Objet du Conseil n. 16 du 9 février 1948 - Verbale

OGGETTO N. 16/48 - CASA DA GIOCO DI SAINT VINCENT - INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE AVV. TORRIONE. (Oggetto trattato in seduta privata)

Il Consigliere Avv. Torrione chiede informazioni sulla questione relativa al riconoscimento della Casa da Gioco di St. Vincent da parte del Governo. Il Presidente Avv. Caveri osserva che nello Statuto della Regione non vi è alcun cenno ad autorizzazioni per case da gioco. Il Consigliere Avv. Torrione chiede se vi sia la possibilità che, in sede di coordinamento delle disposizioni dello Statuto della Valle d'Aosta, possa essere inserito un articolo al riguardo.

Il Presidente Avv. Caveri e il Consigliere Geom. Bionaz rilevano che non vi sono elementi giuridici su cui basare la richiesta per il riconoscimento della Casa da Gioco; il Consigliere Geom. Cuaz fa presente che la richiesta potrebbe essere giustificata in quanto la Casa da Gioco incrementerebbe notevolmente il turismo in Valle d'Aosta. Il Presidente Avv. Caveri osserva che la richiesta per il riconoscimento della Casa da Gioco di St. Vincent potrebbe anche essere giustificata dalla particolare situazione politico-amministrativa della Valle d'Aosta. L'Assessore Ing. Fresia riferisce che i funzionari del Ministero dell'Interno sono propensi al riconoscimento della casa da gioco di Saint Vincent, ma non così può dirsi delle personalità politiche. Il Presidente Avv. Caveri comunica che a Roma correva voce ultimamente che tutte le Case da Gioco d'Italia sarebbero state chiuse dopo le prossime elezioni politiche. Su richiesta del Consigliere Geom. Bionaz, il Presidente Avv. Caveri precisa che in Sicilia e in altre Regioni d'Italia non sono mai state aperte Case da Gioco, ed aggiunge che il Presidente della Regione Siciliana è contrario all'apertura della Casa da Gioco di Taormina. L'Assessore Ing. Fresia riferisce che, in sede di trattative presso il Ministero delle Finanze, il Consigliere Carbone ha obiettato che la Valle ricavava proventi dalla Casa da Gioco di St. Vincent, al che egli ha risposto che appunto in considerazione di tale fatto non si chiedevano fondi per la ricostruzione in Valle d'Aosta.

Il Consigliere Sig. Savioz osserva che, avendo l'Amministrazione della Valle potestà legislativa, in materia di turismo e di attività che possano incrementare il turismo, la questione potrebbe essere risolta dal Consiglio della Valle; il Presidente Avv. Caveri rileva che in base all'esperienza della pratica amministrazione si potrà vedere quali saranno le competenze della Valle in materia legislativa. Conclude dichiarando che occorre non essere pessimisti per quanto concerne la questione della Casa da Gioco di St. Vincent. Rileva, comunque, l'opportunità e la necessità di non sollevare, per ora, la questione del riconoscimento governativo della Casa da Gioco di Saint Vincent.

IL CONSIGLIO

prende atto.

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Si dà atto che l'adunanza viene tolta alle ore diciannove.

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Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO IL CONSIGLIERE ANZIANO

(Avv. S. Caveri) (Dr. Brero) (Not. G. Thiebat)