Objet du Conseil n. 2384 du 5 février 1997 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 5 FEBBRAIO 1997

OGGETTO N. 2384/X Ripresa dell'attività delle piscine regionali di Pré-Saint-Didier, Aosta, Verrès e Valtournenche. (Interrogazione)

Interrogazione Preso atto del fatto che le attuali Società di gestione degli impianti natatori regionali di Pré-St-Didier, Aosta, Verrès e Valtournenche hanno finalmente potuto riavviare la conduzione degli stessi;

Considerato che la gestione delle piscine regionali dipende solo ed esclusivamente da atti amministrativi che dovrebbero essere rivestiti della più completa chiarezza e trasparenza;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

la Giunta regionale per conoscere:

1) le eventuali relazioni di dirigenti regionali dell'Assessorato al Turismo in merito all'applicazione dei capitolati d'appalto per la gestione delle piscine pubbliche;

2) i criteri che hanno determinato l'assunzione del personale degli impianti natatori, nonché i nominativi degli impiegati delle piscine regionali e le date individuali di assunzione, ovvero in particolare se la Regione abbia verificato la regolare assunzione a libro paga anche dei direttori degli stabilimenti e degli addetti al bar;

3) se la Regione ha verificato la regolare assunzione a libro paga degli istruttori e allenatori che operano sia per le Società di gestione sia per le Società sportive cui queste hanno assegnato spazi acqua.

F.to: Lanièce

Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore al turismo, sport e beni culturali, Agnesod.

Agnesod (UV) Innanzitutto mi pare che quest'interrogazione contenga delle richieste puntuali, che potrebbero essere anche argomento di un'interrogazione con risposta scritta. Vista la puntualità delle domande contenute, non penso che sia opportuno ritrattare, visto che è un argomento di cui si è parlato più volte in questo Consiglio, il discorso generale delle piscine, se non formulare l'augurio di arrivare al più presto con il nuovo bando per riuscire ad aggiudicare in maniera definitiva e tranquillizzante per alcuni anni la gestione delle piscine.

Per entrare nell'interrogazione, per quanto riguarda le eventuali relazioni di dirigenti regionali dell'Assessorato al turismo in merito all'applicazione dei capitolati d'appalto per la gestione delle piscine pubbliche, devo dire che non esistono relazioni in merito a questa fase; la gestione di quest'ultimo periodo è stata ripresa al mese di ottobre-novembre '96, "finalmente" siamo arrivati ad una situazione di apertura - qui concordo sicuramente con l'avverbio usato dall'interrogante - finalmente siamo riusciti a partire con tutte le piscine, che adesso stanno funzionando con gli adeguamenti a quanto era stato previsto dagli organi sanitari di controllo. In questo senso non esiste relazione trasmessa all'Assessore, tanto meno quindi alla Giunta rispetto a questo problema.

Per il secondo punto, i criteri che hanno determinato l'assunzione del personale degli impianti natatori, i criteri sono quelli stabiliti dal capitolato di appalto; sono criteri di assunzione obbligatoria mantenendo le qualifiche che il personale aveva nel momento in cui il gestore subentra.

Quanto ai nominativi degli impiegati delle piscine e alle date individuali di assunzione, è opportuno forse anche per un certo senso di rispetto consegnare i dati all'interrogante successivamente. Sono rispettati i numeri previsti dal capitolato, quindi 7 a Verrès, 5 ad Aosta e 5 a Pré-Saint-Didier.

La verifica della regolarità dell'assunzione del personale è stata fatta, tenendo conto di quanto è previsto nel capitolato. Possiamo intervenire per far rispettare quanto previsto dal capitolato di appalto, quindi rispettare le qualifiche e il numero minimo di addetti, questo ci compete.

Come ci compete l'attenzione che deve essere posta al fatto che il servizio venga svolto in maniera adeguata e soddisfacente per l'utenza, ed è quello che abbiamo fatto in questi anni; nell'ultimo anno purtroppo ci sono stati una serie di disservizi che hanno causato come conseguenza la risoluzione del contratto.

Ci auguriamo di arrivare al più presto alla pubblicazione del bando e quindi alla nuova aggiudicazione. E' chiaro che anche in questo momento il servizio sta controllando e verificando che ci sia un buon funzionamento; ci sono state alcune lettere che riguardavano problemi tecnici, ultimamente ci è pervenuta una segnalazione rispetto a Verrès, pertanto c'è stato un controllo e una lettera di addebito che è stata firmata dal servizio. Quindi il controllo continua, così come sempre è stato fatto.

Per quanto riguarda il discorso delle società sportive e degli spazi acqua relativamente assegnati, questo non ci compete. Sono problemi che riguardano direttamente il rapporto fra le società di gestione e le società sportive stesse. Come dicevo prima, a noi spetta la verifica che il funzionamento sia adeguato a quelle che sono le necessità e le giuste necessità dell'utenza. Questo lo abbiamo fatto, lo faremo e lo continueremo a fare, con la speranza di giungere al più presto all'assegnazione definitiva.

Consegnerò a mano l'elenco dei dipendenti, sulle domande mi pare di aver risposto in maniera puntuale.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Lanièce.

Lanièce (GA) Quest'interrogazione è stata presentata nell'ottica di avere maggiori informazioni in merito al problema piscine che da molto tempo ha assunto gli onori della cronaca, lasciando però ancora molti interrogativi.

Ringrazio l'Assessore per la sua esposizione, mi farò poi dare la copia relativa all'assunzione del personale dato che, giustamente, si tratta di dati che è inutile leggere.

L'unica cosa che vorrei raccomandare è di porre maggiore attenzione da parte dell'Assessorato su questo problema, tenuto conto dell'importanza delle piscine per il loro valore non solo sportivo, ma anche turistico, tenuto conto altresì che da quando c'è la nuova gestione c'è stato anche un incremento dei prezzi e anche questa è una cosa da verificare. Perché giustamente quando l'Assessore dice che bisogna cercare di rispondere alle giuste necessità dell'utenza, penso che il fatto di vedere aumentare di colpo, anche in modo considerevole, l'ingresso, sia nella piscina che nella sauna, dovrebbe comportare un'attenzione particolare da parte dell'Assessorato proprio perché il compito dell'Assessorato è quello di venire incontro alle giuste necessità dell'utenza. Penso che le necessità dell'utenza non siano quelle di vedersi di colpo aumentare il biglietto d'ingresso, anche a fronte di un servizio che non è il massimo, al momento attuale.

L'invito che rivolgo all'Assessore è quindi quello di continuare a prestare molta attenzione a questo problema così importante, perché ritengo che in una regione che vive soprattutto di turismo fornire delle risposte adeguate per quanto riguarda gli impianti sportivi sia una logica conseguenza.

Ripeto, è necessaria una particolare attenzione a questo problema anche perché a tutt'oggi sono in corso delle indagini della Magistratura e ogni settimana leggiamo articoli sui giornali in merito all'operato delle varie società che si sono succedute nella gestione di questi impianti.

E' importante a mio avviso dare un segnale di particolare attenzione su questo problema e l'invito che faccio all'Assessore è proprio in questa direzione, soprattutto per verificare se corrisponde al vero questo notevole aumento del biglietto d'ingresso nelle piscine regionali.