Objet du Conseil n. 11 du 9 février 1948 - Verbale

OGGETTO N. 11/48 - PROGETTO DEI LAVORI PER LA BONIFICA DELLA ZONA PALUDOSA AOSTA-QUART - STANZIAMENTO DI FONDI.

L'Assessore Ing. Fresia, richiamati i precedenti e la deliberazione consiliare n. 32 del 21 marzo 1946, riferisce sulla necessità che il Consiglio proceda alla nomina di un tecnico specializzato in materia di bonifiche per lo studio e l'elaborazione di un progetto per la bonifica dei terreni paludosi siti nella zona paludosa compresa fra Aosta e Quart. Ritiene che l'incarico per la redazione del progetto potrebbe essere affidato ad un ingegnere specializzato in materia, progettista e direttore di gran parte dei lavori di bonifica del Ferrarese, Ingegnere di cui non rammenta ora il nome.

Fa presente che a cura dell'E.V.I.T. sono stati eseguiti i rilievi e il piano quotato della zona paludosa e del comprensorio di bonifica e che la redazione del progetto comporterà una forte spesa per cui è necessario che il Consiglio deliberi lo stanziamento in bilancio di un fondo per fare fronte alle occorrenti spese; propone che sia stanziata a tale scopo la somma di Lire 5.000.000 (cinquemilioni).

Il Consigliere Geom. Bionaz interpella l'Assessore Sig. Nouchy in merito al punto in cui trovansi attualmente le pratiche relative alla costituzione del Consorzio di Bonifica costituito dai proprietari della zona paludosa Aosta-Quart, rileva che è trascorso ormai un anno dalla data in cui i proprietari dei fondi, - i quali all'inizio erano restii alla costituzione del Consorzio, - hanno aderito a costituirsi in Consorzio e che i proprietari stessi desiderano di essere informati sul corso delle pratiche e sulle ragioni del ritardo nell'emanazione del decreto ministeriale di costituzione del Consorzio. Fa presente che le pratiche per la concessione del sussidio statale ai lavori di bonifica rimasero arenate perché mancava il progetto; in seguito si deliberò la concessione di acconti all'E.V.IT. che aveva eseguito i rilievi.

L'Assessore Ing. Fresia comunica che gli acconti concessi all'E.V.I.T. ammontano a circa 800.000 lire. L'Assessore Sig. Nouchy riferisce che la documentazine prescritta per la costituzione in Consorzio dei proprietari dei fondi compresi nella zona da bonificare è stata da tempo trasmessa al competente Ministero con le modifiche e con gli allegati richiesti dai funzionari ministeriali. Quanto prima dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l'avvenuta costituzione del Consorzio; aggiunge che dai funzionari del Ministero fu sollecitata la trasmissione del progetto dei lavori e che per giovedì, 12 corrente mese, è stata indetta una riunione della Commissione (delegazione provvisoria) dei consortisti per l'incarico della compilazione del progetto, incarico da affidarsi ad un tecnico specializzato in materia.

L'Assessore Sig. Nouchy, su richiesta del Consigliere Geom. Bionaz, precisa che il costituendo Consorzio può fare assegnamento sulla somma di Lire settantamilioni che sarà versata dallo Stato quale sussidio statale per i lavori di bonifica.

Il Consigliere Geom. Bionaz fa presente che bisogna subordinare le spese alle possibilità e chiede che la Commissione o delegazione provvisoria dei proprietari consorziati sia sentita in merito alla compilazione del progetto dei lavori di bonifica.

L'Assessore Ing. Fresia assicura che non appena la Commissione provvisoria dei consorziati avrà provveduto alla nomina del progettista, questi potrà prendere contatti con i proprietari per informarli sulle spese di progetto e per compilare e sottoporre alla loro approvazione il progetto dei lavori. Il Consigliere Geom. Bionaz osserva che la bonifica della zona paludosa richiede l'esecuzione di lavori per somme ingenti mentre il Consorzio può fare assegnamento, attualmente, soltanto sul sussidio statale di Lire settantamilioni; pertanto propone che siano progettate le opere più indispensabili (canali di scolo) alle quali si possa dare subito esecuzione, per ottenere la concessione del sussidio statale e allo scopo di lenire la disoccupazione; in secondo tempo si dovrà sollecitare anche i lavori di arginatura della Dora. Accenna alla urgenza di progettare e di eseguire i canali, rilevando che alla progettazione e alla costruzione delle case e delle strade potrà procedersi in un secondo tempo.

Il Consigliere Ing. Binel fa presente che i lavori di costruzione del canale di St. Marcel e di altro canale comportano una spesa di circa Lire 70.000.000.

