Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 2436 du 5 mars 1997 - Resoconto

SEDUTA POMERIDIANA DEL 5 MARZO 1997

OGGETTO N. 2436/X Approvazione del programma di interventi dei cantieri dipendenti dal servizio forestazione e risorse naturali per l'anno 1997, da eseguirsi in economia diretta.

Deliberazione Il Consiglio

Richiamata la legge regionale 27 luglio 1989, n. 44, concernente "Norme concernenti i cantieri forestali, lo stato giuridico e il trattamento economico dei relativi addetti";

Preso atto che, come stabilito dall'articolo 3 della suddetta legge il Servizio Forestazione e Risorse Naturali ha predisposto l'allegato programma degli interventi per lavori da eseguirsi in economia diretta per l'anno 1997 per la parte di propria competenza;

Considerato che i lavori elencati nella proposta di programma comportano l'occupazione di n. 816 operai forestali con contratto di lavoro sia a tempo determinato che indeterminato, compresi gli addetti ai rilievi dei piani di assestamento forestale, gli addetti occupati ai sensi della legge regionale 18 agosto 1986, n. 51 concernente "Istituzione del Fondo regionale Investimenti Occupazione (F.R.I.O.)" e successive modificazioni ed integrazioni, gli addetti presso il nucleo A.I.B., gli addetti alla sistemazione delle alte vie, del parco Mont Avic e dei sentieri del Gargantua (comune di Gressan) e di n. 43 impiegati idraulico-forestali di cui n. 13 assunti con la legge regionale 18 agosto 1986, n. 51 sopraccitata;

Preso atto che la programmazione dei lavori, a causa del loro carattere prevalentemente stagionale e della loro tipologia è da ritenersi comunque in via previsionale e potrebbe subire nel corso dell'anno delle variazioni;

Visto il regolamento regionale 28 marzo 1994, n. 2 come modificato dal regolamento regionale n. 5 dicembre 1995, n. 8;

Esaminata la proposta di programma degli interventi da eseguirsi in economia diretta per l'anno 1997 redatto dal Servizio Forestazione e Risorse Naturali, dando atto che all'approvazione ed all'impegno dei fondi necessari ammontanti a lire 13.567.000.000 per il pagamento degli oneri retributivi, contributivi e previdenziali e dell'accantonamento a trattamento di fine rapporto si provvederà con successivi provvedimenti;

Visto il parere favorevole di legittimità rilasciato dal Dirigente del Servizio Forestazione e Risorse Naturali, dell'Assessorato dell'Agricoltura, Forestazione e Risorse Naturali, ai sensi dell'articolo 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modificazioni, e del combinato disposto degli articoli 13 - comma 1 - lett. e) e 59 - comma 2 - della legge regionale n. 45/1995, sulla presente deliberazione;

Delibera

1) di approvare il programma degli interventi per lavori da eseguirsi in economia diretta per l'anno 1997 redatto dal Servizio Forestazione e Risorse Naturali, come da allegati alla presente deliberazione, dando atto che all'assegnazione dei fondi per il pagamento delle retribuzioni agli addetti forestali si è provveduto con deliberazione n. 6162 in data 30 dicembre 1996 sui seguenti capitoli di spesa:

- 38920 "Spese per retribuzioni al personale addetto alla manutenzione dei vivai forestali (contratti nazionali collettivi di lavoro)";

- 38940 "Spese per retribuzioni al personale addetto alla forestazione, alla valorizzazione delle risorse naturali e alla gestione della fauna selvatica";

- 39540 "Spese per retribuzioni agli operai forestali addetti alla cura e alla manutenzione straordinaria degli alberi monumentali e dei castagni da frutto (contratti collettivi di lavoro)";

- 39600 "Spese per la gestione dei giardini alpini";

- 39680 "Spese per retribuzioni agli operai forestali addetti alla realizzazione e manutenzione del verde pubblico, delle aree e dei percorsi attrezzati (contratti nazionali collettivi di lavoro);

- 38820 "Spese per la prevenzione e la lotta agli incendi dei boschi e per la ricostituzione dei boschi percorsi dal fuoco";

- 50150 "Spese per la costruzione di infrastrutture tecniche per il parco Mont Avic";

- 64901 "Spese per la realizzazione di opere volte a promuovere lo sviluppo alpinistico ed escursionistico";

- 67250 "Spese per il recupero ambientale di aree naturali degradate".

