Objet du Conseil n. 3455 du 8 avril 2008 - Verbale
OGGETTO N. 3455/XII - APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-FRANCIA (ALPI) ALCOTRA 2007/2013.
Il Vicepresidente TIBALDI dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 29.2 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Comunica che, nei termini previsti dall'articolo 66 del Regolamento interno, è stato presentato un emendamento dai Consiglieri SANDRI e Carmela FONTANA.
Comunica inoltre che è stato presentato un ordine del giorno dai Consiglieri SANDRI e Carmela FONTANA.
Illustra il Presidente della Regione CAVERI.
Interviene il Consigliere Secondina SQUARZINO.
Prende la parola il Consigliere SANDRI, che dichiara di ritirare l'emendamento e l'ordine del giorno.
IL CONSIGLIO
a. visto il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione che invita gli Stati membri a presentare proposte di programmi operativi (PO) entro cinque mesi dall'adozione degli orientamenti strategici comunitari per la coesione;
b. vista la decisione del Consiglio del 6 ottobre 2006 che adotta gli orientamenti strategici comunitari per la coesione economica, sociale e territoriale come un contesto indicativo per gli Stati membri per l'elaborazione dei quadri strategici di riferimento nazionali ed i programmi operativi per il periodo 2007/2013;
c. atteso che l'intervento del Fondo europeo di sviluppo regionale, nell'ambito della cooperazione territoriale europea, si concentra nelle seguenti priorità:
c.1 realizzazione di attività economiche, sociali e ambientali transfrontaliere mediante strategie comuni di sviluppo territoriale sostenibile;
c.2 creazione e sviluppo della cooperazione transnazionale inclusa la cooperazione bilaterale tra regioni marittime non disciplinata dal punto precedente, e tramite il finanziamento di reti ed azioni che favoriscano uno sviluppo territoriale integrato (cooperazione transnazionale);
c.3 rafforzamento dell'efficacia della politica regionale grazie alla promozione:
c.3.1 della cooperazione interregionale su innovazione ed economia della conoscenza e su ambiente e prevenzione dei rischi;
c.3.2 di scambi di esperienze in merito all'individuazione, al trasferimento e alla diffusione delle migliori prassi, compreso lo sviluppo urbano sostenibile;
d. atteso che la priorità della cooperazione transfrontaliera si declina nei seguenti cinque elementi costituenti come riferimento per definire le priorità dei singoli programmi:
d.1 promozione dell'imprenditorialità, segnatamente, sviluppo delle PMI, del turismo, della cultura e del commercio transfrontaliero;
d.2 promozione e miglioramento della protezione e della gestione congiunte delle risorse naturali e culturali nonché della prevenzione dei rischi naturali e tecnologici;
d.3 rafforzamento dei collegamenti tra le zone urbane e rurali;
d.4 riduzione dell'isolamento tramite un migliore accesso alle reti e ai servizi di trasporto, informazione e comunicazione, nonché ai sistemi e agli impianti transfrontalieri di approvvigionamento idrico ed energetico e a quelli di smaltimento dei rifiuti;
d.5 sviluppo della collaborazione, della capacità e dell'utilizzo congiunto di infrastrutture, in particolare in settori come la salute, la cultura, il turismo e l'istruzione;
e. dato atto che, con particolare riguardo alla cooperazione territoriale transfrontaliera, l'ambito territoriale di riferimento è rappresentato dalle zone al livello amministrativo III della nomenclatura delle unità territoriali statistiche (NUTS III) e che, relativamente alla frontiera alpina tra Italia e Francia, tali zone comprendono:
e.1 la Regione Autonoma Valle d'Aosta,
e.2 le province di Torino e di Cuneo (regione Piemonte),
e.3 la provincia di Imperia (regione Liguria),
e.4 i dipartimenti della Haute-Savoie e della Savoie (regione Rhône-Alpes),
e.5 i dipartimenti delle Hautes-Alpes, delle Alpes-de-Haute-Provence e delle Alpes Maritimes (regione Provence-Alpes-Côte d'Azur)
oltre ad eventuali zone NUTS III adiacenti a quelle ammissibili, ai sensi dell'articolo 21 del regolamento (CE) 1080/2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
f. dato atto che la definizione della proposta di programma è avvenuta secondo un rigoroso approccio di partenariato transfrontaliero - sia per quanto attiene agli obiettivi, alle strategie e alle priorità (i contenuti), sia per quanto concerne gli strumenti di attuazione, il piano finanziario, gli organismi di cooperazione e le procedure - che ha coinvolto i rappresentanti istituzionali e, relativamente ai contenuti, i soggetti portatori di interessi socio-economici, ambientali e quelli per la promozione delle pari opportunità;