L'Assessore Sig. Nouchy comunica che il Prof. Esmenard gli riferì che occorre presentare sollecitamente il progetto e dare inizio ai lavori per ottenere e per non perdere il sussidio statale previsto e promesso in Lire settanta milioni. L'Assessore Geom. Nicco esprime parere che il progettista dovrebbe, per ora, limitare il progetto alla parte relativa ai lavori di sistemazione idraulica, in quanto alla progettazione degli altri lavori (case e strade) potrebbero provvedere tecnici locali.

L'Assessore Ing. Fresia concorda con l'Assessore Geom. Nicco e propone, quindi, che il Consiglio approvi e deliberi lo stanziamento in bilancio della somma di Lire cinque milioni per la esecuzione del progetto dei lavori di bonifica. Il Consigliere Sig. Manganoni rileva che il Consiglio non potrebbe deliberare in merito trattandosi, di oggetto non iscritto nell'ordine del giorno. Su richiesta del Presidente Avv. Caveri, l'Assessore Ing. Fresia precisa che non trattasi di deliberare la corresponsione di un anticipo di somma, ma bensì lo stanziamento in bilancio di un fondo di Lire 5.000.000 (cinque milioni) per le spese di progettazione dei lavori di bonifica, spese che dovrebbero essere poi rimborsate dal Consorzio alla Valle. L'Assessore Sig. Nouchy concorda sulla proposta dell'Assessore Ing. Fresia ed aggiunge, su richiesta del Consigliere Geom. Bionaz, che le spese di progettazione saranno successivamente rimborsate alla Valle dal Consorzio. Il Presidente Avv. Caveri esprime il timore che il Consorzio possa non approvare il progetto o le spese di progettazione e quindi non rimborsare alla Valle le somme anticipate.

L'Assessore Sig. Nouchy condivide il timore del Presidente Avv. Caveri e comunica che obiezioni sono state fatte in merito dal Comitato di Coordinamento. Il Consigliere Sig. Savioz chiede che la Giunta studi e predisponga una concreta e precisa proposta in merito, da sottoporsi all'esame del Consiglio. Il Consigliere Geom. Arbaney fa presente che a Roma gli fu precisato che il finanziamento del sussidio era subordinato all'approvazione e alla presentazione del progetto da parte di un Ente o Consorzio.

Il Presidente Avv. Caveri, confermando quanto prima comunicato dall'Assessore Sig. Nouchy, informa che il Comitato di Coordinamento, in sede di esame di precedenti deliberazioni di anticipazioni di somme, ha mosso obiezioni e propone, pertanto, che si interpelli in merito il Comitato di Coordinamento in modo che giovedì prossimo, nella riunione della delegazione provvisoria di consorziati, possa essere presa una decisione in merito alle spese del progetto ed all'incarico ad un progettista e il Consiglio possa quindi decidere sui provvedimenti da adottarsi.

Il Consigliere Geom. Arbaney propone che il Consiglio deliberi lo stanziamento in bilancio 1948 della somma, salvo stornarla eventualmente, in caso negativo. Il Presidente Avv. Caveri riconosce la necessità e la particolare urgenza della redazione del progetto che dovrebbe essere inoltrato sollecitatamente al Ministero ad evitare di perdere la possibilità di ottenere il contributo dello Stato. L'Assessore Sig. Nouchy comunica che egli ebbe parecchie volte a sollecitare la redazione del progetto. L'Assessore Ing. Fresia osserva di aver anticipato spesse volte somme per il pagamento delle spese per i rilievi e per il piano quotato, già compilato. Il Consigliere Geom. Cuaz osserva che, in effetti, trattasi di un'anticipazione salvo rimborso, anticipazione che la Amministrazione della Valle fa all'istituendo Consorzio di bonifica. Il Consigliere Geom. Arbaney conferma quanto ebbe a dire prima ed aggiunge che non appena presentato il progetto sarà possibile ottenere lo stanziamento del sussidio e la liquidazione di primi acconti del sussidio per l'esecuzione dei lavori in progetto per l'importo di Lire settanta milioni. Propone, pertanto, che il Consiglio deliberi lo stanziamento della somma nel bilancio per l'esercizio 1948.

Il Presidente Avv. Caveri invita il Consiglio a deliberare lo stanziamento in bilancio 1948 del fondo di lire cinquemilioni per l'anticipazione delle spese di progettazione dei lavori di bonifica dei terreni paludosi della zona Aosta-Quart, salvo rimborso da parte del Consorzio di bonifica in via di costituzione fra i proprietari dei terreni da bonificare.

IL CONSIGLIO

richiamata la precedente deliberazione consiliare n. 32 del 21 marzo 1946;

ad unanimità di voti;

Delibera

di approvare lo stanziamento nel bilancio del corrente esercizio finanziario del fondo di Lire 5.000.000 (cinque milioni), per l'anticipazione delle spese di progettazione dei lavori di bonifica dei terreni paludosi della zona Aosta-Quart, salvo rimborso delle spese stesse da parte del costituendo Consorzio di bonifica.

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