2) di approvare l'esecuzione dei lavori suddetti in amministrazione diretta, a cura e sotto la direzione del Servizio Forestazione e Risorse Naturali con l'impiego di addetti forestali assunti con rapporto di natura privatistica regolato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, dal Contratto Integrativo regionale di Lavoro (C.I.R.L.) e ai sensi della legge regionale 27 luglio 1989, n. 44;

3) di autorizzare la Giunta regionale ad apportare con proprie deliberazioni eventuali successive parziali variazioni ed ulteriori integrazioni al programma degli interventi, in relazione al verificarsi di sopravvenute priorità, nel limite dei fondi stanziati per gli interventi di cui si tratta;

4) di stabilire che le assunzioni del personale in questione siano eseguite direttamente dal Servizio Forestazione e Risorse Naturali;

5) di sottoporre la presente deliberazione al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta ai sensi e per gli effetti dell'articolo 8, lettera b) del decreto legislativo 22 aprile 1994, n. 320.

Allegati

(...Omissis...)

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Chiarello.

Chiarello (RC) Abbiamo esaminato in Commissione questo piano di lavori forestali ed abbiamo avuto notizia dall'Assessore e dai funzionari che per quest'anno i cantieri forestali non prevedono neanche il rinnovo del turnover; i soldi sono più o meno quelli dello scorso anno, quindi con gli aumenti contrattuali non si prevede il rinnovo del turnover. Si prevede in soldoni la perdita di 50 posti di lavoro, vorrei che l'Assessore mi dicesse il contrario, ne sarei contento, ma dato che è stato detto sia dall'Assessore sia dai funzionari che il turnover negli altri anni prevedeva circa 50 reintegri di persone che per qualsiasi motivo, se non riprendevano il lavoro nella forestale, venivano integrati da altri, mi sembra che in un periodo come questo, di necessità di posti di lavoro riconosciuta da tutti, sia una cosa abbastanza grave.

È vero che la Giunta ha previsto dei soldi per altri lavori socialmente utili, questo almeno ho letto sul giornale; a questo proposito ripeto quanto abbiamo già detto più volte in Commissione: che sarebbe più corretto che i consiglieri sapessero le notizie prima degli organi di informazione. Come dicevo, è vero che probabilmente ci sono in previsione altri tipi di lavori socialmente utili, devo anche precisare però che ci sono 150-160 persone della Cogne che sono fuori, che sono stati aiutati ad uscire in mobilità, io dico aiutati perché se non accettavano andavano ugualmente, oppure gli si prospettava qualcosa di diverso ma abbastanza più grave, pertanto volevo capire queste persone come verranno reintegrate, quali sono i progetti di questa maggioranza e come mai si è deciso di tagliare il numero delle persone che lavorano nei cantieri forestali.

Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'agricoltura, forestazione e risorse naturali, Vallet.

Vallet (UV) L'atto che è sottoposto all'attenzione del Consiglio contiene il programma di interventi che riguardano i cantieri gestiti dal Servizio forestazione dell'Assessorato dell'agricoltura. Gli interventi previsti sono quelli tradizionali, in particolare: interventi che riguardano la gestione del patrimonio boschivo, quindi interventi di forestazione, interventi di manutenzione della rete sentieristica, interventi che sono ricompresi nel piano previsto e finanziato dal F.R.I.O., interventi che riguardano il verde pubblico, i vivai forestali e i giardini alpini.

Rispetto agli anni scorsi non ci sono novità per quanto riguarda la durata del periodo di occupazione, nel senso che il programma prevede un numero di giornate minimo per ogni addetto che è quello previsto dalle norme contrattuali.

È vero che, rispetto al numero di occupati previsti nel '96, c'è una riduzione quest'anno di 51 occupati, prevediamo cioè di non attivare il turnover che normalmente veniva coperto per varie ragioni, che adesso andrò a spiegare.

