Objet du Conseil n. 187 du 6 octobre 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 187/X - Provvedimenti relativi alle dimissioni di amministratori candidati alle elezioni regionali del 30 maggio 1993. (Interpellanza).

Interpellanza - Vista l'interrogazione n.1/93 in data 13 luglio 1993 con la quale venivano richiesti al Presidente della Giunta regionale alcuni dati relativi ai candidati alle scorse elezioni regionali;

vista la lettera n. 5391 in data 15 settembre 1993 con la quale la Presidenza della Giunta regionale comunicava i nominativi dei dimissionari dalle cariche di amministratori rispettiva­mente della Società Italiana Traforo Gran San Bernardo, Isti­tuto Autonomo Case Popolari e Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso;

Rilevate alcune inadempienze e più precisamente:

- Sigg.ri D'Argento Giovanni e Maquignaz Franco, la Società ha preso atto delle dimissioni in data 11 giugno 1993, 50 giorni dopo la loro presentazione;

- Sigg.ri Salvador Silvano e Salzone Francesco hanno presenta­to le proprie dimissioni in data 22 aprile 1993 e ci risulta im­possibile comprendere come il Consiglio di amministrazione abbia potuto prendere atto delle suddette dimissioni il 19 aprile 1993, vale a dire tre giorni prima;

- sig. Dupont Vittorio che ha ritirato in data 22 luglio 1993 le proprie dimissioni, già presentate il 21 maggio scorso, visto il risultato elettorale personale;

i sottoscritti consiglieri regionali interpellano il Presidente della Giunta regionale per conoscere:

1) quali sono le iniziative legali che intende assumere nei con­fronti del Consiglio di amministrazione dell'Istituto Autonomo Case Popolari in riferimento alle dimissioni anomale dei Sigg.ri Salvador Silvano e Salzone Francesco, già citati in premessa;

2) quali sono le iniziative legali che intende assumere nei con­fronti del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Parco Gran Paradiso in riferimento alle dimissioni anomale del Sig. Du­pont Vittorio, già citato in premessa;

3) quali sono le iniziative che intende promuovere per evitare che il Consiglio di amministrazione di Società o Enti dipenden­ti dalla Regione impieghi tempi decisamente troppo lunghi per ratificare le dimissioni di alcuni suoi membri.

F.to: Linty-Tibaldi-Bavastro.

Presidente - La parola al Consigliere Linty.

Linty (LN) - Come i consiglieri sapranno, per i dipendenti della Regione è necessario dimettersi per non essere ineleggibili in Consiglio regionale. Una prima interrogazione, in data 13 luglio, chiede­va alla Giunta i dati relativi ai candidati; in data 15 settembre la Giunta ha risposto portandoci a conoscenza di cinque nomi­nativi di persone che hanno comunicato le dimissioni.

Ma (cosa che ci ha lasciato allibiti) è che per quanto riguarda l'IACP, avevo pensato ad un errore di battitura: abbiamo le dimissioni di Salvador e Salzone il 22 di aprile e il Consiglio di ammini­strazione ne prende atto il 19 di aprile.

Ora, o sono telepatici o non c'è chiarezza, così come non ve n'è per il vicedirettore dell'Ente Parco: è troppo comodo dare le dimissioni a maggio, poi non viene eletto e le ritira: ciò non è corretto. Quindi, prima di procedere legalmente, volevo sapere se il Presidente è in­tenzionato a fare chiarezza su queste cose.

Presidente - La parola al Presidente della Giunta, Viérin Dino.

Viérin D. (UV) - Je crois que sur la base de cette interpellation il est nécessaire de définir les intentions du Gouvernement. Au sujet du IACP: les dates des démissions présentées par les deux représentants de la Région au sein du Conseil d'administration sont confirmées, le 21 avril et le 22 avril.

Comment le Conseil a t'il pu prendre acte de ces démissions le 19 avril? Le Conseil, qui était réuni le 19, a pris acte de ces démissions parce que verbalement les deux conseillers ont annoncé leur démission, ensuite ils l'ont formalisé par écrit. Parc National du Grand-Paradis: à savoir que l'intéressé a présenté sa démission par lettre du 21 mai et l'a retirée le 22 juillet du fait que le conseil du Parc n'en avait pas encore pris acte. Comme complément, le directeur du Parc nous a dit que l'intéressé aretiré sa démission suite à une lettre, envoyée également à la Région, qui témoignait de l'intérêt du Parc à continuer à se servir de la collaboration de ce monsieur, compte tenu des difficultés de fonctionnement du Conseil et pour continuer à compter sur son expérience.

Par ailleurs, cette démission a été estimée valable, tant il est vrai que dans la liste des nominations dont l'échéance expirait le 30 septembre il y a aussi la nomination d'un représentant de la Région au sein du Parc du Grand-Paradis. Pour ce qui est de la société du Tunnel du Grand Saint-Bernard, les deux représentants de la Région ont donné leur démission en date du 21 avril; le Conseil en a pris acte le 11 juin.

Les statuts de la société ne font aucune mention de délais obliga-toires pour la prise d'acte des démissions des membres et l'article 18 établit que le Conseil doit pourvoir à la subrogation provisoire des conseillers qui se seraient désistés au cours de leur mandat.

Or, sur la base de ces considérations, le Gouvernement ne juge pas utile de prendre des initiatives d'ordre judiciaire. Par ailleurs, il considère nécessaire de solliciter le Conseil à désigner ses deux représentants au sein de la SITRASB, chose déjà dépassée du fait que ces nominations font partie de celles que nous devons renouveler pour le deuxième semestre 1993.

Il estime aussi opportun d'adresser un courrier aux sociétés concer-nées pour insérer à l'ordre du jour, au cours de leur première séan-ce, l'acceptation des démissions ou pour modifier les statuts, de façon que ces démissions puissent être acceptées sans qu'il y ait un délai trop long entre leur présentation et la prise d'acte successive.

Presidente - La parola al Consigliere Linty.

Linty (LN) - Visto che la Giunta non intende prendere iniziative legali a tal proposito, allora le prenderemo noi. Io posso capire tutto, ma se uno si dimette è dimesso e qui c'è anche il movente: ci si pre­senta alle elezioni, poi non si viene eletti e allora si ritirano le dimissioni: così è facile.

Per l'Ente Parco andremo ad analizza­re le leggi in vigore per vedere se ci sono state delle violazioni, per quanto riguarda l'IACP andrò a vedere questo atto: come è possibile prendere atto di dimissioni verbali, perché se la di­missione non è scritta non ha nessun valore, quindi andremo anche lì a vedere se sono state violate delle leggi.