Il Consiglio nel cuore della dialettica politica
La parola al Gruppo consiliare Fédération Autonomiste
Il 2010 è stato un anno particolarmente difficile ed impegnativo per ragioni politiche e amministrative.
Sotto il profilo politico la continua conflittualità nazionale non ha semplificato il dialogo tra la nostra Regione e lo Stato; la Fédération Autonomiste e le forze di maggioranza, con il Presidente Rollandin hanno comunque gestito positivamente, con notevoli risultati per la Valle d''Aosta, questa difficile fase di instabilità nazionale. Il Parco del Gran Paradiso, gli accordi in corso per la cessione della quota Enel di distribuzione, le attese norme di attuazione sono alcune delle tappe importanti conseguite a vantaggio della nostra regione, ma non le uniche. La firma dell'accordo del nuovo ordinamento finanziario tra Stato e Regione Valle d'Aosta con il riconoscimento dell'intero riparto fiscale con legge costituzionale, diventa punto fondamentale e pietra miliare posti nel 2010 a difesa della nostra autonomia nel lungo e ancora difficile percorso del federalismo in Italia.
Sotto il profilo amministrativo hanno prevalso nel corso del 2010 la concretezza e la serietà nel lavoro svolto dalle forze di maggioranza.
L'approvazione della legge finanziaria e del bilancio 2010 sono garanzie, per i valdostani, di serenità e solidità per tutto quello che riguarda servizi di qualità, buona sanità, certezza di entrate agli enti locali, difesa anticrisi, risposte concrete al mondo del lavoro, investimento per la ricerca e lo sviluppo, rispetto per la cultura, sostegno per l'allevamento e l'agricoltura e tutto ciò nonostante le molteplici difficoltà nazionali e internazionali che hanno attraversato il 2010.
Il Patto di stabilità e le norme della finanziaria nazionale vengono rispettate dalla Valle d'Aosta che si definisce come regione virtuosa e che non si sottrae al suo contributo nazionale per la solidarietà del Paese.
In conclusione, la Fédération Autonomiste ha svolto un ruolo fondamentale di collegamento tra le forze regionaliste autonomiste e le forze del centro destra moderato valdostano dimostrando come dal dialogo e nel confronto possano nascere risultati positivi non soltanto per la politica ma anche e soprattutto per i valdostani. Difesa attiva della nostra autonomia nel confronto dignitoso con lo Stato, per portare l'applicazione del federalismo, ormai inarrestabile in un quadro di certezze per i Valdostani sulla loro qualità della vita presente e futura.
Per queste ragioni, il 2010 si chiude positivamente evidenziando la capacità del Consiglio regionale di operare al meglio garantendo un equilibrio costruttivo tra maggioranza e opposizione, un impegno politico e amministrativo serio che qualifica ancora una volta la Valle d'Aosta come una Regione virtuosa, solida, moderna e alfiere dell'autonomia.
Leonardo La Torre
Consigliere Capogruppo