g. rilevato che, in coerenza con gli obiettivi strategici generali, la proposta di programma di cooperazione transfrontaliera individua come obiettivo strategico quello di "Migliorare la qualità della vita delle popolazioni e lo sviluppo sostenibile dei sistemi economici e territoriali transfrontalieri attraverso la cooperazione in ambito sociale, economico, ambientale e culturale";
h. atteso che tale obiettivo strategico del programma si realizza attraverso i seguenti obiettivi prioritari:
h.1 favorire la competitività e lo sviluppo sostenibile dei sistemi transfrontalieri;
h.2 sviluppare strategie comuni per preservare e valorizzare le risorse naturali e il paesaggio dello spazio transfrontaliero e per gestire i rischi naturali;
h.3 favorire l'attrattiva dell'area, rafforzandone l'identità e migliorando i servizi;
h.4 accompagnare lo sviluppo di un'autentica cooperazione tra aree e soggetti della frontiera;
i. considerato che secondo quanto previsto dall'articolo 27 del regolamento generale (CE) 1083/2006 sui Fondi strutturali, il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) in data 22 dicembre 2006 ha approvato il quadro strategico nazionale 2007/2013 per la programmazione e l'utilizzo dei fondi strutturali comunitari elaborato secondo il percorso partenariale previsto dalla delibera CIPE n. 77 in data 15 luglio 2005 per la sua presentazione alla Commissione europea;
j. considerato che il quadro strategico di cui al punto precedente individua la ripartizione del contributo comunitario del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) assegnato all'Italia, tra gli obiettivi "Convergenza", "Competitività regionale e occupazione" e "Cooperazione territoriale europea" e, all'interno di quest'ultimo, tra le varie aree di cooperazione, comprende lo spazio di confine continentale tra Italia e Francia;
k. preso atto della circostanza che, sulla base dell'analoga ripartizione effettuata dalla Francia, il contributo comunitario assegnato al programma in argomento ammonta complessivamente a 149,69 milioni di euro (Meuro), di cui 87,4 Meuro per l'Italia e 62,3 Meuro per la Francia, cui si aggiungono apporti delle amministrazioni pubbliche e dei beneficiari privati per 49,9 Meuro che portano ad un investimento complessivo stimato in 235,27 Meuro, di cui 137,4 Meuro per l'Italia;
l. considerato che la Commissione europea ha approvato, con decisione C(2007) n. 5716, del 29 novembre 2007, il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (Alpi) ALCOTRA 2007/2013, allegato alla presente e di cui forma parte integrante;
m. considerato che l'allegato programma di cooperazione transfrontaliera risulta conforme agli obiettivi generali, ai principi e alle procedure indicate negli orientamenti stabiliti dalla Commissione europea ed in particolare che le modalità di elaborazione hanno seguito un approccio di forte partenariato transfrontaliero oltreché alla proposta di strategia unitaria regionale;
n. esaminate, inoltre, le risultanze della valutazione ex ante del programma, allegata al medesimo;
o. atteso che la presente deliberazione è finalizzata al conseguimento dell'obiettivo n. 060101 "Programmazione, coordinamento e finanziamento di programmi di cooperazione territoriale";
p. richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 3817 in data 21 dicembre 2007 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2008/2010, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative;
q. visto il parere favorevole di legittimità rilasciato dal Capo del Servizio cooperazione territoriale, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2, della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, sulla presente deliberazione;
Visto il parere della I Commissione consiliare permanente;
Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: ventisette);
DELIBERA
1) di approvare, per quanto di competenza, il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (Alpi) ALCOTRA 2007/2013 allegato alla presente deliberazione, di cui forma parte integrante;
2) di dare atto che agli adempimenti necessari per l'attuazione del programma in Valle d'Aosta, ivi compresa l'adozione della Guida di attuazione, provvederanno, secondo le rispettive competenze, la Giunta regionale e il dirigente della struttura regionale responsabile del programma stesso.
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