Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 34 du 23 juillet 2008 - Resoconto

OGGETTO N. 34/XIII - Ratifica della deliberazione n. 2005, in data 2 luglio 2008, adottata dalla Giunta regionale in via d'urgenza.

Il Consiglio

Visto il parere della III Commissione consiliare permanente

delibera

di ratificare, ad ogni effetto, la sottoindicata deliberazione adottata dalla Giunta regionale in via d'urgenza e salvo ratifica da parte del Consiglio:

Oggetto n. 2005 in data 2 luglio 2008: Approvazione di modificazioni al programma di sviluppo rurale della Valle d'Aosta per il periodo 2007/2013, approvato con decisione della Commissione Europea C(2008) 734 del 18 febbraio 2008 e dal Consiglio regionale, in via definitiva, con deliberazione n. 3399/XII del 20.3.2008.

Président - Je vous rappelle que cette proposition de délibération a eu l'avis favorable à l'unanimité de la IIIe Commission.

La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Come già anticipato nella premesse, l'atto che è portato all'esame del Consiglio riguarda una ratifica di una deliberazione di Giunta in merito ad alcune modificazioni di carattere più che altro tecnico e di portata circoscritta, legate a delle osservazioni al Programma di sviluppo rurale, approvato il 20 marzo 2008 dal Consiglio regionale a seguito di un'approvazione risalente al 18 febbraio 2008 della Commissione europea. A seguire è stato convocato da parte dell'Autorità di gestione, che è il Servizio politiche comunitarie dell'Assessorato, il Comitato di sorveglianza, che a sua volta era stato istituito con una deliberazione di Giunta del 7 marzo 2008. Ricordo che il Comitato di sorveglianza ha una composizione che tiene conto di tutte le rappresentanze delle associazioni agricole, l'AREV, la Coldiretti, le rappresentanze ambientaliste e tutti gli attori che a vario titolo partecipano alla programmazione delle politiche agricole sul nostro territorio, tenuto conto anche degli orientamenti comunitari. Le misure oggetto di attenzione da parte della Commissione europea e da parte delle rappresentanze delle associazioni agricole, che partecipano al Comitato di sorveglianza, riguardano la misura 112, che si riferisce all'insediamento giovani agricoltori, a cui sono state apportate delle piccole correzioni in merito alla modulazione dei premi; la misura 214, che va a correggere i limiti di fertilizzazione, in particolare riguardante la frutticoltura e la viticoltura e la misura 313, che riguarda l'incentivazione delle attività turistiche e nello specifico la valorizzazione dei ru, i cui beneficiari sono gli enti locali. Abbiamo poi alcune modifiche riguardanti le misure 211 e 214 che, su richiesta delle associazioni degli agricoltori e del Comitato "Amis des batailles de reines" e dell'AREV, riguardano i premi a superficie per le aziende di fondovalle e gli alpeggi, dove è stata richiesta un'estensione da 160 a 200 ettari delle superfici di riferimento per il calcolo dei premi relativi all'agroambiente e alle indennità compensative. Abbiamo poi alcune precisazioni richieste dai servizi della CE, riguardanti le precisazioni con cui si vanno a definire i contributi, in cui si dava indicazione di dare un riferimento "pari a...", piuttosto che "fino al...". Abbiamo ancora alcune rimodulazioni interne che ricordo sono state decise dalla table de concertation e sono state recepite, riguardanti le monticazioni negli alpeggi dove si montica in particolare bestiame in asciutta insieme a capi produttivi, di conseguenza c'è stata una rimodulazione in tal senso. Ricordo solo un aspetto: il Programma di sviluppo rurale è un programma dinamico, quindi periodicamente è prevista la valutazione da parte del Comitato di sorveglianza e, anche alla luce dell'applicazione delle misure che vengono attivate, la possibilità di rimodulare in itinere alcuni interventi se necessario: questo è importante dirlo, perché annualmente c'è una rivisitazione del PSR e una possibilità di integrare e rimodulare degli interventi che al momento sono previsti.

Président - La parole au Conseiller Giuseppe Cerise.

Cerise G. (VdAV-R) - Solo per dire che, trattandosi di alcune modifiche su alcune misure del Piano di sviluppo rurale, che hanno carattere tecnico e hanno già visto le precedenti approvazioni degli enti preposti, come già ho fatto in Commissione dove ho votato a favore, qui dichiaro il voto favorevole del gruppo "Vallée d'Aoste Vive-Renouveau Valdôtain".

Président - Je soumets au vote l'objet n° 18:

Conseillers présents et votants: 33

Pour: 33

Le Conseil approuve à l'unanimité.