Intanto una questione di bilancio, nel senso che i programmi devono essere modulati sulla base delle disponibilità finanziarie, che sono state per il '97 previste essere uguali a quelle del '96. Tuttavia l'attivazione di miglioramenti previsti dal contratto integrativo approvato lo scorso anno, che per alcune parti entra in vigore nel '97, ha compresso la possibilità di rinnovare il turnover.

Un aspetto sul quale credo sia importante meditare e comunque dire come stanno le cose riguarda la volontà che avevo espresso già negli anni passati, che è quella di riuscire a professionalizzare sempre più le nostre squadre di addetti forestali, sganciandole da quel significato che veniva dato all'assunzione nelle squadre forestali in passato e che era quello di costituire in qualche maniera un ammortizzatore sociale. Dal 6 giugno dello scorso anno non è più possibile assumere nominativamente e questo crea sicuramente qualche problema per quanto riguarda la qualità, tra virgolette, del personale da assumere.

I problemi di impiego che ci sono soprattutto in fasce particolari, tipo quella che ha citato il Consigliere Chiarello - vedi cassaintegrati, vedi lavoratori iscritti nelle liste di mobilità da più di 24 mesi, vedi lavoratori in lista di disoccupazione da più di 12 mesi, vedi fasce tipo l'occupazione femminile - devono trovare una risposta da parte dell'Amministrazione, che non necessariamente deve essere fornita attraverso l'assunzione dei cantieri forestali, che ripeto noi vogliamo sempre più qualificare.

Quindi la Giunta ha pensato di fornire questa risposta di carattere sociale, fra virgolette, deliberando lunedì scorso quel disegno di legge, che sarà sottoposto con la massima urgenza a questo Consiglio, che prevede i finanziamenti necessari per realizzare un piano di lavori cosiddetto di pubblica utilità e che prevede di rispondere con 130-150 posti di lavoro riservati a queste categorie di persone con particolari problemi, che sono quelle categorie che sono state individuate nel piano di politica del lavoro approvato da questo Consiglio e in quell'emendamento che è stato fatto e che è diventato norma nella finanziaria della Regione del 1997.

Ecco le ragioni per le quali abbiamo deciso di contenere il numero degli occupati nei cantieri della forestazione, non attivando quindi il turnover. Senza contare che comunque saremo tenuti a dare delle risposte in termini di nuove assunzioni per quelle riserve che sono state previste dalla Commissione regionale per l'impiego, le quali vanno anch'esse nella direzione di dare risposta a quei lavoratori che sono disoccupati da più di 24 mesi, ultraquarantacinquenni, a cui manca un periodo breve per raggiungere l'età pensionabile.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Chiarello.

Chiarello (RC) Sono contento della risposta, è parziale perché manca l'altro pezzo che, come ha annunciato l'Assessore, vedrà l'occupazione diversa nei lavori socialmente utili non più forestali, vedremo quanti saranno, pensando che sono una cinquantina che perdono il posto qui. Vedremo il numero di quelli della Cogne che sono in mobilità e che chiederanno. I numeri che ha detto l'Assessore mi sembrano pochi; spero che si sia valutato bene, comunque quando ci sarà presentato questo piano mi riservo di esaminarlo.

In Commissione ci era stato detto che probabilmente per il 3 o il 5 per cento l'Ufficio si riservava il reintegro di casi di lunga disoccupazione; per questi occupati è previsto il reintegro del 5 percento dell'Ufficio del lavoro?

Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'agricoltura, forestazione e risorse naturali, Vallet.

Vallet (UV) Per una precisazione. Il Consigliere Chiarello ha detto che 51 persone perdono il posto, questo non è esatto nel senso che le 51 assunzioni non previste sono riferite a persone che o sono dimissionarie e quindi si sono licenziate, o sono andate in pensione, o hanno trovato altra occupazione. Qui nessuno perde il posto, non attiviamo nuove assunzioni.

Presidente Pongo in votazione la delibera in oggetto:

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità