Objet du Conseil n. 2974 du 19 septembre 2007 - Resoconto
OGGETTO N. 2974/XII - Tempistica di inoltro degli inviti per gare per esecuzioni di opere in economia. (Interpellanza)
Interpellanza
Premesso che:
- la Direzione opere edili ha, nel mese di agosto, proceduto ad inviare inviti a gara ufficiosa per l'esecuzione di opere in economia;
- nelle comunicazioni, spedite tra il 28 e il 29 agosto, si legge che l'offerta deve inviarsi esclusivamente per posta entro le ore 12 del 5 settembre e che i partecipanti devono dichiarare di aver preso visione del progetto e dei luoghi;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
il Presidente della Regione e l'Assessore delegato per conoscere:
1) se non ritengano che i tempi previsti in tali lettere di invito siano esageratamente ristretti;
2) se tali tempi sono ordinariamente applicati in tali procedure;
3) quante gare ufficiose sono state avviate in agosto, quanti giorni per ognuna sono intercorsi tra la data di spedizione e il termine ultimo di partecipazione, quante lettere di invito sono state spedite per ogni gara e quanti sono stati i partecipanti.
F.to: Frassy - Lattanzi
Président - La parole au Conseiller Frassy.
Frassy (CdL) - Con questa interpellanza vorremmo capire meglio come funzionano certe procedure per gli inviti alle gare definite ufficiose. Da una serie di situazioni che ci risultano, sul finire del mese di agosto sono state invitate diverse imprese a gare ufficiose, le cui lettere sono partite con data interna 28-29 agosto, il termine per rappresentare l'offerta era la postalizzazione entro le ore 12,00 del 5 settembre. In questo invito formale che gli uffici facevano si precisava anche che i partecipanti dovevano dichiarare di aver preso visione dei luoghi, dei progetti e che dovevano anche allegare la copia del bollettino attestante il versamento per la contribuzione delle spese di funzionamento. Facendo un po' di conti sulle tempistiche di postalizzazione da parte dell'Amministrazione e di ricevimento dell'invito ai diretti interessati, considerando che poi dovevano andare a prendere visione del progetto, dovevano fare il sopralluogo nei cantieri indicati, dovevano recarsi alla posta, fare il versamento e prima di fare tutte queste operazioni magari dovevano fare anche due conti, pensiamo che i 7-8 giorni, che, in realtà, togliendo il tempo di postalizzazione, si riducono a 4-5 giorni, siano un lasso temporale esageratamente ristretto, come abbiamo scritto al punto n. 1 della domanda posta in questa interpellanza. Vorremmo perciò capire se lei convenga con noi che questa tempistica sia quanto meno discutibile e non vada sicuramente a cogliere l'obiettivo di far partecipare in maniera qualificata imprese con offerte ponderate dal punto di vista della valutazione dell'offerta stessa da fare, se sono i tempi che vengono ordinariamente applicati in procedure di questo tipo e poi vorremmo avere qualche dato su quello che è accaduto nel mese di agosto, perché non ci sembra che il mese di agosto sia uno di quei mesi in cui le amministrazioni sono particolarmente operative. Sappiamo fra l'altro che proprio nel mese di agosto le imprese che operano nel settore dell'edilizia spesso dopo Ferragosto, fino alla fine del mese di agosto, chiudono i cantieri per un'abitudine di mandare in ferie quelle maestranze che spesso hanno residenza a latitudini diverse rispetto ai cantieri valdostani. Pensiamo che questi siano dei chiarimenti doverosi, perché ne va di quel concetto di trasparenza dell'azione amministrativa che nella materia degli appalti esperienza dimostra che non è mai sufficiente nonostante gli sforzi che si possono fare.
Président - La parole à l'Assesseur au territoire, à l'environnement et aux ouvrages publics, Cerise.
