ricovero e di assistenza ai tubercolotici poveri, per l'esercizio finanziario 1955, spesa da imputarsi all'istituendo apposito articolo;

3) - di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei successivi provvedimenti deliberativi di esecuzione per la concessione e la liquidazione dei contributi regionali previsti ai precedenti capoversi n. 1) e n. 2), nonché per l'approvazione ed il finanziamento delle relative spese, nei limiti degli istituendi appositi stanziamenti del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1955, in corso di approvazione.

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CONSORZIO ANTITUBERCOLARE DELLA VALLE D'AOSTA

Prot. n. 1458 Aosta, 24 settembre 1954.

Ill.mo Signor

Avv. Severino CAVERI,

Presidente della Giunta regionale

della Valle di Aosta

AOSTA

OGGETTO: Bilancio di previsione 1955 - Richiesta di un contributo straordinario a pareggio bilancio.

A' sensi dell'art. 275 del T. U. delle Leggi Sanitarie, questo Consorzio deve deliberare e sottoporre all'approvazione dell'Autorità tutoria il bilancio di previsione del prossimo esercizio finanziario, che sarà impostato senza variazioni di stanziamenti nei confronti del bilancio dell'esercizio in corso.

Confermo, pertanto, anche per l'anno 1955, la richiesta di concessione di contributo regionale di lire 35.785.100 già fatta per il 1954 con nota n. 1493, del 14-10-1953, (lire 9.285.000 a titolo di contributo ordinario, in base alla quota capitaria di lire 100 per abitante, e lire 26.500.000 a titolo di contributo straordinario).

Ringraziando sin d'ora per il favorevole accoglimento della presente, colgo altresì, l'occasione per porgere alla S. V. i vivi ringraziamenti del Comitato Amministrativo di questo Consorzio per l'avvenuta inserzione del Dispensario di Verrès nel programma regionale delle opere da eseguirsi con il beneficio della Legge Tupini e con il sussidio regionale.

Con distinti ossequi.

IL PRESIDENTE

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L'Assessore MASCHIO comunica che viene denominato ordinario il contributo obbligatorio annualmente corrisposto, in ragione di una determinata somma per abitante, dall'Amministrazione regionale e dai vari Comuni della Valle, e straordinario il contributo non obbligatorio erogato dalla Amministrazione regionale a titolo di concorso nelle spese per il ricovero e l'assistenza di tubercolotici poveri.

Pone in rilievo che i contributi ordinario e straordinario sono inferiori alle attuali necessità assistenziali del Consorzio e informa che, prima del 1954, il contributo statale annuo era stabilito in ragione di lire 150 per abitante. Fa presente che tale contributo statale è stato successivamente ridotto e stabilito su nuove basi, tenendo conto della percentuale degli assicurati della Previdenza Sociale in ogni Provincia, della percentuale della popolazione non assistita in regime assicurativo e ricadente sotto l'azione assistenziale dei Consorzi Antitubercolari, come pure di altri elementi.

Precisa che, mentre, ad esempio, per la Sicilia - Calabria e per la Sardegna, il contributo è stato stabilito, rispettivamente, in misura di lire 350 e di lire 450 per ogni abitante non assicurato, per le Regioni del Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta, il contributo è stato stabilito in lire 250 per abitante non assicurato e ricadente sotto l'azione assistenziale dei rispettivi Consorzi Antitubercolari.

Osserva che il contributo statale è stato, pertanto, ridotto di molto, per il Consorzio della Valle d'Aosta, in quanto il numero delle persone assistite in regime assicurativo nella Valle d'Aosta corrisponde al 70% circa della popolazione.

Chiede che il Consiglio approvi la concessione dei contributi regionali ordinario e straordinario nelle misure proposte (lire 9.285.100 + 26.500.000), tenendo conto che il Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta - unico forse fra i Consorzi d'Italia - ha sempre provveduto al ricovero di tutti gli ammalati di t.b.c..

Aggiunge che bisogna, inoltre, tener conto del fatto che il predetto Consorzio eroga annualmente una spesa di lire dieci milioni circa per l'assistenza climatica ai bambini.

Il Consigliere FERREIN riferisce sulle proposte all'esame del Consiglio e sull'attività del Consorzio Antitubercolare.

Informa che l'attività del Consorzio Antitubercolare della Valle di Aosta è sempre assai intensa, particolarmente per quanto concerne gli esami schermografici intesi ad accertare le persone ammalate o predisposte alla tubercolosi, esami che sono eseguiti giornalmente in condizioni ambientali disagiatissime a causa della deficienza dei locali.

Illustra gli ottimi risultati degli esami schermografici che da alcuni anni sono eseguiti a tutti i bambini in età scolastica per l'accertamento degli ammalati o dei predisposti alla tubercolosi; rileva che questi ultimi, se non venissero tempestivamente curati, si ammalerebbero di tubercolosi dopo qualche anno.

Comunica che tali ricerche schermografiche sono normalmente, e con buoni risultati, eseguite ormai da tre anni dal Consorzio Antitubercolare, senza le inopportune forme di pubblicità adottate da altri Consorzi Antitubercolari.

