Objet du Conseil n. 1792 du 24 janvier 2001 - Resoconto
OGGETTO N. 1792/XI Onere finanziario per la costruzione della pista Plan Chécrouit-Dolonne in Comune di Courmayeur, danneggiata dalla recente alluvione. (Interrogazione)
Interrogazione Ricordato che nel 1998 sono stati ultimati i lavori di costruzione della pista di rientro Plan Chécrouit–Dolonne;
Osservato che a seguito delle piogge dello scorso ottobre si sono avuti, com’era peraltro prevedibile, degli smottamenti lungo la pista: alcune decine di metri del rilevato in terra armata sono scivolati a valle, verso il torrente Chécrouit;
Richiamata l’interrogazione datata 2.11.2000 (prot. 192/00) della collega S. Squarzino;
Appreso che la società di funivie "Courmayeur Mont Blanc" avrebbe chiesto un indennizzo per i danni provocati alla pista;
Appreso altresì che tali lavori avrebbero coinvolto un escavatore e un paio di camion per non più di una settimana;
Ritenuto necessario avere informazioni più precise al riguardo;
il sottoscritto Consigliere regionale
Interroga
l’Assessore competente per sapere:
1) quanto costò l’intero intervento di costruzione della pista Plan Chécrouit-Dolonne, ultimato nel 1998;
2) qual è l’entità dell’indennizzo richiesto dalla società delle funivie interessata alla pista e quanto è stato eventualmente erogato;
3) chi ha constatato e verificato i danni subiti e chi ha svolto e controllato le operazioni di ripristino della pista.
F.to: Curtaz
PrésidentLa parole à l’Assesseur au territoire, à l’environnement et aux ouvrages publics, Vallet.
Vallet (UV)Nella risposta alla precedente interpellanza della Consigliera Squarzino avevo descritto il fenomeno che si è innescato il 16 ottobre sul pendio a valle di Plan Chécrouit. La situazione che si era creata è stata prontamente segnalata dalla Società funivie Courmayeur/Mont-Blanc al Comune con una nota immediatamente successiva all’evento alluvionale.
Nel corso dell’incontro che c’è stato il 26 ottobre fra il gruppo tecnico dell’Assessorato del territorio e l’Amministrazione di Courmayeur per l’inventario e la valutazione delle situazioni il Comune stesso ha segnalato i problemi di stabilità della parte alta della pista di rientro da Plan Chécrouit a Dolonne.
Per quanto riguarda i costi di realizzazione della pista Plan Chécrouit/Dolonne, l’Amministrazione regionale si è occupata esclusivamente della realizzazione del primo lotto, lavori che furono appaltati nel lontano 1992 e realizzati negli anni successivi con non poche difficoltà e problemi. La somma impegnata e spesa è stata di 800 milioni, IVA esclusa.
Per quanto riguarda invece il completamento dei lavori, le spese sono state interamente sostenute dalla Società funivie Courmayeur/Mont-Blanc. I costi ad oggi contabilizzati ammontano a 6.013.713.000 lire; l’importo non comprende le opere e le forniture relative all’impianto di innevamento programmato.
Per quanto riguarda l’indennizzo dei lavori di pronto intervento, intanto, i lavori sono stati eseguiti dalla società direttamente e la società ha dichiarato che non intende procedere alla richiesta di rimborso per le spese sostenute per gli interventi sulla pista a seguito dell’evento alluvionale. Peraltro l’Amministrazione, al momento attuale, non ha ricevuto nessuna richiesta di rimborso in merito.
La necessità di interventi di ripristino dei versanti tra la goletta e Chétif è stata segnalata dal Comune di Courmayeur oltre all'opportunità di redigere uno studio per il riassetto idrogeologico dell’area Val Veny-Chécrouit-Dolonne.
Per quanto riguarda l’ultimo quesito, chi ha constatato e verificato i danni subiti e chi ha svolto e controllato le operazioni di ripristino della pista: sono stati i tecnici del Servizio difesa del suolo e della Direzione bacini montani, in collaborazione con la locale stazione forestale, a relazionare in merito al fenomeno. Per quanto riguarda i lavori, questi sono stati seguiti direttamente dal Comune di Courmayeur.
PrésidentLa parole au Conseiller Curtaz.
Curtaz (PVA-cU)Prendo atto che rispetto alle questioni poste sarà la società che gestisce le funivie ad effettuare le opere di ripristino e a sostenere i relativi costi e quindi mi dichiaro soddisfatto della risposta ricevuta.