Objet du Conseil n. 1745 du 20 décembre 2000 - Resoconto
OGGETTO N. 1745/XI Autorizzazione alla Consorteria di Antagnod alla modifica della destinazione d’uso del terreno consortile censito al F. 50 con il n. 188 del Comune di Ayas per la costruzione di una strada interpoderale.
Deliberazione Il Consiglio
Premesso che in data 31 marzo 2000 è pervenuta all’Amministrazione regionale la domanda della Consorteria di Antagnod volta ad ottenere il rilascio dell’autorizzazione alla modifica di destinazione d’uso dei terreni censiti al F. 48 con il n. 40 ed al F. 50 con il n. 188 per la realizzazione di una strada interpoderale a servizio delle baite di alpeggio di Chavanne e Corneuil in Comune di Ayas;
Precisato che la suddetta richiesta è stata inoltrata dalla Consorteria alla luce della domanda, pervenuta alla stessa da parte del Consorzio di Miglioramento Fondiario di Antagnod, di rilascio di concessione di attraversamento del terreno consortile al fine di realizzare una strada interpoderale che colleghi la strada comunale Antagnod-Barmasc alle predette baite;
Rilevato che la nuova strada sarà essenzialmente costituita da una pista sterrata dalla sezione di circa tre metri (minimo indispensabile per il passaggio di mezzi agricoli) e che, al fine di limitare l’impatto ambientale, per quanto possibile verrà evitata per la sua realizzazione la costruzione di muri;
Rilevato, altresì, che in capo alle tre diramazioni della strada sono previste tre piazzole di manovra che occuperanno complessivamente una superficie di circa 400 metri quadrati e che la superficie totale occupata per la strada e le piazzole sarà pertanto di circa 2.650 metri quadrati;
Posto in evidenza il carattere di interesse generale rivestito dal progettato intervento, atteso che la strada consentirà di accedere agevolmente agli antichi nuclei di baite di Chavanne e Corneuil, ne favorirà la conservazione e consentirà un migliore utilizzo dei terreni agricoli e delle risorse forestali della zona;
Precisato che la concessione di occupazione del demanio consortile per la realizzazione e la gestione della strada in questione da parte del Consorzio di Miglioramento Fondiario di Antagnod avrà durata di anni quaranta, salvo espresso e formale rinnovo alla scadenza del termine, e che in considerazione dell’interesse generale dell’opera e dell’utilità che dalla stessa deriverà alla Consorteria, il canone di concessione sarà simbolico;
Precisato, altresì, che dei due terreni oggetto della domanda de qua, ovvero il n. 40 del F. 48 ed il n. 188 del F. 50, il primo è stato riconosciuto, con sentenza n. 362 del 2 marzo 1998 del Commissario per il riordinamento degli Usi Civici per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta, demanio collettivo a destinazione vincolata agro-silvo-pastorale, mentre il secondo, non oggetto di contenzioso, risulta pacificamente di proprietà della Consorteria istante e dalla stessa da tempo immemorabile goduto;
Comunicato, a tale proposito, che la Corte d’Appello di Roma con la sentenza n. 27, depositata in data 19 settembre 2000, ha respinto, in riforma della citata sentenza del Commissario per il Riordino degli Usi civici n. 362/98, la domanda di accertamento della demanialità civica dei terreni ricompresi al foglio 47, nonché di alcuni mappali censiti al foglio 48, fra cui il numero 40, escludendo l’esistenza sugli stessi di usi civici;
Comunicato, inoltre, che la Consorteria, con deliberazione dell’Assemblea consortile n. 1 del 5 ottobre 2000 ha stabilito di interporre gravame avverso la citata sentenza della Corte d’Appello di Roma;
Dato atto che la Consorteria, in attesa della sentenza della Corte di Cassazione relativa anche al terreno censito al F. 48 con il n. 40, ha confermato con nota datata 25 ottobre 2000 la richiesta di autorizzazione al mutamento d’uso per il terreno censito al F. 50 con il n. 188, non soggetto a contenzioso;
Preso atto che il Dipartimento agricoltura, con nota prot. n. 29778 datata 13 giugno 2000, ha espresso parere favorevole alla realizzazione della strada interpoderale in questione in quanto la medesima risulta compatibile con la destinazione agro-silvo-pastorale dei terreni consortili;
Ritenuto pertanto opportuno autorizzare la Consorteria di Antagnod a modificare la destinazione d’uso del terreno contraddistinto al foglio 50 con il numero 188 del Nuovo Catasto Terreni del Comune di Ayas per la realizzazione di una strada interpoderale a servizio delle baite di alpeggio di Chavanne e Corneuil;
Richiamato l’articolo 12 della legge 16 giugno 1927, n. 1766, nonché l’articolo 13 della legge 16 maggio 1978, n. 196 e l’articolo 38 del Decreto del Presidente della Repubblica 22 febbraio 1982, n. 182;
Visto l’articolo 41 del Regio Decreto 26 febbraio 1928, n. 332;
Visti gli articoli 2, 4 e 36 della Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4;
Vista la legge regionale 5 aprile 1973, n. 14, come modificata dalla legge regionale 9 agosto 1994, n. 41 e la legge regionale 22 aprile 1985, n. 16;
Richiamata la legge regionale 7 dicembre 1979, n. 66, ed in particolare gli articoli 1-lett.t), 3 e 4;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 25 in data 13 gennaio 2000 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per l'anno 2000 e per il triennio 2000/2002, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative;
Visto l’articolo 8 del decreto legislativo 22 aprile 1994, n. 320, come modificato dall’articolo 1 del decreto legislativo 16 febbraio 1998, n. 44, in ordine alla sottoposizione dell’atto a controllo;
Visto il parere favorevole rilasciato Capo del Servizio Espropriazioni ed Usi Civici, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2 della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, in ordine alla legittimità della presente deliberazione;
Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;
Delibera
1) di autorizzare la Consorteria di Antagnod a modificare la destinazione d’uso del terreno contraddistinto al foglio 50 con il numero 188 del Nuovo Catasto Terreni del Comune di Ayas per la realizzazione di una strada interpoderale a servizio delle baite di alpeggio di Chavanne e Corneuil;
2) di imporre in capo alla Consorteria l’obbligo di ristabilire l’originaria destinazione del terreno di cui al punto 1) qualora dovesse cessare lo scopo per il quale la presente autorizzazione viene accordata;
3) di stabilire che la presente deliberazione venga pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione.
PresidenteSe nessuno chiede la parola, pongo in votazione l’oggetto n. 25:
Consiglieri presenti: 27
Votanti e favorevoli: 21
Astenuti: 6 (Beneforti, Curtaz, Frassy, Lattanzi, Squarzino Secondina, Tibaldi)
Il Consiglio approva.