Per quanto concerne il ricovero in colonie marine di bambini predisposti alla tubercolosi, precisa che l'assistenza svolta dal Consorzio Antitubercolare ha scopo curativo e che il periodo di soggiorno in colonie di bambini a carico del Consorzio Antitubercolare non è mai, in genere, inferiore a tre mesi e può raggiungere anche sei o nove mesi.

Riferisce che molti contadini sono restii a dare il loro consenso all'invio dei figli in colonie marine, tanto è vero che le assistenti sanitarie visitatrici devono recarsi più volte presso certe famiglie per fare opera di persuasione nell'interesse della salute dei bambini.

Invita il Consiglio a concedere i contributi ordinario e straordinario nelle misure proposte, che costituiscono il minimo indispensabile per mettere in grado il Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta di svolgere la sua attività.

Richiama la particolare attenzione del Consiglio sulla impellente necessità della costruzione di nuovi e idonei locali per il Dispensario Antitubercolare di Aosta.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, sottolinea che le somme proposte sono assolutamente necessarie al Consorzio Antitubercolare per l'espletamento della sua attività assistenziale e raccomanda al Consiglio di non lesinare l'erogazione di fondi in questo campo, in cui è necessario fare anche di più. Comunica che il nuovo Assessorato regionale alla Sanità e all'Assistenza Sociale è stato creato appunto allo scopo di estendere l'attività nel campo dell'assistenza sanitaria e sociale.

Informa che, in sede di discussione di bilancio, sarà preso in esame anche il problema della costruzione del nuovo edificio da adibire a sede del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, in quanto la situazione della sede e dei locali attuali è addirittura insostenibile dal punto di vista sanitario e funzionale.

Il Consigliere BARONE lamenta che non sia ancora stato costruito il Dispensario antitubercolare nel Comune di Verrès, di cui da anni si parla e al quale potrebbe affluire, per le visite e l'assistenza, la popolazione della bassa Valle. Osserva che, a prescindere dal fatto che la popolazione è generalmente restia a sottoporsi a visita presso i Dispensari antitubercolari, va tenuto presente che le persone residenti nella bassa Valle devono sostenere spese non indifferenti per recarsi alle visite presso il Dispensario antitubercolare di Aosta.

Rileva che la costruzione di un Dispensario nel Comune di Verrès è assolutamente necessaria, perché la zona comprende i Comuni più poveri della Valle e nei quali più facilmente si può sviluppare la malattia.

L'Assessore MASCHIO comunica che la costruzione del nuovo Dispensario antitubercolare di Verrès era stata già impostata sin dal 1939; fa presente che, per ragioni varie, specialmente di ordine finanziario, non si è ancora costruito tale Dispensario.

Precisa che il progetto relativo al fabbricato del predetto Dispensario è stato già approvato dal Ministero dei Lavori Pubblici e che l'opera sarà finanziata ai sensi e con i benefici della Legge Tupini e con il concorso finanziario dell'Amministrazione regionale. Esprime la speranza che i lavori di costruzione di tale Dispensario, come pure di quello di Aosta, possano essere iniziati entro il corrente anno.

Il Consigliere BARONE ringrazia l'Assessore Maschio delle precisazioni fatte e si dichiara lieto di poter portare agli abitanti della Bassa Valle la buona notizia che il Dispensario di Verrès è di prossima realizzazione.

Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte formulate dalla Giunta e di cui ai capoversi nn. 1, 2 e 3 della relazione.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dall'Assessore alla Sanità ed all'Assistenza Sociale;

considerata l'importanza assunta, nel campo sanitario e sociale, dai servizi di assistenza antitubercolare e la necessità di assicurare i ricoveri negli Ospedali sanatoriali e l'assistenza sanitaria dispensariale ai tubercolotici poveri residenti in Valle di Aosta;

considerata la precaria situazione finanziaria del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, e ritenuta la necessità di concedere al Consorzio stesso i contributi annui, ordinario obbligatorio e straordinario, nelle misure già approvate per l'esercizio finanziario 1954;

visti gli articoli 94 e 95 del T. U. delle Leggi Sanitarie, approvato con R. D. 27-7-1934, n. 1265;

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti numero trentacinque);

Delibera

1) - di approvare, in via di massima, la concessione, a favore del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, del contributo obbligatorio ordinario annuale nella misura di lire 100 (cento) per abitante, corrispondente a lire 9.285.100, spesa da imputarsi all'istituendo apposito articolo del bilancio per il corrente esercizio finanziario: "Contributo ordinario annuale al Consorzio Antitubercolare";

2) - di approvare, in via di massima, la concessione, a favore del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, di un contributo straordinario di lire 26.500.000, per il finanziamento delle spese di ricovero e di assistenza ai tubercolotici poveri, per l'esercizio finanziario 1955, spesa da imputarsi all'istituendo apposito articolo;

3) - di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei successivi provvedimenti deliberativi di esecuzione per la concessione e la liquidazione dei contributi regionali previsti ai precedenti capoversi n. 1) e n. 2), nonché per l'approvazione ed il finanziamento delle relative spese, nei limiti degli istituendi appositi stanziamenti del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1955, in corso di approvazione.

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