Cerise (UV) - Per quanto riguarda la prima domanda, devo fare alcune precisazioni. Per il primo lavoro che viene citato, quello della lettera di invito il 28 agosto 2007 con la scadenza 5 settembre 2007, che riguardava lavori di manutenzione straordinaria del rivestimento lapideo, in facciata, dell'edificio di proprietà regionale denominato "Ex Palazzo Cogne" sito in Corso Battaglione Aosta, faccio presente che questo intervento si è reso urgente per una questione di incolumità pubblica, in quanto era stato fatto un sopralluogo in data 20 agosto alla presenza dei tecnici della Direzione, constatando lo stato di usura e il possibile distacco, diciamo quasi scontato, di alcune piastrelle di marmo sulle facciate dell'edificio con pericolo per i passanti. Questo ha generato la necessità di sanare al più presto tale situazione attraverso l'immediata installazione di un ponteggio a protezione e la successiva esecuzione delle opere di manutenzione. Il sopralluogo quindi è stato fatto il 20 e 8 giorni dopo sono partite le richieste di invito alla gara e come dico l'urgenza era dovuta a una situazione di pericolo pubblico. Il secondo lavoro aveva come oggetto lavori di rifacimento del manto di copertura dei magazzini di proprietà regionale siti in via Grand'Eyvia nel Comune di Aosta; in questo caso è stato fatto un sopralluogo in accordo con i tecnici del Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali, i quali avevano fatto presente la necessità di riparare al più presto al fine di salvaguardare i beni e i macchinari riposti: si trattava di mobili di pregio e materiali che loro utilizzano.
"Se tali tempi sono ordinariamente applicati in tali procedure", no, salvo casi di urgenza così pressante, sono previsti tempi più lunghi, corrispondenti a 10 giorni lavorativi - 2 settimane circa - fra la data del protocollo della lettera di invito e la scadenza per la presentazione delle offerte. Si tenga presente che sono sempre lavori in economia, che rientrano nella categoria dell'urgenza.
Le gare ufficiose che si sono svolte nel mese di agosto sono: la prima - se vuole poi le do la fotocopia - i lavori di completamento disposti dal collaudatore relativamente al collegamento della località Plan Praz alla SR n. 18 Aosta-Pila in Comune di Gressan, sono stati 14 giorni, 9 lettere di invito, 2 partecipanti; manutenzione straordinaria della recinzione dello stabilimento acque minerali, di proprietà regionale in Comune di Morgex, 14 giorni, 9 lettere di invito, 2 partecipanti; poi abbiamo visto queste del palazzo Cogne, 9 giorni, 12 ditte, un partecipante; rifacimento del manto di copertura dei magazzini di proprietà regionale siti in Via Grand Eyvia, 8 giorni, 14 ditte, 2 partecipanti; infine sistemazione del parcheggio adiacente allo stabile denominato "Palazzina Collaudi" in Aosta, 16 giorni, 9 ditte, un partecipante.
Président - La parole au Conseiller Frassy.
Frassy (CdL) - Noi dopo aver presentato l'interpellanza abbiamo fatto qualche ulteriore verifica; nel fare questo, senza grandi sforzi, siamo andati a ripescare del materiale che avevamo verificato nell'ottobre 2006 e si riferivano a 3 appalti di manutenzione programmata sempre di edifici scolastici, perciò al di fuori dell'urgenza. Andando a vedere la documentazione contenuta nell'illustrazione e nella replica a quella iniziativa, ci rendiamo conto che anche in quella occasione i giorni erano sempre 8 e che gli inviti erano sempre 12-13-14, la partecipazione invece era sempre ridotta a 1-2 imprese. Saranno delle coincidenze? Anzi erano i primi di settembre... Pensiamo che le coincidenze qui inizino a diventare sospette, perché, anche quando non c'è urgenza, i giorni fra il protocollo e la data di postalizzazione per partecipare alla gara sono 8, ma alla fine sono molti meno di 8, il periodo in cui vengono inviati gli inviti è fra fine agosto e primi di settembre, la invitiamo a verificare che non vi sia qualche coincidenza voluta nel far sì che i risultati alla fine vadano in una direzione piuttosto che in un'altra, che dovrebbe essere quella della massima partecipazione della gara aperta e della massima qualificazione.
A sentire i dati che lei ci ha fornito, la partecipazione era ridotta a 1-2 imprese e anche questo è un dato che sicuramente non depone a favore, anche perché lei dice che erano lavori in economia, ma attenzione sono importi significativi rispetto alle dimensioni delle imprese artigiane valdostane, quando ci sono appalti come questi che andavano fra i 300mila euro e i 150mila euro, perciò non erano cifre di poco conto rispetto alle possibilità di partecipazione della stragrande maggioranza delle ditte valdostane, che sono ditte artigianali che partecipano a questi piccoli appalti perché sui grossi lavori l'aggiudicazione spesso interessa aziende di fuori Valle e le ditte valdostane si limitano al subappalto con tutti i limiti e i vincoli che il subappalto comporta. Presteremo particolare attenzione in futuro alla gestione di queste esecuzioni in economia, perché riteniamo che vi siano una serie di coincidenze che si stiano ripetendo in maniera troppo reiterata.